<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cosa fare in questi casi ? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Cosa fare in questi casi ?

Faccio i complimenti all'autore dpn69 per la calma e la pazienza dimostrata in questa occasione.

La frase "devi stare calmo perchè io devo protestare" si commenta da sola ed esprime la profonda levatura umana di chi l'ha detta. Qualunque sia il motivo che lo ha portato a protestare.

Io non mi sento minimamente rappresentato da chi protesta così. Ma proprio per nulla
 
Sinceramente rimango basito.
Non tanto per l'accaduto, dove anche tu hai detto di non aver urgenze, ma per tutte le risposte a seguire.
Capisco che qualcuno si possa comportare male, ma di norma, un blocco, per un ospedale dove delle persone (sono prima esseri umani e poi lavoratori), stanno perdendo il lavoro o i loro diritti, dovrebbe suscitare la nostra solidarietà.

Prima, vennero a prendere i comunisti, e non dissi nulla perché non ero comunista. Poi, portarono via gli ebrei, e rimasi in silenzio perché non ero ebreo. Dopo, arrestarono i sindacalisti, ma tenni la bocca chiusa perché non ero sindacalista. Alla fine, vennero a prendere me, ma non c?era più nessuno che potesse dire qualcosa.
Martin Niemoeller

Spero faccia riflette chi scrive andassero a lavorare...perchè proprio di questo si parla, del diritto al lavoro.

Mi spiace per i pugni sul cofano ma a me è capitato di chiedere cosa fosse successo, esprimere solidarietà e poi girare i tacchi. Mai ricevuti insulti o pugni. Se forzavo certo che si.

Se tutti passavano non era un blocco e non serviva a nulla.

Se c'era un urgenza ti avrebbero fatto passare.

Mettiamoci un attimo nei panni degli altri, che talvolta SIAMO NOI.
 
Aries.77 ha scritto:
Faccio i complimenti all'autore dpn69 per la calma e la pazienza dimostrata in questa occasione.

La frase "devi stare calmo perchè io devo protestare" si commenta da sola ed esprime la profonda levatura umana di chi l'ha detta. Qualunque sia il motivo che lo ha portato a protestare.

Io non mi sento minimamente rappresentato da chi protesta così. Ma proprio per nulla

mantenere la calma è stata dura, la situazione si stava mettendo male e cercavano la rissa a tutti i costi........ho preferito "scappare", appena il tipo che mi bloccava l'auto, si è mosso un secondo......si è piazzato contro il muso della mia auto, sembrava volesse essere investito!
 
mac128bit ha scritto:
Sinceramente rimango basito.
Non tanto per l'accaduto, dove anche tu hai detto di non aver urgenze, ma per tutte le risposte a seguire.
Capisco che qualcuno si possa comportare male, ma di norma, un blocco, per un ospedale dove delle persone (sono prima esseri umani e poi lavoratori), stanno perdendo il lavoro o i loro diritti, dovrebbe suscitare la nostra solidarietà.

Prima, vennero a prendere i comunisti, e non dissi nulla perché non ero comunista. Poi, portarono via gli ebrei, e rimasi in silenzio perché non ero ebreo. Dopo, arrestarono i sindacalisti, ma tenni la bocca chiusa perché non ero sindacalista. Alla fine, vennero a prendere me, ma non c?era più nessuno che potesse dire qualcosa.
Martin Niemoeller

Spero faccia riflette chi scrive andassero a lavorare...perchè proprio di questo si parla, del diritto al lavoro.

Mi spiace per i pugni sul cofano ma a me è capitato di chiedere cosa fosse successo, esprimere solidarietà e poi girare i tacchi. Mai ricevuti insulti o pugni. Se forzavo certo che si.

Se tutti passavano non era un blocco e non serviva a nulla.

Se c'era un urgenza ti avrebbero fatto passare.

Mettiamoci un attimo nei panni degli altri, che talvolta SIAMO NOI.

.....e io sono rimasto basito dal tuo post!

?.paese (italia) di diritti e pochi doveri?.

OK, io la visita medica l?ho rimandata??.dopo il giro lungo imposto sia dai manifestanti sia dagli agenti (ero a uno sputo dall?ospedale, bastava poco per farmi svoltare) ho perso troppo tempo e sono arrivato in ritardo per la visita medica.

Ho ripreso l?appuntamento fra tre (ripeto tre) settimane, era prenotato da mesi, per fortuna senza pagare un secondo ticket.
Per tornare all?ospedale dovrò perdere un?altra giornata di lavoro, costi carburante, strada??..
Chi mi rimborsa ?
I manifestanti ?
Tu scrivi che hanno diritto al lavoro, a me sembra che stessero manifestando ?contro il nulla?, ossia l?articolo 18, e questa la dice tutta!
In pratica non stavano lavorando per l'eventualità che un giorno potessero rimanere licenziati, ma stiamo scherzando ?
Iniziamo a fare il nostro dovere e pensare?.
Non era gente a piedi, già licenziata, erano persone che protestavano per l'articolo 18 e che avevano un lavoro....
Basta basta, sono stufo di pensare a questo brutto episodio....

Se volete questo è l'articolo del giornale di bergamo:

http://www.giornaledibergamo.com/economia/23-marzo-2012/corteo-per-l-art-aa8-paralisi-a-treviglio-2672.html

mobilitazione contro la riforma dell?articolo 18
 
Personalmente ritengo che nessuna protesta o rivendicazione, per quando giusta, fondata e nobile (come lo è quella che riguarda l'art. 18 ), debbano in alcun modo limitare la libertà altrui.
Nessuna forma di protesta può prescindere da questo semplice concetto.
Se io, ipotetico lavoratore nel settore trasporti, voglio protestare per qualcosa che attiene ai trasporti, sciopero e i viaggiatori purtroppo ne subiscono le conseguenze, ma in questo caso io mi sto solo astenendo dal mio lavoro; se invece vado a bloccare (o a rallentare fino all'esasperazione, come nel caso delle famose proteste degli agricoltori) il traffico, non sto più agendo nel rispetto del mio sacrosanto e regolamentato diritto di sciopero, ma sto arbitrariamente e illegalmente creando uno stato di disagio generalizzato.
Pertanto, è molto bella la citazione di Niemoeller, ma appoggio innanzitutto quella di Martin Luther King: "La mia libertà finisce dove comincia la vostra".
 
dpn69 ha scritto:
Ieri pomeriggio, ore 15, zona treviglio. .
tutti fermi, manifestazione, gente seduta per terra!

Se appena vedevi la manifestazione in lontananza, invece di chiedere di passare a tutti gli agenti che trovavi, giravi l'auto e facevi il giro lungo, saresti arrivato senza un ritardo eccessivo.
Pretendere di aver ragione - pur avendola - in queste situazioni è inutile e, come avrai a tue spese (e a spese di cofano e pneumatici..) compreso, decisamente pericoloso.
 
sandro63s ha scritto:
dpn69 ha scritto:
Ieri pomeriggio, ore 15, zona treviglio. .
tutti fermi, manifestazione, gente seduta per terra!

Se appena vedevi la manifestazione in lontananza, invece di chiedere di passare a tutti gli agenti che trovavi, giravi l'auto e facevi il giro lungo, saresti arrivato senza un ritardo eccessivo.
Pretendere di aver ragione - pur avendola - in queste situazioni è inutile e, come avrai a tue spese (e a spese di cofano e pneumatici..) compreso, decisamente pericoloso.

si ma il problema è che dopo un lungo rettilineo, per arrivare all'incrocio in zona Treviglio, non c'era un cartello, un agente, mi sono praticamente ritrovato nella manifestazione, all'incrocio semaforico!
Sono arrivato tranquillo prima dei semafori, mi sono praticamente fermato davanti ai manifestanti, se mi avessero avvertito prima......
Beh si, magari se avessi letto la cronaca di Bergamo prima, ma io non sono Bergamasco e leggo il corriere, e da Bergamo nessuno mi aveva avvertito che per andare a Treviglio all'ospedale ci sarebbe stato il caos.....
Comunque scemo io che non mi sono informato prima, su questo concordo.......
Ma non concordo col comportamento di chi mi si è piazzato davanti e mi ha urlato, stai calmo che devo protestare e cercava la lite a tutti i costi...
....e con gli agenti che mi han risposto "non ci possiamo fare nulla"
Se avessi avuto una urgenza al posto di una visita prenotata da mesi ?
Stop, per me discorso chiuso.....e post.....
Saluti a tutti, buon proseguimento di domenica
 
dpn69 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Sinceramente rimango basito.
Non tanto per l'accaduto, dove anche tu hai detto di non aver urgenze, ma per tutte le risposte a seguire.
Capisco che qualcuno si possa comportare male, ma di norma, un blocco, per un ospedale dove delle persone (sono prima esseri umani e poi lavoratori), stanno perdendo il lavoro o i loro diritti, dovrebbe suscitare la nostra solidarietà.

