<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consumi da record per la Clio 15 dCi | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Consumi da record per la Clio 15 dCi

pi_greco ha scritto:
allora ho assistito personalmente ai test di consumo certificati ISO 9001 di QR

sono dei cicli che riproducono il più possibile l'uso in certe condizioni, ovvio che il ciclo urbano è diverso a genova da milano da roma da palermo ma anche da voghera, idem per il ciclo autostradale che differisce nei vari tratti di a1, figurati in autostrade diverse, etcetc

inoltre c'è la variabilità del piede e di quanto ci si "accontenti" di andare, io faccio dopo affinamento durato anni i 22km/l con un 1.9D, e ci metto un'ora esatta a fare casa-lavoro 80km con 50 di autostrada, 10 di provinciale, 10 di tangenziale e 10 di urbano, se cercassi sempre il limite possibile fregandomene dei cartelli stradali potrei scendere di 15 minuti e di 4 km/l, se andassi come mi piace scenderei sotto i 15km/l e ci metterei mezz'ora, esperimento fatto con la moto tenendo i 200 in ogni tratto possibile e non scendendo mai sotto i 120...

i consumi però, in quanto codificati nelle procedure e verificati con cicli ripetuti almeno 5 volte, sono indicativi in senso RELATIVO dei consumi di quella auto, pio se uno riesce a fare percorrenze superiori del 10%, per ipotesi, può farsi un'idea di quanto consumerebbe con in mano un'auto come quella oggetto della rova che sta leggendo.

almeno questo è quanto ci ha spiegato e mostrato l'ing Perucca Orfei, responsabile della struttura prove di Vairano
Aggiungo, da quel che mi risuta, che i percorsi urbano, extraurbano ed autostradale vengono simulati in pista a Vairano, appunto seguendo un test certificato ISO 9001.
 
a_gricolo ha scritto:
http://www.quattroruote.it/notizie/primo-contatto/renault-clio-15-dci-90-cv-la-nostra-prova-sprint

quasi 17,5 km/l sarebbe un record? Mah.....

uau...li faccio quasi io con una sw lunga il doppio... :rolleyes: mah.....
 
danilorse ha scritto:
pi_greco ha scritto:
allora ho assistito personalmente ai test di consumo certificati ISO 9001 di QR

sono dei cicli che riproducono il più possibile l'uso in certe condizioni, ovvio che il ciclo urbano è diverso a genova da milano da roma da palermo ma anche da voghera, idem per il ciclo autostradale che differisce nei vari tratti di a1, figurati in autostrade diverse, etcetc

inoltre c'è la variabilità del piede e di quanto ci si "accontenti" di andare, io faccio dopo affinamento durato anni i 22km/l con un 1.9D, e ci metto un'ora esatta a fare casa-lavoro 80km con 50 di autostrada, 10 di provinciale, 10 di tangenziale e 10 di urbano, se cercassi sempre il limite possibile fregandomene dei cartelli stradali potrei scendere di 15 minuti e di 4 km/l, se andassi come mi piace scenderei sotto i 15km/l e ci metterei mezz'ora, esperimento fatto con la moto tenendo i 200 in ogni tratto possibile e non scendendo mai sotto i 120...

i consumi però, in quanto codificati nelle procedure e verificati con cicli ripetuti almeno 5 volte, sono indicativi in senso RELATIVO dei consumi di quella auto, pio se uno riesce a fare percorrenze superiori del 10%, per ipotesi, può farsi un'idea di quanto consumerebbe con in mano un'auto come quella oggetto della rova che sta leggendo.

almeno questo è quanto ci ha spiegato e mostrato l'ing Perucca Orfei, responsabile della struttura prove di Vairano
Aggiungo, da quel che mi risuta, che i percorsi urbano, extraurbano ed autostradale vengono simulati in pista a Vairano, appunto seguendo un test certificato ISO 9001.
anche sulle strade adiacenti prive di traffico
 
pi_greco ha scritto:
allora ho assistito personalmente ai test di consumo certificati ISO 9001 di QR

sono dei cicli che riproducono il più possibile l'uso in certe condizioni, ovvio che il ciclo urbano è diverso a genova da milano da roma da palermo ma anche da voghera, idem per il ciclo autostradale che differisce nei vari tratti di a1, figurati in autostrade diverse, etcetc

inoltre c'è la variabilità del piede e di quanto ci si "accontenti" di andare, io faccio dopo affinamento durato anni i 22km/l con un 1.9D, e ci metto un'ora esatta a fare casa-lavoro 80km con 50 di autostrada, 10 di provinciale, 10 di tangenziale e 10 di urbano, se cercassi sempre il limite possibile fregandomene dei cartelli stradali potrei scendere di 15 minuti e di 4 km/l, se andassi come mi piace scenderei sotto i 15km/l e ci metterei mezz'ora, esperimento fatto con la moto tenendo i 200 in ogni tratto possibile e non scendendo mai sotto i 120...

