<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Come stanno le cose | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Come stanno le cose

MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Non voglio difendere Marchionne ma quando citiamo dei dati un pò di obiettività non guasta, altrimenti tutte le citazioni che hai fatto non sono credibili. Intanto Marchionne è stato nominato AD nel 2003, quindi 8 anni e non 10, ha trovato in Fiat una situazione dove il fallimento era dietro l'angolo, è stato abile con la trattativa GM dove è riuscito a prendere i soldi per fare la GP e poi tutto il resto, compresa la 500. I prodotti sono quelli, pochi, ma siamo un pò obiettvi per favore e diamo a Cesare quel che è di Cesare. Ciò che critico in Marchionne è il suo super stipendio non confortato dai risultati ma non dirmi che non ha fatto nulla. La Fiat era ormai con i libri in tribunale.

La gestione FINANZIARIA di Marchionne è eccellente, i numeri lo stanno a testimoniare ed è quindi indubbia la sua bravura.
La gestione PRODOTTO di Marchionne è invece disastrosa, anche qui i numeri lo stanno a testimoniare e quindi è indubbia la sua incapacità a guidare un costruttore di automobili.

Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

multy,per fare cio' che dici devi vendere cio' che produci.Se non hai nulla da vendere,che minchia vuoi fare?
 
MultiJet150 ha scritto:
Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

Cioè lo ammetti pure tu che manca il prodotto? E lo giustifichi pure...
 
pittiplatsch ha scritto:
Cioè lo ammetti pure tu che manca il prodotto? E lo giustifichi pure...

Multijet150 giustificherà SEMPRE il suo amato Marchionne, anche se dovesse scapparsene alle Fiji con i soldi della cassa...
 
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Non voglio difendere Marchionne ma quando citiamo dei dati un pò di obiettività non guasta, altrimenti tutte le citazioni che hai fatto non sono credibili. Intanto Marchionne è stato nominato AD nel 2003, quindi 8 anni e non 10, ha trovato in Fiat una situazione dove il fallimento era dietro l'angolo, è stato abile con la trattativa GM dove è riuscito a prendere i soldi per fare la GP e poi tutto il resto, compresa la 500. I prodotti sono quelli, pochi, ma siamo un pò obiettvi per favore e diamo a Cesare quel che è di Cesare. Ciò che critico in Marchionne è il suo super stipendio non confortato dai risultati ma non dirmi che non ha fatto nulla. La Fiat era ormai con i libri in tribunale.

La gestione FINANZIARIA di Marchionne è eccellente, i numeri lo stanno a testimoniare ed è quindi indubbia la sua bravura.
La gestione PRODOTTO di Marchionne è invece disastrosa, anche qui i numeri lo stanno a testimoniare e quindi è indubbia la sua incapacità a guidare un costruttore di automobili.

Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

multy,per fare cio' che dici devi vendere cio' che produci.Se non hai nulla da vendere,che minchia vuoi fare?

Oggi, ci sono 2 metodi per crescere:

1) quello impostato sul progetto industriale e sul prodotto da vendere, sistema che non garantisce la crescita e che comunque anche in caso di successo, richiede anni per portare a casa il risultato.

2) acquisire concorrenti, inglobarli, "digerirli", consolidare le parti profittevoli e liberarsi immeditamente delle parti decotte. Il metodo, anche se un po' discutibile è ben conosciuto nell'ambiente ittico e più comunemente detto: "il pesce grande mangia quello piccolo". Ebbene, recentemente, ahimè, è sotto gli occhi di tutti, questo è il metodo utilizzato prevalentemente da molti gruppi industriali. Molti lo chiamano anche fare shopping.

Ora, il Marchionne nazionale che utilizza prevalentemente il metodo 1) e anche quando acquisisce Chrysler (metodo 2), non si dimostra comunque appartenente alla specie degli squali, tuttavia, i soliti 3-4, cioè voi, sempre pronti a criticarlo a prescindere !!!!!

