<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CNG4 - I furbetti delle officine & Assogasmetano | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

CNG4 - I furbetti delle officine & Assogasmetano

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Io proporrei di raccogliere le firme e fare una specie di petizione online.
Se ci sono così tanti guidatori di vetture a metano che sono scontenti di come vengono effettuate attualmente le revisioni delle bombole in Italia basta raccogliere le loro firme.
Poi magari non cambierà nulla però almeno si vedrebbe concretamente quante persone ritengono iniquo il sistema attuale.
Considerando che il numero di distributori di metano non è elevatissimo credo che apporre dei manifesti per invitare gli automobilisti a esprimere la loro opinione in merito non sia difficile.
Volendo si può fare.
 
Ma sei serio?

E questa è educazione?

E secondo te il costo maggiore non incide sul prezzo finale dell'auto?

Il costo maggiore è tutto da provare in primo luogo; a te costerebbe decisamente di più ma al gruppo VW che ne acquista in quantità può aver spuntato costi comunque competitivi.
Attualmente sui listini non incide; quando inciderà mi porrò il problema e deciderò se vale la pena l'acquisto o optare per altro.

Sono due cose diverse.
Collaudo e ispezione visiva avranno lo stesso valore legale ma non sono la stessa cosa.

Visto che è tutto normato mi basta effettuare la riqualificazione, che sia visiva o idraulica poco importa, basta che sono in regola e possa rifornire/circolare.
Effettuare una riqualificazioni che prevede uno smontaggio e rimontaggio, come asserito dalla stessa associazione di categoria è pericolosa:

La questione delle procedure e dei costi relativi al ricollaudo delle bombole di metano è parte di un problema più ampio che riguarda la professionalità richiesta a chi opera sui veicoli alimentati con questo carburante e le modalità con cui essa viene verificata. In particolare, Assogasmetano ha individuato tre fattori critici: i criteri di qualificazione dei responsabili tecnici di officina (che dovrebbero seguire i requisiti delle norme internazionali applicabili); la scarsa professionalità di personale non qualificato nel seguire rigorosamente le procedure e le norme per effettuare la riqualificazione delle bombole (personale che spesso, per evitare responsabilità, scarta bombole che sono perfettamente idonee, con un aggravio dei costi a carico della collettività degli utenti del metano per autotrazione); i controlli delle autorità competenti presso le officine che sono praticamente assenti.

Ok se un installatore autorizzato viene beccato ad addebitare al cliente costi non dovuti gli si revoca immediatamente l'autorizzazione.

Ma fin per carità; entrare poi nel loop di chi controlla il controllore. :D
No grazie, prezzo politico e pedalare. Altrimenti vadano a zappare ...

Andrebbe a finire che non farebbero nemmeno il controllo visivo.
Bollino sulla carta di circolazione,22 euro e via.

Assolutamente no, la firma la metterebbe l'ispettore della motorizzazione civile, non l'installatore!
O parli di contraffazione? :D

E se la bombola mostra segni di corrosione nessuno se ne accorge.

Sarebbe comunque responsabilità dell'ispettore della motorizzazione!
Se ci hai avuto a che fare dovresti sapere che sono fin troppo meticolosi, che non ti passano manco una vite se non è a norma come vogliono loro ...
Dove lo trovi poi un ispettore che ti passa un impianto senza neppure ispezionarlo ... mah! :(
 
Io se vuoi sondare le opinioni dei metanisti sono disposto a fare la mia parte.
Si potrebbe affiggere un manifesto nei distributori per chiedere ai guidatori di vetture a metano di esprimere la loro opinione.
Sarebbe interessante sapere anche quanti casi di costi della revisione gonfiati ci sono.
Poi ripeto magari tutti i metanisti d'Italia votano per cambiare e nessuno li ascolta lo stesso ma si può fare.
 
Di sicuro, questa discussione, se mai avessi avuto la minima intenzione di prendere una metanomobile mi avrebbe fatto passare la voglia....
 
Considerando che il numero di distributori di metano non è elevatissimo credo che apporre dei manifesti per invitare gli automobilisti a esprimere la loro opinione in merito non sia difficile.

Perché dovremmo perdere tempo e sputtanare soldi per affissioni quando c'è già una normativa internazionale di riferimento ( (Regolamento ECE-ONU 110) che basta rispettare?
Altrimenti visto che andiamo tutti al distributore, anche liquidi io proporrei di fare affissioni invitando gli automobilisti ad esprimere la loro opinione in merito ai limiti di 30Km/h, dei 50, 70Km/h messi a casaccio, dei rilevatori autovelox e quant'altro! :D

Le leggi si rispettano punto!
 
Perché dovremmo perdere tempo e sputtanare soldi per affissioni quando c'è già una normativa internazionale di riferimento ( (Regolamento ECE-ONU 110) che basta rispettare?

Per verificare se questo problema è sentito da parte della comunità dei metanisti?
Non è che se tu apri un topic e dici che le cose devono cambiare significa automaticamente che tutti gli altri debbano essere d'accordo.
Sarebbe anche democratico come sistema.

