<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Con me Marpionne ha chiuso... | Il Forum di Quattroruote

Con me Marpionne ha chiuso...

dopo molte FIAT acquistate da me e dalla mia famiglia,tanto per non essere tacciato di esterofilia dico che in casa possediamo una punto 1.3 mj,una grande punto e mio padre una Bravo di 2 anni,questa volta dico che la Fiat con me ha chiuso.Senza girare troppo intorno ai discorsi,in italia la FIAT ha preso a piene mani e non parlo solo di incentivi alla rottamazione ma ad esempio terreni regalati per costruire stabilimenti e infrastrutture ad hoc per servire i centri produttivi che sono stati pagati dallo stato italiano.Io fossi stato un lavoratore di Pomigliano avrei votato si al referendum,anche perche' lavorando in una media impresa non mi sembra che venga poi richiesta la luna,ma ora si cerca anche di far morire Mirafiori dopo aver chiuso Temini Imerese.PERFETTO!!! Ora Marpionne dice che la FIAT e' una fabbrica internazionale? ha ragione,ed allora io da compratore non guardero' piu' in casa Fiat quando dovro' acquistare una vettura,dando a loro la precedenza,ma guardero' al mercato internazionale e credo che trovero' a parita' di prezzo delle validissime alternative alle sue vetture.Aggiungo che abitando a Torino e avendo amici che lavorano in Fiat o per Fiat si era gia' avuto il sentore di questa cosa,quindi non e' proprio un fulmine a ciel sereno.Concludo dicendo che la Cinquecentona Marpionne la venda ai serbi,ma dubito che con gli stipendi che gli paghera' questi potranno comprarsela,vorra dire che il nuovo guru dell'automobile trovera' poi lui una soluzione su come far fuori l'eccesso di capacita' produttiva,auguri.
 
aspetta a tirare conclusioni; è intervenuto lo Stato e vedrai che la futura L-O sarà costruita a Mirafiori. La domanda è: cosa concederà alla Fiat affinchè resti a Mirafiori?
 
mattialuna ha scritto:
dopo molte FIAT acquistate da me e dalla mia famiglia,tanto per non essere tacciato di esterofilia dico che in casa possediamo una punto 1.3 mj,una grande punto e mio padre una Bravo di 2 anni,questa volta dico che la Fiat con me ha chiuso.Senza girare troppo intorno ai discorsi,in italia la FIAT ha preso a piene mani e non parlo solo di incentivi alla rottamazione ma ad esempio terreni regalati per costruire stabilimenti e infrastrutture ad hoc per servire i centri produttivi che sono stati pagati dallo stato italiano.Io fossi stato un lavoratore di Pomigliano avrei votato si al referendum,anche perche' lavorando in una media impresa non mi sembra che venga poi richiesta la luna,ma ora si cerca anche di far morire Mirafiori dopo aver chiuso Temini Imerese.PERFETTO!!! Ora Marpionne dice che la FIAT e' una fabbrica internazionale? ha ragione,ed allora io da compratore non guardero' piu' in casa Fiat quando dovro' acquistare una vettura,dando a loro la precedenza,ma guardero' al mercato internazionale e credo che trovero' a parita' di prezzo delle validissime alternative alle sue vetture.Aggiungo che abitando a Torino e avendo amici che lavorano in Fiat o per Fiat si era gia' avuto il sentore di questa cosa,quindi non e' proprio un fulmine a ciel sereno.Concludo dicendo che la Cinquecentona Marpionne la venda ai serbi,ma dubito che con gli stipendi che gli paghera' questi potranno comprarsela,vorra dire che il nuovo guru dell'automobile trovera' poi lui una soluzione su come far fuori l'eccesso di capacita' produttiva,auguri.

Non credo sinceramente che cambi molto se non compri auto italiane, siamo il paese più esterofilo del mondo.
 
holerGTA ha scritto:
Non credo sinceramente che cambi molto se non compri auto italiane, siamo il paese più esterofilo del mondo.
Primo, abbiamo un gruppo nazionale che vende in casa oltre il 30% della sua produzione, trovami un altro paese con un costruttore locale che faccia meglio...
Secondo, non ho sottomano i dati esatti ma dovremmo essere anche il paese con il costruttore nazionale che percentualmente produce maggiormente all'estero, quindi mi vien da dire che chi di spada ferisce, di spada perisce...
 
modus72 ha scritto:
Primo, abbiamo un gruppo nazionale che vende in casa oltre il 30% della sua produzione, trovami un altro paese con un costruttore locale che faccia meglio...
Secondo, non ho sottomano i dati esatti ma dovremmo essere anche il paese con il costruttore nazionale che percentualmente produce maggiormente all'estero, quindi mi vien da dire che chi di spada ferisce, di spada perisce...
Purtroppo Modus di quel 30% credo che un buon 70-80% compri Fiat non perchè italiana e per incentivare la niostra industria ma perchè più convieniente rispetto a modelli dello stesse segmento...e basta che senti lla gente cosa ne pensa della Fiat e delle sue auto per farti un'idea...sai quanti colleghi di lavoro sento parlar male? e come al sollto nella stragrande maggioranza dei casi portano come esempi auto del gruppo possedute 15-20 anni fà...
 
kanarino ha scritto:
Purtroppo Modus di quel 30% credo che un buon 70-80% compri Fiat non perchè italiana e per incentivare la niostra industria ma perchè più convieniente rispetto a modelli dello stesse segmento...e basta che senti lla gente cosa ne pensa della Fiat e delle sue auto per farti un'idea...sai quanti colleghi di lavoro sento parlar male? e come al sollto nella stragrande maggioranza dei casi portano come esempi auto del gruppo possedute 15-20 anni fà...
Credo che la ragione della convenienza economica possa essere applicata anche per diverse case estere... Guarda Renault con le sue Clio e Megane, guarda le coreane, guarda buona parte delle Jap, guarda Ford e, in buona misura, Opel... Ora come ora Fiat ha raggiunto qualitativamente le generaliste europee, vende in patria quindi per diversi modelli (Panda, 500, Gp, Bravo) può permettersi di far da price leader, ovvero farli pagare un pò più della concorrenza diretta; è normale che una Clio costi un pò meno di una GP, sono concorrenti dirette visto che stanno sul medesimo piano, a differenza di una Polo che mette sul piatto il marchio VW. Stesso dicasi per una Corsa, oppure per una Picanto contrapposta alla Panda, sono modelli che per risultare appetibili rispetto agli omologhi Fiat devono far leva su dotazioni e prezzi...
Sicuramente c'è ancora gente con la tara Fiat=Cesso (in una certa misura meritata per quello che è stato fatto fino a 5-10 anni orsono) ma è una percentuale in diminuzione proprio grazie ai progressi qualitativi del gruppo che si è portato alla pari della concorrenza generalista. Ogni marchio ha una certa parte di scontenti (mai più Fiat, mai più Renault, mai più Mercedes...) che è fisiologica, non verrà mai debellata...
 
modus72 ha scritto:
kanarino ha scritto:
Purtroppo Modus di quel 30% credo che un buon 70-80% compri Fiat non perchè italiana e per incentivare la niostra industria ma perchè più convieniente rispetto a modelli dello stesse segmento...e basta che senti lla gente cosa ne pensa della Fiat e delle sue auto per farti un'idea...sai quanti colleghi di lavoro sento parlar male? e come al sollto nella stragrande maggioranza dei casi portano come esempi auto del gruppo possedute 15-20 anni fà...
Credo che la ragione della convenienza economica possa essere applicata anche per diverse case estere... Guarda Renault con le sue Clio e Megane, guarda le coreane, guarda buona parte delle Jap, guarda Ford e, in buona misura, Opel... Ora come ora Fiat ha raggiunto qualitativamente le generaliste europee, vende in patria quindi per diversi modelli (Panda, 500, Gp, Bravo) può permettersi di far da price leader, ovvero farli pagare un pò più della concorrenza diretta; è normale che una Clio costi un pò meno di una GP, sono concorrenti dirette visto che stanno sul medesimo piano, a differenza di una Polo che mette sul piatto il marchio VW. Stesso dicasi per una Corsa, oppure per una Picanto contrapposta alla Panda, sono modelli che per risultare appetibili rispetto agli omologhi Fiat devono far leva su dotazioni e prezzi...
Sicuramente c'è ancora gente con la tara Fiat=Cesso (in una certa misura meritata per quello che è stato fatto fino a 5-10 anni orsono) ma è una percentuale in diminuzione proprio grazie ai progressi qualitativi del gruppo che si è portato alla pari della concorrenza generalista. Ogni marchio ha una certa parte di scontenti (mai più Fiat, mai più Renault, mai più Mercedes...) che è fisiologica, non verrà mai debellata...
Analisi perfetta
 
Modus che quota hanno Renault e PSA in francia?
E VW in germania? Giusto per capire se hai dati su cui basare le parole che scrivi.
 
mattialuna ha scritto:
dopo molte FIAT acquistate da me e dalla mia famiglia,tanto per non essere tacciato di esterofilia dico che in casa possediamo una punto 1.3 mj,una grande punto e mio padre una Bravo di 2 anni,questa volta dico che la Fiat con me ha chiuso.Senza girare troppo intorno ai discorsi,in italia la FIAT ha preso a piene mani e non parlo solo di incentivi alla rottamazione ma ad esempio terreni regalati per costruire stabilimenti e infrastrutture ad hoc per servire i centri produttivi che sono stati pagati dallo stato italiano.Io fossi stato un lavoratore di Pomigliano avrei votato si al referendum,anche perche' lavorando in una media impresa non mi sembra che venga poi richiesta la luna,ma ora si cerca anche di far morire Mirafiori dopo aver chiuso Temini Imerese.PERFETTO!!! Ora Marpionne dice che la FIAT e' una fabbrica internazionale? ha ragione,ed allora io da compratore non guardero' piu' in casa Fiat quando dovro' acquistare una vettura,dando a loro la precedenza,ma guardero' al mercato internazionale e credo che trovero' a parita' di prezzo delle validissime alternative alle sue vetture.Aggiungo che abitando a Torino e avendo amici che lavorano in Fiat o per Fiat si era gia' avuto il sentore di questa cosa,quindi non e' proprio un fulmine a ciel sereno.Concludo dicendo che la Cinquecentona Marpionne la venda ai serbi,ma dubito che con gli stipendi che gli paghera' questi potranno comprarsela,vorra dire che il nuovo guru dell'automobile trovera' poi lui una soluzione su come far fuori l'eccesso di capacita' produttiva,auguri.
da torinese quale sono anche io, nonchè possessore (felice, questo si) di una ypsilon non posso che quotare il tuo intervento...

marchionne non mi piace...epidermicamente all'inizio ( sono un ingegnere gestionale, e ho assistito alla consegna della laurea honoris causa in ingegneria gestionale ) ma adesso non condivido più le sue scelte industriali...

ha scatenato la guerra tra gli operai, in nome della produttività e dell'attaccamento all'azienda...questa povera gente che lavora in linea x quattro soldi ( cmq prendono più di me ma questo è un altro discorso)...e la mia paura è che la situazione pomigliano possa estendersi verso altre realtà aziendali...

e adesso vuole delocalizzare mirafiori????eh no...anche perchè è vero che la panda torna in italia...ma in parallelo ypsilon finisce in polonia e così anche idea e musa dovrebbero finire all'estero???...non mi sta bene allora...mi sento preso in giro...perchè non accetto che si faccia passare il famoso investimento da 700milioni di euro come un eroico atto di coraggio quando cmq x un modello che torna a essere prodotto in italia, 3 finiscono all'estero....

vw produce soprattutto in germania...renault soprattutto in francia ( solo twingo è fatta in slovenia e poi ci sono delle linee di clio...) così come PSA ( 107 e C1 a parte)....e allora???perchè devo comprare italiano...considerando che ormai è chiaro che il nostro sistema economico non può più basarsi sull'auto??
 
modus72 ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Non credo sinceramente che cambi molto se non compri auto italiane, siamo il paese più esterofilo del mondo.
Primo, abbiamo un gruppo nazionale che vende in casa oltre il 30% della sua produzione, trovami un altro paese con un costruttore locale che faccia meglio...
Secondo, non ho sottomano i dati esatti ma dovremmo essere anche il paese con il costruttore nazionale che percentualmente produce maggiormente all'estero, quindi mi vien da dire che chi di spada ferisce, di spada perisce...

Questo è un paragone che non regge, 20 anni fa compravamo il 60 per cento della produzione nazionale, oggi siamo alla metà, questo è il dato più importante. Non dirmi che non siamo esterofili perchè lo sanno pure gli asini :evil: :evil:
 
Luigi_82 ha scritto:
Modus che quota hanno Renault e PSA in francia?
E VW in germania? Giusto per capire se hai dati su cui basare le parole che scrivi.
Renault in Francia ha circa il 22% del mercato, Peugeot il 17 e Citroen il 13.
In Germania VW ha circa il 22%, Audi il 7-8%, BMW il 9% come Mercedes. Poi ci sono Skoda al 4,5, Seat al 2% e Ford al 6/7%. Non ho i dati di Opel.
Mi sembrano analoghi ai dati italiani, dove c'è un solo produttore che ha con il marchio principale il 24% e con i due marchi che ricarrozzano l'originale o poco più che hanno il 3/4%.
La differenza sta tutta nell'offerta di modelli.
Renault ha saturato tutte le nicchie di mercato, così come PSA e VW.
 
kanarino ha scritto:
modus72 ha scritto:
Primo, abbiamo un gruppo nazionale che vende in casa oltre il 30% della sua produzione, trovami un altro paese con un costruttore locale che faccia meglio...
Secondo, non ho sottomano i dati esatti ma dovremmo essere anche il paese con il costruttore nazionale che percentualmente produce maggiormente all'estero, quindi mi vien da dire che chi di spada ferisce, di spada perisce...
Purtroppo Modus di quel 30% credo che un buon 70-80% compri Fiat non perchè italiana e per incentivare la niostra industria ma perchè più convieniente rispetto a modelli dello stesse segmento...e basta che senti lla gente cosa ne pensa della Fiat e delle sue auto per farti un'idea...sai quanti colleghi di lavoro sento parlar male? e come al sollto nella stragrande maggioranza dei casi portano come esempi auto del gruppo possedute 15-20 anni fà...

quel 70-80 % che tu dici compera fiat perchè ha sempre comprato fiat, perchè i pezzi di ricambio fiat li trovi subito, anche se non è vero oppure li trovi subito anche gli altri ma non ci credono, e perchè il conce fiat è un bravo contaballe e loro ci cascano non essendo andati da altre parti per i confronti.
 
Sicuramente se io e la mia famiglia non compreremo piu' Fiat cambiera' poco,ma io vi assicuro che ho sempre dato priorita' alle auto del gruppo proprio per una questione di nazionalismo perche' se avessi dovuto guardare la qualita' vent'anni fa non avrei comprato una tipo ma una golf e vi assicuro che la differenza di prezzo era trascurabile.Sono convinto che se la Fiat precipita come numeri nel mercato italiano saranno guai seri riequilibrare i conti per il signor Marchionne.Bisogna poi esseri sinceri ed ammettere che a livello prodotto il signor Marchionne ci capisce poco,basta vedere gli ultimi restyling e il numero di segmenti e nicchie non coperti e stiamo parlando di station wagon medie e suv compatti dove tutti e sottolineo tutti gli altri produttori fanno bei numeri.Qui il nostro invece mette fuori produzione idea musa multipla croma 159 nel giro di qualche mese e non si capisce ancora bene con cosa le sostituira' e quando.Se pensa di importare le Chrysler,cambiare calandra e fanaleria e vendere in Europa mi sa che non ha ancora capito bene come funziona il mondo dell'auto.Se il signor Piech,che non e' un manager finanziario,ma un ingegnere che ha sempre mangiato pane e tecnica automobilistica, sta ragionando in maniera completamente opposta a Marchionne,cioe',nessuna riduzione degli investimenti previsti,tutte le nicchie e i segmenti coperti,nuovi modelli a getto continuo con restyling a meta' vita ,e i numeri gli danno ragione,credo che uno dei due stia sbagliando qualcosa e non ho dubbi su chi sia questo qualcuno....
 
modus72 ha scritto:
Credo che la ragione della convenienza economica possa essere applicata anche per diverse case estere... Guarda Renault con le sue Clio e Megane, guarda le coreane, guarda buona parte delle Jap, guarda Ford e, in buona misura, Opel... Ora come ora Fiat ha raggiunto qualitativamente le generaliste europee, vende in patria quindi per diversi modelli (Panda, 500, Gp, Bravo) può permettersi di far da price leader, ovvero farli pagare un pò più della concorrenza diretta; è normale che una Clio costi un pò meno di una GP, sono concorrenti dirette visto che stanno sul medesimo piano, a differenza di una Polo che mette sul piatto il marchio VW. Stesso dicasi per una Corsa, oppure per una Picanto contrapposta alla Panda, sono modelli che per risultare appetibili rispetto agli omologhi Fiat devono far leva su dotazioni e prezzi...
Sicuramente c'è ancora gente con la tara Fiat=Cesso (in una certa misura meritata per quello che è stato fatto fino a 5-10 anni orsono) ma è una percentuale in diminuzione proprio grazie ai progressi qualitativi del gruppo che si è portato alla pari della concorrenza generalista. Ogni marchio ha una certa parte di scontenti (mai più Fiat, mai più Renault, mai più Mercedes...) che è fisiologica, non verrà mai debellata...
Concordo con la tua analisi, però sul fattore convenienza molti non comprano le altre auto per i pregiudizi (ossi auto coreana= auto schifosa, auto tedesca=auto molto solida ma costosa da mantenere)...e la conferma è data dal fatto che tanta gente pur di permettersi un'auto di un marchio "blasonato" e non magari un' autro delle stesso segmento nuova e meno costosa le prende super usate e con un mare di km...però così può dire di avere sotto il sedere una Bmw, una Mercedes, una Vw etc etc...
 

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