<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CLONI ...... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

CLONI ......

rosberg ha scritto:
Ma dove l'hai letto che è l'Audi A3?
Comunque la tua domanda è l'accentuazione di quello che già da qualche anno sta accadendo. Le auto escono in fotocopia.
La Bravo è la fotocopia ingrandita della Punto (precedente).
Quello scempio della X6 è in realtà la fotocopia di una normalissima Bmw, messa però su ruote da Monster, la C1 è la fotocopia della Peugeot 107 (o viceversa) e così potremmo andare avanti ancora con qualche esempio.
Purtroppo questa nuova piattaforma, che ce la fanno passare come una innovazione tecnologica pari alla scoperta della criptonite, in realtà serve a loro per risparmiare soldi, aumentare comunque il prezzo delle vetture perchè ce le passano come qualcosa di altamante innovativo, avere più margini e noi meno soldi.
Col rischio di vedere molte auto praticamente simili.

Stiamo discutendo del nulla Max.
Ci sono auto che effettivamente sono dei cloni, dei rebadging tipo appunto le gemelle 107/c1/aygo, le Up!/citigo/mii, altre che nascono su piattaforme condivise, ma non è una cosa di oggi!
Negli anni 80 fiat ritmo e regata condividevano non solo il pianale e la meccanica, ma anche una consistente parte dei lamierati; idem per delta e prisma, oppure per croma/thema/saab 9000 (l'alfa 164 solo pianale e meccanica); negli anni 90 fiat panda e y10, citroen zx e peugeot 306; tutte le derivate del progetto "tipo" avevano in comune oltre al pianale anche il giro porte; vw golf II e seat toledo avevano la stessa piattaforma; opel vectra e saab 900 pure.....
Da quando l'auto è diventata un prodotto industriale, come tutti i prodotti industriali necessita di economie di scala, di standardizzazione.
Secondo me, fra tutti gli esempi attuali e passati, il pianale MQB ha l'enorme vantaggio di concedere in produzione infinite varianti facilmente realizzabili e nemmeno immaginabili nell'idea di pianale condiviso fino ad ora vista ed applicata.
Guarda in famiglia: tutte le derivate del pianale golf V hanno il medesimo passo: golf, jetta, la variant, altea, octavia, touran, a3, a3 sportback....tutte a 257 cm.
Per fare un esempio.
Si è investito in una versione allungata solo per creare la variante passat/superb.
Oggi invece, tutte le derivate sul pianale MQB hanno un passo differente e non solo quello con tutti i benefici del caso sia a livello stilistico che a livello di messa a punto di un assetto e una guidabilità maggiormente differenziata per modello potendo intervenire su quote fino ad ora più standardizzate come per esempio la carreggiata.
E in ogni caso stiamo parlando di piattaforma: tutte le altre parti dei lamierati sono specifici per modello. In passato (vedi alcuni degli esempi che ho fatto sopra) si sono visti in condivisione parti ben più evidenti che non il solo pianale!
Poi posso essere d'accordo con te sul fatto che il marketing, a volte, spinga il concetto di family feeling un po' troppo, ma anche questo, tuttosommato non è un fenomeno nuovo...

Chiaro che i vantaggi maggiori in termini economici sono per l'azienda! Hai visto mai?!
Nella ditta per cui ho lavorato da ragazzo ho visto da vicino anche la prototipazione e la messa in produzione di diversi articoli e il loro eventuale sviluppo successivo. Se si trovava il modo di risolvere in maniera differente un assemblaggio o un processo produttivo che garantiva lo stesso livello di qualità/funzionalità ad un costo inferiore lo si applicava. Ma il prezzo di listino non l'ho mai visto diminuire per questo: si tratta di migliorare la marginalità di un prodotto.
Finchè questo non porta svantaggi per il cliente (nel caso di MQB, rispetto al vecchio sistema, credo anzi che porti vantaggi) e il prezzo rimane concorrenziale non la vedo come una cosa negativa. Salvo essere smentito.
 
willy1971 Stiamo discutendo del nulla Max. [/quote ha scritto:
Va che mica l'ho aperta io la discussione... :shock:

Comunque come hai scritto tu, anche io ho scritto che non è certo cosa degli ultimi tempi, ma che si protrae già da diversi anni.
Ricordo ad esempio quando l'Alfasud era diversa dall'Afetta, quando la Uno era diversa dalal Panda, quando la Dedra era diversa dall'Alfa 33.
Oggi invece c'è che l'interno dell'Octavia è praticamente identico a quello della Golf, che la Bravo è molto molto simile alla Giulietta, che l'interno della A4 è molto simile a quella della A6 (che è a sua volta una fotocopia ingrandita della A4). E via dicendo.
 
rosberg ha scritto:
willy1971 Stiamo discutendo del nulla Max. [/quote ha scritto:
Va che mica l'ho aperta io la discussione... :shock:

Comunque come hai scritto tu, anche io ho scritto che non è certo cosa degli ultimi tempi, ma che si protrae già da diversi anni.
Ricordo ad esempio quando l'Alfasud era diversa dall'Afetta, quando la Uno era diversa dalal Panda, quando la Dedra era diversa dall'Alfa 33.
Oggi invece c'è che l'interno dell'Octavia è praticamente identico a quello della Golf, che la Bravo è molto molto simile alla Giulietta, che l'interno della A4 è molto simile a quella della A6 (che è a sua volta una fotocopia ingrandita della A4). E via dicendo.

Mah, io invece noto come l'octavia sia molto più diversa della golf da cui deriva di quanto non fosse la dedra rispetto all'alfa 155....
Molto più diversa una fiat croma da una vectra (che condividono il pianale) da quanto non fosse una croma 1^ serie da una saab 9000....
No, non sono d'accordo con te. Oggi le somiglianze sono più "estetiche", di family feeling che non di sostanza. Mi spiego meglio, certo il pianale la meccanica di golf e octavia sono gli stessi, ma tutta la carrozzeria è diversa, non c'è un lamierato in comune, non c'è un componente significativo, caratterizzante in comune (al massimo dettagli come maniglie porta o calotte dei retrovisori); anche dentro, a parte qualche piccolo componente in comune, tutto il resto è specifico, si somiglia per l'impronta del design, ma tutto è specifico.
I due esempi anni 80 e 90 che ho fatto sopra, invece condividevano anche parti di carrozzeria che influenzavano il design (giro porta uguale, se non addirittura le medesime porte!).
Trovo quindi che la condivisione o uniformazione fosse molto più spinta in senso negativo in passato che oggi.
Anche Bravo e Giulietta trovo abbiano davvero pochi punti in comune. Qualcuno in più forse Bravo e Delta (se non altro condividono anche esteticamente la struttura della plancia), ma sono comunque chiaramente distinte e singolarmente identificabili, non confondibili.
Chi direbbe, facendo un'altro esempio, dall'esterno o salendo a bordo che Grande Punto e Mito sono sorelle?
Chi potrebbe confondere una Fabia con una Ibiza? Una Touran con una Altea?
Se non fosse nota la condivisione delle basi meccaniche e telaistiche, secondo me nessun "utente medio" potrebbe scoprire nulla.
 
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