<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cosa cambia tra un 8 e un 12 cilindri di pari potenza? | Il Forum di Quattroruote

Cosa cambia tra un 8 e un 12 cilindri di pari potenza?

Mi ha incuriosito questo fatto...
Mercedes SL 600: V12 5.5 litri 517 cv

Mercedes SL 63 AMG: V8 6.2 litri 525 cv

Cambia la coppia erogata, 830, contro 630 Newtonmetri a favore del 12 cilindri, ma ci sono altre differenze?

Che vantaggi può dare l'avere più cilindri a pari potenza?
 
I motori che citi sono completamente diversi per architettura e cilindrata: limitarsi a confrontarli per numero dei cilindri non ha senso.

Detto ciò, in linea generale e a parità di altri fattoro - che non è il nostro caso - V8 e V12 differiscono per la curva di coppia che per i V12 è spesso più lineare ed esprime i valori massimi ai regimi più alti, mentre i V8 hanno maggior "schiena" ai regimi intermedi,
 
Il V12 è avvantaggiato nell'equilibratura che è praticamente perfetta, mentre nel V8 qualche squilibrio nelle forze vibranti del II ordine c'è e nella possibilità teorica di ragggiungere potenze superiori a parità di cilindrata, grazie alla cilindrata unitaria inferiore che consente il raggiungimento di regimi superiori, quindi potremmo dire che se la potenza è la stessa il 12 cilindri è meno "spremuto".
 
830 Nm per un 6.2 mi fanno pensare alla sovralimentazione, 630 mi sembrano più plausibili per un circa 6mila aspirato.

Confronto bocciato... :D
 
Tanto per cominciare il sound.
Poi un 12 cilindri e' piu' fluido di un 8.
Infine, il maggiore frazionamento del 12 con minori masse in movimento fa scegliere questa cilindrata quando si voglia privilegiare l'erogazione di potenza massima ad alti regimi.
Il V8, con cilindrata unitaria maggiore, ma piu' semplice, piu' compatto e dotato di albero piu' corto e "internals" potenzialmente piu' massicci a parita' di masse, e' preferito quando si voglia privilegiare l'erogazione massima di coppia a regimi bassi e medi.
Poi, in realta', il V8 va ulteriormente distinto tra V8 ad albero piatto, che punta comunque alla potenza agli alti regimi, e V8 a croce, che e' il massimo per l'erogazione di coppia e per avere, piu' che una coppia massima elevata, una erogazione ben distribuita lungo tutto l'arco di funzionamento.
Ma deve essere chiara una cosa: il frazionamento e' conseguente e funzionale alla scelta di carattere del motore, non ne e' la causa. Semmai e' un fattore di ottimizzazione del progetto nel suo complesso.

Alla fine cio' che decide se un motore sia di coppia o di potenza, e se privilegi la massima erogazione ad alti regimi o una buona distribuzione su tutto l'arco del contagiri e' il progetto nel suo complesso, di cui il frazionamento non e' che un fattore.
 
Il V12 è difatti sovralimentato.
Costa "solamente" una decina di migliaia di Euro in più del V8; considerando poi che viene con un allestimento differente, la differenza di costo si assottiglia ancora di più.
Io, più che far 30 farei 31 ed andrei sul V12, frazionamento davvero per pochi "eletti"
 
il V12 ha una velocità del pistone più bassa a parità di potenza e di giri motore, quindi in teoria è meno spremuto e può ragigungere regimi di rotazione più alti
 

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