devastante fisicamente ed anche psicologicamente
Già... a leggere quell'articolo, questo virus fa ancora più paura...
devastante fisicamente ed anche psicologicamente
E ricordiamoci che tantissime persone hanno fatto (e stanno continuando a fare) sacrifici enormemente più grandi di quelli che dobbiamo fare noi che ci lamentiamo tanto sui forum.
E loro non parlano mai di guerra civile.
Non vuol dire nulla ... una mia collega l'ha preso a fine gennaio e stiamo a 400 km di distanza dal lodigiano ... il SarsCov2 girava sottotraccia in Italia da molto prima del 22 gennaio, sicuramente da inizio gennaio ma probabilmente già da dicembre
Inquietante ma interessante:
https://www.corriere.it/salute/card...lo-9703ccce-78b5-11ea-ab65-4f14b5300fbb.shtml
Cerco di vederla dal punto di vista di chi nei ristoranti ci lavora.Ma ci sara' davvero gente che pensera'*
Prima di mesi e mesi
di andare la ristorante
??
* ed e' nei fatti la cosa che mi manca di piu' essendo ormai da anni la
mia unica fonte di uscite....Qualche girata in auto a parte
Divieto di accesso ai...sintomatici
se è vero quel che dice l'Istituto superiore di sanità, secondo cui la distanza di 1 metro è ok, non mi farei problemi a sedermi a tavola
Guarda che tantissime hanno già riaperto in un modo o nell'altro (o addirittura non hanno mai chiuso o lo hanno fatto per pochi giorni) non appena si sono rese conto che i simpatici amici europei stavano approfittando del nostro lockdown per sgraffignare i clienti.Insomma....
Senza parlare dei servizi....
'Ste attivita' produttive, a partire dalle imprese che producono beni....devono riaprire gia' fra 2 settimane, anche a rischio salute??
Questa e' la normalita' per non fare andare a catafascio il paese.
Cerco di vederla dal punto di vista di chi nei ristoranti ci lavora.
nquietante ma interessante:
https://www.corriere.it/salute/card...lo-9703ccce-78b5-11ea-ab65-4f14b5300fbb.shtml
A prescindere da tutto, penso che a bocce ferme in Lombardia e in E.R. andrà rivisto qualcosina sulla sanità pubblica (e ovviamente non i riferisco a medici e paramedici)Ne sono più che convinto anche io, ma allora bisogna decidersi se la contagiosità/mortalità è alta a priori o c'è stato qualche altro fattore scatenante. Magari c'è un fattore climatico, come in qualunque influenza, che ci sta aiutando e ci aiuterà per svariati mesi.
Ciao, Nicola.
Guarda che tantissime hanno già riaperto in un modo o nell'altro (o addirittura non hanno mai chiuso o lo hanno fatto per pochi giorni) non appena si sono rese conto che i simpatici amici europei stavano approfittando del nostro lockdown per sgraffignare i clienti.
Sfugge che al Nord non piccola parte di quelle chiuse il 22/3 ha già riaperto ...A rischio salute no, sennò tutti gli sforzi e i sacrifici fatti finora risulteranno vani.
Quelle che riescono a garantire la massima sicurezza, anche a costo di scomodità e rallentamenti, sì, devono poter ripartire. Però ciò comporta anche non aumentare il rischio negli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro (vedi mezzi pubblici affollati).
Certo che se, una volta riaperte le attività produttive, torneranno a salire in maniera consistente contagi e decessi, allora vorrà dire che lo si è fatto troppo presto (o male, cioè senza adeguate misure di sicurezza).
Ma figurati ...Lo so....Lo dicevano giorni fa in TIVVI
di circa 3.000 aziende che lavorano a BG e BS
E di altre 6.000 in attesa di risposta alla domanda fatta in proposito
Se lo dicevo io....
Magari risaltava fuori che getto fango.
Gia' cominciamo male amico mio....
Con dei
" se e' vero ", con la pelle di mezzo....
AKA_Zinzanbr - 41 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa