<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ciao Fabia! | Il Forum di Quattroruote

Ciao Fabia!

?Si può piangere per una macchina??

...intorno alle 15:30 di oggi ho iniziato una telefonata proprio così.

Come vi scrivevo stamattina, oggi il mio amico Stefano è arrivato in treno da Torino per portarsi a casa la mia ormai ex Fabia, compagna di mille e più avventure in questi ultimi (quasi) 9 anni della mia vita.
Contavo di poterci trascorrere ancora le ferie estive, di portarla al suo ultimo raduno, ma soprattutto di arrivare al traguardo dei 200.000 chilometri, tanto sicura ero che la nuova Octavia non arrivasse prima di fine settembre. E invece...il destino non ha voluto così.
L'ho portata fino a 196.405 km, cercando di mantenerla sempre al suo meglio. Certo, non mi definisco una maniaca della cura dell'auto, magari stavo anche qualche mese senza lavarla, ma penso che chi in questi anni l'abbia vista, abbia potuto notare che sicuramente era tenuta sempre bene.
Immatricolata il 17 ottobre del 2005 in quel di Rovigo, me ne separo ufficialmente oggi, 8 agosto 2014.

In questi ultimi mesi, per aiutarmi al momento dell'addio alla Fabia, ho cercato di autoconvincermi che non bisogna mai affezionarsi troppo ad una macchina, come a qualsiasi altro bene materiale che ci accompagna per diversi anni della nostra vita.
Sono arrivata alla conclusione che, almeno per me, è stato inevitabile affezionarsi, soprattutto se questo bene ti accompagna davvero per una parte della tua vita e, nel suo piccolo, contribuisce a cambiartela e a farti diventare grande.
Penso che negli anni a venire potrò avere poche o tante altre auto, però a nessun'altra mi affezionerò mai come lei. O forse mi sbaglio, ed è solo questione di tempo. Chi lo sa.

E allora in questa serata un po' malinconica ho sfogliato le tantissime foto che ho fatto della mia Fabia in questi anni, tra raduni e altro, e ho pensato che il modo migliore di raccontarla fosse proprio attraverso qualche fotografia chiave, che ripercorre la sua storia, ma anche qualche frammento della mia vita.

Di quei 196.405 km, ho calcolato che circa 6.200 km li ho percorsi per partecipare a raduni dal marzo 2006 fino ad oggi.
Già, i raduni.
Forse uno di quegli ingredienti fondamentali che hanno contribuito a costruire questo grande legame con un ammasso di lamiera, plastica e vetro.

Marzo 2006, mio primo raduno a Peschiera del Garda con il Fabiasportclub. Non conoscevo nessuno, non avevo mai scritto nel loro forum, ma volevo esserci, temendo che al mio arrivo, vedendo arrivare una ragazza, mi avrebbero canzonato, deriso e rimandata a casa. Invece è andata all'esatto opposto e la storia dei raduni inizia proprio lì, al casello di Peschiera del Garda.
E dopo Peschiera sono arrivati tutti gli altri raduni: Torino, Viareggio, Arenzano, Mantova, Merano.
Chiuso il capitolo FabiaSportClub, ho conosciuto voi e quindi...Sale Marasino, Verona, di nuovo Sale Marasino, Sasso Marconi, Valganna, Cisa, Genova.

(OT)
E pensare che qualche settimana fa, una persona del forum mi ha rinfacciato su un social network che ?i veri amici si fanno anche 600 km per passare una giornata insieme?. Quindi io, poiché nella primavera di quest'anno non li ho fatti, non sarei una vera amica, ma una...amica opportunista. L'esame di coscienza che mi ha invitato a fare quella persona, mi ha portato alla riflessione che in questi anni ho fatto 10 volte tanto quei chilometri per incontrare amici nuovi e amici vecchi.
Sempre da sola al volante della mia Fabia; quando la famiglia, le finanze e le mie forze me lo permettevano, io ci sono sempre stata. A memoria in 8 anni di raduni ne ho saltati solo 3, sicuramente non per opportunismo ma per vari motivi giustificati. L'esame di coscienza quindi dovrebbero farselo altri, perché dal quel punto di vista io ritengo di essere a posto.
(Fine OT)

