<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chiusura Pomigliano e Mirafiori nel 2016 ecco il nuovo piano fiat | Il Forum di Quattroruote

Chiusura Pomigliano e Mirafiori nel 2016 ecco il nuovo piano fiat

Notizie pessime per il nostro paese, la fonte non è affidabilissima, ma pare che la fiat non abbia smentito, dopo il servizio di presadiretta di ieri ecco che i nodi vengono al pettine.
E dalla politica e dai tecnici un assordante silenzio!
http://affaritaliani.libero.it/economia/fiat-mirafiori-pomigliano050312.html
Buon lunedì
 
che Mirafiori possa chiudere è stato accennato ieri su Rai3, la chiusura di Pomigliano mi pare strana visto i soldi che hanno investito.
Ciò detto, se non fosse che a pagare sono i dipendenti, mi augurerei che Fiat chiudesse tutto e morta lì. Evidentemente al maglionato non interessa l'europa. Ma credo che ciò dipenda l fatto che sa che la battaglia contro tedeschi, francesi è persa in partenza.
 
bumper morgan ha scritto:
che Mirafiori possa chiudere è stato accennato ieri su Rai3, la chiusura di Pomigliano mi pare strana visto i soldi che hanno investito.
Ciò detto, se non fosse che a pagare sono i dipendenti, mi augurerei che Fiat chiudesse tutto e morta lì. Evidentemente al maglionato non interessa l'europa. Ma credo che ciò dipenda l fatto che sa che la battaglia contro tedeschi, francesi è persa in partenza.
Con lui al comando certamente si!
 
investono soldi per rinnovare totalmente pomigliano e poi dopo 5 anni lo chiudono? Con il modello lì prodotto che è ancora nel pieno della sua commercializzazione? Mi pare strano.

Tra l'altro il titolo è fuorviante, immagino scritto dal solito pennivendolo di turno:
n un certo senso l'a.d. del Lingotto l'ipotesi l'ha ventilata nell'intervista-fiume al Corriere della Sera la scorsa settimana. "Senza il mercato americano dovremmo ritirarci da due siti su cinque", ha detto senza però voler specificare quali (e citando il film drammatico, "La scelta di Sophie").

Sottolineo "senza il mercato americano", un mercato americano che però c'è, e probabilmente questa dichiarazione sarà stata resa per far capire l'importanza vitale di poter espandersi in quel mercato, opportunità che si è aperta concretamente solo con l'acquisizione di Chrysler.
 
bumper morgan ha scritto:
che Mirafiori possa chiudere è stato accennato ieri su Rai3, la chiusura di Pomigliano mi pare strana visto i soldi che hanno investito.
Ciò detto, se non fosse che a pagare sono i dipendenti, mi augurerei che Fiat chiudesse tutto e morta lì. Evidentemente al maglionato non interessa l'europa. Ma credo che ciò dipenda l fatto che sa che la battaglia contro tedeschi, francesi è persa in partenza.

Sono d'accordo con te quasi su tutto. Anch'io, non fosse per i dipendenti, augurerei il fallimento di FAAD. L'unica cosa ce non concordo con te è il fatto che la battaglia contro tedeschi e francesi sia persa in partenza. La Golf è stata progettata smembrando una 128, anni fa, anche in europa, la Punto era la best seller. Bisogna crederci, investire sul prodotto, sulla qualità, bisogna rivedere totalmente la politica di mercato, bisogna riconquistare, nel medio termine, la fiducia degli automobilisti tutti, dal giovanotto in cerca della city car fino all'agente di commercio che vuole una macchina per macinare chilometri in tutto comfort. Allo stato attuale la battaglia è sì persa a priori, gamma ridicola, immagine rovinata da alcuni prodotti non azzeccati, un AD che continua a rendersi protagonista di affermazioni che certo non lo rendono simpatico al mercato d'elezione per l'Europa, e azioni politiche commerciali e di prodotto che possono apparire come delle prese in giro per i clienti, senza contare la mancanza di interesse per due marchi storici che hanno comunque, basta vedere questo forum, una schiera di affezionati. Mettiamoci poi un marketing che non andrebbe bene nemmeno per promuovere il panificio a di Tramonti di Sopra, vedasi in merito la Bravo, pubblicizzata un mese e poi abbandonata inesorabilmente al suo destino. La battaglia con la concorrenza, se si facesse la giusta politica industriale, di prodotto, commerciale, di marketing, e una gamma, non dico ai livelli VW, ma comunque completa, non sarebbe affatto persa, anche perchè Fiat i numeri li ha per far bene, ha saputo far belle proposte di design (GPunto e 500 su tutte) e produce ottimi motori. Un po' di coraggio e di investimenti in più, secondo me, non guasterebbero.
 