Non dimentichiamoci poi prima di fare i paladini della legalità che esistono in ogni paese cosiddetto civile del mondo migliaia di leggi scritte e in vigore che sono del tutto disattese.
Non dico che la prassi e la consuetudine contino più delle norme ma di fatto una norma scritta senza l'interesse e l'intenzione da parte del legislatore di applicarla e da parte della popolazione di rispettarla non ha alcun valore.
Parole di un mio ex professore di diritto pubblico.
 
Ultima modifica:
Io un sondaggio lo faccio.
La prossima volta che vado a rifornire chiedo agli altri metanisti cosa ne pensano e soprattutto se hanno avuto brutte esperienze legate alla revisione delle bombole.
 
Per verificare se questo problema è sentito da parte della comunità dei metanisti?
Non è che se tu apri un topic e dici che le cose devono cambiare significa automaticamente che tutti gli altri debbano essere d'accordo.
Sarebbe anche democratico come sistema.

Bingo!
Vai su Metanauto e guardati la new:
"BOMBOLE CNG4, FRA RITARDI, CONFLITTI DI INTERESSI, INCONGRUENZE E... ALTRO"
Lì trovi la posizione ufficiale della comunità, che si fregia di essere la più grossa, dei metanisti. :D
Ti avverto che rimarrai molto deluso! ;)

Non dimentichiamoci poi prima di fare i paladini della legalità che esistono in ogni paese cosiddetto civile del mondo migliaia di leggi scritte e in vigore che sono del tutto disattese.
Non dico che la prassi e la consuetudine contino più delle norme ma di fatto una norma scritta senza l'interesse e l'intenzione da parte del legislatore di applicarla e da parte della popolazione di rispettarla di fatto le norme non hanno alcun valore.
Parole di un mio ex professore di diritto pubblico.

Stesso principio che viene tirato fuori dagli evasori fiscali! :D
 
Di sicuro, questa discussione, se mai avessi avuto la minima intenzione di prendere una metanomobile mi avrebbe fatto passare la voglia....

Vuoi ridere? :D
Soluzione italico cervellotica:
- Sovrastrutture (GFBM) che gravano sul costo del metano pagato alla pompa.
- Trattamento diverso delle bombole CNG-1 e CNG-4.
- Installatori che effettuano le riqualificazioni CNG-4 che fanno i furbetti, vedi quelli smascherati da striscia.
- Installatori che effettuano le riqualificazioni CNG-1 con prezzi che hanno una forbice impressionante.
- Smonta e rimonta con personale non qualificato che può danneggiare, quindi peggiora la situazione di partenza.
- Distributori self-service che si contano sulle dita di una mano. Regolamento cervellotico con corso e con delle regole stringenti che scoraggiano l'installazione da parte dei distributori.

Europa:
- Normativa internazionale (Regolamento ECE-ONU 110) che prevede la riqualificazione visiva per tutte le tipologie di bombole.
- Costo contenuto e certo della riqualificazione (22€ in Germania).
- Quasi tutti i distributori sono self-service 24/24 senza necessità di corso e quant'altro.

Se gli italiani sono tutti ottusi come zinzanbr secondo me è meglio che lo proibiamo, facciamo prima che metterci d'accordo! :D
Guai a fare un passo in avanti, meglio farne 2 indietro. :(

Condivido agricolo! ;)
Chi lo fa è solamente perché è un masochista; ma ci sono dei masochisti che l'hanno fatto sperando in un ravvedimento ed in un futuro migliore e ci sono invece quelli che godono nel rimanere tali e addirittura remano nel verso perché il masochismo rimanga tale e quale. :(
 
Vai su Metanauto e guardati la new:
"BOMBOLE CNG4, FRA RITARDI, CONFLITTI DI INTERESSI, INCONGRUENZE E... ALTRO"

L'ho letto e non mi ha convinto affatto.
Secondo me non rappresenta assolutamente il punto di vista della maggioranza dei metanisti.

Stesso principio che viene tirato fuori dagli evasori fiscali!

Veramente si trattava di un discorso molto serio fatto da un professore piuttosto stimato di cui si può dire tutto tranne che sia a favore dell'illegalità.
Si tratta semplicemente di un punto di vista realistico sul mondo del diritto da parte di chi scrive e interpreta le norme per mestiere.
Senza contare poi che il tuo punto di vista mi sembra un po' di parte.
A essere a favore delle norme quando si ha un tornaconto (in questo caso il minor costo della revisione delle bombole) sono buoni tutti.
Se le norme europee fossero state più severe e avessero comportato oneri maggiori molto probabilmente nessuno le invocherebbe e nessuno scriverebbe che le norme sono norme e devono sempre essere recepite.

Abbasso l'europa quando le sue interferenze ci vanno di traverso.
Evviva l'europa quando invece ci guadagniamo.
 
No. Piuttosto passo direttamente alle pile, rottura di balle per rottura di balle, almeno il "pieno" lo faccio a casa...

Questo è un aspetto da tenere in considerazione.
A me ultimamente pesa abbastanza il fatto di dover andare a fare il pieno.
Anche se il distributore è vicino a casa,non ne ho mai voglia.
Fare il pieno in garage credo che sarebbe una vera libidine ed è uno degli aspetti che mi fanno valutare positivamente l'ipotesi di un'elettrica in futuro.
 
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