<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> consiglio passaggio di proprietà per motivi assicurativi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

consiglio passaggio di proprietà per motivi assicurativi

no no, sa benissimo che l'auto è intestata a mio padre. vado personalmente io a pagare il premio e non mio padre. si conoscono da anni, e conosce anche me da anni. feci da lui l'assicurazione del mio 50ino la bellezza di 13 anni fa. non so, a fine gennaio intanto scade la semestralità alla moto, chiederò il parere di un altro assicuratore. intanto ho avuto conferma dalla moglie (assicuratrice) di un mio amico: non si può più ereditare la polizza. quindi, più tardi risolvo questa faccenda e più tardi comincerò ad avere una vita assicurativa
 
ucre ha scritto:
no no, sa benissimo che l'auto è intestata a mio padre. vado personalmente io a pagare il premio e non mio padre. si conoscono da anni, e conosce anche me da anni. feci da lui l'assicurazione del mio 50ino la bellezza di 13 anni fa. non so, a fine gennaio intanto scade la semestralità alla moto, chiederò il parere di un altro assicuratore. intanto ho avuto conferma dalla moglie (assicuratrice) di un mio amico: non si può più ereditare la polizza. quindi, più tardi risolvo questa faccenda e più tardi comincerò ad avere una vita assicurativa

Vero anche il discorso dell'eredità. Una ragazza ventenne che conosco ha da poco ereditato dal padre, scomparso prematuramente, una vecchissima Fiat Uno del 1990 che lei ha necessità di continuare ad usare perchè è l'unica auto che ha, oltre che per ovvii motivi affettivi (tra l'altro l'auto è in ottime condizioni). Ebbene, il padre era in prima classe da una vita ma la polizza non è ereditabile, non solo, essendo lei neopatentata (ha la patente da 2 anni), le avrebbero applicato la 18a classe con il sovrapprezzo per la guida da neopatentata. Praticamente avrebbe dovuto pagare oltre 1500 euro all'anno per un'auto che assolutamente non vale quella cifra e per la quale il padre pagava sui 400 euro pur con la maggiorazione per i neopatentati visto che la ragazza già guidava l'auto anche quando il padre era ancora in vita. La soluzione di compromesso l'ha trovata cointestando la macchina con la madre (che non ha mai guidato pur avendo la patente da 25 anni) ed intestando l'assicurazione ad entrambe. In questo modo le hanno assegnato la 13a classe ma sempre con la maggiorazione per la guida anche da parte di un neopatentato. Così risparmia un paio di centinaia di euro all'anno ma va comunque a pagare quasi il triplo di quanto pagava il padre per un rischio che è esattamente lo stesso identico di quando c'era il padre.

Saluti
 
l'anno prossimo mi metto in moto e vediamo. so che a fine novembre sarebbero (non so se i provvedimenti sono stati approvati) cambiate molte cose. vediamo se è cambiata qualcosa anche in merito al passaggio, il decreto bersani, ecc...
 
ucre ha scritto:
l'anno prossimo mi metto in moto e vediamo. so che a fine novembre sarebbero (non so se i provvedimenti sono stati approvati) cambiate molte cose. vediamo se è cambiata qualcosa anche in merito al passaggio, il decreto bersani, ecc...

Per ora non è cambiato nulla e visti i tempi che corrono dubito che, se qualcosa dovrà cambiare,. possa cambiare in meglio dal punto di vista economico.
Comunque auguri.

Saluti
 
ucre ha scritto:
gdd78 ha scritto:
ucre ha scritto:
mi spiego meglio

la mia auto è intestata a mio padre perchè 8 anni fa, quando l'acquistai, non era possibile intestare la polizza assicurativa ad una persona che non fosse il proprietario dell'autovettura. essendo mio padre da sempre in prima classe, la intestai a lui con tutto quello che ne consegue

ora, sono arrivato a 28 anni, e tra un po, finanze permettendo, vorrei andar via di casa. stavo pensando di fare il passaggio di proprietà dell'auto da mio padre a me e usufruire della legge bersani in tempo utile. poi, avendo la moto assicurata a mio nome, usare lo sconto che mi farebbe l'assicuratore della moto portando da lui anche l'auto, cosa che ora non può fare perchè risultano due proprietari differenti.

secondo voi, anche a fronte di 200 euro in più l'anno più il costo del passaggio, vale la pena fare ora questa operazione o pensare a farla più in la? altre alternative?

ho aspettato fino ad oggi perchè speravo che mio padre si cambiasse l'auto per poter intestare a me la polizza della nuova, ma a quanto pare ha cambiato idea in merito e continua a tenersi la sua ...

Giusto per non fare confusione è da premettere che la polizza è intestata sempre e solo al proprietario/i dell'auto. Al limite un altro può essere contraente della polizza il che comporta l'obbligo a pagarla, a dedurre le spese sanitarie nazionali e poco se non niente altro. Comunque resta sempre il proprietario dell'auto quello che detiene la polizza nel senso che un attestato è collegato direttamente a una targa e al proprietario della macchina e fine della storia. L'auto può cambiare ma il proprietario deve rimanere lo stesso. Per cui anche se 8 anni fa fossi diventato contraente della polizza comunque oggi non ne saresti il titolare e non potresti spostarla su un'auto intestata solo a te. Così come non sarebbe possibile farlo oggi nel caso in cui tuo padre volesse cambiare auto. Lui è il vecchio proprierario e per mantenere classe di merito, anzianità e altre condizioni, lui dovrebbe essere anche il nuovo proprietario. Tutt'al più tu potresti diventare comproprietario anche se non tutte le assicurazioni lo accettano, per cui nel caso dovresti informarti prima. A dire il vero fino a non troppo tempo fa c'era un modo per farla franca con alcune assicurazioni e passare auto e assicurazione in un solo colpo ma adesso non più. Non so se è tutto chiarissimo ma il succo di tutto il discorso è che se vuoi un'assicurazione tua devi anche intestarti tu l'auto e ovviamente ripartire da zero. Se lo fai adesso (o comunque prima di uscire dal suo stato di famiglia) usufruisci quantomeno della legge bersani e recuperi la classe di merito di tuo padre, anche se ovviamente per l'anzianità assicurativa riparti da zero. Sempre che come detto la tua assicurazione non accetti di passarti l'assicurazione con la comproprietà con tuo padre e in tal caso potresti passare l'assicurazione così com'è e tenertela anche dopo che vai via di casa.

colpa mia, non mi sono spiegato bene

allora, la mia auto e tutto è intestata a mio padre. mio padre ha un'altra auto intestata a mia madre, lei non guida
entrambe le polizze sono in prima classe
ora che sono finiti gli aumenti vari causati dai vari adeguamenti ai massimali minimi di legge, vorrei cominciare ad avere una vita assicurativa mia anche sulla macchina
vorrei pertanto fare il passaggio di proprietà dell'auto che guido regolarmente da 8 anni intestandola a me, per poi così usufruire del decreto bersani sfruttando l'altra polizza intestata a mia madre. la questione sconti era in merito all'assicurazione moto. l'assicuratore mi disse che se prendessi un altro mezzo, risultando già loro cliente, mi farebbero un ulteriore sconto
si può fare?
mi conviene farlo?
qualcuno mi ha detto che un l'indomani, se continuassi così come sto ad usare la polizza intestata a mio padre, potrei ereditarla. è vero? e in che caso si può fare ciò?

Rispondo a quello che ho messo in grassetto. Ovviamente la legge Bersani non è stata ideata per fare questo genere di operazioni ma in linea teorica nulla vieta la situazione che hai proposto (passaggio da tua madre a te) per cui puoi farla tranquillamente. Comunque parlane prima con il tuo assicuratore.

La questione dell'eredità della polizza è una questione molto più contestualizzata per cui faccio prima a dirti in che caso si può fare. Se i tuoi genitori sono in comunione dei beni e se l'auto è stata acquistata a titolo oneroso (non donata, non ereditata) durante il matrimonio, anche se è stata intestata ad uno dei due è comunque entrata in comunione dei beni. Per cui la proprietà del libretto è per così dire non rispondente a quella reale e in caso di eredità basta correggerla. La macchina quindi è di proprietà di entrambi e anche l'assicurazione di seguito è di proprietà di entrambi, per cui si può per così dire ereditare la posizione assicurativa dell'altro coniuge. Al di fuori di questo caso non è più possibile ereditare una polizza. Non regolarmente per lo meno...

In passato ad esempio alcune assicurazioni permettevano di passare la polizza tra familiari cambiando il contraente e di seguito la proprietà dell'auto poco prima che scadesse l'annualità successiva, dopo di che si cambiava anche il proprietario segnato sull'attestato (contraente e indirizzo erano già giusti) e il gioco era fatto. C'era un margine di rischio perché per un certo periodo (tra avvenito passaggio e scadenza annuale) non si era regolari ma con un po' di cautela tutto andava bene. E il figlio ad esempio si prendeva facilmente l'assicurazione del padre. Però adesso non mi risulta che nessuno lo faccia più.
 
grazie 1000 per le risposte. a fine gennaio chiedo lumi ad entrambi gli assicuratori, ma già le 400 euro di passaggio mi sembrano eccessivi... credo che aspetterò ancora che mio padre cambi sta dannatissima auto, altrimenti comincerò a sabotarla cavolO!
 
gdd78 ha scritto:
Rispondo a quello che ho messo in grassetto. Ovviamente la legge Bersani non è stata ideata per fare questo genere di operazioni ma in linea teorica nulla vieta la situazione che hai proposto (passaggio da tua madre a te) per cui puoi farla tranquillamente. Comunque parlane prima con il tuo assicuratore.

La questione dell'eredità della polizza è una questione molto più contestualizzata per cui faccio prima a dirti in che caso si può fare. Se i tuoi genitori sono in comunione dei beni e se l'auto è stata acquistata a titolo oneroso (non donata, non ereditata) durante il matrimonio, anche se è stata intestata ad uno dei due è comunque entrata in comunione dei beni. Per cui la proprietà del libretto è per così dire non rispondente a quella reale e in caso di eredità basta correggerla. La macchina quindi è di proprietà di entrambi e anche l'assicurazione di seguito è di proprietà di entrambi, per cui si può per così dire ereditare la posizione assicurativa dell'altro coniuge. Al di fuori di questo caso non è più possibile ereditare una polizza. Non regolarmente per lo meno...

In passato ad esempio alcune assicurazioni permettevano di passare la polizza tra familiari cambiando il contraente e di seguito la proprietà dell'auto poco prima che scadesse l'annualità successiva, dopo di che si cambiava anche il proprietario segnato sull'attestato (contraente e indirizzo erano già giusti) e il gioco era fatto. C'era un margine di rischio perché per un certo periodo (tra avvenito passaggio e scadenza annuale) non si era regolari ma con un po' di cautela tutto andava bene. E il figlio ad esempio si prendeva facilmente l'assicurazione del padre. Però adesso non mi risulta che nessuno lo faccia più.

Sul discorso della Bersani purtroppo sbagli. E' applicabile solo su nuove polizze stipulate per auto che prima NON appartenevano al nucleo familiare. In pratica se il figlio si compra un'auto può prendere la classe del padre (con alcune eccezioni) ma NON può fare lo stesso facendo il passaggio di proprietà e quindi cambiando intestatario ad un'auto che prima era del padre e che il padre gli regala. Deve esserci imperativamentee una nuova polizza che si può fare solo su una vettura che prima NON faceva parte di quel nucleo familiare.

Sul discoso dell'ereditarietà e della possibilità di traslare la polizza tra i vari componenti della famiglia passando attraverso periodi più o meno brevi di contestazione, confermo che sino a una decina d'anni fa, quando c'erano ancora le polizze standard era tutto possibile. Oggi, con le polizze personalizzate sino al pelo spaccato in 4 ciò non si può più fare, le polizze sono assolutamente nominative e legate a triplo filo al contraente ed alla sua situazione familiare ed abitativa. Ogni minima modifica comporta il ricalcolo del rischio e quindi del premio, non si può più fregare l'assicurazione inserendo di straforo il figlio nella polizza della madre come feci io 25 anni fa.......

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
gdd78 ha scritto:
Rispondo a quello che ho messo in grassetto. Ovviamente la legge Bersani non è stata ideata per fare questo genere di operazioni ma in linea teorica nulla vieta la situazione che hai proposto (passaggio da tua madre a te) per cui puoi farla tranquillamente. Comunque parlane prima con il tuo assicuratore.

La questione dell'eredità della polizza è una questione molto più contestualizzata per cui faccio prima a dirti in che caso si può fare. Se i tuoi genitori sono in comunione dei beni e se l'auto è stata acquistata a titolo oneroso (non donata, non ereditata) durante il matrimonio, anche se è stata intestata ad uno dei due è comunque entrata in comunione dei beni. Per cui la proprietà del libretto è per così dire non rispondente a quella reale e in caso di eredità basta correggerla. La macchina quindi è di proprietà di entrambi e anche l'assicurazione di seguito è di proprietà di entrambi, per cui si può per così dire ereditare la posizione assicurativa dell'altro coniuge. Al di fuori di questo caso non è più possibile ereditare una polizza. Non regolarmente per lo meno...

In passato ad esempio alcune assicurazioni permettevano di passare la polizza tra familiari cambiando il contraente e di seguito la proprietà dell'auto poco prima che scadesse l'annualità successiva, dopo di che si cambiava anche il proprietario segnato sull'attestato (contraente e indirizzo erano già giusti) e il gioco era fatto. C'era un margine di rischio perché per un certo periodo (tra avvenito passaggio e scadenza annuale) non si era regolari ma con un po' di cautela tutto andava bene. E il figlio ad esempio si prendeva facilmente l'assicurazione del padre. Però adesso non mi risulta che nessuno lo faccia più.

Sul discorso della Bersani purtroppo sbagli. E' applicabile solo su nuove polizze stipulate per auto che prima NON appartenevano al nucleo familiare. In pratica se il figlio si compra un'auto può prendere la classe del padre (con alcune eccezioni) ma NON può fare lo stesso facendo il passaggio di proprietà e quindi cambiando intestatario ad un'auto che prima era del padre e che il padre gli regala. Deve esserci imperativamentee una nuova polizza che si può fare solo su una vettura che prima NON faceva parte di quel nucleo familiare.

Sul discoso dell'ereditarietà e della possibilità di traslare la polizza tra i vari componenti della famiglia passando attraverso periodi più o meno brevi di contestazione, confermo che sino a una decina d'anni fa, quando c'erano ancora le polizze standard era tutto possibile. Oggi, con le polizze personalizzate sino al pelo spaccato in 4 ciò non si può più fare, le polizze sono assolutamente nominative e legate a triplo filo al contraente ed alla sua situazione familiare ed abitativa. Ogni minima modifica comporta il ricalcolo del rischio e quindi del premio, non si può più fregare l'assicurazione inserendo di straforo il figlio nella polizza della madre come feci io 25 anni fa.......

Saluti

Ovvio che un'assicurazione potrebbe e a ben ragione rifiutare di accettare una polizza del genere, specie in casi particolari come ad esempio faccio un sinistro, intesto l'auto a un altro familiare e recupero la classe dall'altra auto in famiglia. In questo caso se voglio anche restare nella stessa assicurazione questa a ben ragione si sentirebbe fregata. Ma ti assicuro che al di là di questi casi e al di là di singoli regolamenti delle assicurazioni, la cosa è fattibile. Te lo dico a ragion veduta perché fino all'anno scorso sono stato (anche) un subagente (ora finalemente ne sono venuto fuori :D ) e di situazioni del genere ne ho viste e fatte tantissime... Il trucco è cambiare assicurazione nel senso che al passaggio di proprietà chiudi la vecchia polizza, ti fai dare indietro quanto versato e non usufruito fino a scadenza, quindi con l'attestato dell'altra auto e il libretto aggiornato vai da una nuova assicurazione chiedendo di farti la bersani. Se non ci sono situazioni come quella di cui sopra potrebbe andar bene anche alla stessa assicurazione, specie dato che una bersani al 99,99% paga di più (anche molto più) di una con tutta l'anzianità assicurativa per cui di fatto ti stai aumentondo volontariamente il premio... :lol: Ovvio che non voglio scrivere un teorema e prima ci si dovrebbe comunque e sempre informare sulla fattibilità della cosa con degli assicuratori... ;)
 
a fine gennaio vi saprò dare conferme o confutazioni. sono certo comunque che anni addietro l'assicuratore dell'auto mi ha detto che mi conveniva fare il passaggio di proprietà della macchina prima che il decreto bersani non valesse più. ad ogni modo mi informerò meglio
 
sono appena andato a pagare l'assicurazione della moto e ho approfittato del fatto che non ci fosse nessuno in agenzia per chiedere lumi:

si può fare il passaggio di proprietà della mia vettura (intestata a mio padre) a me, e poi di li usare il decreto bersani sfruttando l'attestato di mia madre, anche quello in prima classe.

ma sinceramente non so se mi converrebbe farlo ora sulla mia vettura che ha più di 200.000 km e un valore di mercato abbastanza esiguo. ma questo solo per le 400 e passa euro richieste per il solo passaggio di proprietà :( aspetto l'anno prossimo e deciderò il da farsi, magari mio padre perderà un pistone dal motore e prenderà una nuova auto :D
 
ucre ha scritto:
sono appena andato a pagare l'assicurazione della moto e ho approfittato del fatto che non ci fosse nessuno in agenzia per chiedere lumi:

si può fare il passaggio di proprietà della mia vettura (intestata a mio padre) a me, e poi di li usare il decreto bersani sfruttando l'attestato di mia madre, anche quello in prima classe.

Quel che ho evidenziato è possibile a norma di legge (Bersani) solo se i tuoi genitori sono separati e tu vivi con tu madre. In altre parole se il precedente intestatario dell'auto NON appartiene allo stesso nucleo familiare al quale appartieni tu e deve appartenere anche chi ti dà l'attestato in prima classe.
Il decreto Bersani non si applica all'interno dello stesso nucleo familiare.

Se poi tu hai trovato un'assicurazione che, ad altro titolo e di sua volontà, ti consente cose che vanno ben oltre il decreto Bersani (non per questo sono cose illegali, ci mancherebbe!), allora buon per te, ma è tutto un altro discorso.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
ucre ha scritto:
sono appena andato a pagare l'assicurazione della moto e ho approfittato del fatto che non ci fosse nessuno in agenzia per chiedere lumi:

si può fare il passaggio di proprietà della mia vettura (intestata a mio padre) a me, e poi di li usare il decreto bersani sfruttando l'attestato di mia madre, anche quello in prima classe.

Quel che ho evidenziato è possibile a norma di legge (Bersani) solo se i tuoi genitori sono separati e tu vivi con tu madre. In altre parole se il precedente intestatario dell'auto NON appartiene allo stesso nucleo familiare al quale appartieni tu e deve appartenere anche chi ti dà l'attestato in prima classe.
Il decreto Bersani non si applica all'interno dello stesso nucleo familiare.

Se poi tu hai trovato un'assicurazione che, ad altro titolo e di sua volontà, ti consente cose che vanno ben oltre il decreto Bersani (non per questo sono cose illegali, ci mancherebbe!), allora buon per te, ma è tutto un altro discorso.

Saluti
hai un mp :D
 
ucre ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
ucre ha scritto:
sono appena andato a pagare l'assicurazione della moto e ho approfittato del fatto che non ci fosse nessuno in agenzia per chiedere lumi:

si può fare il passaggio di proprietà della mia vettura (intestata a mio padre) a me, e poi di li usare il decreto bersani sfruttando l'attestato di mia madre, anche quello in prima classe.

Quel che ho evidenziato è possibile a norma di legge (Bersani) solo se i tuoi genitori sono separati e tu vivi con tu madre. In altre parole se il precedente intestatario dell'auto NON appartiene allo stesso nucleo familiare al quale appartieni tu e deve appartenere anche chi ti dà l'attestato in prima classe.
Il decreto Bersani non si applica all'interno dello stesso nucleo familiare.

Se poi tu hai trovato un'assicurazione che, ad altro titolo e di sua volontà, ti consente cose che vanno ben oltre il decreto Bersani (non per questo sono cose illegali, ci mancherebbe!), allora buon per te, ma è tutto un altro discorso.

Saluti
hai un mp :D

Ricevuto forte e chiaro e risposto.

Saluti
 
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