EdoMC ha scritto:
La Golf è stata progettata smembrando una 128, anni fa...

non era una 127 :?:

vabbè cmq hai ragione, senza coraggio non si arriva da nessuna parte ma tieni presente che marpionne è in forte conflitto di interessi... è anche azionista e quindi i suoi calcoli li sa fare benissimo... i suoi appunto :evil:

si dice (e si sa) cmq da anni che in italia c'è una sovra-capacità produttiva (per svariate ragioni)

in parte sono incaxxato con marpionne x come gestisce il tutto, dall'altra parte però bisogna ammettere che fare impresa in italia... è appunto un'impresa

diciamo che proprio in merito alla situazione italica di fiat & co le colpe sono equamente distribuite fra managers, politica e italiani stessi
 
EdoMC ha scritto:
La Golf è stata progettata smembrando una 128, anni fa, anche in europa, la Punto era la best seller. Bisogna crederci, investire sul prodotto
il prodotto è un pre-requisito, ma non è solo lì che si gioca la partita di sopravvivenza.
è sul margine.

se no, si fa la fine dell'Alfa, con la pur buona Alfasud che però a causa degli elevati costi di produzione perdeva denaro per ogni esemplare venduto (idem la MIni, quella storica, che per lo stesso motivo pur essendo un caposaldo dell'automobilismo di massa ha portato al tracollo del produttore)
 
Corazon Habanero ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
che Mirafiori possa chiudere è stato accennato ieri su Rai3, la chiusura di Pomigliano mi pare strana visto i soldi che hanno investito.
Ciò detto, se non fosse che a pagare sono i dipendenti, mi augurerei che Fiat chiudesse tutto e morta lì. Evidentemente al maglionato non interessa l'europa. Ma credo che ciò dipenda l fatto che sa che la battaglia contro tedeschi, francesi è persa in partenza.
Con lui al comando certamente si!
infatti il problema è lui, andrebbe rispedito con urgenza in Canada; perchè è lui che fa tutto, l'altro dorme in piedi
 
Non voglio fare l'avvocato del diavolo, ci mancherebbe, ma che Fiat non abbia replicato non significa affatto che l'articolo sia veritiero. In particolar modo mi sembra assurdo spostare la produzione della Panda dopo tutto lo sciovinismo fatto fino ad ora, sarebbe un autogoal di proporzioni gigantesche che getterebbe un'ombra indelebile su tutto il Gruppo, per lo meno qui in Italia. Poi tutto l'articolo mi pare si parta dalle dichiarazioni del maglionato in cui diceva che bla, bla, bla, "in italia potremmo essere costretti a chiudere due stabilimenti su cinque". Mica è certo e mica ha detto quali e quando ma a rigor di logica i due meno papabili a me sembrano proprio Pomigliano e Mirafiori...
 
belpietro ha scritto:
EdoMC ha scritto:
La Golf è stata progettata smembrando una 128, anni fa, anche in europa, la Punto era la best seller. Bisogna crederci, investire sul prodotto
il prodotto è un pre-requisito, ma non è solo lì che si gioca la partita di sopravvivenza.
è sul margine.

se no, si fa la fine dell'Alfa, con la pur buona Alfasud che però a causa degli elevati costi di produzione perdeva denaro per ogni esemplare venduto (idem la MIni, quella storica, che per lo stesso motivo pur essendo un caposaldo dell'automobilismo di massa ha portato al tracollo del produttore)

