Che fine hanno fatto i TALK TALK?

[elancia75]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

 

[biasci]

Mitici !!!
Non so che fine abbiano fatto, si vede che ora, invece di talk talk stanno zitt zitt :lol:

 

[speed64]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

Che bei ricordi ! Avevo vent'anni e tutte le sere uscivo con almeno cinque o sei donne.... :shock: :shock: :shock: Le mie fans si agitavano per avermi come oggi succede ad un George Clooneey qualsiasi.... :shock: :shock: :shock: Chissa' che fine hanno fatto,mi piacevano un casino !

 

[biasci]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

Che bei ricordi ! Avevo vent'anni e tutte le sere uscivo con almeno cinque o sei donne.... :shock: :shock: :shock: Le mie fans si agitavano per avermi come oggi succede ad un George Clooneey qualsiasi.... :shock: :shock: :shock: Chissa' che fine hanno fatto,mi piacevano un casino !

Sborone

 

[speed64]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

Che bei ricordi ! Avevo vent'anni e tutte le sere uscivo con almeno cinque o sei donne.... :shock: :shock: :shock: Le mie fans si agitavano per avermi come oggi succede ad un George Clooneey qualsiasi.... :shock: :shock: :shock: Chissa' che fine hanno fatto,mi piacevano un casino !

Sborone

Si' ho voluto esagerare alla grande......

 

[matteomatte1]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

si sono sciolti nei primi anni 90

 

[speed64]

Partendo da "Such a shame" del 1984 ho scoperto questo gruppo che ritengo uno dei più rappresentativi degli Anni '80.
Le loro sonorità sono ancora attuali e di grande qualità, secondo me avevano percorso una strada tutta loro facendo le tendenze che poi molti altri hanno seguito per produrre brani commerciali, quei brani che per molti rappresentano quegli anni.... e ne danno un'immagine superficiale e scontata.

si sono sciolti nei primi anni 90

Buono a sapersi grazie !

 

[ciroferrara1975]

Adesso ci sono i Talk Show, accontentatevi dai, veci!!!!

 

[gatling]

...considero "Spirit Of eden" un capolavoro assoluto, ho 28 anni e i Talk Talk li conoscevo solo per "Such a Shame" e "it's my life", un paio d'anni fà compro "the Colour Of Spring" e tutto cambia, l'alchimia dei suoni e le interpretazioni di Mark Hollis sono da brivido, emotività pura.
Davvero consigliati a chi sa ancora apprezzare il Pop intelligente.

 

[elancia75]

...considero "Spirit Of eden" un capolavoro assoluto, ho 28 anni e i Talk Talk li conoscevo solo per "Such a Shame" e "it's my life", un paio d'anni fà compro "the Colour Of Spring" e tutto cambia, l'alchimia dei suoni e le interpretazioni di Mark Hollis sono da brivido, emotività pura.
Davvero consigliati a chi sa ancora apprezzare il Pop intelligente.

Spirit of Eden mi manca... ...provvederò!

 

[marimasse]

Le mie fans si agitavano per avermi ...Chissà che fine hanno fatto, mi piacevano un casino!...

Non ne dubito.
Avranno trovato qualcun altro per cui agitarsi.

 

[speed64]

Le mie fans si agitavano per avermi ...Chissà che fine hanno fatto, mi piacevano un casino!...

Non ne dubito.
Avranno trovato qualcun altro per cui agitarsi.

 

[stefano_68]

A fine anni '80 / inizi '90 li ho visti in concerto qui a Torino; MITICI!!!
COme ha detto qualcuno, facevano un pop "intelligente", non biecamente commerciale.

:thumbup:

 

[maze]

Beh, me li ricordo anche io, mi piacevano.
Beccatevi questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Talk_Talk
(forte wkipedia, ci trovi di tutto)
Ciao

 

[marimasse]

Trovo in qualche modo ammirevole la figura del fondatore/cantante, che dopo lo scioglimento del gruppo intentò e vinse una causa contro la mega casa discografica dei tempi (commercialmente) d'oro perché quest'ultima aveva pubblicato senza il suo consenso alcuni brani in versione "remix" e che in seguito sparì totalmente dalla scena pubblica, ad eccezione di una o due interviste (senza foto) nel 1998 in occasione dell'uscita di un CD totalmente acustico, probabilmente venduto in qualche decina di copie, al quale aveva lavorato per 6 anni.

É in qualche modo confortante vedere che ci sono anche persone che non considerano la musica solo come una fonte di quattrini (al pari di certe protesi di silicone). Ovviamente tali persone sono numerosissime, solo che nella stragrande maggioranza dei casi restano del tutto sconosciute, cosa che rende a dire il vero più facile mantenere una mentalità di un certo tipo (se i grandi quattrini non arrivano, è molto più facile "rifiutarli").

A maggior ragione, è significativo constatare che c'è anche chi è riuscito a mantenere o raggiungere un certo atteggiamento anche dopo aver assaporato i grandi numeri (soldi, vendite, interviste, concerti...).