<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE

alfistaConvinto ha scritto:
Thefrog ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Infine l'eolico e' un'emerita bufala. E' un energia molto saltuaria e imprevedibile cosa che alla rete elettrica non serve.
fatti un giro negli appennini..
ripeto in austria ce ne sono a campi lughi decine e decine di km !!!!

Si' e per dare energia a quante case te lo sei chiesto? centri abitati che quando va bene sono di 500-1000 abitanti???????

Meditate prima di rispondere.

Regards,
The frog
 
leolito ha scritto:
Non vedo il dissenso .... stiamo parlando della stessa cosa: i "vendors" della tecnologia di base sono certamente pochi (Westinghouse, AREVA, i russi, i canadesi, e mi sa che abbiamo finito coi "key players").
Ma i 'tecnici' per ognuna di essa sono tanti ... tantissimi. Per esempio, dopo anni di lavorare con la tecnologia Westinghouse e Framatome (Areva), perfino i coreani hanno sviluppato il loro reattore PWR, denominato OPR-1000, con sei unita' in operazione e altre quattro in costruzione.
E anche loro son partiti con notevole ritardo .... e' inevitabile che uno oggi dovra' "comprare" la prima/seconda unita' ... ma se furbo la fase seguente e' gia' in grado di farla almeno al 50% (parlo in termine di engineering e construction, per la fornitura di componentistica per certe cose non vale neanche la pena tentare, per altre il paese dispone gia' di buona tecnologia).

Io non critico la scelta nucleare oppure no: critico la passivita' dell'intero sistema. Gli anni passano, le parole si sprecano, il mondo va a vanti, e "noi" siamo sempre fermi a fare e rifare gli stessi discorsi .... :rolleyes:

su questo siamo perfettamente d'accordo, ma necessita di un piano programmatico a lungo termine, e non è quello che si è prefisso il governo.
l'opinione pubblica italiana e il governo sembrano volere tutto e subito, senza renersi conto delle complicazioni.. si cerca una soluzione chiavi in mano, che per noi rischia di essere deleteria i termini economici.
il rtorno al nucleare deve avvenire, ma gradualmente e con le necessarie competenze, e sopratutto con un piano energetico nazionale! piano che se non erro sono anni che non abbiamo..
capisci che in queste condizioni non è verosimile avvalersi delle competenze qualche tecnico, ma serve una regia centrale che delegheremmo appunto ad uno dei vendors che hai citato.. e questi ci lucrerebbero all'inverosimile
 
sono favorevole al nucleare che deve affiancare le energie rinnovabili
prima o poi il petrolio finira' o comunque si raggiungeranno livelli di inquinamento tali da essere insopportabili e quel giorno spero che saremo pronti e non ricattabili da chi l'energia la produce
gia' adesso appena russia e ucraina si fanno le boccacce rischiamo di non avere scorte per l'inverno figuriamoci se poi non ci fosse piu'
una cosa che non sopporto sentire e' che noi non saremmo capaci di costruirle perche'????? :evil: :evil: :evil: siamo per caso stupidi e ignoranti .....non credo proprio abbiamo competenze in tantissimi campi nucleare compreso ,non mi sembra il caso di buttarci sempre letame in faccia :evil: :evil:
ciao madmax
 
se non erro siamo stati i primi in europa a costruire una centrale nucleare...se mi ricordo bene fu quella sul garigliano...
non capisco perchè se eravamo in grado di farla a quei tempi non dovremmo essere in grado di costruirle come dio comanda adesso...
x il nucleare sono favorevole...ma ormai abbiamo perso il passo dopo quel referendum e non sarà facile ricominciare praticamente da capo...
poi noi siamo il paese del non fare...tutti vogliamo energia sempre e magari a basso prezzo...però non vogliamo di mezzo nè centrali nucleari nè pale eoliche nè termo-valorizzatori nè rigassificatori nè centrali a carbone ecc....
vogliamo viaggiare comodi e tranquilli...però niente strade autostrade svincoli viadotti ponti gallerie tangenziali varianti di valico ecc ecc
nel paese del no-qualcosa basta che sia no e dove non nasce mai un comitato "per" la vedo dura fare delle centrali nucleari..
 
