<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Come proteggere la batteria? | Il Forum di Quattroruote

Come proteggere la batteria?

La batteria della mia auto mi ha piantato in asso dall'oggi al domani, senza nessun preavviso: un bel mattino il motorino d'avviamento non girava più e amen. Faccio meno di 4.000 km/anno, al 90% urbani (casa-supermercato e ritorno).
So che in questa maniera la batteria non fa a tempo a ricaricarsi. Al momento del cambio, ho detto al meccanico: d'ora in poi ogni sei mesi la metto sotto carica per una notte. Ma lui mi ha sconsigliato, dicendo che potrei bruciare la batteria.
Allora quale é il rimedio?
 
Io opterei per una batteria al gel, o comunque per una batteria con molti Ampere di spunto, come ad esempio quelle per le auto con start e stop.
Il mantenitore di carica non è un'idea malvagia ma ti vincola al lasciare l'auto in un posto dove c'è una presa di corrente..
 
paolocabri ha scritto:
Io opterei per una batteria al gel, o comunque per una batteria con molti Ampere di spunto, come ad esempio quelle per le auto con start e stop.
Il mantenitore di carica non è un'idea malvagia ma ti vincola al lasciare l'auto in un posto dove c'è una presa di corrente..
Ottimo consiglio.
Io ho fatto così con la moto, batteria sigillata e mantenitore di carica che lasciato sempre attaccato fa fare dei cicli di carica e scarica. Sono ormai 5 anni e non devo più cambiare la batteria ogni due, oltre all'inconvenite di rimanere a piedi;)
 
francisco2010 ha scritto:
La batteria della mia auto mi ha piantato in asso dall'oggi al domani, senza nessun preavviso: un bel mattino il motorino d'avviamento non girava più e amen. Faccio meno di 4.000 km/anno, al 90% urbani (casa-supermercato e ritorno).
So che in questa maniera la batteria non fa a tempo a ricaricarsi. Al momento del cambio, ho detto al meccanico: d'ora in poi ogni sei mesi la metto sotto carica per una notte. Ma lui mi ha sconsigliato, dicendo che potrei bruciare la batteria.
Allora quale é il rimedio?

Ti assicuro che quanto detto dal meccanico non è assolutamente vero, perlomeno se tu sei dotato di un caricabatterie serio (che non vuol dire necessariamente costoso o molto costoso) che faccia carica e anche solo mantenimento come per esempio i CTEK, tanto per citare un'azienda leder.

Quelli possono essere laciati anche sempre attaccati alla rete tanto si staccano automaticamente e i consumi sono bassissimi.

Soprattutto per le macchine moderne per le quali anche per i progettisti il consumo batteria anche a macchina ferma è diventato un problema (assorbimento derivato da componebnti elettronci centraline ecc.) se non vengono usate molto è diventato un accessorio indispensabile fornito anche tra gli accessori ufficali da molte case automobilistiche a partire da Mercedes.
 
francisco2010 ha scritto:
La batteria della mia auto mi ha piantato in asso dall'oggi al domani, senza nessun preavviso: un bel mattino il motorino d'avviamento non girava più e amen. Faccio meno di 4.000 km/anno, al 90% urbani (casa-supermercato e ritorno).
So che in questa maniera la batteria non fa a tempo a ricaricarsi. Al momento del cambio, ho detto al meccanico: d'ora in poi ogni sei mesi la metto sotto carica per una notte. Ma lui mi ha sconsigliato, dicendo che potrei bruciare la batteria.
Allora quale é il rimedio?

Una boiata pazzesca quello che ti ha detto il mecca,
io ho preso il mammuth per meno di 30 euro e ogni qualche mese, anche se non ce n'è un effettivo bisogno, la metto sotto carica alla sera, al mattino mi segna che si è scollegato ed è in mantenimento,
ovvero nel caso che lo lasci ancora attaccato alla batteria, si riattiverebbe solo quando la batteria scendesse sotto un certo amperaggio!
Tra l'altro è piccolino, volendo lo si posiziona dentro il vano e si può chiudere appoggiandoci sopra il cofano, stando attenti ovviamente a non tranciare o rovinare il cavo di alimentazione!

Attached files /attachments/1784086=35166-mammuth.jpg
 
Ex Batri ha scritto:
paolocabri ha scritto:
Io opterei per una batteria al gel, o comunque per una batteria con molti Ampere di spunto, come ad esempio quelle per le auto con start e stop.
Il mantenitore di carica non è un'idea malvagia ma ti vincola al lasciare l'auto in un posto dove c'è una presa di corrente..
Ottimo consiglio.
Io ho fatto così con la moto, batteria sigillata e mantenitore di carica che lasciato sempre attaccato fa fare dei cicli di carica e scarica. Sono ormai 5 anni e non devo più cambiare la batteria ogni due, oltre all'inconvenite di rimanere a piedi;)
esatto salvabateria digitale (tecnologia mutuata dai caricabatetteria dei notebook) con batteria al gel sigillata, 10 anni di convivenza con soddisfazione reciproca... devo assolutamente fare sgranchire i pistoni e la catena della mia moto ora che ci penso...
 
francisco2010 ha scritto:
La batteria della mia auto mi ha piantato in asso dall'oggi al domani, senza nessun preavviso: un bel mattino il motorino d'avviamento non girava più e amen. Faccio meno di 4.000 km/anno, al 90% urbani (casa-supermercato e ritorno).
So che in questa maniera la batteria non fa a tempo a ricaricarsi. Al momento del cambio, ho detto al meccanico: d'ora in poi ogni sei mesi la metto sotto carica per una notte. Ma lui mi ha sconsigliato, dicendo che potrei bruciare la batteria.
Allora quale é il rimedio?
Se ti ha piantato dall'oggi al domani, senza un costante ma evidente decadimento, con buona probabilità significa che almeno una delle 6 cellette è andata in corto; quindi si è semplicemente rotta la batteria, come si rompe un cuscinetto o una serratura. La scarsa attività centra pochetto con questa rottura, una batteria in realtà impiega poco a ricaricarsi stante le potenze degli alternatori mentre per scaricarsi a livelli pericolosi impiega almeno un mese senza alcun avviamento.
 
Grazie a tutti.
Però ho visto che né CTEK né Mammuth hanno la spina per caricare attraverso la presa accendisigari, che sarebbe tanto comoda, no?
 
francisco2010 ha scritto:
Grazie a tutti.
Però ho visto che né CTEK né Mammuth hanno la spina per caricare attraverso la presa accendisigari, che sarebbe tanto comoda, no?
Perchè spesso le auto hanno gli accendisigari sottochiave, quindi non connessi alla batteria a motore spento.
 
francisco2010 ha scritto:
Grazie a tutti.
Però ho visto che né CTEK né Mammuth hanno la spina per caricare attraverso la presa accendisigari, che sarebbe tanto comoda, no?
c tek ce l'a veva ma preferisco i morsetti, mentre sulla moto ho collegato il loro connettore coi due cavetti per i due poli sotto la sella
 
g.fabbri ha scritto:
Per il camper, che resta tutto l'inverno fermo, mi hanno consigliato di montare uno staccabatteria, in modo da evitare che si scarichi nei lunghi periodo di fermo (non ho la possibilità di alimentare un caricabatteria).
Non so se potrebbe essere un'opzione valida anche per un'auto...
lo stacca batteria ce lo avevo sui trattori d' artiglieria che si muovevano di rado e in cui le batterie venivano scollegate tra loro (erano in serie perchè l'impianto è a 24v) e dall' impianto del mezzo, sulla moto in passato scollegavo la batteria e ne ricoprivo gli elettrodi con grasso per ridurre la dispersione
 
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