<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> chiarimento tempo sul giro Giulietta con i cerchi da 16&#34; | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

chiarimento tempo sul giro Giulietta con i cerchi da 16&#34;

Beh in tempi di magra bisogna sapersi accontentare, a me quello che preme è che il Gruppo Fiat abbia risultati positivi nonostante la crisi e che passata questa sia in grado di gettarsi nella competizione con gli altri costruttori senza difficoltà, anche perchè son convinto che noi Italiani una volta trovato qualcuno che ci mette a lavorare come si deve non siamo secondi a nessuno... anzi al contrario sono gli altri a venirci dietro. ;)
 
Flameman ha scritto:
Si può avere una Golf VI 1,4 TSI 120cv coi cerchi da 15?

Credo solo con la trendline.......problemi di strade dissestate? :D :D

Mi sorella ha una Golf V con le 195/65/15...ha cambiato le gomme poco tempo fa...4 Michelin energy saver per un totale di 315 euro, compreso montaggio ed equlibratura....il bello delle gomme striminzite!!
 
eugenio62 ha scritto:
Il fatto è che le segmento C sono tutte standardizzate e tutti sono arrivati più o meno a produrre vetture ( TA -McPherson ) valide......le differenze sono di dettaglio e gli appassionati si sono ridotti a valutare il decimo, il kg, il decilitro..insomma il capello....che poi forse su strada neanche noti......

Guardando la Giulietta staticamente e leggendo i proclami ci siamo illusi tutti che l'Alfa avesse eluso i vincoli tecnici di una costruzione.....molto standardizzata.....probabilmente è una buona macchina, il meglio che si potesse fare con quei vincoli progettuali ed economici.....per quanto riguarda la Golf...si sapeva che non è un avversario facile e si sapeva che in questi 10 anni di 147, in VW non sono stati a girarsi i pollici.....

la Giulietta aveva i 16 ma golf 17....il Q2 aiuta e la golf non lo aveva....il DSG in pista non è ben visto dai collaudatori e tralaltro è più pesante di un convenzionale ed ha più attriti ( almeno quello in bagno d'olio) ,la Golf aveva l'assetto adattivo la Giulietta il comfort........tutte sfumature che non dovrebbero stravolgere un rilevamento o un giudizio...ma quando si è allo stesso livello si va a guardare il capello...

Insomma non esiste la formula magica.....anche il Multiair...stesso giudizio della Giulietta......è un ottimo motore ma dai proclami sembrava meglio...dovè la riduzione dei consumi....dove sono le prestazioni superiori se un concetto vecchio come quello del volumex+turbo fa la stessa cosa? ( volumex è il termine che usava Lancia 20 anni or sono ).

Quindi è stata tutta una questione di aspettativa e di proclami......

Ripeto quanto detto in un passaggio da Bellicapelli.....vorrei sapere chi è quel genio che ha selezionato la Giulietta Blu con cerchi da 16 per darla ad Auto.........

il vantaggio sta nel fatto che FPT con il Multiair produce motori che vanno come i TSI costando di meno cosicchè riesce a stare sul mercato pur vedendo meno della metà del Gruppo VW, cioè producendo con economie di scala estremamente svantaggiose ;)
 
BufaloBic ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Il fatto è che le segmento C sono tutte standardizzate e tutti sono arrivati più o meno a produrre vetture ( TA -McPherson ) valide......le differenze sono di dettaglio e gli appassionati si sono ridotti a valutare il decimo, il kg, il decilitro..insomma il capello....che poi forse su strada neanche noti......

Guardando la Giulietta staticamente e leggendo i proclami ci siamo illusi tutti che l'Alfa avesse eluso i vincoli tecnici di una costruzione.....molto standardizzata.....probabilmente è una buona macchina, il meglio che si potesse fare con quei vincoli progettuali ed economici.....per quanto riguarda la Golf...si sapeva che non è un avversario facile e si sapeva che in questi 10 anni di 147, in VW non sono stati a girarsi i pollici.....

la Giulietta aveva i 16 ma golf 17....il Q2 aiuta e la golf non lo aveva....il DSG in pista non è ben visto dai collaudatori e tralaltro è più pesante di un convenzionale ed ha più attriti ( almeno quello in bagno d'olio) ,la Golf aveva l'assetto adattivo la Giulietta il comfort........tutte sfumature che non dovrebbero stravolgere un rilevamento o un giudizio...ma quando si è allo stesso livello si va a guardare il capello...

