<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Come fare per... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Come fare per...

Eh allora ci vorranno anni.
Faccio prima sul serio a cambiare aria.
Mah, non capisco.
E' lecito e comprensibile che un giorno o l'altro tu ti possa sentire male e non vada al lavoro.
Combinazione, ciò potrebbe accadere contemporaneamente ad un paio di colleghi.

Se il capo restasse solo ed in balia del bel tipo, per un pò di giorni, cosa farebbe ?

Ipotesi accademica, capisciammé. ;)
 
Mah, non capisco.
E' lecito e comprensibile che un giorno o l'altro tu ti possa sentire male e non vada al lavoro.
Combinazione, ciò potrebbe accadere contemporaneamente ad un paio di colleghi.

Se il capo restasse solo ed in balia del bel tipo, per un pò di giorni, cosa farebbe ?

Ipotesi accademica, capisciammé. ;)

Finora,gesti scaramantici multipli,io non ho mai usato un giorno di malattia.
Non per stacanovismo ma perchè fortunatamente non mi sono mai ammalato.
E' capitato che altri colleghi fossero assenti,di solito per brevi periodi,e effettivamente c'erano le volte in cui sentivamo la mancanza di chi non c'era.
Altre volte meno.
 
Saremo davvero noi due a essere iper sensibili però io mi ricordo che se da piccolo a scuola mangiavo come un maialino da latte mi sgridavano,se lo facevo a casa idem,se lo facevo dai miei nonni mi beccavo uno scappellotto.
Non sono un baronetto e non pretendo che in casa ci sia un'atmosfera da Buckingham Palace,ma nemmeno che nei piatti ci siano i mulinelli con la bandiera rossa...
ahahahaha, fortissimo. Idem, quoto.
 
Micca la devi mandare via, gli cambi mansione...lo mandi a ritirare la posta, pulire i vetri, sbrigare commissioni, insomma...te lo levi dai cogl....

Già adesso col fatto che si è scrollato di dosso parte delle mansioni che svolgeva prima si trova poco a contatto con gli altri,però il problema è che il lavoro si svolge in fasi successive.
Quindi se lui scrive una cosa per un'altra o non si ricorda qualcosa poi si ripercuote sulle fasi successive.
Infatti quando non era presente abbiamo lavorato meglio perchè c'era una persona più precisa al suo posto e quindi ci sono state molte meno perdite di tempo e incomprensioni.
Comunque per oggi è andata...
 
Io e una mia collega in tutta la mattina non siamo riusciti nemmeno a prenderci un minuto di tempo per andare a fare pipì.
Lei ha provato a richiamare l'attenzione del titolare che si è limitato ad allargare le braccia come per dire "Eh porta pazienza".


Ecco, questo è un problema... se al titolare la cosa va bene così, esponendo le tue preoccupazioni, rischi di passare per "fomentatore".
L'unica sarebbe andare a parlarci almeno in due o più, magari dopo che vi siete accordati tra di voi, così da far "pesare" maggiormente la situazione e spronare il titolare a agire sapendo che ha un supporto dai suoi collaboratori.
 
Ecco, questo è un problema... se al titolare la cosa va bene così, esponendo le tue preoccupazioni, rischi di passare per "fomentatore".
L'unica sarebbe andare a parlarci almeno in due o più, magari dopo che vi siete accordati tra di voi, così da far "pesare" maggiormente la situazione e spronare il titolare a agire sapendo che ha un supporto dai suoi collaboratori.


La soluzione non c'e'....
( ovvero, frega* a nessuno il trovarla )
Potremmo star qui un mese a proporre,
e come sempre il nostro non si schioda dalle sue posizioni iniziali.
( ovvero, qualsiasi soluzione proposta e' impraticabile )
Contenti loro e lui....Se lo tengano....
il padrone sa tutto!?...
E il lavoro finale....Sara' quel che sara'

* Fregasse....
Sai come si sarebbero gia' dati da fare
??
Intanto si licenzia ( piccola azienda, post 11 e 18 ), e poi ci guardiamo
 
Ultima modifica:
e come sempre il nostro non si schioda dalle sue posizioni iniziali.
( ovvero, qualsiasi soluzione proposta e' impraticabile )