billarini ha scritto:
se non erro siamo stati i primi in europa a costruire una centrale nucleare...se mi ricordo bene fu quella sul garigliano...
non capisco perchè se eravamo in grado di farla a quei tempi non dovremmo essere in grado di costruirle come dio comanda adesso...
x il nucleare sono favorevole...ma ormai abbiamo perso il passo dopo quel referendum e non sarà facile ricominciare praticamente da capo...
poi noi siamo il paese del non fare...tutti vogliamo energia sempre e magari a basso prezzo...però non vogliamo di mezzo nè centrali nucleari nè pale eoliche nè termo-valorizzatori nè rigassificatori nè centrali a carbone ecc....
vogliamo viaggiare comodi e tranquilli...però niente strade autostrade svincoli viadotti ponti gallerie tangenziali varianti di valico ecc ecc
nel paese del no-qualcosa basta che sia no e dove non nasce mai un comitato "per" la vedo dura fare delle centrali nucleari..

1) lo potevamo fareperche' allora avevamo la gente preparata che usciva dalle universita' di Fisica e di Ingegneria che permettevanodi progettare una centrale nuc leare. Oggi grazie aolla scellerata scelta dell"87 di gente in Italia non esiste piu'.

2) Lo potevamo fare perche' la centrale sul garigliano era "sperimentale" e tra l'altro ha avuto molti seri problemi

3) Lo potevamo fare perche' non c'era nessuno scellerato che demonzzava ilnucleare come molti fantocci farneticanti e politicanti dell'ultimora invece fanno oggi.

4) Lo potevamo fare perche' non c'erano dei fisici fantocci che intascavano la palanca daiu verdi per andare a testimoniare in televisione che al posto del nuc leare si dovevano fare le centrali a carbone.
Cose viste in TV nell'"87 da uno che mi fa ribrezzo considerare come un collega fisico.

5) Il cinque non c'e' ma a me piace il dispari

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
Thefrog ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Infine l'eolico e' un'emerita bufala. E' un energia molto saltuaria e imprevedibile cosa che alla rete elettrica non serve.
fatti un giro negli appennini..
ripeto in austria ce ne sono a campi lughi decine e decine di km !!!!

Si' e per dare energia a quante case te lo sei chiesto? centri abitati che quando va bene sono di 500-1000 abitanti???????

Meditate prima di rispondere.

Regards,
The frog
Bè frog prova a meditare anche tu prima di rispondere, se non erro un singolo generatore eolico può sviluppare un mw, cioè circa 300 utenze domestiche (famiglie) da 3,3 kw, per cui decine e decine di km il loro "piccolo" contributo lo danno e presumo che li installino in zone in cui il vento è quasi sempre presente e consistente, energia quindi poco saltuaria e imprevedibile.
 
arhat ha scritto:
southparks ha scritto:
Deragliano treni e ora esplodono pure, crollano ospedali costruiti con la sabbia di mare e vogliono fare le centrali.... sai che botto facciamo, io personalmente non mi fido.

Tranquillo, spezzeremo le reni anche all'atomo, come facemmo con la Grecia.

E' proprio questa la preoccupazione. Sai che botto? :D :twisted: :lol:
 
100boctane ha scritto:
Thefrog ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
Thefrog ha scritto:
holerGTA ha scritto:
Infine l'eolico e' un'emerita bufala. E' un energia molto saltuaria e imprevedibile cosa che alla rete elettrica non serve.
fatti un giro negli appennini..
ripeto in austria ce ne sono a campi lughi decine e decine di km !!!!

Si' e per dare energia a quante case te lo sei chiesto? centri abitati che quando va bene sono di 500-1000 abitanti???????

Meditate prima di rispondere.

Regards,
The frog
Bè frog prova a meditare anche tu prima di rispondere, se non erro un singolo generatore eolico può sviluppare un mw, cioè circa 300 utenze domestiche (famiglie) da 3,3 kw, per cui decine e decine di km il loro "piccolo" contributo lo danno e presumo che li installino in zone in cui il vento è quasi sempre presente e consistente, energia quindi poco saltuaria e imprevedibile.