Liberatevi dei paradigmi, oppure, più terra a terra delle fette di salame sugli occhi e prima o poi, vedrete anche i nuovi modelli !
 
pittiplatsch ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

Cioè lo ammetti pure tu che manca il prodotto? E lo giustifichi pure...

La domanda non è questa. La domanda è... perché!
Facciamoci questa domanda e diamoci una risposta: perché manca il prodotto?
Altrimenti è troppo facile... ;)
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Non voglio difendere Marchionne ma quando citiamo dei dati un pò di obiettività non guasta, altrimenti tutte le citazioni che hai fatto non sono credibili. Intanto Marchionne è stato nominato AD nel 2003, quindi 8 anni e non 10, ha trovato in Fiat una situazione dove il fallimento era dietro l'angolo, è stato abile con la trattativa GM dove è riuscito a prendere i soldi per fare la GP e poi tutto il resto, compresa la 500. I prodotti sono quelli, pochi, ma siamo un pò obiettvi per favore e diamo a Cesare quel che è di Cesare. Ciò che critico in Marchionne è il suo super stipendio non confortato dai risultati ma non dirmi che non ha fatto nulla. La Fiat era ormai con i libri in tribunale.

La gestione FINANZIARIA di Marchionne è eccellente, i numeri lo stanno a testimoniare ed è quindi indubbia la sua bravura.
La gestione PRODOTTO di Marchionne è invece disastrosa, anche qui i numeri lo stanno a testimoniare e quindi è indubbia la sua incapacità a guidare un costruttore di automobili.

Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

multy,per fare cio' che dici devi vendere cio' che produci.Se non hai nulla da vendere,che minchia vuoi fare?

Oggi, ci sono 2 metodi per crescere:

1) quello impostato sul progetto industriale e sul prodotto da vendere, sistema che non garantisce la crescita e che comunque anche in caso di successo, richiede anni per portare a casa il risultato.

2) acquisire concorrenti, inglobarli, "digerirli", consolidare le parti profittevoli e liberarsi immeditamente delle parti decotte. Il metodo, anche se un po' discutibile è ben conosciuto nell'ambiente ittico e più comunemente detto: "il pesce grande mangia quello piccolo". Ebbene, recentemente, ahimè, è sotto gli occhi di tutti, questo è il metodo utilizzato prevalentemente da molti gruppi industriali. Molti lo chiamano anche fare shopping.

Ora, il Marchionne nazionale che utilizza prevalentemente il metodo 1) e anche quando acquisisce Chrysler (metodo 2), non si dimostra comunque appartenente alla specie degli squali, tuttavia, i soliti 3-4, cioè voi, sempre pronti a criticarlo a prescindere !!!!!

Liberatevi dei paradigmi, oppure, più terra a terra delle fette di salame sugli occhi e prima o poi, vedrete anche i nuovi modelli !

ragionando cosi' allora la fiat dovrebbe mollare la fiat ,visto che tra le due società e' quella piu piccola,che fattura meno.
 
MultiJet150 ha scritto:
Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

A proposito di Fiat: «il
rischio
del
business concentrato su un settore altamente
ciclico come quello automobilistico e il tasso di
rinnovo dei modelli relativamente basso rispetto
ai concorrenti diretti, riduce la sua posizione
competitiva »
.

Sai chi firma questo giudizio? Pensi sia una rivista del settore automobilistico che si occupa di consigliare i lettori sui propri acquisti, e quindi ovviamente orientata al prodotto?

No. Lo firma Moody's, società che si occupa di consigliare gli investitori finanziari, commentando così la sua decisione di declassare i titoli Fiat, ovvero di SCONSIGLIARLI AGLI INVESTITORI, appunto interessati all' Op. Investitori che infatti, 5 minuti dopo, fanno precipitare le quotazioni dei titoli sul mercato, per un problema anche di prodotto.

Queste cose le sai benissimo anche tu, Multi. Basta frottole, basta spam.
 
Moodys ha fatto il suo lavoro, ma FIAT la si criticava anche per il fatto che ha pagato dividendi in periodi ben più magri.
 
hewie ha scritto:
Beh...volendo la differenza c'è eccome!
Per esempio, in Italia doveva ripagare il debito con le banche che nel 2002 hanno salvato Fiat. Bene, non l'ha fatto tramite gli utili, ma esercitando l'opzione di ripagarlo con le azioni della società (opzione contrattuale con le banche) che valevano meno del debito, salvo poi, tutelare la maggioranza tramite il riacquisto delle stesse da parte di un azienda del gruppo (ora non ricordo quale).
Per non parlare poi della put esercitata a GM!
Ecc....ecc...ecc...
Come vedi, i risultati sono arrivati dai giochi di finanza e non dal fatturato di prodotto!
Le opzioni servono proprio a quello, e comunque confermi che la differenza non sussiste. I soldi sono soldi da qualunque parte vengano.
modus72 ha scritto:
Per esempio, fai quadrare i conti tagliando i costi come i modelli in sviluppo... Sul momento ottieni una diminuzione delle "uscite" e quindi il bilancio si sposta verso il nero, ma poi rimani con una gamma sguarnita... E basta dare un'occhiata ai listini e ai vari PP degli anni scorsi per capire come si sia mosso sinora Marchionne...
PP che sono stati rispettati, inutile che insisti. In ogni caso il rinnovamento di pianali, motori e cambi non fa certo apparire il gruppozzo come una casa con una gestione miope. AL contrario il fatto che ci siano pochi modelli ma molto profittevoli dimostra una gestione abbastanza oculata. Che poi, pochi modelli:
Panda (disponibile benzina, diesel, gpl e metano e prima anche 100Hp)
Panda 4x4
500
500C
senza contare le Abarth
Punto Classic da poco uscita
Grande Punto
Punto Evo, adesso con una gamma motori doppia di Polo + Abarth
Bravo
Qubo e Qubo trekking
Doblò con un metano turbo raro a trovarsi
Idea
Freemont
Sedici
pare una gamma scarsa!

Comprendo ed accetto se si dice che mancano le station wagon e servirebbe qualche suv in più, però l'attenzione sui modelli veramente importanti non è mai mancata.
 
crank ha scritto:
PP che sono stati rispettati, inutile che insisti. In ogni caso il rinnovamento di pianali, motori e cambi non fa certo apparire il gruppozzo come una casa con una gestione miope. AL contrario il fatto che ci siano pochi modelli ma molto profittevoli dimostra una gestione abbastanza oculata. Che poi, pochi modelli:
Panda (disponibile benzina, diesel, gpl e metano e prima anche 100Hp)
Panda 4x4
500
500C
senza contare le Abarth
Punto Classic da poco uscita
Grande Punto
Punto Evo, adesso con una gamma motori doppia di Polo + Abarth
Bravo
Qubo e Qubo trekking
Doblò con un metano turbo raro a trovarsi
Idea
Freemont
Sedici
pare una gamma scarsa!

Comprendo ed accetto se si dice che mancano le station wagon e servirebbe qualche suv in più, però l'attenzione sui modelli veramente importanti non è mai mancata.

Nel 2012 la gamma sara' la seguente :

Nuova Panda ..........................................uscita nel 2012
Vecchia Panda 4x4 ................................uscita nel 2004
500 + 500C + Abarth ..............................uscita nel 2007 (2009 la cabrio)
Punto MY 2012 + Abarth .........................uscita nel 2005 (2012 restyling)
Bravo .....................................................uscita nel 2007
Qubo e Qubo trekking .............................uscita nel 2008
Doblò ......................................................uscita nel 2009
Freemont ...............................................uscita nel 2011 (restyling di modello 2008 )
Sedici .....................................................uscita nel 2006

A parte la nuova Panda c'e' ben poco di nuovo.
Se guardiamo le vendite del 2010 i prodotti che vendono sono 3: Panda (235.000), 500 (165.000) e Punto (265.000) , gli altri sono marginali.
In particolare la Punto che storicamente e' sempre stata nella top 10 delle vendite europee ora ne e' uscita. Dopo 7 anni, non tiene piu' il passo con la concorrenza. Concorrenza che se non ha gia' fatto uscire i modelli nuovi lo fara' nel 2012. Fiat forse fara' la nuova Punto nel 2013, ma i dubbi sono tanti visto che non ci sono prototipi in circolazione.
 