Avevo parlato anche di "politica industriale" in conclusione. Comunque sono della "vecchia scuola", e sono ancora convinto che se c'è il prodotto si vende, altrimenti si campa di rendita. Senza contare che sull'aumento del margine, attraverso il taglio dei costi di produzione, sinergie, ottimizzazione degli impianti, in Fiat stanno già lavorando da tempo, e bene, trasformando, come giustamente dice suiller, Fiat in un'impreza, in un'azienda vera e propria. Quindi, a mio parere, se sul margine già si stanno facendo progressi, è la parte del prodotto che manca. E' vero che è appena stata lanciata la Panda nuova, modello cruciale se non vitale, ma non basta, bisogna avere un'offerta per tutti i principali segmenti, e bisogna coprirli da un lato con una marketing aggressivo e convincente (come fa VW), dall'altro, visto che ormai le palanche scarseggiano e i consumatori si fanno più attenti, offrire un prodotto di qualità. Non è ne semplice nè fattibile in tempi brevi, però, per essere compeitivi, prendere questa direzione.
 
Corazon Habanero ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Mettiamoci poi un marketing che non andrebbe bene nemmeno per promuovere il panificio a di Tramonti di Sopra...
Lo conosci anche tu? :lol: :lol: :lol:

In realtà non sapevo ci fosse un panificio a Tramonti di Sopra. Ho solo sparato a caso un'attività che potesse essere percepita come la più piccola possibile! Conosco però la zona, quando ero bambino, d'inverno si andava a Piancavallo, d'estate a Tramonti o a Barcis. Recentemente mi sono fermato a Tramonti di Sotto a vedere un cimitero longobardo, ma ero di passaggio diretto a Sauris.
 
Governo e Fiat smentiscono !
Dal sito del Corriere della Sera:

MILANO 5/3/12 - Il management di Fiat, in particolare Elkann e Marchionne, «mi hanno ribadito che l'impegno assunto verso il nostro Paese è confermato e rafforzato anche dall'operazione Chrysler». Lo riferisce il Ministro del Welfare Elsa Fornero. «Ho avuto da entrambi la rassicurazione che le notizie di stampa circa la chiusura di stabilimenti in Italia sono destituite di fondamento». È quanto afferma in una nota il ministro del Lavoro, Elsa Fornero. «Sia il presidente sia l'amministratore delegato del gruppo Fiat - aggiunge Fornero - mi hanno ribadito che l'impegno assunto verso il nostro Paese è confermato e rafforzato anche dall'operazione Chrysler. Da parte mia ho espresso fiducia verso questo impegno e ho rinnovato l'auspicio che la Fiat possa continuare a rappresentare uno dei principali attori del nostro sistema industriale garantendo almeno gli attuali livelli di occupazione».

LA NOTA DEL LINGOTTO - E non si è fatta attendere la nota ufficiale del Lingotto: «Articoli di stampa apparsi in questi giorni - si legge nel comunicato - hanno attribuito a Fiat l'intenzione di chiudere gli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano d'Arco». In particolare, si sottolinea, «il sito Affaritaliani.it ha pubblicato lunedì una tabella che riguarderebbe le future produzioni della Fiat in Italia e dalla quale si desumerebbe l'esistenza di un piano di Fiat riguardante la chiusura degli stabilimenti di Mirafiori e Pomigliano. Tale tabella non riflette in alcun modo nè i piani, nè le intenzioni di Fiat».

GLI STABILIMENTI - «Lo stabilimento di Pomigliano produce da circa quattro mesi la Nuova Panda, vettura di punta del marchio Fiat - precisa la nota- per Mirafiori il piano, che è stato stabilito e annunciato, prevede la produzione di due modelli: una vettura del brand Fiat a partire da fine 2013 ed una del brand Jeep a partire dal secondo trimestre 2014. Come già più volte sottolineato l'azienda da tempo ha deciso di comunicare le produzioni future stabilimento per stabilimento, in relazione all'andamento dei mercati internazionali». Dunque, «non esiste alcun piano di chiusura di impianti automobilistici in Italia».

 
Grazie gentle_man, per la rassicurazione, un solo appunto...
Ma i signori della fiat sto cacchio di piano lo faranno vedere prima che sia troppo tardi, almeno uno sa!
 
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