<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chevrolet Voltage/Opel Ampera : qualche sorpresa su come funziona praticamente | Il Forum di Quattroruote

Chevrolet Voltage/Opel Ampera : qualche sorpresa su come funziona praticamente

Mentre aspettavo che ultimassero il tagliando alla mia auto nel salottino della concessionaria ho letto su un giornale specializzato cosa realmente c'è dietro il progetto e come funziona in condizioni reali la ER (Extender range) Chevrolet Voltage/Opel Ampera. In poche e semplici parole funziona così.
Si possono distinguere 4 situazioni di utilizzo :

1- Batteria carica, si possono percorre circa 60 km in modalità completamente elettrica a patto di non superare le 70 Mp/h o i 110 km/h
Alimentazione : solo elettricità della batteria per la trazione
Recupero in frenata di energia : si

2- Batteria carica, se si supera tale velocità, 70 Mp/h o 110 Km/h una delle 3 frizioni collega parallelamente il motore termico, che si è acceso, ma non fornisce energia elettrica ma coppia per far ruotare a meno giri il motore elettrico perché sopra tale velocità va in crisi. Comunque la trazione rimane al motore elettrico consumando energia solo dalla batteria.
Alimentazione : elettricità della batteria per la trazione e benzina per la coppia

3- Batteria "scarica", in questa fase entra in azione il motore termico che si accende quando la batteria è al 25% circa di carica (limite inferiore minimo per poterle preservare) e fornisce direttamente elettricità al motore elettrico tramite il secondo motore generatore che non può ricaricare le batterie perché deve alimentare il motore elettrico. Sempre a patto che in questa fase non si superino i famosi 70 Mp/h o i 110 Km/h.
Alimentazione : benzina per il termico e elettricità del motore generatore
Recupero in frenata di energia si

4- Batteria "scarica", se si superano i 70 Mp/h o i 110 Km/h il termico non può più lavorare in parallelo con il motore elettrico perché questo non può attingere elettricità dalla batteria ormai "congelata" al 25% ( sotto non può andare ) come nel caso di batteria carica. Quindi il termico tramite le frizioni trascina tutti i 2 motori elettrici che non possono dare più niente. Dunque tutta la trazione è interamente a carico del motore termico.
Alimentazione : solo benzina

Considerazioni :
Se da un lato Gm ha avuto la fortuna di ottimizzare il range del motore elettrico da 0 a 70 Mp/h che è anche la velocità massima sulle autostrade americane (in realtà è di 65 Mp/H) dall'altra Opel è nettamente sfavorita per i limiti europei nettamente superiori che mettono in crisi lo sfruttamento della vettura.
Il motore termico funziona su vari livelli di giri a seconda del suo utilizzo, se da coppia o trazione per le situazioni sopra i 110 km/h, o come generatore. GM ha verificato che per percorrere 100 km l'auto consuma 1,6 litri di benzina considerando però i primi 60 km fatti in elettrico, quindi se per percorrere 40 km consuma 1,6 Litri di benzina il consumo del solo motore termico in ER è di 4 L x 100 km. Vien da sé che per tenere i consumi di benzina bassi si deve fare il meno km possibili in ER perché più lo si sfrutta in questa situazione più la media tende da 0 (sotto i 60 km perché fatti in elettrico) al massimo di 3,6 L x 100 km. ( fino alla fine dell'ER ), quindi oltre al costo dell'elettricità per fare i primi 60 km. si devono mettere in conto i soldi della benzina cioè 500 km in ER ovvero 18 litri uguale 28 euro.
Tutto questo se restiamo sotto i 110 km/h perché sopra le cose si complicano aumentando i consumi indipendentemente dallo stato della batteria. Infatti a batteria carica, sopra i 110 km/h punto 2, quando il termico fornisce solo la coppia i consumi saranno da verificare se rimarranno come in ER (4 L x 100 km) o superiori, quindi anche a batteria carica ad esempio in autostrada a 120 km/h oltre al consumo di elettricità ci sarà anche quello della benzina. A batteria "scarica" sempre sopra i 110 km/h l'auto andrà solo a benzina, punto 4, e visto che si tratta di un 1400 da 86 cv dubito che avrà medie basse. Gm tende a non arrivare a questa situazione di crisi infatti si può intervenire sul programma di gestione per affrontare tali velocità con la batteria non proprio vicino al fatidico 25%.
Se dopo tutto questo aggiungiamo il costo di 42 mila euro, anche con eventuali incentivi, non mi sembra, per ora, una tecnologia conveniente.
 
hpx ha scritto:
...non mi sembra, per ora, una tecnologia conveniente...
La convenienza è un concetto assai elastico, perché dipende da tanti fattori.
Ad esempio, si potrebbe dire che chi si muove sulle nostre strade di provincia per lavoro assai raramente riesce a camminare a 100km/h.

Indubbiamente la tecnologia ibrida ha ancora molta strada da fare, ma se non altro il veicolo in oggetto rappresenta, a mio avviso, un passo nella direzione più interessante, ossia quella di un ibrido seriale in cui, a fronte di una radicale semplificazione della meccanica (niente cambio, niente frizione...), il motore termico si occupi esclusivamente della generazione di energia elettrica.
 
marimasse ha scritto:
hpx ha scritto:
...non mi sembra, per ora, una tecnologia conveniente...
La convenienza è un concetto assai elastico, perché dipende da tanti fattori.
Ad esempio, si potrebbe dire che chi si muove sulle nostre strade di provincia per lavoro assai raramente riesce a camminare a 100km/h.

Indubbiamente la tecnologia ibrida ha ancora molta strada da fare, ma se non altro il veicolo in oggetto rappresenta, a mio avviso, un passo nella direzione più interessante, ossia quella di un ibrido seriale in cui, a fronte di una radicale semplificazione della meccanica (niente cambio, niente frizione...), il motore termico si occupi esclusivamente della generazione di energia elettrica.

Io ho fatto questo ragionamento : visto che questo tipo di tecnologia ti permette di superare l'ansia dell'autonomia, di avere dimensioni non proprio da city car dunque sfruttabile per medi e lunghi percorsi, di avere un costo anche impegnativo, il suo destino sarebbe di avere un ruolo di prima auto. E' vero che durante la settimana la potresti sfruttare per le sue qualità ma durante i week end o per fare un viaggio è difficile andare meno di 110 km/h in autostrada. Inoltre conosco diverse persone che per andare al lavoro nonostante, siano come tragitto al di sotto dei famosi 60 km, utilizzano l'autostrada perché è la via più veloce ed a volte anche l'unica che ti permette tempistiche accettabili. Quindi anche li ho la ricarichi spesso o in autostrada devi tenere una velocità limitata. E' vero che è un buon passo nella giusta direzione ma chi l'acquista al posto di una elettrica pura, per i motivi già citati, prevede anche l'utilizzo in ER quindi alla fine i costi di esercizio e acquisto sono superiori, al pari di prestazioni, di un'ibrida tradizionale.
 
Mi sono un po' perso nella lettura... Sopra i 110 km/h e con batteria carica (&gt25%) il motore termico gira comunque...?
 
hpx ha scritto:
...durante la settimana la potresti sfruttare per le sue qualità ma durante i week end o per fare un viaggio è difficile andare meno di 110 km/h in autostrada...
Diciamo che chi prova davvero interesse per un veicolo del genere deve necessariamente avere, oggi, una certa mentalità, un certo modo di concepire l'automobile, i consumi, gli sprechi, i piaceri della vita, il significato della parola "conveniente" e via dicendo.
Un simile modo di vedere le cose non è molto compatibile con le corse in autostrada, con la guida "sportiva" e così via, per cui il possessore di un simile veicolo potrebbe sentirsi molto più gratificato e "divertito" dal fatto di consumare poco che dal fatto di andare a 140 all'ora o effettuare qualche occasionale sorpasso scattante.
 
marimasse ha scritto:
hpx ha scritto:
...durante la settimana la potresti sfruttare per le sue qualità ma durante i week end o per fare un viaggio è difficile andare meno di 110 km/h in autostrada...
Diciamo che chi prova davvero interesse per un veicolo del genere deve necessariamente avere, oggi, una certa mentalità, un certo modo di concepire l'automobile, i consumi, gli sprechi, i piaceri della vita, il significato della parola "conveniente" e via dicendo.
Un simile modo di vedere le cose non è molto compatibile con le corse in autostrada, con la guida "sportiva" e così via, per cui il possessore di un simile veicolo potrebbe sentirsi molto più gratificato e "divertito" dal fatto di consumare poco che dal fatto di andare a 140 all'ora o effettuare qualche occasionale sorpasso scattante.

Io non sto criticando tale soluzione e neanche il fatto della "convenienza" in se stessa perché anch'io ho comprato un HSD quanto molti mi hanno dato del matto perché con la differenza di costo rispetto ad un'auto tradizionale mi ci avrei pagato la benzina per un po'. Quello che secondo me non va è che tale tecnologia è fuori portata da molte persone che ne dimostrerebbero interesse. Sopratutto di questi tempi, è difficile impegnare 42 mila euro per un'auto. Purtroppo si ripete sempre la stessa storia che le tecnologie utili e innovative sono a disposizione sempre di pochi, o quantomeno per poterle avere a prezzi accettabili devo trascorrere ancora diversi anni dalla loro introduzione.
 
Per come la vedo io, gli EREV sono un mezzo per aumentare l'efficienza del motore termico, piuttosto che per estendere l'autonomia dell'elettrico, dato che l'80% dell'autonomia complessiva sono dati dalla benzina e non dalla batteria. Una cosa su cui stavo riflettendo, piuttosto, è questa: come mai montano motori elettrici più potenti del termico? Così facendo si trovano che a batterie scariche (o al 25%, che è lo stesso) l'auto è castrata alle prestazioni fornite dalla potenza del motore a scoppio, che è appunto inferiore a quella ottenibile a batterie cariche. Personalmente l'idea di avere un'auto - poniamo - con 100 cavalli per i primi 80 km e 70 per i restanti 420 mi farebbe semplicemente ribrezzo.....
 
a_gricolo ha scritto:
'poniamo - con 100 cavalli per i primi 80 km e 70 per i restanti 420 mi farebbe semplicemente ribrezzo.....

Questa situazione che poni si verifica solo a batterie "scariche" se superi i 110 km/h (punto 4). dove l'elettrico non può dare trazione allora interviene il termico. Se invece stai sotto i 110 km/h il termico fa solo girare il secondo motore elettrico, che funge da generatore, che da energia per la trazione al primo motore elettrico (punto 3), quindi la trazione rimane elettrica con la sua potenza nominale. Il termico in questo caso non interviene nella trazione.
 
hpx ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
'poniamo - con 100 cavalli per i primi 80 km e 70 per i restanti 420 mi farebbe semplicemente ribrezzo.....

Questa situazione che poni si verifica solo a batterie "scariche" se superi i 110 km/h (punto 4).

...situazione tipica di un uso polivalente dell'auto (autostrada)
 
hpx ha scritto:
...Quello che secondo me non va è che tale tecnologia è fuori portata da molte persone che ne dimostrerebbero interesse. Sopratutto di questi tempi, è difficile impegnare 42 mila euro per un'auto...
Penso sia un iter abbastanza inevitabile, che tutte le tecnologie innovative sono in qualche modo costrette a seguire.
Anni fa un televisore piatto di medio formato aveva una resa visiva oggettivamente scadente, costava e consumava uno sproposito ed era appannaggio esclusivo di chi aveva soldi da buttare oppure di chi comprava pagando con soldi altrui, magari pubblici.
Per il momento io osservo le auto ibride con lo stesso approccio che allora riservavo a quei televisori: una cosa molto interessante, degna di essere apprezzata, tenuta d'occhio, seguita, studiata e magari anche "aspettata" (decisi di tenere per qualche anno ancora il "vecchio" televisore), ma di certo NON acquistata.
 
marimasse ha scritto:
Per il momento io osservo le auto ibride con lo stesso approccio che allora riservavo a quei televisori: una cosa molto interessante, degna di essere apprezzata, tenuta d'occhio, seguita, studiata e magari anche "aspettata" (decisi di tenere per qualche anno ancora il "vecchio" televisore), ma di certo NON acquistata.

Il fatto è che certe innovazioni si rendono disponibili se vengono acquistate, è ovvio che se tutti adottano questo atteggiamento "vai prima tu che vengo anch'io" a quest'ora eravamo ancora con la televisione a valvole. E' lo stesso discorso della crisi di oggi, tutti spendono anche meno dello stretto necessario, i consumi calano, nessuno vende, tutti a casa senza lavoro. Quindi paradossalmente sei tu stesso che ti auto licenzi. Tanto più c'è interesse e acquisto, più una tecnologia si espande ed evolve.Basta vedere i cellulari da cabine telefoniche di un decennio fà siamo passati a veri e propri computer ultra sottili, ovvio è un oggetto che fà figo. Le auto ibride ci sono da ben 15 anni, io non dico che tutti le debbano acquistare ma ancora oggi la maggior parte della gente non sà neanche cosa sono e come veramente funzionano, semplicemente desolante.
 
hpx ha scritto:
Il fatto è che certe innovazioni si rendono disponibili se vengono acquistate, è ovvio che se tutti adottano questo atteggiamento "vai prima tu che vengo anch'io" a quest'ora eravamo ancora con la televisione a valvole. E' lo stesso discorso della crisi di oggi, tutti spendono anche meno dello stretto necessario, i consumi calano, nessuno vende, tutti a casa senza lavoro. Quindi paradossalmente sei tu stesso che ti auto licenzi.
Spendono quello che possono spendere. Ossia, anche meno dello stretto necessario :(

hpx ha scritto:
Tanto più c'è interesse e acquisto, più una tecnologia si espande ed evolve.Basta vedere i cellulari da cabine telefoniche di un decennio fà siamo passati a veri e propri computer ultra sottili, ovvio è un oggetto che fà figo. Le auto ibride ci sono da ben 15 anni, io non dico che tutti le debbano acquistare ma ancora oggi la maggior parte della gente non sà neanche cosa sono e come veramente funzionano, semplicemente desolante.

La differenza è che l'evoluzione dell'elettronica di consumo ha portato a ENORMI miglioramenti nella funzionalità a fronte di ENORMI riduzioni di costi, mentre nel caso dell'auto ibrida abbiamo un LEGGERO miglioramento nei consumi a fronte di un prezzo AUMENTATO rispetto a un'auto normale, il tutto condito da una complessità meccanica ed elettronica impensabile rispetto a un'auto di un paio di lustri fa. Inoltre, un conto è ragionare su oggetti che costano l'equivalente al massimo di uno stipendio mensile (vedi un televisore), altro è parlare di investimenti dell'ordine di DECINE di stipendi mensili. Come diceva qualcuno, l'età della pietra non è finita per mancanza di pietre. L'ibrido è niente più che un ripiego in attesa che si scopra un modo efficiente di accumulare energia elettrica. A quel punto il motore endotermico sparisce come la carrozza di Cenerentola a mezzanotte.
 
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