crank ha scritto:
hewie ha scritto:
Beh...volendo la differenza c'è eccome!
Per esempio, in Italia doveva ripagare il debito con le banche che nel 2002 hanno salvato Fiat. Bene, non l'ha fatto tramite gli utili, ma esercitando l'opzione di ripagarlo con le azioni della società (opzione contrattuale con le banche) che valevano meno del debito, salvo poi, tutelare la maggioranza tramite il riacquisto delle stesse da parte di un azienda del gruppo (ora non ricordo quale).
Per non parlare poi della put esercitata a GM!
Ecc....ecc...ecc...
Come vedi, i risultati sono arrivati dai giochi di finanza e non dal fatturato di prodotto!
Le opzioni servono proprio a quello, e comunque confermi che la differenza non sussiste. I soldi sono soldi da qualunque parte vengano.

La differenza c'è eccome. Gli introiti derivanti da manovre finanziarie sono "pochi, maledetti e subito", e servono per mantenerti a galla MENTRE imposti una strategia di prodotto.

Quando arrivi al punto in cui da tagliare, acquistare, inglobare o vendere non è rimasto più nulla tranne il prodotto se ce l'hai prosegui, altrimenti affondi.

Non serve Moody's per capirlo, basta attivare le tre libbre dentro la scatola cranica.
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
modus72 ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Non voglio difendere Marchionne ma quando citiamo dei dati un pò di obiettività non guasta, altrimenti tutte le citazioni che hai fatto non sono credibili. Intanto Marchionne è stato nominato AD nel 2003, quindi 8 anni e non 10, ha trovato in Fiat una situazione dove il fallimento era dietro l'angolo, è stato abile con la trattativa GM dove è riuscito a prendere i soldi per fare la GP e poi tutto il resto, compresa la 500. I prodotti sono quelli, pochi, ma siamo un pò obiettvi per favore e diamo a Cesare quel che è di Cesare. Ciò che critico in Marchionne è il suo super stipendio non confortato dai risultati ma non dirmi che non ha fatto nulla. La Fiat era ormai con i libri in tribunale.

La gestione FINANZIARIA di Marchionne è eccellente, i numeri lo stanno a testimoniare ed è quindi indubbia la sua bravura.
La gestione PRODOTTO di Marchionne è invece disastrosa, anche qui i numeri lo stanno a testimoniare e quindi è indubbia la sua incapacità a guidare un costruttore di automobili.

Sai, oggi, agli azionisti cosa gliene frega del prodotto ???? Te lo dico io: MENO DI ZERO ! E questo vale pr tutto e tutti, automobili comprese, ma non solo !

MA come fai a non rendertene conto, oggi i targets sono: Operating profit e earning per share ! Il resto è aria fritta che loro potenti lasciano al popolino che saremmo noi ..............

multy,per fare cio' che dici devi vendere cio' che produci.Se non hai nulla da vendere,che minchia vuoi fare?

Oggi, ci sono 2 metodi per crescere:

1) quello impostato sul progetto industriale e sul prodotto da vendere, sistema che non garantisce la crescita e che comunque anche in caso di successo, richiede anni per portare a casa il risultato.

2) acquisire concorrenti, inglobarli, "digerirli", consolidare le parti profittevoli e liberarsi immeditamente delle parti decotte. Il metodo, anche se un po' discutibile è ben conosciuto nell'ambiente ittico e più comunemente detto: "il pesce grande mangia quello piccolo". Ebbene, recentemente, ahimè, è sotto gli occhi di tutti, questo è il metodo utilizzato prevalentemente da molti gruppi industriali. Molti lo chiamano anche fare shopping.

Ora, il Marchionne nazionale che utilizza prevalentemente il metodo 1) e anche quando acquisisce Chrysler (metodo 2), non si dimostra comunque appartenente alla specie degli squali, tuttavia, i soliti 3-4, cioè voi, sempre pronti a criticarlo a prescindere !!!!!

