Non vedo perché.Di per sé la Aygo sarebbe affidabile e consuma poco ma per quasi 20 mila km anno di autostrada una segmento A di una decina di anni fa la lascerei dov'è senza rimpianti. Fosse stata una Yaris il discorso cambiava.
Quella Aygo monta, credo lo stesso motore (il 1.0 tre cilindri da 68 cv) che aveva la mia iQ che ho dovuto prematuramente rottamare, e che è stata - di gran lunga - l'auto più affidabile che abbia mai avuto : nove anni e mezzo di uso medio, 120.000 km, senza mai un guasto.
Tra l'altro quel motore, sulla mia iQ, era sufficiente per mantenere a tempo indeterminato, volendo (ed io un paio di volte che avevo un po' fretta l'ho fatto) una velocità di crociera di 150 km/h indicati, favorita dalla 5a molto lunga che a questa velocità limitava a 4000 giri il motore, quindi solo a 2/3 del regime massimo, e il tutto senza consumi d'olio significativi. Credo comunque che il tachimetro avesse un po' di scarto e che quella effettiva fosse non oltre i 140.
Ce n'era quindi già d'avanzo per tutte le possibili esigenze autostradali, e sicuramente anche sulla Aygo, che nonostante le dimensioni un po' maggiori ha una velocità max dichiarata addirittura migliore di quella della iQ pari motore (158 km/h contro 150) è la stessa cosa.
Inoltre, è un motore aspirato e l'assenza della turbina è un bene nell'ottica delle possibili spese di ripristino, e complessivamente questo sarebbe un acquisto "saggio" e razionale nella prospettiva di una vita utile ancora molto lunga (altro che durare "un paio d'anni", la prospettiva per un'auto così, usata in autostrada, è di durarne altri 10...) col minimo dei problemi possibili.
Poi, certo, bisogna vedere cosa si pretende, c'è anche chi non ha una lira ma vuole ugualmente la Bmw, comprandosi così una sfruttatissima vettura dalle batoste per manutenzione straordinaria sempre in agguato, ma non mi pare il caso del nostro opener, che chiede consigli sulla base della semplice razionalità.
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