<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cessione temporanea del marchio. | Il Forum di Quattroruote

Cessione temporanea del marchio.

Supponiamo che esista un nucleo di giovani industriali rampanti che voglia metter su un'industria per produrre delle auto. Il problema principale e' che si trovano a dover costruire da zero l'immagine di un marchio. Supponiamo che dall'altro lato esista un costruttore (vedi FIAT se non un'azienda come GM) che possiede tanti marchi, ma si si trova in grande difficolta' portare avanti anche i pochi marchi che vorrebbe mantenere sul mercato. Ecco che allora si potrebbe fare un'accordo in "comodato d'uso " di uno o piu' marchi di cui l'industria dispone. Per fare un esempio FIAT potrebbe vendere TEMPORAEAMENTE i marchi alla cordata di giovani industriali. Tornerebbero cosi' sul mercato marchi come Autobianchi ed Innocenti, oramai relegati nello sgabuzzino delle cose perdute. Non solo; l'azienda che cede i marchi (diciamo per un periodo che e' almeno di cinque anni) si accaparra alcne il 30% dell'eventuale utile netto che la cordata di industriali rileva.

Messa cosi' a me sembra un'ottima cosa e sopratutto consente la rinascita dei marchi che al momento sono cosa morta. Infine dopo il periodo di cinque anni l'azienda che ha ceduto "temporaneamente" i marchi potrebbe
- continuare a cedere per altri successivi cinque anni i marchi
oppure
- rilevarli con grande guadagno industriale. E' chiaro pero' che in questo caso qualcosa alla cordata va pur ceduta nuovamente. Dunque la cordata per i successivi cinque anni si accaparrerebbe il 30% dell'eventuale utile netto che l'azienda che riprende i marchi riesce a realizzare.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
In questo momento le case automobilistiche si aggregano perchè non ce la fanno ad andare avanti da sole, figurati se c'è spazio per nuovi marchi...
 
tyzz76 ha scritto:
In questo momento le case automobilistiche si aggregano perchè non ce la fanno ad andare avanti da sole, figurati se c'è spazio per nuovi marchi...

Io non parlo di "nuovi marchi", io parlo di "vecchi marchi" sopiti nelle cassaforti delle aziende che gia' esistono. Comunque capisco bene il tuo discorso, che anche tu hai pur ragione, pero' guarda anche ad una operazione felice in campo aerenonautico come quella dell'Alitalia: nuova gestione, nuovi manager e vedi come e' riuscita tale operazione.

Regards,
Thefrog
 
Pensiamo ad esempio che la ipotizzata "cordata" di novelli imprenditori abbia bisogno di un sito industriale per produrre le nuove auto e che la FIAT decida di concedergli in prestito la fabbrica di Termini Imerese. Naturalmente il tutto sarebbe subordinato all SERIO IMPEGNO per la costruzione rapida di un porto industriale da parte della regione Sicilia.

E cosi' si avrebbero sul mercato internazionale molte Innocenti e/o molte Autobianchi costruite a Termini Imerese.

NON SO SE MI SPIEGO.

Regards,
Thefrog
 

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