<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 | Page 381 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
non proprio, però sai che un buon informatico deve sapere fare un poco di tutto :emoji_grinning:

Ex-informatico... :emoji_wink:
In effetti in quasi 20 anni ho fatto un po' di tutto, dai programmini gestionali per i negozi allo sviluppo di parti in sistemi molto complessi e delicati dal punto di vista della sicurezza informatica (tanto che ho dovuto presentare il certificato del casellario giudiziale...)
 
https://formiche.net/2020/03/morti-coronavirus-cina-cellulari/

http://www.albertoforchielli.com/la-cina-mente-i-contagi-sono-80-000/

https://www.liberoquotidiano.it/new...ti-sono-davvero-contagi-vaccino-sei-mesi.html

... quanti altre ne vuoi ... mi spiace Dorian per il tuo paese di adozione, e mi spiace per per il popolo cinese verso cui non ho alcuna antipatia ma anzi molto rispetto per la loro storia e culture, ma qui nessuno ha la benché minima fiducia nei rapporti ufficiali cinesi, e a dirla tutta neppure nell'OMS che si è vista essere prona agli interessi di Pechino.

Sono d'accordo e aggiunto che non è una questione di fidarsi o meno.
Anche in Italia i numeri sono maggiori ma siccome i test sono effettuati su un limitato numero di persone, per varie ragioni che sappiamo tutti, la vera diffusione non è nota.
E non la si saprà mai, quindi risulterà che un Lombardia si muore nel 10% dei casi, ma chi mi sa dire il numero vero di contagiati?
Nessuno ne oggi ne mai.

Quindi la Cina da un lato ha delle carenze sui numeri normali data la situazione (come del resto non si sa quanta gente prende l'influenza stagionale in quanto molti la fanno leggera oppure asintomatica, altri si vaccino).

Però d'altro canto basta vedere cosa hanno costruito per accogliere i malati per capire che sono molti più di quelli che vi sono da noi.
Anzi in realtà noi abbiamo fatto cose incredibili a pensarci.


Inoltre @DorianR se ho capito bene risiedi parecchi km di distanza da Whuan, in una zona tranquilla, quindi già per questo il problema ti potrebbe sembrare meno duro di quello che è, aggiungici una stampa che tranne rarissimi casi dice solo quello che può dire, ergo le informazioni possono esser un po' distorte se le confronti da quanto ha fatto in Italia per la gestione dei pazienti.
Ma se provi a vedere lo sforzo messo in campo per la gestione dei malati e le condizioni di lavoro dei medici nello Hubei, capisci che la situazione è palesemente peggiore di quello che è stato dichiarato a livello numerico.
Inoltre tieni conto della totale trasparenza nella valutazione delle cause di decesso in Italia, cosa ad oggi che pare unica in tutto il panorama globale.

L'Italia purtroppo sarà il vero caso su cui si potranno tirare i primi numeri e risultati di questo nuovo virus, per completezza di dati, trasparenza e comunicazione tempestiva e diretta con L'OMS.
 
Ultima modifica:
No, non dico che le tue siano idee sbagliate, sicuramente c'è molto di vero.
Però non dicono tutto sulla capacità dei Paesi orientali di affrontare un'emergenza grave come questa.
E bada, il mio non è un elogio al sistema politico autoritario della Cina, perché anche Paesi democratici, come la Corea del Sud e il Giappone, se la stanno cavando molto bene.
Hanno proprio un'altra mentalità, lontana dalla miopia che hanno dimostrato europei e americani.

Comunque, non mi dispiace che qualcuno contesti ciò che penso, tanto con il tempo prima o poi si vedrà chi ci aveva visto giusto.
E io so essere molto paziente, non pretendo che mi si dia ragione per forza subito. :emoji_grinning:

Io no sto contestando i metodi.
Ma i numeri dei malati dichiarati.
Poi aggiungo che da noi x varie ragioni certi metodi sino più difficili da attuare.