i consumi però, in quanto codificati nelle procedure e verificati con cicli ripetuti almeno 5 volte, sono indicativi in senso RELATIVO dei consumi di quella auto, pio se uno riesce a fare percorrenze superiori del 10%, per ipotesi, può farsi un'idea di quanto consumerebbe con in mano un'auto come quella oggetto della rova che sta leggendo.

almeno questo è quanto ci ha spiegato e mostrato l'ing Perucca Orfei, responsabile della struttura prove di Vairano

diciamo che ognuno di noi,conosce l'auto,ha il piede affinato ,specialmente sui percorsi abituali e fa meglio di sicuro...qui si parla di testare un'auto nuova,su percorsi predefiniti e non per 24 h consecutive ma in un tempo limitato..aggiungiamo il motore nuovo nuovo ,insomma imho e' logico che c'e' chi fa megliocon la propria auto magari, ma anche chi fa peggio... :wink
 
gallongi ha scritto:
pi_greco ha scritto:
allora ho assistito personalmente ai test di consumo certificati ISO 9001 di QR

sono dei cicli che riproducono il più possibile l'uso in certe condizioni, ovvio che il ciclo urbano è diverso a genova da milano da roma da palermo ma anche da voghera, idem per il ciclo autostradale che differisce nei vari tratti di a1, figurati in autostrade diverse, etcetc

inoltre c'è la variabilità del piede e di quanto ci si "accontenti" di andare, io faccio dopo affinamento durato anni i 22km/l con un 1.9D, e ci metto un'ora esatta a fare casa-lavoro 80km con 50 di autostrada, 10 di provinciale, 10 di tangenziale e 10 di urbano, se cercassi sempre il limite possibile fregandomene dei cartelli stradali potrei scendere di 15 minuti e di 4 km/l, se andassi come mi piace scenderei sotto i 15km/l e ci metterei mezz'ora, esperimento fatto con la moto tenendo i 200 in ogni tratto possibile e non scendendo mai sotto i 120...

i consumi però, in quanto codificati nelle procedure e verificati con cicli ripetuti almeno 5 volte, sono indicativi in senso RELATIVO dei consumi di quella auto, pio se uno riesce a fare percorrenze superiori del 10%, per ipotesi, può farsi un'idea di quanto consumerebbe con in mano un'auto come quella oggetto della rova che sta leggendo.

almeno questo è quanto ci ha spiegato e mostrato l'ing Perucca Orfei, responsabile della struttura prove di Vairano

diciamo che ognuno di noi,conosce l'auto,ha il piede affinato ,specialmente sui percorsi abituali e fa meglio di sicuro...qui si parla di testare un'auto nuova,su percorsi predefiniti e non per 24 h consecutive ma in un tempo limitato..aggiungiamo il motore nuovo nuovo ,insomma imho e' logico che c'e' chi fa megliocon la propria auto magari, ma anche chi fa peggio... :wink
infatti sono prove codificate per essere il più possibile rappresentative, mica la misura della velocità della luce con 25mila cifre significative
 
pi_greco ha scritto:
infatti sono prove codificate per essere il più possibile rappresentative, mica la misura della velocità della luce con 25mila cifre significative

si ok...credo pero' che siano mal interpretate dal pubblico...io ero ironico con la mia prima risposta,anche io so bene che i 17 detta cosi su un'utilitaria piccola a gasolio siano nulla ma va vista in un determinato modo tutta la questione..il numero in sé non e' rappresentativo,ma indicativo imho ;)
 
Ma il dato rispetto alle dirette concorrenti è analogo, maggiore o inferiore?
Secondo me solo con un confronto con i consumi di auto similari si può capire la bontà del dato.
 
benjopower ha scritto:
Ma il dato rispetto alle dirette concorrenti è analogo, maggiore o inferiore?
Secondo me solo con un confronto con i consumi di auto similari si può capire la bontà del dato.
quasi tutte le concorrenti dirette fanno peggio.
qualcosa che non va nel test c'è.

anche perchè le altre riviste viaggiano su cifre diverse rispetto a 4r
 
NEWsuper5 ha scritto:
benjopower ha scritto:
Ma il dato rispetto alle dirette concorrenti è analogo, maggiore o inferiore?
Secondo me solo con un confronto con i consumi di auto similari si può capire la bontà del dato.
quasi tutte le concorrenti dirette fanno peggio.
qualcosa che non va nel test c'è.

anche perchè le altre riviste viaggiano su cifre diverse rispetto a 4r
Ogni rivista ha le sue metodologie per rilevare i consumi urbani, extraurbani e autostradali.
4ruote tende ad utilizzare le auto senza troppo riguardo e con 150/200 kg tra pieno carburante, collaudatore,zavorra e strumentazione.
In questo contesto i 17 km/l di media e' stato raggiunto solo dalle auto piu' parsimoniose.
Poi chiaramente questo dato si attestera' sui 14/15 nel caso di utilizzo prettamente cittadino, mentre superera' abbondantemte i 20 km/l nell uso extra urbano.
 
danilorse ha scritto:
superera' abbondantemente i 20 km/l nell uso extra urbano.

Li supererà, ma non abbondantemente, se non andando sempre a 70 km/h. Al primo tira e molla quelle percorrenze si fanno solo con l'ibrido.
 
...non ha senso prendere dati di prove come valori assoluti e da qui formunlare giudizi, senza considerare le dovute variabili.

I test standard, come quelli che conduce 4R, sono molto utili solo se comparati con altri risultati condotti utilizzando il medesimo ciclo.
 
pll66 ha scritto:
...non ha senso prendere dati di prove come valori assoluti e da qui formunlare giudizi, senza considerare le dovute variabili.

I test standard, come quelli che conduce 4R, sono molto utili solo se comparati con altri risultati condotti utilizzando il medesimo ciclo.

Faccio il ricercatore, quindi figurati se non lo so io come vanno fatte le prove. Quello che volevo far rilevare è la discrepanza che emerge continuamente dai dati delle prove, vuoi quelle di omologazione in un senso, vuoi quelle delle riviste nell'altro, rispetto all'esperienza comune,o almeno a quello che si sente in giro. Se così tanti utenti rilevano che i consumi misurati sono molto alti rispetto alla "media" (tra virgolette) d'uso, credo che non sarebbe male che la redazione ci ragionasse sopra.
 
a_gricolo ha scritto:
pll66 ha scritto:
...non ha senso prendere dati di prove come valori assoluti e da qui formunlare giudizi, senza considerare le dovute variabili.

I test standard, come quelli che conduce 4R, sono molto utili solo se comparati con altri risultati condotti utilizzando il medesimo ciclo.

Faccio il ricercatore, quindi figurati se non lo so io come vanno fatte le prove. Quello che volevo far rilevare è la discrepanza che emerge continuamente dai dati delle prove, vuoi quelle di omologazione in un senso, vuoi quelle delle riviste nell'altro, rispetto all'esperienza comune,o almeno a quello che si sente in giro. Se così tanti utenti rilevano che i consumi misurati sono molto alti rispetto alla "media" (tra virgolette) d'uso, credo che non sarebbe male che la redazione ci ragionasse sopra.
Si, è vero, la discrepanza c'è. Ma anche l'esperienza comune è solo un dato campione, la difficoltà sta nel codificarlo.
Comunque, come già evidenziato altre volte, l'elettronica è in grado di influenzare parecchio tali risultati, un test in grado di contemplare tutte le condizioni rischia di divetare troppo complesso.
 
a_gricolo ha scritto:
pll66 ha scritto:
...non ha senso prendere dati di prove come valori assoluti e da qui formunlare giudizi, senza considerare le dovute variabili.

I test standard, come quelli che conduce 4R, sono molto utili solo se comparati con altri risultati condotti utilizzando il medesimo ciclo.

Faccio il ricercatore, quindi figurati se non lo so io come vanno fatte le prove. Quello che volevo far rilevare è la discrepanza che emerge continuamente dai dati delle prove, vuoi quelle di omologazione in un senso, vuoi quelle delle riviste nell'altro, rispetto all'esperienza comune,o almeno a quello che si sente in giro. Se così tanti utenti rilevano che i consumi misurati sono molto alti rispetto alla "media" (tra virgolette) d'uso, credo che non sarebbe male che la redazione ci ragionasse sopra.
io non ho strumenti per farle più precise (in senso assoluto) di QR, ma molto più precise in senso relativo al mio uso.

Poi come già detto occorre tarare contakm, verificare il corretto volume erogato, tenere conto della densità specifica carburante (che rende in base alla massa ma si misura a volume) e dei fattori correttivi riguardanti densità dell'aria (P e T) e per l' umidità che altera rendimento termodinaico e viscosità per aerodinamicità

p.s. e correggere in tempo reale, beninteso, chè ogni fattore ha la sua dipendenza dalla distanza percorsa e dalle condizioni al contorno
 
pi_greco ha scritto:
io non ho strumenti per farle più precise (in senso assoluto) di QR, ma molto più precise in senso relativo al mio uso.

Poi come già detto occorre tarare contakm, verificare il corretto volume erogato, tenere conto della densità specifica carburante (che rende in base alla massa ma si misura a volume) e dei fattori correttivi riguardanti densità dell'aria (P e T) e per l' umidità che altera rendimento termodinaico e viscosità per aerodinamicità

Nessuno di noi ha strumenti precisi, tanto che lo stesso pieno cambia da una volta all'altra perchè ci stai due secondi in più o in meno dopo lo scatto..... La mia riflessione riguardava l'ordine di grandezza: per una data auto il ciclo di omologazione rileva 30, 4R misura 15 e la vox populi parla di 20. Scartato il primo, palesemente farlocco, resta da discutere sul perchè del terzo......
 
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