<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> City Car: Benzina, gpl o metano? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

City Car: Benzina, gpl o metano?

Jambana ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Saresti il cliente ideale per un'ibrida (che non è che ce ne siano poi tante...), se ci stai col budget.
Sono convinto che sia un ottimo consiglio, se la spesa vale il risparmio successivo

.....anche perchè l'ibrido si "porta dietro" il cambio automatico, che non è un plus da poco....
un cambio molto particolare ed efficiente, il recupero dell' energia in frenata etcetcetc, tutte caratteristiche ottime per una segmento B che fa brevi tragitti e con il traffico, resta solo quanto già scritto, se devo sborsare subito diverse migliaia di euro in più per poi recuperare pochi c? al km sulla percorrenza... fa due conti... mentre ormai a GPL i costi di percorrenza sono inferiori ad un diesel, meno problemi di manutenzione rispetto a diesel ed ibride ma di più rispetto a benzina e zero bollo e ZTL accessibili... infine il metano è cosa buona specialmente se hai il punto di rifornimento in città come accade da me (entro la circonvallazione interna e gestito dall'azienda municipalizzata trasporti, per via degli autobus a metano)...

Insomma a benzina si spende meno subito ed un po' di più dopo ma sempre proporzionalmente al numero di km, e in caso di ZTL o blocchi estemporanei si resta a piedi

A gasolio, in città con tragitti brevi ed una segmento B che resta sbilanciata in anteriore assai più di una segmento c o d, è meglio lasciare perdere.

A GPL spesa di poco superiore al benzina per acquisto e manutenzione ma sensibilmente inferiore in percorenza e bollo, e strade libere anche per gli "ecologisti".ù

A metano stesso discorso del GPL amplificato, maggiori costi iniziali e di manutenzione e maggior risparmio sulla percorrenza e stesso discorso su inquinamento basso.

Per la ibrida discorso simile al metano ma ancor più "pesato" su costi iniziali e di percorrenza nonchè di economia, oltre ad una nuova "filosofia"tecnologica e di tecnica di guida, il che è certamente da valutare, in particolar modo nel traffico.

Fuori da denti e con percorrenze simili, a mia moglie ho fatto prendere la musa a GPL (anche perchè le piaceva la minimonovolume da città) ma anche perchè la yaris ibrida non c' era ancora, oggi propenderei per quet'ultima, con un occhio alla punto a CNG, per cui trovo canali per ottimi sconti ed un rifornimento stracomodo vicino al posto di lavoro di mia moglie. Ma sopratutto NO DIESEL NO!

GPL meno "problemi di manutenzione" rispetto a ibride? :)

Eri ironico? ;)
no è la mia esperienza pluridecennale con le auto a gpl, costi di manutenzione pressochè pari ai benzina, con le ibride... tutto quello che non c'è non si può rompere, ed elettronica ed accumulatori supplementari non sono esenti, in ottica di lungo periodo, ovvero chi compra adesso un'auto e facendo poca strada potrebbe pensare di tenerla anche quattro lustri o più, cosa che ho semrpe fatto io con le mie auto, più kilometri ed anni possibili... non cerco ironie o sarcasmi, porto solo la mia esperienza, ritengo che gli scontri con preconcetti siano da evitare, grazie
 
Non volevo ovviamente nessuno scontro (il tono voleva essere scherzoso, se poi bisogna sempre essere seriosi sul forum mi adeguerò) e penso che miei non siano proprio preconcetti: mi pare -pur non avendo mai posseduto auto a GPL, ma informandomi con interesse - che il GPL possa anche dare problemi, piccoli o grandi (commutazione GPL/benzina, filtri GPL, regolazioni, valvole motore, etc) e che comporti manutenzione aggiuntiva (valvole, revisione bombole, componentistica dell'impianto). Il che non vuol dire che debba darli per forza, ovviamente. Quindi sicuramente ci saranno anche utenti di lunga data molto soddisfatti come te.

