Guarda, io potrei lavorare come traduttore (e me la cavo pure bene) e non posso che quotarti... la colpa non è dei traduttori, ma del mercato delle traduzioni... ormai i VERI traduttori professionisti sono pochissimi, per il resto sono studi di traduzione dove gente che si è fatta il mazzo tanto per studiare viene pagata meno che in un call center un tanto a pagina.... è ovvio che questo genere di professionalità poi cerca altrove, col risultato che i migliori se ne vanno e il livello si abbassa ulteriormente. E' un circolo vizioso....alkiap ha scritto:Sui libri il discorso è ancora peggiore, le traduzioni di alto livello sono davvero rarissime... anche su libri di alta tiratura e di grandi editori
belpietro ha scritto:metto qui lo spunto nato sul thread riguardo "the expendables", perché mi pare molto interessante e merita un suo spazio
ovvero: film stranieri in versione originale o in versione doppiata
a volte addirittura la versione doppiata migliora
metto un esempio personale: quando ho avuto per la prima volta Blade Runner in originale, come prima cosa sono andato a vaìedere la scena delle "lacrime nella pioggia"
ho avuto l'impressione che non ci fosse confronto tra il pur bravo Rutger Hauer e l'immenso doppiatore
al contrario, ci sono attrici americane che ascoltate in originale vi fanno rizzare la pelle d'oca (e non solo quella)
il_chicco_show ha scritto:La scuola di doppiaggio italiana rappresenta il meglio del meglio. Si sa. Kubrick era orgoglioso dei doppiaggi italiani... (Giannini non è un signor nessuno).
BelliCapelli3 ha scritto:il_chicco_show ha scritto:La scuola di doppiaggio italiana rappresenta il meglio del meglio. Si sa. Kubrick era orgoglioso dei doppiaggi italiani... (Giannini non è un signor nessuno).
Per cercare la battuta potrei risponderti che si, non è un signor nessuno ma no, non è Al Pacino. :lol:
Fuor di battuta invece posso dirti che un Giannini o un Proietti, attori veri e di gran caratura, prestati ogni tanto al doppiaggio, sono solo un'eccezione nel mondo del doppiaggio italiano, popolato normalmente di buoni artigiani, ma non da artisti aventi lo stesso calibro di coloro che vanno a doppiare.
Ferruccio Amendola era grandioso, ma non era Al Pacino o Robert De Niro.
Evoig ha scritto:leggo i sottotitoli non riesco a vedere l'espressione degli attori secondo me piu' importante della voce di conseguenza NO non mi piacciono i film in lingua originale, meglio doppiati.
jaccos ha scritto:Un Pino Insegno, per quanto faccia ridere è un doppiatore eccezionale (ad es. aragorn nel signore degli anelli), Luca Ward pur non essendo un attorone è forse il miglior doppiatore e direttore del doppiaggio che abbiamo in italia ("al mio segnale scatenate l'inferno"). Poi c'era una doppiatrice di cui non ricordo il nome, se non sbaglio la figlia di lionello quello del bagaglino che ha una voce semplicemente fantastica ed una capacità intepretativa stupefacente...
Quanto a Giannini ormai fa più doppiaggi che altro...![]()
Se una lingua nn la sai, o la conosci a livello elementare, puoi guardare 100 film ma nn ti giova molto.BelliCapelli3 ha scritto:Il che farebbe molto bene anche ai ragazzi, per orecchiare le lingue.
Tra l'altro io non amo guardare i film mentre faccio mille altre cazzate. Se guardo il film voglio silenzio,
zagoguitarhero - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa