Vi racconto una storia ( purtroppo vera ).
Società, sul mercato da molti anni, che gestisce piscine in città nel nord italia ( evito volutamente di fare nomi ).
Da prassi, il pagamento per l'attività svolta, ai collaboratori viene liquidato dopo un paio di mesi..........!!!!!!!!!! prendere o lasciare........!!!!!
I collaboratori ( non dipendenti ) sono a casa dal 24 febbraio.
Per il mese di marzo possono fare richiesta dei "famosi" 600€.
Dopo varie sollecitazioni da parte dei collaboratori, il proprietario/gestore precisa che, viste le "sue" difficoltà economiche
dovute alla tragica situazione non può fare fronte al pagamento delle mensilità dei mesi di gennaio e febbraio fino a quando il governo ( le banche) non avranno dato seguito agli aiuti economici promessi.
Precisazione, i muri sono di proprietà, le strutture sono private e si entra solo con abbonamenti, quindi hanno incassato in anticipo.
Questi signori stanno gridando che sono .....alla canna del gas.....
So per certo che sono balle .........
Non ho parole........solo parolacce.....!!!!!