Mentre le ibride (per la maggior parte Toyota e Honda) si sono dimostrate finora molto affidabili, esenti da qualsiasi manutenzione della parte elettrica, e necessitanti per la maggior parte di minore manutenzione rispetto ad un'equivalente vettura a benzina o diesel (no frizione, durata freni maggiore).
 
Jambana ha scritto:
Non volevo ovviamente nessuno scontro (il tono voleva essere scherzoso, se poi bisogna sempre essere seriosi sul forum mi adeguerò) e penso che miei non siano proprio preconcetti: mi pare -pur non avendo mai posseduto auto a GPL, ma informandomi con interesse - che il GPL possa anche dare problemi, piccoli o grandi (commutazione GPL/benzina, filtri GPL, regolazioni, valvole motore, etc) e che comporti manutenzione aggiuntiva (valvole, revisione bombole, componentistica dell'impianto). Il che non vuol dire che debba darli per forza, ovviamente. Quindi sicuramente ci saranno anche utenti di lunga data molto soddisfatti come te.

Mentre le ibride (per la maggior parte Toyota e Honda) si sono dimostrate finora molto affidabili, esenti da qualsiasi manutenzione della parte elettrica, e necessitanti per la maggior parte di minore manutenzione rispetto ad un'equivalente vettura a benzina o diesel (no frizione, durata freni maggiore).
il mio tono asettico quando ci si avvicina a materie scottanti è dovuto al fatto che subentrano sempre i talebani del diesel, del gpl, del metano ed infine dell' ibrido, che ultimamente sono più intransigenti di un telepredicatore televisivo

come ho affermato comprerei anche oggi per le esigenze di mia moglie una yaris ibrida, ma ribadisco che economicamente se fai poca strada il pareggio è difficile da raggiungere, specie visto le megaofferte su segmento b nuovo a benzina, sul gpl e metano trovo che gli utenti siano divisi in tre categorie:

quelli che hanno esperienza pluridecennale e centinaia di migliai di km dai primi impianti aspirati ai recentissimi sequenziali fasati, che in genere non si lamentano mai (troppo poco esigenti o troppo competenti per fare lavorare male il proprio motore?)

quelli che "le auto a gas no che sono pericolose puzzolenti e da barboni"

quelli che comprano un'auto a gas e sono abituati a non fare neppure i tagliandi sulla vecchia auto a benzina o al vecchio diesel aspirato ereditato dal nonno e che poi si lamentano che la centralina, che gli iniettori, che la pompa della benzina, che etcetcetc

Io ho curato maniacalmente la prima fase di ogni impianto gpl o metano nuovo o aftermarket, ad esempio la nuova musa è andata solo a benzina per i primi mille km, poi un po' a gpl in vari condizioni ma senza pretendere troppo, poi cambio d'olio a 1500km e verifica della centralina autoadttiva (funzione da fare imparare alla centralina solo a benzina) poi di nuovo sempre a gpl sino ad un anno (9000 km) e nuovo cambio d'olio e verifiche varie anche su centralina. Ora allo scadere del secondo anno ci prepariamo al nuovo tagliando prima dello scadere della garanzia e prima delle vacanze e riverifica che i parametri della centralina siano OK. Percorro stabilmente intorno ai 12km/l in città e 14-16 fuori, costo kmetrico combinato gpl-benzina sotto gli 8c? al km, e li influisce molto lo stile di mia moglie che accelera e frena in continuazione, altrimenti sono convinto che scederei poco sopra i 6... non so chi possa stare sotto questi costi kmetrici con un'auto pagata 15k?...
 
Grazie a tutti per i consigli, certo che l'ibrido sarebbe un'idea, ma pur non essendo un problema di budget credo che comunque sia un problema la ricarica delle batterie.
Alla fine stavo pensando che per ora l'ideale, vedendo il chilometraggio, sarebbe un benzina, poi in caso di cambiamenti lavorativi nulla impedirebbe di rivendere l'auto e passare ad una a metano o gpl. Anche perchè, facendo due conti il metano ha un potere calorico minore, ma nel totale del rendimento macchina è migliore. ma per sfruttarlo appieno e averne tutti i benefici sarebbe opportuno stare sui 20-25 mila km/anno con tragitti giornalieri di minimo 10-15km per consentire un adeguato sfruttamento del passaggio al metano (ricordo che vivo in città montana e fredda).

un paio di domande:

1- dato che vivo in una città abbastanza fredda (inverno con minima a -5 e massima a +12), nel metano sarebbe opportuno coprire in parte il radiatore? Un po come si fa con alcuni vecchi fuoristrada a diesel..

2- come funziona attualmente la procedura per far omologare pneumatici differenti rispetto a quelli conigliati dalla casa madre?
 
Alexer ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli, certo che l'ibrido sarebbe un'idea, ma pur non essendo un problema di budget credo che comunque sia un problema la ricarica delle batterie.
Alla fine stavo pensando che per ora l'ideale, vedendo il chilometraggio, sarebbe un benzina, poi in caso di cambiamenti lavorativi nulla impedirebbe di rivendere l'auto e passare ad una a metano o gpl. Anche perchè, facendo due conti il metano ha un potere calorico minore, ma nel totale del rendimento macchina è migliore. ma per sfruttarlo appieno e averne tutti i benefici sarebbe opportuno stare sui 20-25 mila km/anno con tragitti giornalieri di minimo 10-15km per consentire un adeguato sfruttamento del passaggio al metano (ricordo che vivo in città montana e fredda).

un paio di domande:

1- dato che vivo in una città abbastanza fredda (inverno con minima a -5 e massima a +12), nel metano sarebbe opportuno coprire in parte il radiatore? Un po come si fa con alcuni vecchi fuoristrada a diesel..

2- come funziona attualmente la procedura per far omologare pneumatici differenti rispetto a quelli conigliati dalla casa madre?
Se non è un problema il budget non lo è nemmeno la ricarica delle batterie che sono caricate del motore termico, specie se abiti in montagna con salita finale per arrivare a casa, le soglie di convenienza di metano, gpl e ibrido sono più basse, dipende dai modelli e dai realtivi costi effettivi

Per le domande:

1-Non serve a nulla, la valvola comandata dal termostato regola il flusso quando serve e lo ferma quando non serve

2-La procedura è operativa ma ancora poco "oliata", se possibile sempre meglio passare tramite casa madre
 
un'auto moderna, dotata di termostato efficiente, non ha bisogno di un pezzo di cartone per viaggiare a -5... l'auto a metano a quelle temperature parte a benzina e fino alla temperatura d'esercizio così resta... se nel frattempo arrivi, hai solo portato a spasso le bombole :)
 
maxressora ha scritto:
un'auto moderna, dotata di termostato efficiente, non ha bisogno di un pezzo di cartone per viaggiare a -5... l'auto a metano a quelle temperature parte a benzina e fino alla temperatura d'esercizio così resta... se nel frattempo arrivi, hai solo portato a spasso le bombole :)
Vero, anche se orami i tempi e le temperature necessarie per la commutazione a GPL o metano sono al massimo di poche decine di secondi, al massimo percorri a benzina qualche centinaio di metri in inverno se parti da un box chiuso
 
Alexer ha scritto:
Ciao a tutti, sono nuovo e con un casino di dubbi: fra poco dovremo cambiare l'auto per mia moglie e abbiamo cominciato il solito giro nei concessionari.

Alcuni dati: 120000 km circa in 14 anni, quindi 8500 km/anno circa.

Attualmente lei non fa più di 10km/giorno (casa-lavoro), percorso cittadino e extraurbano comunque fluido.

Abbiamo al momento scartato il gpl perchè molte concessionarie ci hanno sottolineato che sia per il basso chilometraggio, costi di manutenzione, temperature cittadine (siamo in montagna) e percorrenze in salita, ci sarebbero più problemi che benefici.

Invece per il comportamento del metano non ne so nulla, voi cosa suggerite? considerando che quest'auto verrà usata anche per piccoli viaggi fuornporta (100km circa).
a meno che tu non riesca a trovare un'offertona, direi benzina, rischi di reintrarci, forse , tra anni e anni
 
Tipologia di percorso, Km percorsi annui e variabili morfologiche suggeriscono tutte il motore a Benzina.