Per me dovevano chiudere prima le zone focolaio a BG e BS, l'ho sempre scritto abitando ad un passo da Bergamo e lavorando in quella provincia.
Anche sulle aziende non essenziali mi ero pronunciato a favore della chiusura nonostante le difficoltà, semmai dicevo di attuare un piano a livello almeno regionale sulla chiusura, dato che là Lombardia ha da sola la metà dei casi (rilevati, in realtà sono di più).
 
"Magari noi occidentali sapessimo agire come hanno agito loro..."

Ma se lanciavano i mici e i cani dalle finestre dei palazzi?
Da loro è ed è stato un clima di terrore e paura, ma non solo per il virus aggressivo, ma anche per il Partito/Regime che ha deciso per la spietatezza con il popolo.
Hanno usato tecniche di rastrellamento paragonabili a Varsavia nel 42, pugno di ferro con chiunque avesse un minimo sintomo, inclusi i poveri medici (alcuni giustiziati o infettati e lasciati a morire) e il personale medico, terrorizzato.
E anche la storia dell'ospedale pronto in 7 gg. non l'ho mai ben capita: cosa c'era dentro? Quale era veramente il suo utilizzo finale?

:emoji_baby::emoji_baby::emoji_baby:

Vabbé... inutile rispondere.
 
Vuoi sapere cos'è veramente una dittatura?
Fatti un viaggetto in Corea del Nord!
E lì è sempre così, mica solo quando c'è un virus in giro...

quando si limitano ( anche a fin di bene) le libertá personali, quando il cellulare é controllato, quando ti fanno firmare il falso, quando un premier dice quel che c’é da fare senza passare dal parlamento come la chiami? ovvio poi che il paragone con la nordcorea non c’entra proprio nulla.
E comunque basta fermarsi in Cina dove pur essendo abbastanza libero sei controllato. Tutto da cellulare.
E ovviamente davanti altri paesi
 
Ultima modifica:
Sono d'accordo e aggiunto che non è una questione di fidarsi o meno.
Anche in Italia i numeri sono maggiori ma siccome i test sono effettuati su un limitato numero di persone, per varie ragioni che sappiamo tutti, la vera diffusione non è nota.
E non la si saprà mai, quindi risulterà che un Lombardia si muore nel 10% dei casi, ma chi mi sa dire il numero vero di contagiati?
Nessuno ne oggi ne mai.
Verissimo, ma da noi se ne parla liberamente, e nessuno si permette di mettere al bando Whatsapp o Telegram o Signal per proporci una chat "autorizzata" o meglio totalmente sotto controllo governativo. Noi, per quanto scassati, siamo ancora un paese libero (anzi, forse questa disgrazia ci farà capire quanto valgono le libertà di cui godevamo fino a poche settimane fa), in Cina vige l'obbligo di conformare il proprio pensiero a quello che il governo ritiene "buono e giusto". La cosa grave è che con il cosidetto "soft power", che è un'arma tanto subdola quanto potente, stanno cercando di conquistare altri paesi tra cui il nostro.
 
Anche sulle aziende non essenziali mi ero pronunciato a favore della chiusura nonostante le difficoltà, semmai dicevo di attuare un piano a livello almeno regionale sulla chiusura, dato che là Lombardia ha da sola la metà dei casi (rilevati, in realtà sono di più).

Ricordo che quando facevo notare che la metropolitana a Milano era ancora piena di persone, mi si diceva da più parti: "ma la gente deve andare a lavorare!"
E ora... c'è ben poco da fare, c'è solo da sperare che i danni, sia dal punto di vista sanitario che economico, non siano troppo devastanti.
 
Ricordo che quando facevo notare che la metropolitana a Milano era ancora piena di persone, mi si diceva da più parti: "ma la gente deve andare a lavorare!"
E ora... c'è ben poco da fare, c'è solo da sperare che i danni, sia dal punto di vista sanitario che economico, non siano troppo devastanti.

Io scrivevo purtroppo molta di quella gente deve andare a lavorare perché il governo non si è pronunciato sulla chiusura.
Quel purtroppo fa la differenza.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto