Viaggio di lavoro nel "Lonestar State" a cui ho associato un paio di giorni di vacanza (era il compleanno di mia moglie), ogni occasione e' buona per sfuggire al clima invernale di Seattle (quest'anno e' stato particolarmente piovoso).
La mia compagna di viaggio e' stata una Challenger R/T Model Year 2023 nuovissima (meno di 3000 miglia), quest'anno si concludera' l'avventura della fortunata coupe' retro' Americana sul mercato sin dal lontano 2008.
La grossa coupe' Dodge secondo me e' stata una delle piu' riuscite vetture retro' in assoluto. E' riuscita a richiamare fedelmente le linee e lo spirito della antenata in salsa moderna. Dato che ricalca molto bene una vettura del 1970, non e' stato necessario cambiarla molto esteticamente nei suoi 15 anni di vita, piccoli aggiornamenti a fanaleria ed altri dettagli minori. I cambiamenti piu' significativi sono avvenuti sotto pelle, interni, trasmissione, motori, sterzo e sospensioni, dotazione tecnologica sono stati costantemente "rivisti e corretti" ed in alcuni casi completamente sostituiti (cambio, sterzo, sospensione anteriore, interni). Il pianale e' stato via via modernizzato ed adeguato ai nuovi standard di sicurezza. Molto pesante anche il miglioramente delle finiture rispetto ai primi esemplari. Insomma un'operazione nostalgia riuscitissima, immaginate un successo simile se si fosse rifatta la gloriosa Fulvia Coupe' con cui tra l'altro la Challenger condivide alcuni concetti stilistici....sogni....
Non mi dilungero' molto sul comportamento di questa vettura che ho recensito piu' di una volta in passato. La R/T monta il piu' "piccolo" (5.7 litri) delle quattro motorizzazioni HEMI V8.
Non aspettatevi la precisione e la dinamica di una Camaro o una Mustang, non e' questo il suo lavoro. La Challenger non e' una Pony Car ma una grossa GT confortevolissima (fantastici come comodita' i sedili misto Nappa/Alcanatara), i lunghi viaggi sono il suo pane. Delle tre e' l'unica che e' in grado di ospitare 2 adulti dietro.
Una volta temperate le aspettative ed inquadrate le dimensioni (e' lunga oltre 5 metri e larga due) si comporta molto bene per la massa, non c'e neanche da dirlo che e' ben piu' appagante alla guida di un SUV sportivo di pari dimensioni. Sterzo abbastanza preciso ma sempre con una vocazione turistica anche nel settaggio piu' sportivo. La R/T pur non appartenendo alla linea SRT ha un'invidiabile numero di settaggi per motore, trasmissione, sterzo e sospensioni e con controllo di stabilita' disattivabile con 2 diversi livelli di intervento
L'HEMI anche in versione "piccola" e' sempre una garanzia e con una colonna sonora goduriosa come pochi, gli ingressi in autostrada sulle lunghe rampe mettono sempre il sorriso sulle labbra....la Challenger si guida altrettanto con l'acceleratore che con lo sterzo. L'autobloccante (meccanico) fa sempre il suo dovere.
Continuo a preferirle Camaro e Mustang se dovessi comprare una coupe' di questo tipo ma il suo fascino e la presenza su strada sono innegabili.
Peccato sia giunta al capolinea (e come lei la Camaro, la Mustang al momento resiste) ci aspetta un futuro elettrico antitetico rispetto all'essenza stessa di una vettura come la Challenger e non solo lei ovviamente. Un Instant Classic destinato a diventare secondo me un futuro oggetto da collezione anche in questa versione non speciale.
Saluti!
Bagagliaio davvero enorme per un coupe'
Il V8 logora chi non ce l'ha.... :-0
Un bellissimo campo di Bluebonnet, i fiori selvatici primaverili tipici del Texas
La mia compagna di viaggio e' stata una Challenger R/T Model Year 2023 nuovissima (meno di 3000 miglia), quest'anno si concludera' l'avventura della fortunata coupe' retro' Americana sul mercato sin dal lontano 2008.
La grossa coupe' Dodge secondo me e' stata una delle piu' riuscite vetture retro' in assoluto. E' riuscita a richiamare fedelmente le linee e lo spirito della antenata in salsa moderna. Dato che ricalca molto bene una vettura del 1970, non e' stato necessario cambiarla molto esteticamente nei suoi 15 anni di vita, piccoli aggiornamenti a fanaleria ed altri dettagli minori. I cambiamenti piu' significativi sono avvenuti sotto pelle, interni, trasmissione, motori, sterzo e sospensioni, dotazione tecnologica sono stati costantemente "rivisti e corretti" ed in alcuni casi completamente sostituiti (cambio, sterzo, sospensione anteriore, interni). Il pianale e' stato via via modernizzato ed adeguato ai nuovi standard di sicurezza. Molto pesante anche il miglioramente delle finiture rispetto ai primi esemplari. Insomma un'operazione nostalgia riuscitissima, immaginate un successo simile se si fosse rifatta la gloriosa Fulvia Coupe' con cui tra l'altro la Challenger condivide alcuni concetti stilistici....sogni....
Non mi dilungero' molto sul comportamento di questa vettura che ho recensito piu' di una volta in passato. La R/T monta il piu' "piccolo" (5.7 litri) delle quattro motorizzazioni HEMI V8.
Non aspettatevi la precisione e la dinamica di una Camaro o una Mustang, non e' questo il suo lavoro. La Challenger non e' una Pony Car ma una grossa GT confortevolissima (fantastici come comodita' i sedili misto Nappa/Alcanatara), i lunghi viaggi sono il suo pane. Delle tre e' l'unica che e' in grado di ospitare 2 adulti dietro.
Una volta temperate le aspettative ed inquadrate le dimensioni (e' lunga oltre 5 metri e larga due) si comporta molto bene per la massa, non c'e neanche da dirlo che e' ben piu' appagante alla guida di un SUV sportivo di pari dimensioni. Sterzo abbastanza preciso ma sempre con una vocazione turistica anche nel settaggio piu' sportivo. La R/T pur non appartenendo alla linea SRT ha un'invidiabile numero di settaggi per motore, trasmissione, sterzo e sospensioni e con controllo di stabilita' disattivabile con 2 diversi livelli di intervento
L'HEMI anche in versione "piccola" e' sempre una garanzia e con una colonna sonora goduriosa come pochi, gli ingressi in autostrada sulle lunghe rampe mettono sempre il sorriso sulle labbra....la Challenger si guida altrettanto con l'acceleratore che con lo sterzo. L'autobloccante (meccanico) fa sempre il suo dovere.
Continuo a preferirle Camaro e Mustang se dovessi comprare una coupe' di questo tipo ma il suo fascino e la presenza su strada sono innegabili.
Peccato sia giunta al capolinea (e come lei la Camaro, la Mustang al momento resiste) ci aspetta un futuro elettrico antitetico rispetto all'essenza stessa di una vettura come la Challenger e non solo lei ovviamente. Un Instant Classic destinato a diventare secondo me un futuro oggetto da collezione anche in questa versione non speciale.
Saluti!
Bagagliaio davvero enorme per un coupe'
Il V8 logora chi non ce l'ha.... :-0
Un bellissimo campo di Bluebonnet, i fiori selvatici primaverili tipici del Texas
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