Il diesel è fuori discussione. Non rientreresti mai del maggiore esborso all'acquisto e incorreresti probabilmente in molti problemi per via della mancata rigenerazione del filtro.

Per l'ibrido il discorso è simile a quello del diesel. Un maggior esborso mai recuperato. Non avresti problemi di filtri però e acquisteresti un'auto con il cambio automatico compresa nel prezzo.

Per il GPL quanto ti è già stato detto è vero. Oltre a non percorrere tu molti Km così da ottenere un rilevante risparmio, rischieresti di usare poco il gas per via dei percorsi brevi e delle basse temperature che ritardano il raggiungimento ideale della temperatura del motore.

Il metano, sempre come ti è già stato detto, ha il problema di essere poco diffuso, a livello di distributori, e richiede che tu faccia un'analisi approfondita dei benzinai dotati di Metano che si trovino vicino a casa tua o sulla tua strada abituale. Inoltre il costo periodico di cambio delle bombole ridurrebbe nettamente il risparmio ottenuto alla pompa.

Un bel benzina in generale, meglio se moderno, come un 3 cilindri turbo e sovralimentato fa al caso tuo. Costo basso di acquisto, consumi medio buoni, pochi problemi. Che entri in temperatura in fretta o meno non è un grande problema, non si ingolfa nel ciclo urbano e la benzina è lontana dal pericolo congelamento.
 
maxressora ha scritto:
un'auto moderna, dotata di termostato efficiente, non ha bisogno di un pezzo di cartone per viaggiare a -5... l'auto a metano a quelle temperature parte a benzina e fino alla temperatura d'esercizio così resta... se nel frattempo arrivi, hai solo portato a spasso le bombole :)
Per esperienza personale (Volvo S60 bifuel e Panda bifuel di mia figlia) posso dirti che, pur abitando a Bologna con temperature spesso sotto lo zero, mai ho percorso a benzina più di 3 o 4cento metri e credo che tutti i modelli nati con la doppia alimentazione commutino automaticamente ben prima che le temperature siano a regime.
 
@alexer
se il budget non è un problema allora ibrida: consumi da diesel -e anche meno- senza gli svantaggi del diesel. Il cambio cvt, poi, in città e in montagna è salvifico.
Ingiustificato il dubbio sulla ricarica delle batterie: NON si ricaricano, infatti non c'è mica la spina. A meno che tu non ti riferissi alla plug-in.
La batteria è gestita in maniera totalmente automatica e si ricarica nelle frenate e nelle discese, eventualmente dal motore termico qualora mancassero i suddetti apporti, cosa ovviamente rara.
Riguardo all'affidabilità, le ibride sono ai vertici delle classifiche sul medio/lungo periodo.
 
Vi riporto i dati presi da una prova del 2013 di una rivista concorrente relativi alla Panda nelle versioni 1.2 gpl, 1.2 benzina, 1.3 mjt a gasolio e 0.9 twinair a metano.
Di seguito i risultati :

.. gpl .. : 12 km/l - 710? x 10.000 km - listino versione Pop 12.610
benzina : 15 km/l - 1175? x 10.000 km - listino versione Pop 10.610
gasolio : 19 km/l - 895? x 10.000 km - listino versione Pop 12.860
metano : 14,6 km/m° - 450? x 10.000 km - listino versione Pop 14.410

Va detto che le differenze vanno considerate come il massimo risparmiabile, perche' considerando le partenza a benzina, l'eventualita' di rimanere senza gpl o metano e il consiglio di far andare ogni tanto il motore per 50/100 km a benzina in realta' il risparmio sara' minore.

Bisogna inoltre tener presente che la versione a gasolio ha prestazioni nettamente migliori rispetto alle altre alimentazioni che invece si equivalgono (tranne in ripresa, dove oltre i 1750 giri la twinair a metano ha un'ottima progressione).
 
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