Rispondendo alla domanda iniziale di questo topic: sì, si può piangere per una macchina. Io oggi pomeriggio intono alle 15 l'ho fatto, vedendo uscire dal cancello del mio garage la mia Fabia con al volante un'altra persona, e sapendo che lì non sarebbe mai più tornata. Ma so già che negli anni a venire quella persona la tratterà bene come ho fatto io in questi anni passati.

La storia della Fabia si conclude qui.
Piccola, grande macchina, buona fortuna nella tua prossima vita.
Si volta pagina, ora in garage ho un puffo blu che mi aspetta ogni mattina.
Buona fortuna anche a te, puffo blu. Mi sa che giorno dopo giorno, km dopo km, mi affezionerò irrimediabilmente pure a te.

(più che rosberghite, direi che sono afflitta da mirandite ? grazie per la pazienza di aver letto fino a qui, se ci siete arrivati)

Attached files /attachments/1833262=38267-Peschiera dG 2006.jpg /attachments/1833262=38269-Torino_2006.jpg /attachments/1833262=38268-Viareggio 2006.jpg
 
...

Attached files /attachments/1833263=38270-Merano 2009.jpg /attachments/1833263=38272-Sale Marasino 2011.jpg /attachments/1833263=38271-Sale Marasino 2012.jpg
 
...

Attached files /attachments/1833266=38276-La foto pi%c3%b9 bella.jpg /attachments/1833266=38275-Marlengo2006.jpg
 
Ultime, promesso :XD:

Attached files /attachments/1833267=38277-Nella neve.jpg /attachments/1833267=38278-Nella neve_2.jpg /attachments/1833267=38279-Ultimo km.jpg
 
Taty, mi hai fatto quasi piangere pure a me!!!!!!!!

Un belissimo racconto della tua Fabia cara Taty. Chi a cuore qua dentro in forum , vedrai che avra' la stessa mia reazione (quasi con le lacrime ) e sono convinto che molti, l'avranno.

Alcuni no forse, ma vorra' dire che non hanno il cuore che hai tu.

Ciao carissima krassugna! Continua sempre cosi' che qua dentro io e tanti altri ti stimano e ti vogliono bene!

P.S. saluta il Puffo, non vorrei si offendesse. ;-) :)
 
Capisco perfettamente come tu ti sia sentita ieri,basta che pensi che il mio A112Abarth l'ho tenuto dal settembre 1988 al febbraio 2005 (ben 17 anni) e ogni giorno mi pento per averlo venduto (ma in quel momento era la cosa giusta da fare).
Le macchine venute dopo, per quanto mi ci sia divertito tantissimo o siano legate a ricordi particolari (aver conosciuto Serena su tutti), non mi ha fatto nessun effetto venderle.
La Skodaccia invece si è ripresa il mio cuore e non la abbandonerò.
Ciao Taty! E son sicuro che la Fabia ti resterà sempre dentro con tutti i ricordi a lei legati.
 
Si, si può piangere per una macchina ma attenzione, non piangi per il metallo. la plastica, il vetro e gli altri materiali che compongono quell'oggetto che poggia su quattro ruote, piangi per i ricordi ad esso legati.
Ciò che ci differenzia dalle bestie ( sia umane che non ) è proprio il provare sentimenti.
Quando consegnai l'Octavia alla concessionaria, marzo 2014, Emiliano mi regalò una bottiglia di spumante ma nel vedere il mio stato d'animo capì che non ero sereno.
Sulla carta d'identità c'è scritto che sono di sesso maschile e un uomo non deve piangere mai, un vero uomo è forte e non si fa coinvolgere da emozioni tipicamente femminili.
Allora Miranda è il nick che mi si addice anche se l'aveva scelto mia moglie e non l'ho potuto sostituire se non reiscrivendomi.
Ero li davanti alla segretaria a firmare i fogli della cessione e le lacrime salivano alla grande ma sono riuscito a ricacciarle indietro, l'addetta se n'è accorta e più volte gli sguardi si sono incrociati imbarazzati.
Anche io, come te, ho ricordi straordinari che mi hanno decisamente segnato la vita, dal primo messaggio di proposta di raduno a Paolo e non mi dilungo ulteriormente tanto " nostra storia " è disponibile per chi fosse interessato.
Sappi che passa.
Metti questi ricordi nella loro casella e lasciali li ad occupare il loro spazio.
Lasciala andare via, è in buone mani, vivi questo momento col giusto dolore, piangi quello che devi piangere e poi gira pagina, i momenti più belli sono quelli che devi ancora vivere ;)
 
miranda453 ha scritto:
Si, si può piangere per una macchina ma attenzione, non piangi per il metallo. la plastica, il vetro e gli altri materiali che compongono quell'oggetto che poggia su quattro ruote, piangi per i ricordi ad esso legati.
Ciò che ci differenzia dalle bestie ( sia umane che non ) è proprio il provare sentimenti.
Quando consegnai l'Octavia alla concessionaria, marzo 2014, Emiliano mi regalò una bottiglia di spumante ma nel vedere il mio stato d'animo capì che non ero sereno.
Sulla carta d'identità c'è scritto che sono di sesso maschile e un uomo non deve piangere mai, un vero uomo è forte e non si fa coinvolgere da emozioni tipicamente femminili.
Allora Miranda è il nick che mi si addice anche se l'aveva scelto mia moglie e non l'ho potuto sostituire se non reiscrivendomi.
Ero li davanti alla segretaria a firmare i fogli della cessione e le lacrime salivano alla grande ma sono riuscito a ricacciarle indietro, l'addetta se n'è accorta e più volte gli sguardi si sono incrociati imbarazzati.
Anche io, come te, ho ricordi straordinari che mi hanno decisamente segnato la vita, dal primo messaggio di proposta di raduno a Paolo e non mi dilungo ulteriormente tanto " nostra storia " è disponibile per chi fosse interessato.
Sappi che passa.
Metti questi ricordi nella loro casella e lasciali li ad occupare il loro spazio.
Lasciala andare via, è in buone mani, vivi questo momento col giusto dolore, piangi quello che devi piangere e poi gira pagina, i momenti più belli sono quelli che devi ancora vivere ;)

Giorgio..... E chi l'ha detto che un uomo non può piangere... :?: :?: :?:

Un Maschio non piange.... Un UOMO sì.... :!: :!: :!:

I sentimenti non hanno sesso.... ma sono lo specchio di chi li porta con se... ;)

Quindi giusto è dare sfogo ad essi nel modo più naturale che ci sia...
Anche attraverso le lacrime..... E non come è stato detto per l'oggetto in se, ma per tutto quello che tale oggetto ci ha permesso di vivere nella vita... ;)

Questa stessa sensazione l'ho provata quando vendetti la mia prima auto.... Ormai arrivata alla fine.... Ma compagna di mille avventure e di un'amore che porterò nel cuore per tutta la vita... :!: :!: :!:

Un saluto alla TATY e alla sua Fabietta.....
 
Taty hai venduto la macchina, non i ricordi. Per quanto dispiaccia pensa ai ricordi che ti ha dato. Non hai finito un "libro", hai soltanto girato pagina! ;)
 
Io credo sia comprensibile, naturale e pure logico se una persona ha passione per la propria auto, per la guida e lo è ancor di più se l'auto che si guida la si è scelta, acquistata, magari sudata, con fatica. Diverso sarebbe per una vettura aziendale ad esempio, anche se di poco, ma la differenza c'è.

Non è tanto un ammasso di lamiere, plastica e vetro, ma una macchina è parte di vita, della nostra vita, e la Fabia lo è stata per te in misura ancora maggiore dato che ha occupato 9 anni della tua vita. Racchiudendo ricordi, conducendoti in luoghi diversi e soprattutto "assorbendo" gioie, dolori, pensieri, riflessioni: il tuo lavoro, i tuoi raduni, i tuoi viaggi, le tue gite...insomma ha occupato poco meno del 30% della tua vita, e oltre la metà del tempo da quando sei maggiorenne, quindi da quando hai iniziato a costruirti questa vita da grande.
Logico che tu ci sia affezionata e che sia scesa qualche lacrima.
E' sbagliato dire che non bisogna affezionarsi, che non bisogna piangere, che non bisogna....insomma se uno vive l'auto allora è logico che sia così.

Inoltre era la tua prima auto quindi a maggior ragione i ricordi ci sono.

Non so se a questa tua nuova Octavia RS tu riuscirai ad affezionarti come è stato con la Fabia (sinceramente non credo perchè prima c'erano componenti diverse), però quello che ti consiglio è di tenerla bene (magari senza lasciarla per mesi senza il bagnetto eh...) e un modo per ricordare la tua Fabia è sicuramente quello di riportare sulla nuova auto qualcosa della "vecchia": un pupazzo, un portafortuna, un cuscino, un fazzoletto....insomma qualcosa che avevi sulla Fabia, trasportalo sull'octavia.
 
Vero , a ragione Rosberg un oggetto un qualcosa che avevi nella tua Fabia. Se o se l'hai gia messa aiuta parecchio! ;-)
 
Eh, beh....per chi, come quasi tutti qui dentro, ha la passione per l'auto e non la usa come un elettrodomestico è logico e comprensibile che ci si affezioni.
Ha scritto tutti bene rispondendoti. E' così!
Già sei fortunata a poter affermare che la Fabia è andata in mano ad un amico e ad un amico che la saprà ben usare ancora.
Figurati come mi sono sentito quando la mia vecchia Golf è stata "prelevata" da un energumeno serbo che si esprimeva a monosillabi...
....freddamente mi ha dato in mano la restante metà dei soldi pattuiti col suo capo, senza nemmeno guardarla, senza nemmeno ascoltarmi quando tentavo di fargli vedere i "difetti" che aveva e che avevo descritto al telefono prima di concludere la vendita ha preso un grosso cacciavite è ha staccato le targhe con fare proprio di quello che non fa altro nella vita, l'ha caricata sul carro attrezzi e l'ha legata senza troppo riguardo agganciandola per i cerchi...
....chissà che caspita di fine avrà fatto? In qualche sperduta campagna slava a trainare rimorchietti carichi di legna o di prodotti agricoli?

Vabbè, dài, ora consolati con la puffa, và! Che è già un gran bel consolarsi!!!
 
Grazie di cuore ha chi ha voluto scrivere qualcosa in questo topic. È bello e rincuorante leggere ciò che avete scritto, quindi davvero grazie.
Nell'Octavia ho messo il peluche di STITCH (cane extraterrestre di un cartone della Disney) che avete potuto vedere nelle foto (è quello legato alla cintura di sicurezza posteriore), che avevo comprato in occasione di una visita al Pres. a Torino nell'ottobre scorso, e che da allora mi accompagnava sullo Fabia. Poi c'è l'adesivo sul portellone...uno nuovo ma uguale a quello della Fabia. ;)
 
Visto! E devo dire che Stitch sta meglio nell'Octavia che nella Fabia: sono dello stesso colore! :D

Visto anche l'adesivo: io l'avrei cambiato, il verde si perde un po' nel blu, no?
 
Ti capisco...e poi la Fabia TDI RS doveva essere una gran macchina, quel motore faceva faville sul Ford Galaxy, figurati su una segmento B....
 
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