Insomma non esiste la formula magica.....anche il Multiair...stesso giudizio della Giulietta......è un ottimo motore ma dai proclami sembrava meglio...dovè la riduzione dei consumi....dove sono le prestazioni superiori se un concetto vecchio come quello del volumex+turbo fa la stessa cosa? ( volumex è il termine che usava Lancia 20 anni or sono ).

Quindi è stata tutta una questione di aspettativa e di proclami......

Ripeto quanto detto in un passaggio da Bellicapelli.....vorrei sapere chi è quel genio che ha selezionato la Giulietta Blu con cerchi da 16 per darla ad Auto.........

il vantaggio sta nel fatto che FPT con il Multiair produce motori che vanno come i TSI costando di meno cosicchè riesce a stare sul mercato pur vedendo meno della metà del Gruppo VW, cioè producendo con economie di scala estremamente svantaggiose ;)

Oddio....se ti guardi il sistema Multiair non mi sa di tanto economico da costruire.
 
BufaloBic ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Il fatto è che le segmento C sono tutte standardizzate e tutti sono arrivati più o meno a produrre vetture ( TA -McPherson ) valide......le differenze sono di dettaglio e gli appassionati si sono ridotti a valutare il decimo, il kg, il decilitro..insomma il capello....che poi forse su strada neanche noti......

Guardando la Giulietta staticamente e leggendo i proclami ci siamo illusi tutti che l'Alfa avesse eluso i vincoli tecnici di una costruzione.....molto standardizzata.....probabilmente è una buona macchina, il meglio che si potesse fare con quei vincoli progettuali ed economici.....per quanto riguarda la Golf...si sapeva che non è un avversario facile e si sapeva che in questi 10 anni di 147, in VW non sono stati a girarsi i pollici.....

la Giulietta aveva i 16 ma golf 17....il Q2 aiuta e la golf non lo aveva....il DSG in pista non è ben visto dai collaudatori e tralaltro è più pesante di un convenzionale ed ha più attriti ( almeno quello in bagno d'olio) ,la Golf aveva l'assetto adattivo la Giulietta il comfort........tutte sfumature che non dovrebbero stravolgere un rilevamento o un giudizio...ma quando si è allo stesso livello si va a guardare il capello...

Insomma non esiste la formula magica.....anche il Multiair...stesso giudizio della Giulietta......è un ottimo motore ma dai proclami sembrava meglio...dovè la riduzione dei consumi....dove sono le prestazioni superiori se un concetto vecchio come quello del volumex+turbo fa la stessa cosa? ( volumex è il termine che usava Lancia 20 anni or sono ).

Quindi è stata tutta una questione di aspettativa e di proclami......

Ripeto quanto detto in un passaggio da Bellicapelli.....vorrei sapere chi è quel genio che ha selezionato la Giulietta Blu con cerchi da 16 per darla ad Auto.........

il vantaggio sta nel fatto che FPT con il Multiair produce motori che vanno come i TSI costando di meno cosicchè riesce a stare sul mercato pur vedendo meno della metà del Gruppo VW, cioè producendo con economie di scala estremamente svantaggiose ;)

Direi che è più corretto dire, vanno quasi come i TSI, :D giusto per precisione :D :lol:
 
BufaloBic ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Il fatto è che le segmento C sono tutte standardizzate e tutti sono arrivati più o meno a produrre vetture ( TA -McPherson ) valide......le differenze sono di dettaglio e gli appassionati si sono ridotti a valutare il decimo, il kg, il decilitro..insomma il capello....che poi forse su strada neanche noti......

Guardando la Giulietta staticamente e leggendo i proclami ci siamo illusi tutti che l'Alfa avesse eluso i vincoli tecnici di una costruzione.....molto standardizzata.....probabilmente è una buona macchina, il meglio che si potesse fare con quei vincoli progettuali ed economici.....per quanto riguarda la Golf...si sapeva che non è un avversario facile e si sapeva che in questi 10 anni di 147, in VW non sono stati a girarsi i pollici.....

la Giulietta aveva i 16 ma golf 17....il Q2 aiuta e la golf non lo aveva....il DSG in pista non è ben visto dai collaudatori e tralaltro è più pesante di un convenzionale ed ha più attriti ( almeno quello in bagno d'olio) ,la Golf aveva l'assetto adattivo la Giulietta il comfort........tutte sfumature che non dovrebbero stravolgere un rilevamento o un giudizio...ma quando si è allo stesso livello si va a guardare il capello...

Insomma non esiste la formula magica.....anche il Multiair...stesso giudizio della Giulietta......è un ottimo motore ma dai proclami sembrava meglio...dovè la riduzione dei consumi....dove sono le prestazioni superiori se un concetto vecchio come quello del volumex+turbo fa la stessa cosa? ( volumex è il termine che usava Lancia 20 anni or sono ).

Quindi è stata tutta una questione di aspettativa e di proclami......

Ripeto quanto detto in un passaggio da Bellicapelli.....vorrei sapere chi è quel genio che ha selezionato la Giulietta Blu con cerchi da 16 per darla ad Auto.........

il vantaggio sta nel fatto che FPT con il Multiair produce motori che vanno come i TSI costando di meno cosicchè riesce a stare sul mercato pur vedendo meno della metà del Gruppo VW, cioè producendo con economie di scala estremamente svantaggiose ;)

I proclami devi ammetterlo che dicevano meno consumi più prestazioni.....non meno costi per la FIAT.....

Poi il M-air è ad iniezione indiretta......credo che il risparmio lo hanno fatto anche in quel senso.....

In ultimo la Giulietta a noi costa come la Golf......
 
blackshirt ha scritto:
io ho attualmente una 147 1.9 jtdm 120cv, prima avevo una 147 1.6 t.s. 120cv, entrambe montavano i cerchi da 17", solo che sulla benzina a 50.000 km ho montato l'assetto, invece sulla diesel attuale ho le sospensioni comfort. Dato che la prima l'ho venduta a mio fratello ogni tanto ho ancora modo di guidarla, e ti dirò che sembra un'altra auto rispetto alla mia... zero rollio, zero beccheggio, perfino lo sterzo risponde in maniera completamente diversa...
Leggo ora
Non sono ovviamente in grado di quantificare i secondi su giro, ma in casa, coma sai, posso alternarmi tra un'auto in versione coupé, assettata, con i 225/45/17", e la stessa auto, in versione sw, non assettata, con i 205/55/16"
Dal giorno alla notte
Mi dirai che non posso comparare coupé con sw ... occcchèi ... ma posso comparare la mia sw con le estive da 205/55/16 e le invernali da 195/65/15 ... poco da fare, le gomme fanno la differenza.
E tanta.
Poi c'è l'assetto etc
Speriamo facciano una comparativa seria e ben curata, a pari gommatura
 
|Mauro65| ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
In ultimo la Giulietta a noi costa come la Golf......
Su Golf ora ci sono ottimi sconti e, contemporaneamente, ricche permute .... a naso, ora come ora, Golf viene parecchio meno di Giulietta.

certo Giulietta appena uscita....ma Fiat Auto ci ha sempre abituato ad avere 2 listini.....quello ufficiale e quello del concessionario.......
 
eugenio62 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
eugenio62 ha scritto:
Il fatto è che le segmento C sono tutte standardizzate e tutti sono arrivati più o meno a produrre vetture ( TA -McPherson ) valide......le differenze sono di dettaglio e gli appassionati si sono ridotti a valutare il decimo, il kg, il decilitro..insomma il capello....che poi forse su strada neanche noti......

Guardando la Giulietta staticamente e leggendo i proclami ci siamo illusi tutti che l'Alfa avesse eluso i vincoli tecnici di una costruzione.....molto standardizzata.....probabilmente è una buona macchina, il meglio che si potesse fare con quei vincoli progettuali ed economici.....per quanto riguarda la Golf...si sapeva che non è un avversario facile e si sapeva che in questi 10 anni di 147, in VW non sono stati a girarsi i pollici.....

la Giulietta aveva i 16 ma golf 17....il Q2 aiuta e la golf non lo aveva....il DSG in pista non è ben visto dai collaudatori e tralaltro è più pesante di un convenzionale ed ha più attriti ( almeno quello in bagno d'olio) ,la Golf aveva l'assetto adattivo la Giulietta il comfort........tutte sfumature che non dovrebbero stravolgere un rilevamento o un giudizio...ma quando si è allo stesso livello si va a guardare il capello...

Insomma non esiste la formula magica.....anche il Multiair...stesso giudizio della Giulietta......è un ottimo motore ma dai proclami sembrava meglio...dovè la riduzione dei consumi....dove sono le prestazioni superiori se un concetto vecchio come quello del volumex+turbo fa la stessa cosa? ( volumex è il termine che usava Lancia 20 anni or sono ).

Quindi è stata tutta una questione di aspettativa e di proclami......

Ripeto quanto detto in un passaggio da Bellicapelli.....vorrei sapere chi è quel genio che ha selezionato la Giulietta Blu con cerchi da 16 per darla ad Auto.........

il vantaggio sta nel fatto che FPT con il Multiair produce motori che vanno come i TSI costando di meno cosicchè riesce a stare sul mercato pur vedendo meno della metà del Gruppo VW, cioè producendo con economie di scala estremamente svantaggiose ;)

I proclami devi ammetterlo che dicevano meno consumi più prestazioni.....non meno costi per la FIAT.....

Poi il M-air è ad iniezione indiretta......credo che il risparmio lo hanno fatto anche in quel senso.....

In ultimo la Giulietta a noi costa come la Golf......

su questo posso anche concordare, il risparmio lo fanno ovunque è possibile, ma una Golf avendo numeri 3 o 4 volte superiori rispetto a una Giulietta può permetteri di utilizzare materiali di qualità decisamente superiore rispetto alla italiana e lo si vede in tante cose, dagli interni, al motore, al cambio ecc.. Prendi il volumetrico, utilizzarlo ha un costo non tanto nell'implementazione del suo sistema di funzionamento quanto proprio nel suo acquisto materiale e in quello di tutte le altre componenti necessari per farlo andare. Una Golf può tranquillamente utilizzarlo senza che questo incida in maniera drammatica sul suo monte investimenti, un'Alfa o una Fiat... no!!! Ecco da dove nasce il Multiair, si è investito per svilupparlo e ora si raccoglie nel produrlo, ma la competizione è impari, il Gruppo Fiat può stare sul mercato con VW perchè riesce a inventarsi l'impossibile per produrre a costi inferiori, ma fà i salti mortali ogni anno. Questo è il motivo per cui mi permettevo di suggerire qualche strategia ai Signori di Torino. Alfa è oggi fatta sostanzialmente da 2 soli modelli che sono la Mito e la Giulietta, la prima vende intorno alle 75 mila vetture l'anno e Giulietta venderà - spèramo - 100mila l'anno. Ora se si vuole produrre non in perdita bisogna raggiungere la quota di 300mila vetture l'anno il che vuol dire produrre e vendere ogni anno 120mila Mito, se ti fai 2 conti è possibile, 140mila Giulietta, idem, e 40mila vetture considerando tutti gli altri modelli. Se si vuol portare la Mito a quei livelli devi tirar fuori un modello sw o clubman, uno spider e le rispettive GTA coupè, clubman e spider che non fanno economie di scala ma danno lustro al marchio. Poi fatto questo devi fare un bel restyling che trasferisca la qualità della Giulietta nella Mito. Tutto molto semplice. Per quanto riguarda la Giulietta idem. Poi devi prendere la Giulietta mondalra di qualche contenuto tecnico e costruirci una Bravo e poi una Lancia Delta delle stesse dimensioni perchè solo così si fanno economie di scala ulteriori all'interno del Gruppo e quindi utili. Poi prendi il pianale della Giulietta gli apporti le opportune modifiche per poterci alloggiare i motori in longitudinale con la TP e cominci a progettare le sostitute della GT (coupè e spider 4 posti) e Brera e Spider (2+2). Prima le fai in serie relativamente limitata in maniera da avere più libertà nella politica dei prezzi e produrre anche lì utili, e poi da quella base cominci a progettare la nuova Giulia a TP. Poi partendo dalla 8C, che di fatto è una Maserati di origine Ferrari camuffata da Alfa, cominci a progettare una 6C e una 4C vere Alfa questa volta. La 6C dovrebbe essere il vero gioiello del Biscione, un'auto con schema tecnico assolutamente Alfa e propulsore 3.2 Busso aggiornato per rientrare in euro5 ed euro6 in versione aspirata, mono e biturbo. Il motore è fondamentale perchè è la vera anima Alfa Romeo, forse l'unico elemento 100% Alfa ancora oggi in vita e una 6C come quella servirebbe a far capire a tutti che l'Alfa Romeo pur resistendo in un solo modello prodotto in serie limitata è viva e vegeta, ed è pronta a rifiorire più grande e forte di prima col suo inconfondibile rombo. La 6C dovrebbe essere il simbolo della rinascita non della nuova ma della vera Alfa Romeo. Questa per me è la strada da seguire: primo consolidare il marchio aumentando le vendite, secondo riempirlo piano piano nei vari modelli di veri contenuti Alfa, e infine tornare alle origini guardando al futuro col patrimonio del passato. Per me così si fà, il resto sono solo passatempi. Alfa, Lancia e Fiat possono ritornare ad essere quello che erano, basta turarsi su le maniche e farlo.

Azzz ho scritto un papiro!!! :D :D
 
BufaloBic ha scritto:
su questo posso anche concordare, il risparmio lo fanno ovunque è possibile, ma una Golf avendo numeri 3 o 4 volte superiori rispetto a una Giulietta può permetteri di utilizzare materiali di qualità decisamente superiore rispetto alla italiana e lo si vede in tante cose, dagli interni, al motore, al cambio ecc.. Prendi il volumetrico, utilizzarlo ha un costo non tanto nell'implementazione del suo sistema di funzionamento quanto proprio nel suo acquisto materiale e in quello di tutte le altre componenti necessari per farlo andare. Una Golf può tranquillamente utilizzarlo senza che questo incida in maniera drammatica sul suo monte investimenti, un'Alfa o una Fiat... no!!! Ecco da dove nasce il Multiair, si è investito per svilupparlo e ora si raccoglie nel produrlo, ma la competizione è impari, il Gruppo Fiat può stare sul mercato con VW perchè riesce a inventarsi l'impossibile per produrre a costi inferiori, ma fà i salti mortali ogni anno. Questo è il motivo per cui mi permettevo di suggerire qualche strategia ai Signori di Torino. Alfa è oggi fatta sostanzialmente da 2 soli modelli che sono la Mito e la Giulietta, la prima vende intorno alle 75 mila vetture l'anno e Giulietta venderà - spèramo - 100mila l'anno. Ora se si vuole produrre non in perdita bisogna raggiungere la quota di 300mila vetture l'anno il che vuol dire produrre e vendere ogni anno 120mila Mito, se ti fai 2 conti è possibile, 140mila Giulietta, idem, e 40mila vetture considerando tutti gli altri modelli. Se si vuol portare la Mito a quei livelli devi tirar fuori un modello sw o clubman, uno spider e le rispettive GTA coupè, clubman e spider che non fanno economie di scala ma danno lustro al marchio. Poi fatto questo devi fare un bel restyling che trasferisca la qualità della Giulietta nella Mito. Tutto molto semplice. Per quanto riguarda la Giulietta idem. Poi devi prendere la Giulietta mondalra di qualche contenuto tecnico e costruirci una Bravo e poi una Lancia Delta delle stesse dimensioni perchè solo così si fanno economie di scala ulteriori all'interno del Gruppo e quindi utili. Poi prendi il pianale della Giulietta gli apporti le opportune modifiche per poterci alloggiare i motori in longitudinale con la TP e cominci a progettare le sostitute della GT (coupè e spider 4 posti) e Brera e Spider (2+2). Prima le fai in serie relativamente limitata in maniera da avere più libertà nella politica dei prezzi e produrre anche lì utili, e poi da quella base cominci a progettare la nuova Giulia a TP. Poi partendo dalla 8C, che di fatto è una Maserati di origine Ferrari camuffata da Alfa, cominci a progettare una 6C e una 4C vere Alfa questa volta. La 6C dovrebbe essere il vero gioiello del Biscione, un'auto con schema tecnico assolutamente Alfa e propulsore 3.2 Busso aggiornato per rientrare in euro5 ed euro6 in versione aspirata, mono e biturbo. Il motore è fondamentale perchè è la vera anima Alfa Romeo, forse l'unico elemento 100% Alfa ancora oggi in vita e una 6C come quella servirebbe a far capire a tutti che l'Alfa Romeo pur resistendo in un solo modello prodotto in serie limitata è viva e vegeta, ed è pronta a rifiorire più grande e forte di prima col suo inconfondibile rombo. La 6C dovrebbe essere il simbolo della rinascita non della nuova ma della vera Alfa Romeo. Questa per me è la strada da seguire: primo consolidare il marchio aumentando le vendite, secondo riempirlo piano piano nei vari modelli di veri contenuti Alfa, e infine tornare alle origini guardando al futuro col patrimonio del passato. Per me così si fà, il resto sono solo passatempi. Alfa, Lancia e Fiat possono ritornare ad essere quello che erano, basta turarsi su le maniche e farlo.

Azzz ho scritto un papiro!!! :D :D

Si ma.....nasce prima l'uovo o la gallina? ;)
 
ancora tutti qui a discutere del sesso degli angeli! E' chiaro che la prova è fuoriviante!

Golf Giulietta
DSG Cambio manuale
Sospensioni elettroniche Sospensioni classiche
cerchi da 17" Cerchi da 16"

