<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Clickbait: prima di postare una notizia facciamoci un pensierino... | Il Forum di Quattroruote

Clickbait: prima di postare una notizia facciamoci un pensierino...

Forse tanti già lo conoscono, ma mi par di capire che pochi lo considerano prima di postare una notizia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Clickbait

In pratica ci sono decine e decine di finte testate, con nomi simili a testate famose, che diffondono notizie sensazionalistiche e false al solo scopo di raccogliere click e condivisioni. Perché? Perché più click = più visite = più introiti pubblicitari.
Sono siti nati solo per quello, con sede in Bulgaria, Brasile, ecc. Siti che di fatto agiscono nell'impunità, ammesso e non concesso che qualcuno trovi il tempo di perseguirli.

Ecco, notizie del tutto inventate, macabre, gotiche, vellicanti, messe lì per attirare chi neppure si pone il problema di fare una verifica incrociata, di controllare le fonti, di fare una valutazione critica ed anche solo di buon senso.
Tanto oggi va così: un bel "condividi" senza manco leggere, o senza manco porsi il problema, e via.... la notizia diventa realtà, e giù tutti a commentare "povera itaglia" e "roba da itaglioti". E' la società della verità relativa, se anche la portavoce del presidente degli Stati Uniti, per capirci l'uomo più potente del mondo - o giù di lì - , ha definito le palesi balle poco prima sparate come dei "fatti alternativi".

Ecco, alla prossima condivisione di una notizia facciamoci tutti un pensierino, e mettiamo qui solo fatti "non alternativi".
 
Pensavo a qualcosa di piu' " serio "
Tipo qualche perla di Fely e Sally.
Ma con questi chi ci puo' cascare?
....Manco il mi babbo 97enne
 
Pensavo a qualcosa di piu' " serio "
Tipo qualche perla di Fely e Sally.
Ma con questi chi ci puo' cascare?
....Manco il mi babbo 97enne

Eh, no, Arizona. Ci cascano, ci cascano. Letture frettolose, in auto o sui mezzi pubblici. Una sbirciata di nascosto in ufficio o a scuola, ed ecco che il "Corriere di sera" diventa "Corriere della sera".
Altrimenti non si spiegherebbe l'esistenza di questi siti, che lavorano sui grandi numeri: basta che l'1% ci caschi, e loro portano a casa la pagnotta (e qualcosa di più).
Inoltre considera che moltissimi utenti si fermano al titolo della notizia, non leggono l'origine e men che meno la visitano. Condividono "a manetta" e basta. E poi via di "povera Itaglia"....
 
Ho letto una verità alternativa spettacolare, il Titanic non e' mai affondato, ha solo avuto un ormeggio alternativo..battuta che girava dopo l'uscita della portavoce di Trump, purtroppo è una battuta che fa riflettere
 
si scrive un articolo sull'opinione dei lettori

concordo, in questo caso secondo me si tratta più di pubblicazioni che non fanno altro che assecondare il pensiero dei lettori più che creare bufale,per questo io le vedo più alla stregua della rivista ufficiale di una squadra calcistica.
 
Una cosa del genere può capitare a chi scrive sul forum, perchè poco esperto nello scovare bufale o comunque non adeguatamente responsabilizzato. Ma non dovrebbe mai capitare a chi è giornalista di professione, ed invece, sin troppo spesso, una bufala diventa verità perchè ufficializzata dalla stampa, nella fretta di diffondere la notizia per primi, assieme ai tantissimi e vergognosi errori di grammatica, punteggiatura e soprattutto scrittura.
 
Back
Alto