MILANO - Domenica a piedi, ma con eventi a impatto zero per compensare le deroghe della moda e con la possibilità di viaggiare sui mezzi Atm per tutto il giorno con un unico biglietto ordinario da 1 euro. Il sindaco Letizia Moratti ha firmato ieri l?ordinanza per il blocco totale della circolazione - domenica 28 - dalle 10 alle 18. Il provvedimento, annunciato da Moratti e Chiamparino nell?incontro Anci della settimana scorsa e boicottato in seguito da numerosi sindaci Pdl dell?hinterland, fa riferimento agli stessi dati Arpa citati da Formigoni per dichiarare che «la qualità dell?aria è migliorata », ma arriva a una conclusione diversa: «Nonostante i provvedimenti?si legge nell?ordinanza sindacale che vieta il traffico ? si è continuato a riscontrare una situazione di criticità per quanto attiene il Pm10, in particolare nei mesi di gennaio e febbraio». Il documento firmato dalla Moratti stabilisce criteri ed esenzioni, e un numero maggiori di deroghe rispetto al passato. «Il motivo è che è stato predisposto in coordinamento con le altre città», precisano in Comune.
CHI PUO' CIRCOLARE - Sono esclusi dal blocco i veicoli elettrici o ibridi e quelli alimentati a metano, gpl, idrogeno, mono o bifuel, i mezzi delle forze dell?ordine, dell?Amsa, del car sharing e ovviamente i mezzi pubblici. Possono inoltre circolare i veicoli utilizzati per il trasporto dei disabili e dei malati gravi in possesso di certificato, i medici e i veterinari in visita domiciliare, i farmacisti di turno, i ministri di culto, gli operatori televisivi e radiofonici, i giornalisti con tesserino dell?Ordine, i mezzi per le manutenzioni urgenti, i veicoli di associazioni e società sportive, tutti i partecipanti a matrimoni e battesimi purché in possesso dell?invito, ma anche gli ambulanti autorizzati all?occupazione del suolo pubblico di domenica e i mezzi per la consegna a domicilio di fiorai, ristoratori e pasticceri. Via libera infine a tutti i mezzi legati alla kermesse della moda: seimila permessi. Si sente dimenticato il Consorzio cuochi e ristoratori Lombardia: «La moda ottiene dei pass, il calcio anche e i ristoranti cosa fanno, chiudono?», si domanda polemicamente il presidente Matteo Scibilia. Come in passato il blocco non riguarderà svincoli autostradali e tangenziali e neppure le strade intorno allo stadio.
MEZZI POTENZIATI - A vegliare sulla buona riuscita della domenica a piedi ci saranno 124 vigili. Il metrò sarà potenziato e tra tram e autobus l?Atm promette 1900 corse in più. Il Comune assicura una serie di eventi: giocolieri alla fermata del tram, artisti di strada. La Galleria e corso Vittorio Emanuele diventeranno un palco a cielo aperto con cantanti e musicisti come Nina Zilli, Matthew Lee, Riccardo Maffoni.
Chi si ferma
Ecco l?elenco provvisorio (la linea dell?Anci per segnalare la partecipazione è tuttora aperta) dei comuni lombardi che aderiranno, domenica prossima, al blocco del traffico: Alzano Lombardo, Azzano San Paolo, Bergamo, Brembate, Brescia, Castenedolo, Cinisello Balsamo, Concesio, Curno, Dairago, Filago, Lecco, Lissone, Lodi, Mantova, Melgrate, Milano, Monza, Nembro, Parè, Ponte San Pietro, San Paolo D?Argon, Sesto San Giovanni, Settimo Milanese, Sondrio, Spino D?Adda, Stradella, Torre Boldone, Treviolo, Valmadrera, Varese, Verdellino, Vigevano, Villasanta. In totale, in tutt?Italia, sono 82 i comuni che partecipano allo stop al traffico promosso dall?Anci e annunciato da Letizia Moratti e Sergio Chiamparino. Ma nell?hinterland continua a pesare politicamente il «no» di numerosi sindaci del Pdl, che hanno incassato l?appoggio di Formigoni.
CORSERA