<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2. | Page 54 | Il Forum di Quattroruote

Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
ISS, ALIMENTAZIONE PIU' SANA- Riservare più tempo alla preparazione dei pasti e dedicare una particolare attenzione alla prima colazione, ma fare attenzione a non riempire la credenza di snack dolci e salati. Questi alcuni dei consigli per trasformare la quarantena in una "nuova opportunità di salute", che arrivano dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss), contenuti nella scheda, pubblicata online, dal titolo "Alimentazione durante l'emergenza Covid-19". Avendo meno impegni e passando la maggior parte del tempo nella nostra abitazione, è possibile riequilibrare i pasti, facendo colazioni più abbondanti e cene più leggere, "abitudine che può aiutare a ingrassare meno e a dormire meglio", ricordano gli esperti. La pandemia "ha cambiato notevolmente le nostre abitudini facendoci riscoprire una dimensione diversa del vissuto quotidiano e costringendoci, in pochissimo tempo, a riadattare il nostro stile di vita
 
Quando leggo queste cose, capisco che sbaglio. E mi preoccupo davvero. In Germania lavorano perché qualche azienda locale qui ha ordinato pezzi là essendo qui tutto chiuso. Bene ma noi pensiamo alla colazione.
 
a proposito di analisi statistiche sul numero di contagi:

https://www.infodata.ilsole24ore.co...mila-contagiati-15mila-morti-lanalisi-intwig/

La diffusione del virus sembra molto superiore a quella che raccontano i dati ufficiali. Lo sostiene InTwig, società bergamasca che ha elaborato una proiezione sui livelli di contagio da Covid19 in Regione Lombardia integrando i dati provenienti dal monitoraggio dei decessi nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano con i dati Istat resi noti il 9 aprile 2020 (disponibili online).

I contagiati sarebbero 972mila a fronte dei 46.493 ufficiali; mentre i morti attribuibili a Covid19 sarebbero 15mila a fronte degli 8.272 ufficiali (dati ufficiali al 3 aprile 2020).
La geografia del contagio. Come si vede dal grafico la diffusione di Covid19 appare molto eterogena, con l’area ovest della Lombardia molto più colpita rispetto all’area est. La mappa dei dati, Comune per Comune, delinea una direttrice del contagio che dal cremasco risale verso nord seguendo almeno in parte il fiume Serio per poi giungere alle Valli bergamasche. Secondo le stime, nel bergamasco e nel cremonese hanno contratto il Covid19 rispettivamente il 27% e il 23% della popolazione, 1 abitante su 4. Nel lodigiano, primo “focolaio ufficiale” della Lombardia, risulterebbe positivo 1 abitante su 5 (21%). Seguono a relativa distanza Brescia e Pavia (14% e 13%). “La nostra metodologia – scrive Aldo Cristadoro, fondatore di Intwig e Professore in Metodi digitali presso Università degli Studi di Bergamo – è complementare a quella utilizzata dalla Protezione Civile nella convinzione che per capire i fenomeni complessi è sempre più importante agire in un’ottica di integrazione di dati e con un approccio metodologico multidisciplinare”.o 15mila rispetto ai 8.272 morti ufficiali per Covid19 (quasi il doppio)”.
Nota metodologica

Le stime sono svolte sulla base delle seguenti fonti:

– Analisi storico demo.istat.it

– Dati raccolti da InTwig e alcune testate locali (L’Eco di Bergamo, Il Giornale di Brescia, La Provincia di Cremona e Il Corriere della Sera Ed. Milano)

– Dati sulla mortalità pubblicati da Istat il 9 aprile 2020

Le analisi sono effettuate sulla base di un algoritmo di stima che aggrega i dati su base di cluster territoriali omogenei. L’algoritmo consente quindi di stimare la consistenza del numero di contagi e di decessi anche nei comuni mancanti.

Le stime, prodotte su dati reali dei decessi, si basano su un tasso di letalità dell’1,57%, in linea con il report dell’Imperial College.


upload_2020-4-11_18-2-45.png
 
Avete visto questa?
https://buongiornonews.it/coronavirus-una-speranza-dalla-scoperta-del-prof-giannini/
Tra l'altro, le informazioni che mi arrivano dalla trincea (leggi: parenti che ci lavorano) concordano nell'attribuire il calo dei ricoveri anche all'uso sempre più intenso degli antiinfiammatori e degli antireumatici in terapia domiciliare (mia moglie era già in trattamento con idrossiclorochina per altra patologia e in farmacia riferiscono che gli arriva col contagocce, perchè la stanno usando a vagonate per i pazienti covid all'inizio dei sintomi). Speriamo bene...
Purtroppo sembra sia una bufala... Così l'ha definita Roberto Burioni...
 
Avete visto questa?
https://buongiornonews.it/coronavirus-una-speranza-dalla-scoperta-del-prof-giannini/
Tra l'altro, le informazioni che mi arrivano dalla trincea (leggi: parenti che ci lavorano) concordano nell'attribuire il calo dei ricoveri anche all'uso sempre più intenso degli antiinfiammatori e degli antireumatici in terapia domiciliare (mia moglie era già in trattamento con idrossiclorochina per altra patologia e in farmacia riferiscono che gli arriva col contagocce, perchè la stanno usando a vagonate per i pazienti covid all'inizio dei sintomi). Speriamo bene...
io credo che la cura arriverà sostanzialmente in questo modo, ovvero da qualche intuizione seguita da sperimentazioni per attestarne l'efficacia.
Anche perchè di ricerca pura se ne fa sempre meno e comunque i tempi per l'implementazione sono necessariamente molto lunghi.
Il problema è che l'articolo esordisce con "dai social arriva una buona notizia", come dire che dalla comunità scientifica non è ancora stata dimostrata univocamente l'efficacia.
Speriamo in ogni caso che siano sulla strada giusta e comunque è un dato di fatto che le ospedalizzazioni sono sempre meno. Arriva sicuramente meno gente in questi giorni ma paiono anche meno gravi perchè si ricorre sempre meno alla TI.
Sarebbe interessante capirne il motivo.
 
mi piacerebbe però capire perchè rimangono sempre su questi livelli a prescindere dalle misure prese.
abbiamo sempre quei 4000 nuovi casi e sempre quei 600 decessi.


Infatti. Mi spiace di essere pesante ma siamo sicuri che i numeri siano veri? No perché quando sono entrato in quarantena ho parlato con l azienda e mi era stato già detto, siamo al 16 marzo, all epoca che il mondo ripartiva a maggio. Non vorrei che magicamente dopo il 25 aprile i numeri vadano in picchiata. Non sono convinto... I ristoratori a quanto so da loro,qualcuno lo conosco, iniziano ad avere sentore delle norme.. Del tipo 3 o 4m da ogni tavolo ...e non vedranno un euro... D altronde I 600 euro per richiederli bisogna fare domanda. Per forza, non ci sono soldi. E una barzelletta ce la devono raccontare.
 
Anteprima titoli del tg1. Ovviamente devono dire che crescono i contagi.. Si ok, si sono però dimenticati che è stata la giornata con più contagi in assoluto.. Eh... Vediamo se si degneranno di dirlo in seguito
 
I dati sono sempre molto elevati. I nuovi contagi di oggi sono ben 4.694. Molto più dei guariti, che sono 2.079, per cui i malati "attivi" continuano ad aumentare e ora sono circa 100.000 (censiti e verificati).

Non bisogna farsi fuorviare dal dato 1.996 nuovi contagi, apparentemente inferiore ai nuovi guariti (magari....). In realtà il dato 1.996 scaturisce dalla seguente sottrazione:

4.694 (nuovi contagiati) - 2.079 (nuovi guariti) - 619 (i morti di oggi) = 1.996 (incremento netto).

Conclusione: siamo ancora in emergenza. Meno male che almeno calano i ricoveri: 116 in meno rispetto a ieri. Tutti i dati hanno come fonte la Protezione Civile.
 
Ultima modifica:


Situazione in Germania

Il Coronavirus - Monitor chiude
oggi, 10.04.20 0re 19.00

Contagi:119401
Guariti:55892
Decessi:2607

Differenza dopo 24 ore
Contagi: +5144
Guariti: +5335
Decessi: +258


Situazione Germania

Il Coronavirus - Monitor chiude
oggi, 11.04.20 0re 19.00

Contagi: 123826
Guariti: 58170
Decessi: 2736

Differenza dopo 24 Ore

Contagi:+4425
Guariti: +2278
Decessi:+ 129
 
I dati sono sempre molto elevati. I nuovi contagi di oggi sono ben 4.694. Molto più dei guariti, che sono 2.079, per cui i malati "attivi" continuano ad aumentare e ora sono circa 100.000 (censiti e verificati).

Non bisogna farsi fuorviare dal dato 1.996 nuovi contagi, apparentemente inferiore ai nuovi guariti (magari....). In realtà il dato 1.996 scaturisce dalla seguente sottrazione:

4.694 (nuovi contagiati) - 2.079 (nuovi guariti) - 619 (i morti di oggi) = 1.996 (incremento netto).

Conclusione: siamo ancora in emergenza. Meno male che almeno calano i ricoveri: 116 in meno rispetto a ieri. Tutti i dati hanno come fonte la Protezione Civile.

Si è quello che sottolineavo anche io qualche giorno fa. Non siamo ancora in fasce discendente ovvero stan diminuendo i contagi (per lo meno i rilevati).
 
a proposito di analisi statistiche sul numero di contagi:

https://www.infodata.ilsole24ore.co...mila-contagiati-15mila-morti-lanalisi-intwig/

La diffusione del virus sembra molto superiore a quella che raccontano i dati ufficiali. Lo sostiene InTwig, società bergamasca che ha elaborato una proiezione sui livelli di contagio da Covid19 in Regione Lombardia integrando i dati provenienti dal monitoraggio dei decessi nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano con i dati Istat resi noti il 9 aprile 2020 (disponibili online).

I contagiati sarebbero 972mila a fronte dei 46.493 ufficiali; mentre i morti attribuibili a Covid19 sarebbero 15mila a fronte degli 8.272 ufficiali (dati ufficiali al 3 aprile 2020).
La geografia del contagio. Come si vede dal grafico la diffusione di Covid19 appare molto eterogena, con l’area ovest della Lombardia molto più colpita rispetto all’area est. La mappa dei dati, Comune per Comune, delinea una direttrice del contagio che dal cremasco risale verso nord seguendo almeno in parte il fiume Serio per poi giungere alle Valli bergamasche. Secondo le stime, nel bergamasco e nel cremonese hanno contratto il Covid19 rispettivamente il 27% e il 23% della popolazione, 1 abitante su 4. Nel lodigiano, primo “focolaio ufficiale” della Lombardia, risulterebbe positivo 1 abitante su 5 (21%). Seguono a relativa distanza Brescia e Pavia (14% e 13%). “La nostra metodologia – scrive Aldo Cristadoro, fondatore di Intwig e Professore in Metodi digitali presso Università degli Studi di Bergamo – è complementare a quella utilizzata dalla Protezione Civile nella convinzione che per capire i fenomeni complessi è sempre più importante agire in un’ottica di integrazione di dati e con un approccio metodologico multidisciplinare”.o 15mila rispetto ai 8.272 morti ufficiali per Covid19 (quasi il doppio)”.
Nota metodologica

Le stime sono svolte sulla base delle seguenti fonti:

– Analisi storico demo.istat.it

– Dati raccolti da InTwig e alcune testate locali (L’Eco di Bergamo, Il Giornale di Brescia, La Provincia di Cremona e Il Corriere della Sera Ed. Milano)

– Dati sulla mortalità pubblicati da Istat il 9 aprile 2020

Le analisi sono effettuate sulla base di un algoritmo di stima che aggrega i dati su base di cluster territoriali omogenei. L’algoritmo consente quindi di stimare la consistenza del numero di contagi e di decessi anche nei comuni mancanti.

Le stime, prodotte su dati reali dei decessi, si basano su un tasso di letalità dell’1,57%, in linea con il report dell’Imperial College.


Vedi l'allegato 13115

Sarebbe interessante sapere che metodi han usato per capire le %.
Ovvero senza tampone si possono solo basare su diagnosi fatte dai medici di base o segnalate al 1500.
Fermo restando che condivido il fatto che i contagi sono parecchi di più di quelli rilevati.

Edit. Ho riletto e le metodologie sono indicate. Grazie.
 
I dati sono sempre molto elevati. I nuovi contagi di oggi sono ben 4.694. Molto più dei guariti, che sono 2.079, per cui i malati "attivi" continuano ad aumentare e ora sono circa 100.000 (censiti e verificati).

Non bisogna farsi fuorviare dal dato 1.996 nuovi contagi, apparentemente inferiore ai nuovi guariti (magari....). In realtà il dato 1.996 scaturisce dalla seguente sottrazione:

4.694 (nuovi contagiati) - 2.079 (nuovi guariti) - 619 (i morti di oggi) = 1.996 (incremento netto).

Conclusione: siamo ancora in emergenza. Meno male che almeno calano i ricoveri: 116 in meno rispetto a ieri. Tutti i dati hanno come fonte la Protezione Civile.


Hanno fatto più tamponi, è normale. Bisogna guardare se snellisce la terapia intensiva ,se aspettiamo pochi contagi campa cavallo
 
Amici, scusate la mia ignoranza, ma vorrei chiedervi una cosa che proprio non riesco a capire: perché i contagi non diminuiscono, nonostante la quarantena? A titolo informativo, vi riporto i dati dell'Abruzzo dal primo di Aprile.
1 Apr. +35 contagi
2 Apr. +61 contagi
3 Apr. +66 contagi
4 Apr. +65 contagi
5 Apr. +75 contagi
6 Apr. +18 contagi
7 Apr. +78 contagi
8 Apr. +60 contagi
9 Apr. +72 contagi
10 Apr. +83 contagi
11 Apr. +106 contagi
Sempre in Abruzzo, totale contagi 2120, di cui 206 decessi e 190 guarigioni. Tra l'altro, il direttore dell'Uoc di malattie infettive dell'ospedale di Pescara Giustino Parruti, ha dichiarato che essendoci un ritardo della risposta dei tamponi di circa 8-10 giorni, condiziona l'andamento statistico della situazione in Abruzzo, che andrebbe valutato in tempo reale.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto