io sono ancor più campanilista, ho sempre comprato non solo europeo, ma anche italiano, piemontese, alessandrino, cioè usato, anche se fabbricata su marte, un'auto usata dal tuo vicino è un acquisto "condominiale"marimasse ha scritto:...saranno, tra i fermi sostenitori del "comprare europeo", coloro che, pur avendo sempre ammirato e magari anche acquistato automobili Volvo, da ora in poi smetteranno categoricamente di prenderle in considerazione.
marimasse ha scritto:...saranno, tra i fermi sostenitori del "comprare europeo", coloro che, pur avendo sempre ammirato e magari anche acquistato automobili Volvo, da ora in poi smetteranno categoricamente di prenderle in considerazione.
marimasse ha scritto:...saranno, tra i fermi sostenitori del "comprare europeo", coloro che, pur avendo sempre ammirato e magari anche acquistato automobili Volvo, da ora in poi smetteranno categoricamente di prenderle in considerazione.
marimasse ha scritto:...saranno, tra i fermi sostenitori del "comprare europeo", coloro che, pur avendo sempre ammirato e magari anche acquistato automobili Volvo, da ora in poi smetteranno categoricamente di prenderle in considerazione.
biasci ha scritto:Io punterei su quello che viene effettivamente prodotto in Italia in modo che gli operai italiani continuino a lavorare. Poi, chiaramente, chiunque fa quello che gli conviene.
:shock: :shock: :?: :?:arhat ha scritto:ma che siete usciti pazzi ?
arhat ha scritto:ma che siete usciti pazzi ?
marimasse ha scritto:...saranno, tra i fermi sostenitori del "comprare europeo", coloro che, pur avendo sempre ammirato e magari anche acquistato automobili Volvo, da ora in poi smetteranno categoricamente di prenderle in considerazione.
Non credo affatto che la questione sia così semplice.belpietro ha scritto:...se "comprare europeo" significa comprare auto costruite in europa, non cambia niente perché continueranno a produrle lì...
marimasse ha scritto:Comunque il mio discorso puntava soprattutto ad osservare come il nobile intento di comprare italiano o europeo, che tante persone sembrano professare con convinzione, diventi ogni giorno più inverosimile.
A parte il caso specifico, magari dovuto ad una banale svista, faccio notare che il fatto che una parola "non esista" oppure che una certa forma sia grammaticalmente "errata" sembra aver smesso da tempo di essere un ostacolo.bischerone ha scritto:...non esaudiente (che credo non esista né come aggettivo né come coniugazione del verbo esaudire..)
FAUST50 - 3 giorni fa
GuidoP - 2 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa