<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consumi. Differenza tra riviste. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Consumi. Differenza tra riviste.

G5 ha scritto:
Ma che problemi vi fate ... la A3 1,6 tdi dovrebbe fare i 38 (vedi pubblicità) mentre la Polo (con lo stesso motore) si limita a fare i 31 ......
Sono palesemente numeri a caso!
E quelli messi sulle riviste specializzate?
 
Thefrog ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma che problemi vi fate ... la A3 1,6 tdi dovrebbe fare i 38 (vedi pubblicità) mentre la Polo (con lo stesso motore) si limita a fare i 31 ......
Sono palesemente numeri a caso!

Verrebbe la voglia di giocarseli al lotto, per quello che contano.

Mi domando che senso ha fare tanta ricerca per il motore "multiair" della FIAT quando poi ti permettono di "sparare" le cifre sui consumi cosi' a caso. E in tutto questo gli ibridi della Toyota e della Honda soccombono APPARENTEMENTE nei consumi rispetto ai numeri che vengono buttati li' per caso dalle aziende con vetture che sono dotate di motorizzazione tradizionale.

Regards,
The frog
Ribadisco anche a te che sto parlando di dati rilevati dalle due riviste leader del settore, non di quelli dichiarati dalle case.
Quella è tutta un'altra storia . :!: :thumbdown:
 
precis ha scritto:
E quelli messi sulle riviste specializzate?
Penso si debba sempre tenere presente il significato che va attribuito all'aggettivo.
Le riviste (chi più chi ancora di più) diventano ogni giorno più "specializzate" in marketing e pubblicità.

Cosa che appare del tutto normale se si ricorda che i clienti delle riviste, già da molto tempo, non sono più i lettori ma gli inserzionisti pubblicitari.
Un piccolo particolare che molti, per ingenuità o per distrazione o per... autodifesa psicologica, tendono a dimenticare facilmente.
 
precis ha scritto:
Thefrog ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma che problemi vi fate ... la A3 1,6 tdi dovrebbe fare i 38 (vedi pubblicità) mentre la Polo (con lo stesso motore) si limita a fare i 31 ......
Sono palesemente numeri a caso!

Verrebbe la voglia di giocarseli al lotto, per quello che contano.

Mi domando che senso ha fare tanta ricerca per il motore "multiair" della FIAT quando poi ti permettono di "sparare" le cifre sui consumi cosi' a caso. E in tutto questo gli ibridi della Toyota e della Honda soccombono APPARENTEMENTE nei consumi rispetto ai numeri che vengono buttati li' per caso dalle aziende con vetture che sono dotate di motorizzazione tradizionale.

Regards,
The frog
Ribadisco anche a te che sto parlando di dati rilevati dalle due riviste leader del settore, non di quelli dichiarati dalle case.
Quella è tutta un'altra storia . :!: :thumbdown:

E questo secondo te non e' indice del fatto che anche per le prove su strada delle varie rivise servirebbe uno "STANDARD" con cui effettuare la prova?

Regards,
The frog
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
E quelli messi sulle riviste specializzate?
Penso si debba sempre tenere presente il significato che va attribuito all'aggettivo.
Le riviste (chi più chi ancora di più) diventano ogni giorno più "specializzate" in marketing e pubblicità.

Cosa che appare del tutto normale se si ricorda che i clienti delle riviste, già da molto tempo, non sono più i lettori ma gli inserzionisti pubblicitari.
Un piccolo particolare che molti, per ingenuità o per distrazione o per... autodifesa psicologica, tendono a dimenticare facilmente.
Quindi stai insinuando la malafede più che "errori" sui dati delle prove (dati venduti)? :(
 
Thefrog ha scritto:
precis ha scritto:
Thefrog ha scritto:
G5 ha scritto:
Ma che problemi vi fate ... la A3 1,6 tdi dovrebbe fare i 38 (vedi pubblicità) mentre la Polo (con lo stesso motore) si limita a fare i 31 ......
Sono palesemente numeri a caso!

Verrebbe la voglia di giocarseli al lotto, per quello che contano.

Mi domando che senso ha fare tanta ricerca per il motore "multiair" della FIAT quando poi ti permettono di "sparare" le cifre sui consumi cosi' a caso. E in tutto questo gli ibridi della Toyota e della Honda soccombono APPARENTEMENTE nei consumi rispetto ai numeri che vengono buttati li' per caso dalle aziende con vetture che sono dotate di motorizzazione tradizionale.

Regards,
The frog
Ribadisco anche a te che sto parlando di dati rilevati dalle due riviste leader del settore, non di quelli dichiarati dalle case.
Quella è tutta un'altra storia . :!: :thumbdown:

E questo secondo te non e' indice del fatto che anche per le prove su strada delle varie rivise servirebbe uno "STANDARD" con cui effettuare la prova?

Regards,
The frog
No. Ognuno le prova nel modo che ritiene più opportuno. Se Quattroruote vuole testare la ripresa dai 65 ai 140 e libera di farlo e gli altri non sono obbligati a copiare la prova.
Il punto è che se la prova è la stessa i dati non possono discostarsi di molto.
 
il consumo dipende solo da come e dove si usa l auto,i dati delle riviste non le ho mai prese in considerazione,ma piuttosto chiedevo a chi aveva l auto che mi interessava,
ora guardo molto i consumi qui http://www.spritmonitor.de/en/
dove segno anche i miei,si vede il meglio e il peggio e si puo' capire dove puo' arrivare un auto ;)
sulla mia 1.9tdi 105 piu del 16.5km/l non riesco a fare,ma non mi lamento perche' quando fa' peggio fa' il 15.9...
 
precis ha scritto:
Quindi stai insinuando la malafede...
Nel caso specifico si può trattare benissimo di qualche errore, non ho elementi oggettivi per giudicare.
Per il resto non parlerei necessariamente di malafede, ma piuttosto di normali priorità condite con una dose più o meno vistosa di faccia tosta, elemento che ormai è talmente onnipresente da essere considerato da molti come "normale".
Non a caso ci siamo abituati ad essere quotidianamente e ovunque bersagliati da valanghe di pubblicità che con metodo scientifico ci prende sempre più spudoratamente per i fondelli spingendoci in tutti i modi a spendere soldi (anche prima di guadagnarli, che problema c'è?) per procurarci cose sempre più superflue se non addirittura dannose, a ricevere a casa sempre più frequenti telefonate "promozionali" indesiderate anche a tarda sera, a vedere in tv gli spot in sovrimpressione durante i programmi e così via.

In merito alle riviste, credo che la questione sia lampante: se io avessi un sito Internet in cui si parla di benessere fisico e i finanziamenti che tengono in piedi il sito (comprensivi del mio reddito) derivassero per il 70% da produttori e venditori di più o meno sensate e costose attrezzature ginniche domestiche, i quali ovviamente considerano il sito come strumento promozionale, come potrei pubblicare sistematicamente articoli che mettano oggettivamente in evidenza quanto poco sia sensato spendere soldi in tali attrezzature (che finiscono quasi sempre parcheggiate in qualche stanza e inutilizzate), consigliando invece i molto più efficaci ed economici 15 minuti al giorno di semplice, antica ginnastica?
Come minimo mi sentirei un po' in difficoltà. O no?
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
Quindi stai insinuando la malafede...
Nel caso specifico si può trattare benissimo di qualche errore, non ho elementi oggettivi per giudicare.
Per il resto non parlerei necessariamente di malafede, ma piuttosto di normali priorità condite con una dose più o meno vistosa di faccia tosta, elemento che ormai è talmente onnipresente da essere considerato da molti come "normale".
Non a caso ci siamo abituati ad essere quotidianamente e ovunque bersagliati da valanghe di pubblicità che con metodo scientifico ci prende sempre più spudoratamente per i fondelli spingendoci in tutti i modi a spendere soldi (anche prima di guadagnarli, che problema c'è?) per procurarci cose sempre più superflue se non addirittura dannose, a ricevere a casa sempre più frequenti telefonate "promozionali" indesiderate anche a tarda sera, a vedere in tv gli spot in sovrimpressione durante i programmi e così via.

