Abbiamo discusso poco tempo fa di un possibile strumento che indichi l'accalerazione laterale in g della vettura ed indichi anche il limite che questa possa avere naturalmente il tuttto su strada asciutta.
Naturalmente sarebbe utile anche conoscere le condizioni di g max in condizioni di bagnato. Allo scopo serve conoscere:
1) Il peso (ovvero la massa) della vettura
2) Le gomme che monta marca e modello
3) Lo stato di usura delle gomme stesse
4) La quantita' d'acqua che stanno smaltendo le gomme in decilitri al secondo (si ricordi una mia nota circa "l'igrometro alla ruota")
5) La quantita' massima che possono smaltire le specifiche gomme per lo stato di usura che hanno.
Basandosi su questi cinque parametri (in parte dovrebbero essere comunicati dalle case costruttrici delle gomme con le varie "curve di uscita" ai vari livelli di mm del battistrada), si potrebbe calcolare il coefficiente di riduzione del g laterale che la vettura in quelle condizioni puo' sopportare. Ad esempio 0,9g asciutto, coefficiente calcolato 0.7 porta a 0.9g*0,7= 0,63g laterali massimi sul bagnato.
E' chiaro che comunque serve la collqaborazione dell'azienda costruttrice degli pneumatici. L'azienda infatti deve fornire le curve di resistenza laterale in g nlle varie configurazioni di consumo del battistrada.
Il dscorso e' lungo lo so, ma e' importante ed in definitiva "si puo' fare" con la collaborazione di tutte le parti in merito.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
(P.S. le curve di cui parlo sono le curve limite indicate sulle ascisse dalla quantira' di acqua in strada e sulle ordinate dal coefficiente di smaltimento dell'acqua possibile per la data configurazione del veicolo)
Naturalmente sarebbe utile anche conoscere le condizioni di g max in condizioni di bagnato. Allo scopo serve conoscere:
1) Il peso (ovvero la massa) della vettura
2) Le gomme che monta marca e modello
3) Lo stato di usura delle gomme stesse
4) La quantita' d'acqua che stanno smaltendo le gomme in decilitri al secondo (si ricordi una mia nota circa "l'igrometro alla ruota")
5) La quantita' massima che possono smaltire le specifiche gomme per lo stato di usura che hanno.
Basandosi su questi cinque parametri (in parte dovrebbero essere comunicati dalle case costruttrici delle gomme con le varie "curve di uscita" ai vari livelli di mm del battistrada), si potrebbe calcolare il coefficiente di riduzione del g laterale che la vettura in quelle condizioni puo' sopportare. Ad esempio 0,9g asciutto, coefficiente calcolato 0.7 porta a 0.9g*0,7= 0,63g laterali massimi sul bagnato.
E' chiaro che comunque serve la collqaborazione dell'azienda costruttrice degli pneumatici. L'azienda infatti deve fornire le curve di resistenza laterale in g nlle varie configurazioni di consumo del battistrada.
Il dscorso e' lungo lo so, ma e' importante ed in definitiva "si puo' fare" con la collaborazione di tutte le parti in merito.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
(P.S. le curve di cui parlo sono le curve limite indicate sulle ascisse dalla quantira' di acqua in strada e sulle ordinate dal coefficiente di smaltimento dell'acqua possibile per la data configurazione del veicolo)