Prima, vennero a prendere i comunisti, e non dissi nulla perché non ero comunista. Poi, portarono via gli ebrei, e rimasi in silenzio perché non ero ebreo. Dopo, arrestarono i sindacalisti, ma tenni la bocca chiusa perché non ero sindacalista. Alla fine, vennero a prendere me, ma non c?era più nessuno che potesse dire qualcosa.
Martin Niemoeller

Spero faccia riflette chi scrive andassero a lavorare...perchè proprio di questo si parla, del diritto al lavoro.

Mi spiace per i pugni sul cofano ma a me è capitato di chiedere cosa fosse successo, esprimere solidarietà e poi girare i tacchi. Mai ricevuti insulti o pugni. Se forzavo certo che si.

Se tutti passavano non era un blocco e non serviva a nulla.

Se c'era un urgenza ti avrebbero fatto passare.

Mettiamoci un attimo nei panni degli altri, che talvolta SIAMO NOI.

.....e io sono rimasto basito dal tuo post!

?.paese (italia) di diritti e pochi doveri?.

OK, io la visita medica l?ho rimandata??.dopo il giro lungo imposto sia dai manifestanti sia dagli agenti (ero a uno sputo dall?ospedale, bastava poco per farmi svoltare) ho perso troppo tempo e sono arrivato in ritardo per la visita medica.

Ho ripreso l?appuntamento fra tre (ripeto tre) settimane, era prenotato da mesi, per fortuna senza pagare un secondo ticket.
Per tornare all?ospedale dovrò perdere un?altra giornata di lavoro, costi carburante, strada??..
Chi mi rimborsa ?
I manifestanti ?
Tu scrivi che hanno diritto al lavoro, a me sembra che stessero manifestando ?contro il nulla?, ossia l?articolo 18, e questa la dice tutta!
In pratica non stavano lavorando per l'eventualità che un giorno potessero rimanere licenziati, ma stiamo scherzando ?
Iniziamo a fare il nostro dovere e pensare?.
Non era gente a piedi, già licenziata, erano persone che protestavano per l'articolo 18 e che avevano un lavoro....
Basta basta, sono stufo di pensare a questo brutto episodio....

Se volete questo è l'articolo del giornale di bergamo:

http://www.giornaledibergamo.com/economia/23-marzo-2012/corteo-per-l-art-aa8-paralisi-a-treviglio-2672.html

mobilitazione contro la riforma dell?articolo 18

Allora chiariamo una cosa:
mi spiace che ti abbiano preso a pugni il cofano ma ti dico, da romano che vive 365 giorni l'anno le manifestazioni suo malgrado, qualunque esse siano, è raro essere presi a pugni se si sta fermi.
Lo scemo di turno capita cosi come chi non sa esprimersi per i suoi diritti.
A te è capitato per una visita, non un urgenza da pronto soccorso, altrimenti ti avrebbero fatto passare.

Ti prego di leggere l'articolo 18, di cosa tratta, perchè se non sei svizzero interessa anche te.

A Roma per le quote latte, i pensionati e la qualunque siamo fermi ogni santo giorno. Forse siamo riusciti a capire le ragioni degli altri, anche se sono lontani o non ci riguardano direttamente.

Sto usando toni pacati e non voglio buttarla in politica, non è quest la sede, ma credimi, essere solidari e mettersi nei panni degli altri, aiuta a vivere meglio.

Saluti.
 
dpn69 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
.
Al MOD. mi scusi se sono andato ot,il mio è uno sfogo,se ritiene di cancellare il post (se ho preso argomenti scomodi) può farlo,però sono stanco di dover vedere ogni giorno gente che si lamenta per ogni cosa e che non fa niente di costruttivo per sistemarla.

, se io ho alle dipendenze uno sfaticato non posso licenziarlo, vedi gli operai della fiat che han bloccato la catena di montaggio e dovrebbero essere riassunti...

Vorrei farti notare che il tribunale ha accertato che la FIAT ha affermato il falso e che non avevano assolutamente bloccato le linee di montaggio e che il licenziamento dei tre (lo sciopero era stato fatto anche da altre persone) era solo da collegare al tentativo di estromettere la CGIL dalle fabbriche. Questa è la notizia, ognuno poi sarà libero di commentarla come più gli aggrada, concordo infine con MAC 128 bit, occorrerebbe più empatia a questo mondo per cercare di vedere le cose anche dal punto di vista "dell'altro". Con tutto ciò mi spiace per il tuo incontro col provocatore.
 
in una trasmissione dell'altra sera un imprenditore ha detto "siamo più licenziabili noi imprenditori che i nostri operai". Ora senza prendere le difese di nessuno,sono un piccolo artigiano con piccola bottega e piccolo reddito,meno di un qualsiasi operaio di fabbrica...ma lo dico a malinquire,abbiamo molte meno tutele e ancor peggio abbiamo le porte chiuse dalle banche quindi anche chi avrebbe il coraggio d'investire nell'acquisto d'attrezzature nuove e anche ad investire in un aiutante si trova le porte chiuse. Il ragioniere m'ha detto testuali parole "non riesci a giustificare come campi visto che vai quasi in perdita come puoi giustificare lo stipendio di un operaio? appena ne prendi uno ti trovi la finanza dentro". Ditemi voi....l'art.18 è solo una pagliuzza del problema,anzi forse è proprio l'ultimo dei problemi! E dirò di più...se ho un operaio questo può scioperare e gli devo pagare pure la giornata persa,tanto...c'è il certificato medico che canta. Se io sto a casa con l'influenza perdo centinaia di eur al giorno. Quando c'è da parlare bisogna guardare tutte le facce della medaglia e capire che la crisi c'è per tutti e non è fermando l'economia che si sistema anzi! la si peggiora!!! Io non voglio l'assegno di 3000 euro,a me basta che i miei clienti hanno un lavoro sicuro,uno stipendio sicuro e di conseguenza possono pagare tutti i lavori che ho fermi in bottega e che non ritirano perchè sono senza soldi. A me basta questo....se gira l'economia delle grandi industrie gira anche per i piccoli bottegai ma per rimettere in moto la grande economia mi dispiace dirlo bisogna assumersi la responsabilità del proprio lavoro,perchè io da piccolo artigiano se lavoro male lavorerò sempre meno fino a perdere tutti i clienti....sono i miei stessi clienti ad avermi licenziato!!! Ecco.
 
robyrambo ha scritto:
in questi casi è meglio lasciare stare i protestanti e lasciarli protestare, è un loro diritto protestare.
bastava fare il giro lungo no ?
che problema c'è
hanno anche loro il diritto di protestare, contro il licenziamento facile.
Ma tu hai letto per intero il post iniziale prima di rispondere? :rolleyes:
 
lucanew ha scritto:
Io personalmente gli scioperi li abolirei, perchè il diritto allo sciopero va in molti casi a ledere il diritto al lavoro o allo studio di altre persone. Come quando scioperano gli insegnanti, che per un insegnante che sciopera devono stare a casa dal lavoro venti genitori dei bambini.

Il problema non è il diritto allo sciopero, ma come lo si fà.
Il tuo diritto non deve ledere il mio, se tu vuoi scioperare non devi rompere i coglioni a me che voglio lavorare. Se no qui si rischia che la volontà di POCHI prevale su quella di molti. Vedi quando scioperano gli operai fiat: molti vorrebbero lavorare ma non possobno farlo se no si ritrovano le gomme tagliate, qualche bernoccolo in testa o anche peggio. Questo sarebbe diritto allo sciopero?
 
io sono sempre più convinto che in italia ci siano troppi diritti e troppo pochi doveri...

mai sentito uno dire tu hai il dovere di lavorare, il dovere di lavorare bene,... solo diritti

ha ragione l'artigiano che dice che se lui lavora male perde i clienti... ma se un operaio lavora male?
perde il posto?
forse ma dopo molto molto tempo e dopo mille pratiche del datore di lavoro...

solo chi ha fatto il proprio dovere ha diritto ad avere dei diritti...
 
Back
Alto