In merito alle riviste, credo che la questione sia lampante: se io avessi un sito Internet in cui si parla di benessere fisico e i finanziamenti che tengono in piedi il sito (comprensivi del mio reddito) derivassero per il 70% da produttori e venditori di più o meno sensate e costose attrezzature ginniche domestiche, i quali ovviamente considerano il sito come strumento promozionale, come potrei pubblicare sistematicamente articoli che mettano oggettivamente in evidenza quanto poco sia sensato spendere soldi in tali attrezzature (che finiscono quasi sempre parcheggiate in qualche stanza e inutilizzate), consigliando invece i molto più efficaci ed economici 15 minuti al giorno di semplice, antica ginnastica?
Come minimo mi sentirei un po' in difficoltà. O no?
-
Allora perchè non mentire sullo 0/100 piuttosto che sulla velocità massima o la ripresa? Guarda caso tutti dati, questi appena citati, che corrispondono quasi alla perfezione tra le due riviste.

Se non c'è l imbroglio, da una parte o dall'altra, c'è qualcosa da rivedere nel metodo di rilevamento. Dai 90 orari costanti non si scappa, come invece potrebbe essere consumo autostradale... :?: (dipende da come guidi, dal traffico e dalla velocità di crociera) o consumo extraurbano :?: (dipende da molti fattori) o ancor di più urbano :!: Questi sono rilevamenti che non prendo neanche in considerazione.
Quelli a velocità costante si.
 
precis ha scritto:
Allora perchè non mentire sullo 0/100 piuttosto che sulla velocità massima o la ripresa?...
Come dicevo, nel caso specifico si può trattare benissimo di qualche errore.

La tua corretta osservazione circa i metodi di rilevamento tocca un punto fondamentale, un equivoco nel quale si tende spesso a cadere e che sempre più spesso viene sfruttato a scopi più o meno nobili in tutte le forme di pubblicità o propaganda, non solo commerciale: l'idea che i dati numerici, i numeri, non possano mentire e siano quindi necessariamente attendibili.
L'equivoco sta nel fatto che non sono i dati numerici a "mentire" ma, casomai, le persone che tali dati raccolgono, elaborano, confezionano e promulgano.
Non a caso, ad es., molti spot pubblicitari invitano a comprare auto a gpl insistendo parecchio sul fatto che con meno di 20? si fa il pieno...

...Dai 90 orari costanti non si scappa...
Beh, a dire il vero anche sui 90 orari costanti, volendo, si potrebbe un pochino barare (motore freddo o caldo, condizioni atmosferiche, condizioni di carico, fondo stradale...), anche se indubbiamente meno che in altri casi.
 
c'è una cosa che non mi sembra abbiate considerato: alcune riviste misurano il consumo applicando un semplice serbatoietto supplementare con il carburante dosato a precisione, ma guardano la velocità indicata sul tachimetro della vettura. altre riviste misurano con uno strumento apposito (correvit?) la velocità effettiva.
se consideriamo che:
A) Il consumo aumenta progressivamente all'aumentare della velocità
B) Alcune vetture hanno uno scarto tachimetrico elevato
ne consegue che le differenze sul consumo indicato possono essere anche sensibili.
 
skamorza ha scritto:
c'è una cosa che non mi sembra abbiate considerato: alcune riviste misurano il consumo applicando un semplice serbatoietto supplementare con il carburante dosato a precisione, ma guardano la velocità indicata sul tachimetro della vettura. altre riviste misurano con uno strumento apposito (correvit?) la velocità effettiva.
se consideriamo che:
A) Il consumo aumenta progressivamente all'aumentare della velocità
B) Alcune vetture hanno uno scarto tachimetrico elevato
ne consegue che le differenze sul consumo indicato possono essere anche sensibili.

Ecco, questo mi interessava, proprio il metodo di rilevazione.