Un megawatt per ogni generatore eolico secondo me e' una fesseria esagerata, con tutto il rispetto. Dove hai letto questa nuova? Se fossero cosi' potenti perche' non li istallano a Torio Milano Venezia Roma Napoli etc etc etc?

Li istallano sugli appennini perche' li ce' sempre almeno un po' di vento ma soprautto perche un c entinaio di quelle pale basta a soddisfare le esigenze di un paese da 500-1000 abitanti, non di piu'.

Regards,
The frog
 
I generatori eolici a partire dal 1985 hanno migliorato drasticamente il rendimento, dimensioni e costi e continuano a farlo: ecco perché i numeri dati in seguito sono da ritenersi provvisori. Tali generatori sono riusciti a passare da una produzione di pochi kilowatt di potenza, a punte di 3 MW per i più efficienti e una produzione tipica del mercato attuale di 1,5 MW, con una velocità del vento minima di 3-4 m/s.

Un generatore sia ad asse verticale che orizzontale richiede una velocità minima del vento (cut-in) di 3-5 m/s ed eroga la potenza di progetto ad una velocità del vento di 12-14 m/s. Ad elevate velocità (20-25 m/s, velocità di cut-off) l'aerogeneratore viene bloccato dal sistema frenante per ragioni di sicurezza.
Il bloccaggio può avvenire con veri e propri freni che bloccano il rotore, o con metodi che si basano sul fenomeno dello stallo e "nascondono le pale al vento".

Esistono anche generatori a pale mobili che seguono l'inclinazione del vento, mantenendo costante la quantità di elettricità prodotta dall'aerogeneratore, e a doppia elica, per raddoppiare la potenza elettrica prodotta. Non mancano generatori silenziosi; il problema principale resta la dimensione delle pale e la mancanza di generatori a "micropale" non visibili a occhio nudo che risolverebbero l'impatto negativo sul paesaggio.

il grosso del problema,e' il costo dellallacciamento alla rete e l impatto ambientale.
per ora sembra che l eolico copra 1.5% del fabbisogno mondiale,si potrebbe aumentare di un punto percentuale annuo con l installazione di nuovi generatori..
il costo dell eolico,circa1.5? al watt e' sicuramente piu economico del fotovoltaico,5? al watt..
peccato che non ci sia vento dalle mie parti,una piccola pala dietro casa sarebbe sufficente x me'. :D
 
geltrudefroschio ha scritto:
I generatori eolici a partire dal 1985 hanno migliorato drasticamente il rendimento, dimensioni e costi e continuano a farlo: ecco perché i numeri dati in seguito sono da ritenersi provvisori. Tali generatori sono riusciti a passare da una produzione di pochi kilowatt di potenza, a punte di 3 MW per i più efficienti e una produzione tipica del mercato attuale di 1,5 MW, con una velocità del vento minima di 3-4 m/s.

Un generatore sia ad asse verticale che orizzontale richiede una velocità minima del vento (cut-in) di 3-5 m/s ed eroga la potenza di progetto ad una velocità del vento di 12-14 m/s. Ad elevate velocità (20-25 m/s, velocità di cut-off) l'aerogeneratore viene bloccato dal sistema frenante per ragioni di sicurezza.
Il bloccaggio può avvenire con veri e propri freni che bloccano il rotore, o con metodi che si basano sul fenomeno dello stallo e "nascondono le pale al vento".

Esistono anche generatori a pale mobili che seguono l'inclinazione del vento, mantenendo costante la quantità di elettricità prodotta dall'aerogeneratore, e a doppia elica, per raddoppiare la potenza elettrica prodotta. Non mancano generatori silenziosi; il problema principale resta la dimensione delle pale e la mancanza di generatori a "micropale" non visibili a occhio nudo che risolverebbero l'impatto negativo sul paesaggio.

il grosso del problema,e' il costo dellallacciamento alla rete e l impatto ambientale.
per ora sembra che l eolico copra 1.5% del fabbisogno mondiale,si potrebbe aumentare di un punto percentuale annuo con l installazione di nuovi generatori..
il costo dell eolico,circa1.5? al watt e' sicuramente piu economico del fotovoltaico,5? al watt..
peccato che non ci sia vento dalle mie parti,una piccola pala dietro casa sarebbe sufficente x me'. :D

Se fosse vero quello che scrivi, e cioe' c he un singolo generatore eolico puo' produrre 3 megawatt con un vento di 10 metri/secondo allora si potrebbe veramente dire addio al nuclere. PERMETTIMI DI DUBITARE CIRCA QUANTO SCRIVI.

Per quello che invece riguarda il costo del solare anche questo puo' invece essre ridimensionato. Quello che costa nella cella fotovoltaica e' il silicio che deve essere purissimo. Dunque se ci si ette soprauna bella lente che concentra i raggi suun piccolopezzetto di silicio il costo e' ampiamente inferiore rispetto a quantgo scrivi.

Regards,
The frog
(P.S. ammesso e non concesso dei famosi 3 megawatt per ogni singolo generatore una centrale nucleare produce una potenza pari a mille generatorfi eolici installati sul territorio).
 
Ah dimenticavo: hai dimenticato di indicare il tempo di vita media di un generatore eolico con un rendimento che rimanga diciamo del 60% della potenza da te indicata.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
I generatori eolici a partire dal 1985 hanno migliorato drasticamente il rendimento, dimensioni e costi e continuano a farlo: ecco perché i numeri dati in seguito sono da ritenersi provvisori. Tali generatori sono riusciti a passare da una produzione di pochi kilowatt di potenza, a punte di 3 MW per i più efficienti e una produzione tipica del mercato attuale di 1,5 MW, con una velocità del vento minima di 3-4 m/s.

Un generatore sia ad asse verticale che orizzontale richiede una velocità minima del vento (cut-in) di 3-5 m/s ed eroga la potenza di progetto ad una velocità del vento di 12-14 m/s. Ad elevate velocità (20-25 m/s, velocità di cut-off) l'aerogeneratore viene bloccato dal sistema frenante per ragioni di sicurezza.
Il bloccaggio può avvenire con veri e propri freni che bloccano il rotore, o con metodi che si basano sul fenomeno dello stallo e "nascondono le pale al vento".

Esistono anche generatori a pale mobili che seguono l'inclinazione del vento, mantenendo costante la quantità di elettricità prodotta dall'aerogeneratore, e a doppia elica, per raddoppiare la potenza elettrica prodotta. Non mancano generatori silenziosi; il problema principale resta la dimensione delle pale e la mancanza di generatori a "micropale" non visibili a occhio nudo che risolverebbero l'impatto negativo sul paesaggio.

il grosso del problema,e' il costo dellallacciamento alla rete e l impatto ambientale.
per ora sembra che l eolico copra 1.5% del fabbisogno mondiale,si potrebbe aumentare di un punto percentuale annuo con l installazione di nuovi generatori..
il costo dell eolico,circa1.5? al watt e' sicuramente piu economico del fotovoltaico,5? al watt..
peccato che non ci sia vento dalle mie parti,una piccola pala dietro casa sarebbe sufficente x me'. :D

Se fosse vero quello che scrivi, e cioe' c he un singolo generatore eolico puo' produrre 3 megawatt con un vento di 10 metri/secondo allora si potrebbe veramente dire addio al nuclere. PERMETTIMI DI DUBITARE CIRCA QUANTO SCRIVI.

Per quello che invece riguarda il costo del solare anche questo puo' invece essre ridimensionato. Quello che costa nella cella fotovoltaica e' il silicio che deve essere purissimo. Dunque se ci si ette soprauna bella lente che concentra i raggi suun piccolopezzetto di silicio il costo e' ampiamente inferiore rispetto a quantgo scrivi.

Regards,
The frog
(P.S. ammesso e non concesso dei famosi 3 megawatt per ogni singolo generatore una centrale nucleare produce una potenza pari a mille generatorfi eolici installati sul territorio).

c e' scritto un picco di 3MW leggi bene,, com si puo' fare una media di 1.5MW sui geratori di ultima generazione.
x sicurezza hanno anche dei freni veri e propi,piu di un tot non possono girare.
non e' quello che dico io,e' quello che e' in realta',cerca su qualsiasi enciclopedia.
se fosse cosi' semplice aumentare l efficenza del solare solo con una lente l avrebbero gia' fatto,, ma non funziona cosi'.
 
geltrudefroschio ha scritto:
Thefrog ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
I generatori eolici a partire dal 1985 hanno migliorato drasticamente il rendimento, dimensioni e costi e continuano a farlo: ecco perché i numeri dati in seguito sono da ritenersi provvisori. Tali generatori sono riusciti a passare da una produzione di pochi kilowatt di potenza, a punte di 3 MW per i più efficienti e una produzione tipica del mercato attuale di 1,5 MW, con una velocità del vento minima di 3-4 m/s.

Un generatore sia ad asse verticale che orizzontale richiede una velocità minima del vento (cut-in) di 3-5 m/s ed eroga la potenza di progetto ad una velocità del vento di 12-14 m/s. Ad elevate velocità (20-25 m/s, velocità di cut-off) l'aerogeneratore viene bloccato dal sistema frenante per ragioni di sicurezza.
Il bloccaggio può avvenire con veri e propri freni che bloccano il rotore, o con metodi che si basano sul fenomeno dello stallo e "nascondono le pale al vento".

Esistono anche generatori a pale mobili che seguono l'inclinazione del vento, mantenendo costante la quantità di elettricità prodotta dall'aerogeneratore, e a doppia elica, per raddoppiare la potenza elettrica prodotta. Non mancano generatori silenziosi; il problema principale resta la dimensione delle pale e la mancanza di generatori a "micropale" non visibili a occhio nudo che risolverebbero l'impatto negativo sul paesaggio.

il grosso del problema,e' il costo dellallacciamento alla rete e l impatto ambientale.
per ora sembra che l eolico copra 1.5% del fabbisogno mondiale,si potrebbe aumentare di un punto percentuale annuo con l installazione di nuovi generatori..
il costo dell eolico,circa1.5? al watt e' sicuramente piu economico del fotovoltaico,5? al watt..
peccato che non ci sia vento dalle mie parti,una piccola pala dietro casa sarebbe sufficente x me'. :D

Se fosse vero quello che scrivi, e cioe' c he un singolo generatore eolico puo' produrre 3 megawatt con un vento di 10 metri/secondo allora si potrebbe veramente dire addio al nuclere. PERMETTIMI DI DUBITARE CIRCA QUANTO SCRIVI.

Per quello che invece riguarda il costo del solare anche questo puo' invece essre ridimensionato. Quello che costa nella cella fotovoltaica e' il silicio che deve essere purissimo. Dunque se ci si ette soprauna bella lente che concentra i raggi suun piccolopezzetto di silicio il costo e' ampiamente inferiore rispetto a quantgo scrivi.

Regards,
The frog
(P.S. ammesso e non concesso dei famosi 3 megawatt per ogni singolo generatore una centrale nucleare produce una potenza pari a mille generatorfi eolici installati sul territorio).

c e' scritto un picco di 3MW leggi bene,, com si puo' fare una media di 1.5MW sui geratori di ultima generazione.
x sicurezza hanno anche dei freni veri e propi,piu di un tot non possono girare.
non e' quello che dico io,e' quello che e' in realta',cerca su qualsiasi enciclopedia.
se fosse cosi' semplice aumentare l efficenza del solare solo con una lente l avrebbero gia' fatto,, ma non funziona cosi'.

Fonti per favore fonti. Perche' quello c he hai scritto circa l'eolico e' importantissimo. Se fosse cosi' anchio potrei dichiararmi contro il nucleare a favore dell'eolico. E chi se ne frega se guasta la cartolina del paesello. Circa il solare con la lente di concentrazione dei raggi (e non di ingrandimento) lo hanno gia' fatto e tgestato all'ENEA di casaccia, con ottimi risultati.

Regards,
The frog
 
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