Liberatevi dei paradigmi, oppure, più terra a terra delle fette di salame sugli occhi e prima o poi, vedrete anche i nuovi modelli !

se e' vero come e' vero,ed e' vero(citazione dipietrista)in questo caso e' il pesce piccolo che vorrebbe mangiare il grosso.e la cosa gia' di per se stona un po'.
Poi se vai a guardare bene,il pesce piccolo ha fatto questo passo perche' il grosso ha offerto del suo nella spartizione,altrimenti non c'era trippa per tutti.

Se il governo non offriva il suo sostegno economico e non cascavano nelle storie di ecoballe tecnologiche,il matrimonio non si sarebbe fatto.
Come vedi ,il mercato usa,quando era in contrazione,aveva portato in fondo tutti i costrutturi.Appena e' ripartito,nello stesso arco di tempo si sono ritirati su tutti.
E' chiaro che il mercato americano rispetto a quello italiano fa numeri piu' grandi,quindi la risalita,quando questa e' globale,aviene rapidamente e per tutti.
multj,ormai il fumo negli occhi non basta piu e per incantare i serpenti serve altro.
 
danilorse ha scritto:
Nel 2012 la gamma sara' la seguente :
Nuova Panda ..........................................uscita nel 2012
Vecchia Panda 4x4 ................................uscita nel 2004
500 + 500C + Abarth ..............................uscita nel 2007 (2009 la cabrio)
Punto MY 2012 + Abarth .........................uscita nel 2005 (2012 restyling)
Bravo .....................................................uscita nel 2007
Qubo e Qubo trekking .............................uscita nel 2008
Doblò ......................................................uscita nel 2009
Freemont ...............................................uscita nel 2011 (restyling di modello 2008 )
Sedici .....................................................uscita nel 2006
inutile scrivere il qubo trekking...
conta solo come un allestimento.

come scrivere bravo e bravo sport. :D
 
crank ha scritto:
[
modus72 ha scritto:
Per esempio, fai quadrare i conti tagliando i costi come i modelli in sviluppo... Sul momento ottieni una diminuzione delle "uscite" e quindi il bilancio si sposta verso il nero, ma poi rimani con una gamma sguarnita... E basta dare un'occhiata ai listini e ai vari PP degli anni scorsi per capire come si sia mosso sinora Marchionne...
PP che sono stati rispettati, inutile che insisti. In ogni caso il rinnovamento di pianali, motori e cambi non fa certo apparire il gruppozzo come una casa con una gestione miope. AL contrario il fatto che ci siano pochi modelli ma molto profittevoli dimostra una gestione abbastanza oculata. Che poi, pochi modelli:
Panda (disponibile benzina, diesel, gpl e metano e prima anche 100Hp)
Panda 4x4
500
500C
senza contare le Abarth
Punto Classic da poco uscita
Grande Punto
Punto Evo, adesso con una gamma motori doppia di Polo + Abarth
Bravo
Qubo e Qubo trekking
Doblò con un metano turbo raro a trovarsi
Idea
Freemont
Sedici
pare una gamma scarsa!

Comprendo ed accetto se si dice che mancano le station wagon e servirebbe qualche suv in più, però l'attenzione sui modelli veramente importanti non è mai mancata.

Io non capisco con quale faccia di bronzo uno continui a sostenere che i pp son stati rispettati... ripubblichiamione qualcuno...

http://img233.imageshack.us/img233/3704/1617zg.jpg

http://img215.imageshack.us/img215/772/17887.jpg

Riguardo ai pochi modelli ma profittevoli, la divisione Auto europea di Fiat è in rosso da una quindicina d'anni e, quando raggiunge l'attivo, è grazie ai proventi del sudamerica; e in Europa, mi dispiace per te, la gamma ha delle belle lacune, e non mi pare sia il caso di rimpolpare la lista dei modelli mettendo modelli usciti di produzione da 9 mesi e le varie versioni di uno stesso modello (500, 500C, 500 Abarth..) per dare l'impressione che sia più lunga di quello che è....
 
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