Con tutte le oscillazioni possibili, come ha giustamente anche fatto presente Marimasse credo che il 50% di differenza sia incomprensibile...neanche in 5 sopra e controvento in questa misurazione (penso che gli addetti ai lavori non siano così sprovveduti, magari provandole in salita :lol: ).
Vediamo se il dottor Di Giusto legge anche qui e può dirci qualcosa.

P.S. Tutte le misurazioni a velocità costante di quella prova hanno dell'incredibile, 16km/l a 130...il 5008! :?
 
Thefrog ha scritto:
Lo scarto che tu dichiari non mi scandalizza affatto. Anzi e' la riprova che le aziende automobilitiche nonche' le riviste dichiarano, per quello che riguarda i consumi, quello che vogliono. Sono quasi numeri tirati li' per caso. E' per questo motivo che io sonointervenuto piu' volte su questo forum per chiedere che il consumo delle vetture venga dichiarato su di un percorso standard, e in base a delle regole standard in modo tale da essere appena un attimo piu' aderente alla realta'

Regards,
The frog

questa volta Frog per te chiedo una standing ovation !!!

giusto ieri vedevo in tv una golf con consumo dichiarato 3.3 l/100km :shock: :shock:

si ma come ???!!!!

in discesa ???!!!! :evil: :evil: :evil: :evil:
 
G5 ha scritto:
Sulla Prius è poi palese come in Ottobre (o quando fosse) avesse un risultato ed oggi ne abbia conseguito un'altro del tutto differente sulla stessa rivista (4R).
La verità è quella che ne esce dai proprietari che quotidianamente si misurano con le diverse realtà del territorio.
oggi sono andato dal barbiere e come di prassi nella breve attesa ho dato una sbirciata a 4R: mi sono letto l'articolo sulla Co2 che vede protagonista, fra le altre, la prius 3.
Finita la lettura sono uscito dalla bottega con il giornale in mano ed ho raggiunto la mia auto parcheggiata. Cacchio, è proprio la stessa vettura della prova! Quella della rivista era bianca, la mia è grigia. Per voi è possibile che la differenza di colore faccia consumare così tanto? (a loro)
A parte gli scherzi ragazzi, qua c'è qualcosa che non mi torna: già è dura che si continuino a scrivere cazzate sul sistema ibrido HSD (e questo da dei professionisti non me lo aspettavo), ma prenderci almeno una volta su due no? Nella prima prova, quella della mosca bianca hanno scazzato il consumo urbano e quello autostradale, stavolta uguale, però in peggio!
:shock: sono esterrefatto .......
 
aronne_ ha scritto:
A parte gli scherzi ragazzi, qua c'è qualcosa che non mi torna: già è dura che si continuino a scrivere cazzate sul sistema ibrido HSD (e questo da dei professionisti non me lo aspettavo), ma prenderci almeno una volta su due no? Nella prima prova, quella della mosca bianca hanno scazzato il consumo urbano e quello autostradale, stavolta uguale, però in peggio!
:shock: sono esterrefatto .......

Aronne, è del tutto normale che i risultati non coincidano. Sarebbe strano il contrario. Il consumo realizzato durante un giro nel traffico reale non può e non deve essere uguale a quello realizzato in un test che simula il traffico seguendo una procedura standard. E men che meno può coincidere con quello che realizzi tu nei tuoi percorsi quotidiani. Per dire, basta infilare una serie di semafori verdi in un vialone per ridurre il consumo fino al 60% su quel tratto (fonte BMW). I consumi sono un aspetto strettamente personale e dipendono da un milione di fattori. L'unica cosa che si può fare è misurarli per confrontarli fra di loro. I consumi della prova erano stati rilevati sulle strade (tant'è che abbiamo pubblicato anche le piantine dei percorsi); quelli dell'ultima prova, invece, sulla nostra "pista-laboratorio" di Vairano. Per questo i valori sono differenti.
Poi, per l'amor del cielo, mica ti voglio far cambiare idea: è giusto e interessante discutere di questi argomenti, ma facciamo almeno in modo che non sia il pregiudizio a prevalere. ;)

Carlo Di Giusto - Quattroruote
 
Back
Alto