Prendo spunto dall'editoriale di Autotecnica appena uscito in edicola (ultimamente mi sta dando spunti molto interessanti) dove il Direttore parla delle differenze tra lo sviluppo dell'auto in Europa e quello per il mercato Americano.
riprendo ciò che scrive citandone un trafiletto:
Un?analisi veloce dei mercati europeo e americano può fornirci un?idea concreta di quale
sia la direzione che i costruttori stanno prendendo per realizzare le auto del futuro. Da una
parte abbiamo un paese, l?Europa, che ha fondato le proprie realizzazioni tenendo a
mente alcuni concetti base: la tecnologia e le prestazioni assolute (accelerazione, velocità,
handling) e, in questi ultimi decenni, la fuel-economy. Dall?altra, abbiamo un?America che
ha sempre dato grande peso a concetti come affidabilità e durata, grande elasticità di marcia, miglior comfort possibile e,
in tempi molto antecedenti ai nostri, un severo controllo delle emissioni. Oggi, questi due grandi mercati, pur nel segno della
tradizione che li ha sempre distinti, sembrano in parte convergere.
Già da questo si capisce come la cultura automobilistica dei due continenti siano profondamente diverse. Ecco perchè, quando si tratta di vendite globali delle autovetture, io tendo sempre ad essere molto scettico: le auto che vendono là, sono ben differenti dalle nostre.
Le vendite non rispecchiano l'effettiva qualità di un'autovettura, e non smetterò mai di ripeterlo: semplicemente, è un prodotto che è in grado di accontentare un'ampio numero di clienti.
Guardate ad esempio le vendite MONDIALI del 2011:
1 Toyota Corolla 1,020,000
2 Hyundai Elantra 1,010,000
3 Wuling Sunshine 943,000
4 Ford Focus 919,000
5 Kia Pride 815,337
6 Ford Fiesta 781,147
7 VW Polo (e) 780,000
8 VW Jetta 745,000
9 Toyota Camry 726,000
10 Ford F-Series (e) 702,000
Ora, sapete che cos'è il Wuling Sunshine o la Kia Pride? Andatevele a cercare con google... e capirete.
riprendo ciò che scrive citandone un trafiletto:
Un?analisi veloce dei mercati europeo e americano può fornirci un?idea concreta di quale
sia la direzione che i costruttori stanno prendendo per realizzare le auto del futuro. Da una
parte abbiamo un paese, l?Europa, che ha fondato le proprie realizzazioni tenendo a
mente alcuni concetti base: la tecnologia e le prestazioni assolute (accelerazione, velocità,
handling) e, in questi ultimi decenni, la fuel-economy. Dall?altra, abbiamo un?America che
ha sempre dato grande peso a concetti come affidabilità e durata, grande elasticità di marcia, miglior comfort possibile e,
in tempi molto antecedenti ai nostri, un severo controllo delle emissioni. Oggi, questi due grandi mercati, pur nel segno della
tradizione che li ha sempre distinti, sembrano in parte convergere.
Già da questo si capisce come la cultura automobilistica dei due continenti siano profondamente diverse. Ecco perchè, quando si tratta di vendite globali delle autovetture, io tendo sempre ad essere molto scettico: le auto che vendono là, sono ben differenti dalle nostre.
Le vendite non rispecchiano l'effettiva qualità di un'autovettura, e non smetterò mai di ripeterlo: semplicemente, è un prodotto che è in grado di accontentare un'ampio numero di clienti.
Guardate ad esempio le vendite MONDIALI del 2011:
1 Toyota Corolla 1,020,000
2 Hyundai Elantra 1,010,000
3 Wuling Sunshine 943,000
4 Ford Focus 919,000
5 Kia Pride 815,337
6 Ford Fiesta 781,147
7 VW Polo (e) 780,000
8 VW Jetta 745,000
9 Toyota Camry 726,000
10 Ford F-Series (e) 702,000
Ora, sapete che cos'è il Wuling Sunshine o la Kia Pride? Andatevele a cercare con google... e capirete.