Io mi sono limitato a descrivere una situazione difficile e se guardi bene ho accolto uno dei suggerimenti al quale non avevo pensato.
Mentre invece le altre possibili soluzioni che mi sono state proposte le avevo già valutate da solo,e come me immagino anche i miei colleghi e il titolare,col risultato che non era cambiato nulla.
In tanti hanno scritto che è un problema rognoso da risolvere,se non lo fosse stato non avrei aperto il topic.
Scusa se te lo dico ma per me tu la fai un po' troppo facile,dall'altra parte della tastiera è semplice dire si licenzia e poi si vedrà.
E non mi sembra corretto darmi la colpa se al primo suggerimento non sono saltato in piedi esultando e dicendo che il problema era risolto,ripeto se non fosse stata una situazione rognosa non avrei scomodato gli amici del forum.
Poi non è obbligatorio partecipare e soprattutto non penso sia corretto salire in cattedra e dire "Io la soluzione giusta te l'ho proposta,se non ti sta bene è perchè sei incontentabile".
Tieni anche presente che io sono 1 dipendente,simili decisioni non dipendono da me ma da 1 titolare e da diverse altre persone che in quell'azienda ci lavorano.
 
Ci stiamo capendo, eh ? ;)
Tutti i colleghi ammalati, poverini, ed il capo in balìa del sarchiapone.
Per una settimanella, diciamo ?
Magari il capo finisce per capire quant'é utile quell'elemento.

Io non potrei mai farlo,capisco che avrebbe il suo scopo ma se noi altri dipendenti ci tirassimo indietro per mettere in evidenza le mancanze di quella persona alla fine danneggeremmo l'azienda.
Purtroppo ci sono diversi clienti che sono difficili da accontentare,soprattutto sui tempi.
Un ritardo di una settimana vorrebbe dire quasi sicuramente perdere quei clienti che portano un sacco di soldi all'azienda.
Forse sono troppo pessimista ma non vorrei che a distanza di qualche mese qualcuno perdesse il suo posto a causa di questo,e chissà non è mica detto che toccherebbe a quella persona o solo a quella persona.
Certo andare avanti sopperendo al problema non è giusto ma penso che sia l'unica cosa da fare almeno per il momento,almeno gli altri hanno la coscienza a posto.
 
Dal problema esposto si desume, utilizzando la raziologia, che l'elemento debole è il tuo capo, vi suggerisco di fare una colletta per regalare al "capo" un percorso di psicoterapia per un futuro migliore per tutti, compresa l'azienda.
 
Dal problema esposto si desume, utilizzando la raziologia, che l'elemento debole è il tuo capo, vi suggerisco di fare una colletta per regalare al "capo" un percorso di psicoterapia per un futuro migliore per tutti, compresa l'azienda.

Sarà anche l'elemento debole però il titolare è lui.
E per un dipendente non mi sembra che sia molto saggio dire al titolare che dovrebbe farsi vedere da uno psicologo o da un psichiatra.
Grazie del suggerimento ma io non sto cercando il modo per farmi licenziare.
 
Io mi sono limitato a descrivere una situazione difficile e se guardi bene ho accolto uno dei suggerimenti al quale non avevo pensato.
Mentre invece le altre possibili soluzioni che mi sono state proposte le avevo già valutate da solo,e come me immagino anche i miei colleghi e il titolare,col risultato che non era cambiato nulla.
In tanti hanno scritto che è un problema rognoso da risolvere,se non lo fosse stato non avrei aperto il topic.
Scusa se te lo dico ma per me tu la fai un po' troppo facile,dall'altra parte della tastiera è semplice dire si licenzia e poi si vedrà.


E non mi sembra corretto darmi la colpa se al primo suggerimento non sono saltato in piedi esultando e dicendo che il problema era risolto,ripeto se non fosse stata una situazione rognosa non avrei scomodato gli amici del forum.
Poi non è obbligatorio partecipare e soprattutto non penso sia corretto salire in cattedra e dire "Io la soluzione giusta te l'ho proposta,se non ti sta bene è perchè sei incontentabile".
Tieni anche presente che io sono 1 dipendente,simili decisioni non dipendono da me ma da 1 titolare e da diverse altre persone che in quell'azienda ci lavorano.


Io te la faccio " facile " *
perche' la cosa del licenziamento l' ho vissuta 4 volte....
E non mi diverto a raccontare le mie esperienze;
esperienze che pero' sono quelle della vita reale....
Non di un cugino,
del mio barbiere
o della donna di servizio della nonna.
Saluti

* infatti ti ho detto piu' volte che qualcosa bisogna pagare, ma il licenziare in se', e' di una facilita' disarmante
 
Ultima modifica:
Non metto in dubbio il fatto che parli,o meglio scrivi,per esperienza diretta.
Dico solo che a me la situazione non appare così semplice da risolvere.

Vedremo come si evolverà.
 
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