lorenzo150303 ha scritto:
Salve ragazzi, non ho mai posseduto auto Volvo. Sono stato colpito positivamente dai commenti relativi alla qualità dei sedili, in quanto soffro di mal di schiena. Dovendo cambiare la vecchia auto, ho provato la V50 Polar Drive1,6 D. L'auto mi ha impressionato notevolmente come posto di guida, tenuta di strada, stabilità e anche come prestazioni. Ho trovato un venditore molto disponibile che, dato il mio problema fisico, mi ha permesso di fare un ampio test anche su asfalto in condizioni non perfette e qui l'auto mi è sembrata un pò "duretta"; essendo abituato con un'utilitaria vecchiotta, non vorrei fosse solo una mia impressione. Avrei bisogno di conoscere il parere di qualcuno che ha avuto modo di provare sia la Drive ( che ha il telaio ribassato di 10 mm) che la normale, per capire se per caso il telaio ribassato comporti qualche rinuncia al confort, in modo che io possa orientarmi su qualche altra versione. Vi ringrazio anticipatamente per eventuali consigli.
Ciao a tutti, mi chiamo Alberto, ho una v50 2.0d momentum my 2006, scrivo assai di rado ma vi seguo costantemente da tempo e vorrei dare il mio contributo alla discussione.
Confermo che anche sulla mia, con assetto e gommatura standard (205/55/16), si hanno risposte un po' brusche (e rumorose) sulle sconnessioni secche. Ma sul pavé milanese tutto sommato si comporta bene e in generale non è affatto un auto rigida, anzi, trovo che il confort generale sia uno degli aspetti più gradevoli di quest'auto. Rispetto ad esempio ad una rivale blasonata come l'A4 (penultima versione, almeno, l'ultima non l'ho provata) vanta una miglior insonorizzazione e capacità di assorbimento delle asperità del tutto paragonabile se non leggermente migliore, unita tra l'altro ad una sensazione di maggiore agilità. Insomma, meglio 500 km con la V50 che con la (vecchia) A4.
Confermo in toto l'eccellenza dei sedili. In passato ho sempre cominciato a soffrire alla schiena dopo viaggi di circa un'ora, con la Volvo non mi succede più, anche con percorrenze ben più elevate e con diverse regolazioni del sedile di guida (insomma, non serve passare ore a trovare la posizione perfetta, i sedili fanno il loro dovere comunque).
Rimane il piccolo neo della risposta alle sconnessioni secche, ma quello, a mio avviso, è solo un piccolo fastidio che non si ripercuote poi sull'effettivo confort di viaggio ( e sulla schiena). In ogni caso il problema si può mitigare adottando cerchi da 15, agendo sulle pressioni di gonfiaggio (entro i limiti consigliati), montando gomme dalla carcassa meno rigida (con le invernali si sente meno che con le estive).
Infine, si può valutare una soluzione più "definitiva", facendosi fare una taratura personalizzata degli ammortizzatori (anche quelli originali) da un buon assettista.