Thefrog ha scritto:
Questo era gia' in off topic ma poi ho pensato che poteva andare bene pure qui. Mi domando, poiche' esistono, cosa aspettano a montare dei sensori sulle vetture con l'impianto a metano e sopratutto, nel bagagliaio delle vetture GPL.
Il costo e' contenuto, la sicurezza e' grande.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
Perchè, per quanto economici e di facilissima installazione, tecnicamente non servirebbero assolutamente a nulla, almeno nel bagagliaio come suggerisci tu.
Motivazioni:
1) E' pressochè impossibile che sia il serbatoio a perdere; il serbatoio è la parte di gran lunga più robusta, più sovradimensionata e più testata di tutto l'impianto. I rischi al massimo possono venire dalle tubazioni che portano al motore e dalle loro giunzioni, quindi si collocano a livello del vano motore e non certo del bagagliaio.
2) Ciò detto, qualsiasi perdita di gas dal vano motore esce direttamente e rapidamente all'esterno, diffondendosi e diluendosi con l'aria. E molto improbabile che resti confinata in un volume talmente ridotto da poter creare una miscela esplosiva. Ovviamente è infiammabile, esattamente come lo è la benzina e come deve essere qualsiasi cosa che possa essere usata come combustibile. Se ragionassimo su quello dovremmo mettere anche dei sensori di vapori di benzina.................
3) nella sfigatissima ipotesi che il mondo si metta a girare al contrario e che lo sfiato di gas vada direttamente nell'abitacolo e non riesca più ad uscirne (magari perchè gli alieni hanno sigillato tutte le uscite aria con un potentissimo nastro adesivo alla kryptonite), in quel caso ti assicuro che la soglian olfattiva del GPL è talmente bassa che il naso umano è considerato il detector più sensibile, riesce a sentirlo prima di qualsiasi strumento o rivelatore di fuga.
Saluti
