allora ho assistito personalmente ai test di consumo certificati ISO 9001 di QR
sono dei cicli che riproducono il più possibile l'uso in certe condizioni, ovvio che il ciclo urbano è diverso a genova da milano da roma da palermo ma anche da voghera, idem per il ciclo autostradale che differisce nei vari tratti di a1, figurati in autostrade diverse, etcetc
inoltre c'è la variabilità del piede e di quanto ci si "accontenti" di andare, io faccio dopo affinamento durato anni i 22km/l con un 1.9D, e ci metto un'ora esatta a fare casa-lavoro 80km con 50 di autostrada, 10 di provinciale, 10 di tangenziale e 10 di urbano, se cercassi sempre il limite possibile fregandomene dei cartelli stradali potrei scendere di 15 minuti e di 4 km/l, se andassi come mi piace scenderei sotto i 15km/l e ci metterei mezz'ora, esperimento fatto con la moto tenendo i 200 in ogni tratto possibile e non scendendo mai sotto i 120...
i consumi però, in quanto codificati nelle procedure e verificati con cicli ripetuti almeno 5 volte, sono indicativi in senso RELATIVO dei consumi di quella auto, pio se uno riesce a fare percorrenze superiori del 10%, per ipotesi, può farsi un'idea di quanto consumerebbe con in mano un'auto come quella oggetto della rova che sta leggendo.
almeno questo è quanto ci ha spiegato e mostrato l'ing Perucca Orfei, responsabile della struttura prove di Vairano