<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chevrolet Voltage/Opel Ampera : qualche sorpresa su come funziona praticamente | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Chevrolet Voltage/Opel Ampera : qualche sorpresa su come funziona praticamente

hpx ha scritto:
...se tutti adottano questo atteggiamento "vai prima tu che vengo anch'io" a quest'ora eravamo ancora con la televisione a valvole...
Non è proprio così. Comunque non mi sembra una buona ragione per comprare qualcosa, cucchiaio o aereoplano, che costa uno sproposito e che è ancora lungi dal funzionare come si deve.

...tutti spendono anche meno dello stretto necessario, i consumi calano, nessuno vende, tutti a casa senza lavoro. Quindi paradossalmente sei tu stesso che ti auto licenzi...
Questo è un altro discorso, molto meno semplice di quanto appaia.
Innanzitutto il concetto di "stretto necessario", nella nostra società attuale, è pressoché sconosciuto, se non altro per il fatto che praticamente nessuno di noi, per nostra fortuna, ha avuto modo in vita sua di conoscere davvero cosa significhi patire la fame e il freddo e l'oppressione.
In secondo luogo la nostra società ha smesso da molti anni di essere basata sui consumi (che dopo il boom iniziale non sono più stati sufficienti, ovviamente, a supportare la balzana illusione della "crescita infinita") e si è sempre più fondata sugli sprechi di ogni genere, i quali proprio in quanto tali NON possono certo continuare a tempo indeterminato senza presentare il conto.
Dipende dal punto di vista da cui si osservano le cose. Il cocainomane o l'atleta dopato, ad esempio, vedono la disintossicazione non come una cosa salutare e indispensabile per recuperare una stato di salute decente e scongiurare una morte precoce ma invece come un dannoso calo del proprio (illusorio) benessere, delle proprie prestazioni professionali e così via. Un calo cui porre rimedio al più presto mediante la "ripresa" dell'assunzione di sostanze, possibilmente in dosaggio maggiore...

...Le auto ibride ci sono da ben 15 anni, io non dico che tutti le debbano acquistare ma ancora oggi la maggior parte della gente non sa neanche cosa sono e come veramente funzionano...
Questo è un altro discorso ancora, che si lega a un fatto ben preciso, assai curioso e profondamente irrazionale, ma innegabile: la stragrande maggioranza dei compratori e guidatori di automobili NON è veramente interessata alle questioni relative a consumi, rendimenti energetici e così via, preferendo di gran lunga altri aspetti, probabilmente più gratificanti. Non a caso tutt'ora, nonostante le sempre più spudorate e anche strafottenti speculazioni sui carburanti, si continuano a produrre e pubblicizzare e soprattutto a vendere vetture di medie dimensioni che alla prova dei fatti, nell'uso quotidiano sulle strade reali (guarda caso totalmente diverse da quelle degli spot), non riescono a percorrere più di 12-15 km con un litro di carburante.
Ben ALTRI sono i numeri su cui l'attenzione si concentra e il portafoglio di apre: ad esempio la quantità degli psico-cavalli...
 
hpx ha scritto:
Le auto ibride ci sono da ben 15 anni, io non dico che tutti le debbano acquistare ma ancora oggi la maggior parte della gente non sà neanche cosa sono e come veramente funzionano, semplicemente desolante.

La maggior parte della gente non sa come funziona nulla di ciò che possiede. Ciò che conta in un oggetto che si va a vedere in negozio è COME VA e QUANTO COSTA. Se nel caso di un televisore a LED rispetto a un catodico la differenza è eclatante, nel caso di un'auto ibrida è molto più sfuggente, complice anche il fatto che molte di queste, Prius in testa, hanno un design appetibile quanto Camilla Parker Bowles in baby doll.....
 
a_gricolo ha scritto:
hpx ha scritto:
Le auto ibride ci sono da ben 15 anni, io non dico che tutti le debbano acquistare ma ancora oggi la maggior parte della gente non sà neanche cosa sono e come veramente funzionano, semplicemente desolante.

La maggior parte della gente non sa come funziona nulla di ciò che possiede. Ciò che conta in un oggetto che si va a vedere in negozio è COME VA e QUANTO COSTA. Se nel caso di un televisore a LED rispetto a un catodico la differenza è eclatante, nel caso di un'auto ibrida è molto più sfuggente, complice anche il fatto che molte di queste, Prius in testa, hanno un design appetibile quanto Camilla Parker Bowles in baby doll.....

Io non dico che bisogna conoscere come funziona tutto quello che si compra, quello che non sopporto è la gente che pur non conoscendo il funzionamento e gli aspetti positivi di alcune tecnologie spara pistolate pur di confermare i propri preconcetti.
Alcune tecnologie non piacciono o si ritengono inutili ? Bene nessuno dice che si devono comprare, ma quantomeno per poterle criticare bisogna averle e conoscerle.
 
hpx ha scritto:
quello che non sopporto è la gente che pur non conoscendo il funzionamento e gli aspetti positivi di alcune tecnologie spara pistolate pur di confermare i propri preconcetti.

Mi faresti un esempio di preconcetti sull'ibrido?
 
a_gricolo ha scritto:
hpx ha scritto:
quello che non sopporto è la gente che pur non conoscendo il funzionamento e gli aspetti positivi di alcune tecnologie spara pistolate pur di confermare i propri preconcetti.

Mi faresti un esempio di preconcetti sull'ibrido?

Te ne dico 2 di preconcetti, quelli più eclatanti:
-Che è complicata, complicato sarà stato il lavoro degli ingegneri per progettare,realizzare, produrre un motore combinato in cui lavorano diversi motori in sinergia perfetta che in questi 15 anni ha dato prova di notevole affidabilità, restituendo una manutenzione che risulta nettamente più semplice per l'intera vita dell'auto, a parità di costi per i tagliandi, di un motore tradizionale. Esempio : ho appena fatto il tagliando 160 euro e le pastiglie freno sono al 85 % con 15600 km. Ti dirò nei giorni di umidità da quanto la mia Auris HSD usa i dischi freno si forma il classico velo appena accennato di ossido che poi sparisce nei giorni di sole. E poi cosa si deve rompere o controllare rispetto ad un'auto tradizionale che non ho cinghie varie, frizione, turbine e cambio ? L'elettronica forse, ma non penso visto che i 2 motori elettrici non hanno bisogno di manutenzione, poi mi risulta che ultimamente di elettronica in quelle tradizionali ce ne forse anche di più sopratutto per cose "inutili" ma che si rompono facilmente.
-Che la batteria è delicata e rende poco, i famosi 2 km, vedendo quanti km ci fanno i tassisti non direi proprio (oltre 300.000 km) , inoltre la batteria di permette di tenere il termico spento il 65% in città e il 45% in extra sperimentato di persona. La gente è convinta che si scarica e dopo vai solo a motore, invece è una batteria molto dinamica che si scarica e ricarica in fretta senza mai lasciarti senza energia. I miei consumi reali sono 3,8 in città, 4,4 in extra, 5,7 in autostrada a 130 km/h. senza fare l'impedito e in più, più cè traffico e più consumo meno.

Se vuoi ne ho molti altri di preconcetti.
 
a_gricolo ha scritto:
L'ibrido è niente più che un ripiego in attesa che si scopra un modo efficiente di accumulare energia elettrica. A quel punto il motore endotermico sparisce come la carrozza di Cenerentola a mezzanotte.

Accidenti, se recuperare per la prima volta l'energia che da un secolo su tutte le autovetture in frenata (pensiamo a quanti barili di petrolio dai primi del '900 ad oggi ci sono costate queste frenate perse) rendendola disponibile per le accelerazioni successive, è un ripiego, allora ormai c'è una nozione di sviluppo tecnologico che mi sfugge.

Ma forse tutti vorrebbero, in una società ormai abituata ad avere mille botti piene e mille mogli ubriache, tutto e subito.

E' un ripiego fare i 30 km/l in città, oppure più di 10 sempre in città con enormi berline o Suv? Senza nessun effetto negativo per la guida, anzi, con un'iniezione di coppia?

Ma si, chiamiamolo "ripiego"...propongo come prossimo step auto volanti a fusione nucleare.

p.s. scommetto che tra 15 anni (quando il ritardo rispetto a Toyota e Honda sarà ormai di 30 anni) tutte le auto con un motore endotermico saranno ibride, perché è una tecnologia con troppi vantaggi per non diffondersi universalmente.
 
Jambana ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
L'ibrido è niente più che un ripiego in attesa che si scopra un modo efficiente di accumulare energia elettrica. A quel punto il motore endotermico sparisce come la carrozza di Cenerentola a mezzanotte.

Accidenti, se recuperare per la prima volta l'energia che da un secolo su tutte le autovetture in frenata (pensiamo a quanti barili di petrolio dai primi del '900 ad oggi ci sono costate queste frenate perse) rendendola disponibile per le accelerazioni successive, è un ripiego, allora ormai c'è una nozione di sviluppo tecnologico che mi sfugge.

Ma forse tutti vorrebbero, in una società ormai abituata ad avere mille botti piene e mille mogli ubriache, tutto e subito.

E' un ripiego fare i 30 km/l in città, oppure più di 10 sempre in città con enormi berline o Suv? Senza nessun effetto negativo per la guida, anzi, con un'iniezione di coppia?

Ma si, chiamiamolo "ripiego"...propongo come prossimo step auto volanti a fusione nucleare.

p.s. scommetto che tra 15 anni (quando il ritardo rispetto a Toyota e Honda sarà ormai di 30 anni) tutte le auto con un motore endotermico saranno ibride, perché è una tecnologia con troppi vantaggi per non diffondersi universalmente.

Capiscimi: quando parlo di "ripiego" intendo dire che il grosso del lavoro è comunque a carico di un motore endotermico che per sua natura ha un rendimento inferiore al 30%, anche se il fatto di funzionare a regime costante è un grosso punto a favore. Non sono assolutamente contrario all'ibrido, anzi auspico una sua diffusione, che però necessita di una contrazione dei prezzi.
 
hpx ha scritto:
Mentre aspettavo che ultimassero il tagliando alla mia auto nel salottino della concessionaria ho letto su un giornale specializzato cosa realmente c'è dietro il progetto e come funziona in condizioni reali la ER (Extender range) Chevrolet Voltage/Opel Ampera. In poche e semplici parole funziona così.

era per caso Autotecnica? perchè c'è un bell'articolo in merito alla Ampera questo mese.
 
Il futuro sarà il motore a VAPORE. :)

Basta mettere a punto una bella reazione LERN con reattore piccino... si fa un bel vapore e viaaaaaaa.

:D
 
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Mentre aspettavo che ultimassero il tagliando alla mia auto nel salottino della concessionaria ho letto su un giornale specializzato cosa realmente c'è dietro il progetto e come funziona in condizioni reali la ER (Extender range) Chevrolet Voltage/Opel Ampera. In poche e semplici parole funziona così.

era per caso Autotecnica? perchè c'è un bell'articolo in merito alla Ampera questo mese.

Onestamente il giornale era già aperto e non ho fatto molto caso alla testata, comunque mi sembra quello il nome.
 
hpx ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Mentre aspettavo che ultimassero il tagliando alla mia auto nel salottino della concessionaria ho letto su un giornale specializzato cosa realmente c'è dietro il progetto e come funziona in condizioni reali la ER (Extender range) Chevrolet Voltage/Opel Ampera. In poche e semplici parole funziona così.

era per caso Autotecnica? perchè c'è un bell'articolo in merito alla Ampera questo mese.

Onestamente il giornale era già aperto e non ho fatto molto caso alla testata, comunque mi sembra quello il nome.

bè dai, l'articolo te lo sei studiato bene, possibile che ti sia sfuggito che giornale fosse? :D :D :D
 
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
hpx ha scritto:
Mentre aspettavo che ultimassero il tagliando alla mia auto nel salottino della concessionaria ho letto su un giornale specializzato cosa realmente c'è dietro il progetto e come funziona in condizioni reali la ER (Extender range) Chevrolet Voltage/Opel Ampera. In poche e semplici parole funziona così.

era per caso Autotecnica? perchè c'è un bell'articolo in merito alla Ampera questo mese.

Onestamente il giornale era già aperto e non ho fatto molto caso alla testata, comunque mi sembra quello il nome.

bè dai, l'articolo te lo sei studiato bene, possibile che ti sia sfuggito che giornale fosse? :D :D :D

Ho controllato in edicola non è Autotecnica perché è di ottobre mentre quello che ho letto era sicuramente di settembre e parlava della Voltage non della Ampera quindi dubito che per 2 mesi consecutivi rifanno lo stesso articolo con lo stesso prodotto. Nella numerazione delle pagine c'era la parola "Auto" ti sembrerò rimba ma ti assicuro che ero talmente preso dall'articolo che non ho fatto caso alla testata, poi tra l'altro appena ho finito di leggere mi hanno chiamato e anch'io ho lasciato la rivista aperta sul tavolino. Inoltre nell'articolo di Autotecnica cè un errore nei disegno che rappresenta i 4 modi di lavoro della meccanica. Nella vignetta in alto a destra il secondo motore elettrico che aiuta il primo sopra i 100 km/h, non prende energia dalla batteria ma viene mosso dal termico per fornire supporto al primo motore elettrico. Quindi il termico rimane acceso 3 volte su 4 e non 2 su 2. Infatti sopra i 100 km/h il secondo motore termico viene introdotto perché se no il primo va in crisi e consuma troppa batteria quindi vien da se che il secondo non può attingere anche lui dalla batteria.
 
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