"Dopo mesi di lavoro sullo scacchiere internazionale per le trattative Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne finalmente squarcia un velo sul discusso futuro degli stabilimenti italiani della Fiat. L'amministratore delegato del Lingotto lo ha fatto a Palazzo Chigi, in un incontro con Governo e sindacati al termine del quale l'azienda torinese ha diramato un comunicato che riproduciamo a parte (cliccate qui). Ecco le principali novità:
Via l'auto da Termini Imerese. Lo stabilimento siciliano continuerà a produrre la Lancia Ypsilon fino al 2011 nell'attuale versione, con l'inserimento dei nuovi motori Euro 5. Ma nel frattempo dovrà essere programmata una riconversione che preveda lavorazioni industriali diverse dalle quattro ruote, con tutte le implicazioni di carattere politico e sindacali.
Al via Punto Evo e Alfa Milano. A Melfi partirà subito dopo la pausa d'agosto la produzione della nuova serie della Punto, che non si chiamerà più Grande Punto, ma Punto Evo (nella foto, un prototipo camuffato su strada). Si tratterà di un restyling molto profondo, che riguarderà soprattutto frontale, interni e motori, tutti nuovi Euro 5, tra cui i Multiair. Melfi continuerà a produrre anche la Grande Punto nella configurazione attuale, probabilmente con una gamma di motori più ristretta e prezzi più concorrenziali. Quanto all'Alfa Milano, nome provvisorio della sostituta della 147, verrà venduta dall'aprile prossimo e sarà costruita a Cassino, nello steso impianto che continuerà a sfornare Bravo, Delta e Croma.
Nuova linea a Pomigliano. La grande fabbrica napoletana continuerà a produrre la 159 berlina e wagon per alcuni mesi, nonché la 147 per almeno tutto il 2010, nonostante l'uscita del nuovo modello. Notizia fondamentale: Pomigliano avrà una nuova linea di prodotto, per uno o più modelli, e questo dovrebbe consentirne la sopravvivenza nel medio-lungo periodo.
Regge Mirafiori. Lo storico impianto torinese poggerà gran parte della sua produzione sull'accoppiata Alfa MiTo (che da settembre sarà la prima auto a essere dotata del nuovo motore a benzina 1400 Multiair) e Fiat Idea-Lancia Musa. Resteranno a Torino la Punto Classic (e quindi la gamma avrà tre modelli in vendita contemporaneamente) e la Multipla, quest'ultima in attesa di un nuovo modello per ora rinviato sine die.
L'interrogativo. Dove finirà la produzione della nuova Ypsilon, prevista a questo punto tra fine 2010 e inizio 2011? Questo è il grande interrogativo che resta. Se il nuovo modello verrà realizzato sul telaio della Panda, potrebbe anche essere destinato al nuovo stabilimento in Serbia, assieme alla Topolino. Ma resta l'incognita della nuova linea da aggiungere a Pomigliano."
di seguito il comunicato stampa ufficiale Fiat:
http://put.edidomus.it/auto/pdf/news/comunicato_Fiat_180609.pdf
Via l'auto da Termini Imerese. Lo stabilimento siciliano continuerà a produrre la Lancia Ypsilon fino al 2011 nell'attuale versione, con l'inserimento dei nuovi motori Euro 5. Ma nel frattempo dovrà essere programmata una riconversione che preveda lavorazioni industriali diverse dalle quattro ruote, con tutte le implicazioni di carattere politico e sindacali.
Al via Punto Evo e Alfa Milano. A Melfi partirà subito dopo la pausa d'agosto la produzione della nuova serie della Punto, che non si chiamerà più Grande Punto, ma Punto Evo (nella foto, un prototipo camuffato su strada). Si tratterà di un restyling molto profondo, che riguarderà soprattutto frontale, interni e motori, tutti nuovi Euro 5, tra cui i Multiair. Melfi continuerà a produrre anche la Grande Punto nella configurazione attuale, probabilmente con una gamma di motori più ristretta e prezzi più concorrenziali. Quanto all'Alfa Milano, nome provvisorio della sostituta della 147, verrà venduta dall'aprile prossimo e sarà costruita a Cassino, nello steso impianto che continuerà a sfornare Bravo, Delta e Croma.
Nuova linea a Pomigliano. La grande fabbrica napoletana continuerà a produrre la 159 berlina e wagon per alcuni mesi, nonché la 147 per almeno tutto il 2010, nonostante l'uscita del nuovo modello. Notizia fondamentale: Pomigliano avrà una nuova linea di prodotto, per uno o più modelli, e questo dovrebbe consentirne la sopravvivenza nel medio-lungo periodo.
Regge Mirafiori. Lo storico impianto torinese poggerà gran parte della sua produzione sull'accoppiata Alfa MiTo (che da settembre sarà la prima auto a essere dotata del nuovo motore a benzina 1400 Multiair) e Fiat Idea-Lancia Musa. Resteranno a Torino la Punto Classic (e quindi la gamma avrà tre modelli in vendita contemporaneamente) e la Multipla, quest'ultima in attesa di un nuovo modello per ora rinviato sine die.
L'interrogativo. Dove finirà la produzione della nuova Ypsilon, prevista a questo punto tra fine 2010 e inizio 2011? Questo è il grande interrogativo che resta. Se il nuovo modello verrà realizzato sul telaio della Panda, potrebbe anche essere destinato al nuovo stabilimento in Serbia, assieme alla Topolino. Ma resta l'incognita della nuova linea da aggiungere a Pomigliano."
di seguito il comunicato stampa ufficiale Fiat:
http://put.edidomus.it/auto/pdf/news/comunicato_Fiat_180609.pdf