<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cos'è il lusso nel 2025? | Page 19 | Il Forum di Quattroruote

Cos'è il lusso nel 2025?

Nella mia vita mi è capitato di lavorare in hotel a 5 stelle, avevo 30 anni, e nel complesso mi sono trovato bene.
Lavorando come receptionist in costa azzurra, a volte dovevi parcheggiare una Ferrari, una Aston Martin o una Bentley, clienti ricchissimi provenienti da tutto il mondo...
Oggi non mi interessa assolutamente questo mondo...


Oh....
Un " collega "....

Io, in un 4, allora fra i primi a livello locale,
ma comunque in un ambito ben piu' " misero ":
Ferrara citta'

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
 
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Certo, anche un'uscita con gli amici di tanto in tanto.
Anche se quando stiamo fra uomini preferisco la partita a calcio/calcetto alla bevuta :D

Le rimpiango molto le partite a calcio/calcetto, che giustamente a 71 anni e una schiena non perdetta non faccio più, al massimo passaggi e tiri in porta…

Era un piccolissimo lusso (perché a pagamento), ma grandissimo divertimento. Anche perché spesso ho giocato con mio figlio.
 
Negli anni 70 in un auto di lusso bastava una buona tappezzeria in velluto o pelle, qualche inserto in legno o radica, qualche finitura cromata, una macchina molto comoda e abbastanza veloce, a casa c'era il salotto in velluto, l'arazzo, mobili in legno magari con qualche intarsio, lo stereo e un pò di vinili, la stanza da pranzo col tavolo in cristallo e le sedie imbottite, la bomboniera del matrimonio in madreperla........oggi? Partendo dalla casa (ne giro parecchie per lavoro) vedo poco lusso, poche coccole, un divano angolare in stoffa o similpelle (il mio in 10 anni è totalmente rovinato), una tv led o oled abbastanza grande, lo stile dei mobili molto minimal, pochi quadri, qualche foto, poche bomboniere, qualche cornice.......questo si riflette sulle auto, non dico il minimalismo delle Tesla (eccessivo) ma pare che si è perso il gusto di ritagliarci 15 minuti di coccole e godimento quotidiano. Una volta l'auto la si lavava a casa, passando la spugna sulla carrozzeria si aveva il piacere di apprezzare la linea tondeggiante o spigolosa, era un momento della giornata in cui si provava un certo piacere, oggi (complici le leggi) si va all'autolavaggio e abbiamo perso anche questo tipo di contatto con l'oggetto. Abbiamo perso il piacere di stare un oretta sul divano ad ascoltare i Pink Floyd, c'è la tv accesa con George e i bambini a 3 centimetri che ci perdono la vista. Il tempo ci ha fatto allontanare anche dal buon cibo, dalla famiglia, bisogna correre correre e non goderci nulla.....e di conseguenza non cerchiamo nulla che ci faccia piacere.
Cosa ne pensate? Esiste ancora il lusso nel 2025?
Non voglio addentrarmi nella definizione di “lusso”, ma osservo una cosa.
Quando ero un ragazzino una media da famiglia non aveva, o raramente aveva: alzavetri elettrici, cristalli atermici, una strumentazione completa, rivestimenti di buona qualità, un motore “rotondo” e potente, retrotreno a ruote indipendenti, chiusura centralizzata, autoradio, condizionatore, cerchi in lega … ma addirittura la carrozzeria zincata. Oggi anche molte utilitarie hanno il climatizzatore automatico ed un impianto multimediale, per non parlare di ABS, ESC, antipattinamento, sensori di parcheggio o telecamera … e qualunque motore di media cilindrata può avere una potenza superiore a quella della Ferrari di Magnum P. I., per chi se ne ricorda.
Se provo a fare la configurazione online di un’auto che oggi vuole distinguersi come “di lusso” (tipicamente una delle tre Case premium tedesche, dal segmento D in su) difficilmente arrivo alla fine, mi viene prima la nausea. Per offrire qualcosa in più rispetto a ciò che è normale, inventano cose che è più il fastidio di cercare di capire a che servono che la possibile utilità.
 
Media da famiglia

Non so quando eri ragazzino tu....

Nei primi anni 70s era gia' prodigioso,
non dico avere i vetri verdi,
ma gia' avere un semplice servosterzo, lo era di sicuro.
 
Io ricordo lo stupore per l'autoradio "da asporto" che si estraeva, quando mio papà me la mostrò. Così come ricordo che volli comprare il fustino di Bio Presto perché c'era come sorpresa l'orologio digitale da incollare sul cruscotto della nostra A112. Altro che servosterzo e vetri elettrici.
 
Su un' auto uscita di produzione nell' 84 non ce' niente di straordinario
P.s.
Negli 80s, gia' nei primi....
Se prendeva
un' Audi 100,
di VE, se ne ritrovava 4, in compagnia del servosterzo
 
Ultima modifica:
Vabbè ma era un'eccezione per quei tempi. L' audi 100 era un' ammiraglia che pochi potevano permettersi, è ovvio che avesse una dotazione superiore.
 
Io ricordo lo stupore per l'autoradio "da asporto" che si estraeva, quando mio papà me la mostrò. Così come ricordo che volli comprare il fustino di Bio Presto perché c'era come sorpresa l'orologio digitale da incollare sul cruscotto della nostra A112. Altro che servosterzo e vetri elettrici.

Quando avevo 8 anni e andai con mio padre a ritirare la ZX rimasi sbalordito dai finestrini e dalla regolazione dello specchietto destro elettrica.
Credo che passai almeno 20 minuti a giocarci.
Che poi la ZX era abbastanza basica e già datata come progetto,però considerando che l'auto precedente era una duna mi sembrava un'astronave.
 
Le rimpiango molto le partite a calcio/calcetto, che giustamente a 71 anni e una schiena non perdetta non faccio più, al massimo passaggi e tiri in porta…

Era un piccolissimo lusso (perché a pagamento), ma grandissimo divertimento. Anche perché spesso ho giocato con mio figlio.

Dipende dall'età media, a 5 gioco coi coetanei e posso farlo quasi da fermo.
Scorsa primavera torneo ad 11, con età media sui 25, e sono andato parecchio in difficoltà, puoi tenerti in forma quanto vuoi, ma i 15 anni in più si fanno sentire con brutalità :emoji_grin:
 
Dipende dall'età media, a 5 gioco coi coetanei e posso farlo quasi da fermo.
Scorsa primavera torneo ad 11, con età media sui 25, e sono andato parecchio in difficoltà, puoi tenerti in forma quanto vuoi, ma i 15 anni in più si fanno sentire con brutalità :emoji_grin:

A calcetto (max. 7 contro 7) fino a 50 anni me la cavavo anche contro quelli dell'età di mio figlio o un po' più grandi, però considera che io mi sono sposato giovane, quindi quando io ne avevo 50 loro erano sui 25 e mio figlio mi "invitava" abbastanza spesso, quindi a volte ero l'unico fuori età, o al massimo c'era un altro genitore. Quando ne avevo 40 nelle partite genitori-figli di solito vincevamo, ma loro erano sotto i 15...

Nelle altre partite giocavo con gente di tutte le età, oppure con "abbastanza" coetanei in quanto colleghi di ufficio. Nei tornei ovviamente capitava il "fuoriclasse" che magari aveva giocato in categorie minori che anche di 40 o 50 anni dribblava tutti, oppure quello meno bravo con cui facevo bella figura io, che da giovane avevo fatto solo tornei universitari o aziendali.

Comunque il calcio diciamo che non è stato mai un lusso, ma uno sport per tutti. Il tennis già è uno sport decisamente più costoso, anche perchè se non prendi lezioni rimani una schiappa. Io ho fatto anche quello, prendendo 9 mesi di lezioni collettive a suo tempo (avevo circa 13-14 anni), nonchè pallavolo, che era uno sport costoso anche quello se fatto bene (per un anno sono stato nel "vivaio" della squadra di serie A del Catania e l'allenatore era il giocatore top della squadra). Ecco, lo sport può essere anche un lusso a volte.
 
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Anche qui mi batti....
Ho iniziato in una foresteria del locale Ospedale....
Un 2 stelle

:emoji_blush: :emoji_blush:

Io un paio di volte sono andato a dormire (senza la moglie) anche dai frati (quando ero in banca e viaggiavo) o dalle suore (una volta, a Roma, dove ero andato per vedere una gara a Vallelunga), qualche volta in un 2 stelle, in epoca in cui ero forzatamente più morigerato.
Ora no, minimo 3 stelle come ho detto, ma sono anche più "stagionato", e tra l'altro avendo eliminato i debiti (mutuo ecc.) ho qualche disponibilità in più e mi tratto meglio...
 
Io un paio di volte sono andato a dormire (senza la moglie) anche dai frati (quando ero in banca e viaggiavo) o dalle suore (una volta, a Roma, dove ero andato per vedere una gara a Vallelunga), qualche volta in un 2 stelle, in epoca in cui ero forzatamente più morigerato.
Ora no, minimo 3 stelle come ho detto, ma sono anche più "stagionato", e tra l'altro avendo eliminato i debiti (mutuo ecc.) ho qualche disponibilità in più e mi tratto meglio...

Ho dormito letteralmente dappertutto, mai fatto problemi, se sono con la famiglia, si cerco sempre sistemazioni equilibrate

Adesso quando mi muovo da soli, scelgo in base al posto, agriturismo, 2, 3 o max 4 stelle non è la discriminante cerco localizzazione comoda e buon rapporto qualità prezzo
 
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