non sono comparabili! Che provino la Golf coi 16", il cambio manuale e le sospensioni classiche, allora la cosa avrà un senso.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
su questo posso anche concordare, il risparmio lo fanno ovunque è possibile, ma una Golf avendo numeri 3 o 4 volte superiori rispetto a una Giulietta può permetteri di utilizzare materiali di qualità decisamente superiore rispetto alla italiana e lo si vede in tante cose, dagli interni, al motore, al cambio ecc.. Prendi il volumetrico, utilizzarlo ha un costo non tanto nell'implementazione del suo sistema di funzionamento quanto proprio nel suo acquisto materiale e in quello di tutte le altre componenti necessari per farlo andare. Una Golf può tranquillamente utilizzarlo senza che questo incida in maniera drammatica sul suo monte investimenti, un'Alfa o una Fiat... no!!! Ecco da dove nasce il Multiair, si è investito per svilupparlo e ora si raccoglie nel produrlo, ma la competizione è impari, il Gruppo Fiat può stare sul mercato con VW perchè riesce a inventarsi l'impossibile per produrre a costi inferiori, ma fà i salti mortali ogni anno. Questo è il motivo per cui mi permettevo di suggerire qualche strategia ai Signori di Torino. Alfa è oggi fatta sostanzialmente da 2 soli modelli che sono la Mito e la Giulietta, la prima vende intorno alle 75 mila vetture l'anno e Giulietta venderà - spèramo - 100mila l'anno. Ora se si vuole produrre non in perdita bisogna raggiungere la quota di 300mila vetture l'anno il che vuol dire produrre e vendere ogni anno 120mila Mito, se ti fai 2 conti è possibile, 140mila Giulietta, idem, e 40mila vetture considerando tutti gli altri modelli. Se si vuol portare la Mito a quei livelli devi tirar fuori un modello sw o clubman, uno spider e le rispettive GTA coupè, clubman e spider che non fanno economie di scala ma danno lustro al marchio. Poi fatto questo devi fare un bel restyling che trasferisca la qualità della Giulietta nella Mito. Tutto molto semplice. Per quanto riguarda la Giulietta idem. Poi devi prendere la Giulietta mondalra di qualche contenuto tecnico e costruirci una Bravo e poi una Lancia Delta delle stesse dimensioni perchè solo così si fanno economie di scala ulteriori all'interno del Gruppo e quindi utili. Poi prendi il pianale della Giulietta gli apporti le opportune modifiche per poterci alloggiare i motori in longitudinale con la TP e cominci a progettare le sostitute della GT (coupè e spider 4 posti) e Brera e Spider (2+2). Prima le fai in serie relativamente limitata in maniera da avere più libertà nella politica dei prezzi e produrre anche lì utili, e poi da quella base cominci a progettare la nuova Giulia a TP. Poi partendo dalla 8C, che di fatto è una Maserati di origine Ferrari camuffata da Alfa, cominci a progettare una 6C e una 4C vere Alfa questa volta. La 6C dovrebbe essere il vero gioiello del Biscione, un'auto con schema tecnico assolutamente Alfa e propulsore 3.2 Busso aggiornato per rientrare in euro5 ed euro6 in versione aspirata, mono e biturbo. Il motore è fondamentale perchè è la vera anima Alfa Romeo, forse l'unico elemento 100% Alfa ancora oggi in vita e una 6C come quella servirebbe a far capire a tutti che l'Alfa Romeo pur resistendo in un solo modello prodotto in serie limitata è viva e vegeta, ed è pronta a rifiorire più grande e forte di prima col suo inconfondibile rombo. La 6C dovrebbe essere il simbolo della rinascita non della nuova ma della vera Alfa Romeo. Questa per me è la strada da seguire: primo consolidare il marchio aumentando le vendite, secondo riempirlo piano piano nei vari modelli di veri contenuti Alfa, e infine tornare alle origini guardando al futuro col patrimonio del passato. Per me così si fà, il resto sono solo passatempi. Alfa, Lancia e Fiat possono ritornare ad essere quello che erano, basta turarsi su le maniche e farlo.

Azzz ho scritto un papiro!!! :D :D

Si ma.....nasce prima l'uovo o la gallina? ;)

Marchionne ha detto che, senza Chrysler, il gruppo Fiat sarebbe rimasto un costruttore locale. Forse qualcuno pensa che una leadership di trent'anni in un segmento di mercato sia il risultato di un'investitura divina...

P.S. Il lapsus dice una verità: Lancia ed Alfa possono ritornare ad essere quello che erano, basta turarsi il naso...
 
BelliCapelli3 ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
su questo posso anche concordare, il risparmio lo fanno ovunque è possibile, ma una Golf avendo numeri 3 o 4 volte superiori rispetto a una Giulietta può permetteri di utilizzare materiali di qualità decisamente superiore rispetto alla italiana e lo si vede in tante cose, dagli interni, al motore, al cambio ecc.. Prendi il volumetrico, utilizzarlo ha un costo non tanto nell'implementazione del suo sistema di funzionamento quanto proprio nel suo acquisto materiale e in quello di tutte le altre componenti necessari per farlo andare. Una Golf può tranquillamente utilizzarlo senza che questo incida in maniera drammatica sul suo monte investimenti, un'Alfa o una Fiat... no!!! Ecco da dove nasce il Multiair, si è investito per svilupparlo e ora si raccoglie nel produrlo, ma la competizione è impari, il Gruppo Fiat può stare sul mercato con VW perchè riesce a inventarsi l'impossibile per produrre a costi inferiori, ma fà i salti mortali ogni anno. Questo è il motivo per cui mi permettevo di suggerire qualche strategia ai Signori di Torino. Alfa è oggi fatta sostanzialmente da 2 soli modelli che sono la Mito e la Giulietta, la prima vende intorno alle 75 mila vetture l'anno e Giulietta venderà - spèramo - 100mila l'anno. Ora se si vuole produrre non in perdita bisogna raggiungere la quota di 300mila vetture l'anno il che vuol dire produrre e vendere ogni anno 120mila Mito, se ti fai 2 conti è possibile, 140mila Giulietta, idem, e 40mila vetture considerando tutti gli altri modelli. Se si vuol portare la Mito a quei livelli devi tirar fuori un modello sw o clubman, uno spider e le rispettive GTA coupè, clubman e spider che non fanno economie di scala ma danno lustro al marchio. Poi fatto questo devi fare un bel restyling che trasferisca la qualità della Giulietta nella Mito. Tutto molto semplice. Per quanto riguarda la Giulietta idem. Poi devi prendere la Giulietta mondalra di qualche contenuto tecnico e costruirci una Bravo e poi una Lancia Delta delle stesse dimensioni perchè solo così si fanno economie di scala ulteriori all'interno del Gruppo e quindi utili. Poi prendi il pianale della Giulietta gli apporti le opportune modifiche per poterci alloggiare i motori in longitudinale con la TP e cominci a progettare le sostitute della GT (coupè e spider 4 posti) e Brera e Spider (2+2). Prima le fai in serie relativamente limitata in maniera da avere più libertà nella politica dei prezzi e produrre anche lì utili, e poi da quella base cominci a progettare la nuova Giulia a TP. Poi partendo dalla 8C, che di fatto è una Maserati di origine Ferrari camuffata da Alfa, cominci a progettare una 6C e una 4C vere Alfa questa volta. La 6C dovrebbe essere il vero gioiello del Biscione, un'auto con schema tecnico assolutamente Alfa e propulsore 3.2 Busso aggiornato per rientrare in euro5 ed euro6 in versione aspirata, mono e biturbo. Il motore è fondamentale perchè è la vera anima Alfa Romeo, forse l'unico elemento 100% Alfa ancora oggi in vita e una 6C come quella servirebbe a far capire a tutti che l'Alfa Romeo pur resistendo in un solo modello prodotto in serie limitata è viva e vegeta, ed è pronta a rifiorire più grande e forte di prima col suo inconfondibile rombo. La 6C dovrebbe essere il simbolo della rinascita non della nuova ma della vera Alfa Romeo. Questa per me è la strada da seguire: primo consolidare il marchio aumentando le vendite, secondo riempirlo piano piano nei vari modelli di veri contenuti Alfa, e infine tornare alle origini guardando al futuro col patrimonio del passato. Per me così si fà, il resto sono solo passatempi. Alfa, Lancia e Fiat possono ritornare ad essere quello che erano, basta turarsi su le maniche e farlo.

Azzz ho scritto un papiro!!! :D :D

Si ma.....nasce prima l'uovo o la gallina? ;)

beh questo non lo so l'importante è che alla fine ti mangi la frittata :D :D :D
 
EVOLVO ha scritto:
Direi che è più corretto dire, vanno quasi come i TSI, :D giusto per precisione :D :lol:

Girando la frittata si può anche dire che:
per far girare forte la Golf come la Giulietta bisogna metterci sopra 2.600 euro di accessori.
Cambio seq. robottizzato Aut. DSG (1750 euro)
+ assetto sportivo (902 euro)
Pneumatici da 17" (mettere una cifra a piacere)

Con il DSG i consumi migliorano el 5% circa (da 145 a 139 g.CO2/km)
L'accelerazione 0/100 di un paio di decimi

Nonostante questa dotazione la Golf consuma di +, lo 0/100 è praticamente lo stesso e nel giro di pista da 1 sec su 3' 13".
Sempre per la precisione!!! :D

P.S.: sul confort.......stendiamo un velo pietoso (vedi la voce db)
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto