Lore14ssGrandCherokee ha scritto:
Porgo innanzitutto i miei saluti a tutti gli iscritti del forum dopodichè passo a chiedervi un parere. Sono un possessore di una Serie1 E87 118d da circa un anno e attualmente monto dei 16" 205/55 runflat. Vorrei passare a un cerchio di diametro più ampio e in particolare a un 18". Ora il problema che si presenta è uno: aumentando il diametro del cerchio, aumenterebbero anche le dimensioni della gomme e in particolare passerebbero ad un 215 anteriore e 245 posteriore. Così facendo mi viene spontanea una domanda. Con una gommatuta così ampia le prestazioni ne risentirebbero di molto?Senza poi contare il maggior peso dei 18" rispetto ai miei attuali 16". Sono un po' scettico circa le affermazioni del mio gommista, secondo cui con una gomma posteriore più ampia, vista la trazione posteriore, le prestazioni aumenterebbero grazie alla maggior trazione. Il propulsore 2 litri Bmw, che monta la mia e87, sviluppa qualcosa più di 300nm effettivi ma erogati in modo più progressivo che cattivo grazie alla tencica "common rail", dunque non credo che i miei attuali 205 non gli consentano un grip adeguato.
Ringrazio in anticipo gli utenti che mi daranno cortesemente la propria opinione.
Lorenzo
Non ho esperienza diretta sull'auto in questione, quindi posso solo dirti cosa dovrebbe avvenire, genericamente, con un cambio di questo tipo.
- Avrai più impronta a terra e un filino di sezione frontale in più: quindi aumenteranno leggermente gli attriti e probabilmente potresti perdere qualche km/h di velocità massima, ma in modo trascurabile (bisognerebbe vedere anche il rapporto al ponte, e confrontare le circonferenze di rotolamento), ma dovresti avere un grip sensibilmente maggiore soprattutto sull'asciutto, così come spazi di frenata migliori.
La maggiore impronta a terra, unita al profilo più basso degli pneumatici dovrebbe, oltre al maggior grip, aumentare la sensibilità e la reattività nella risposta ai comandi. Il limite fra l'altro diventa in genere più elevato con gomme più larghe e basse, ma di solito i segnali del raggiungimento di questo e le reazioni sono un filo meno progressive che con la gommatura più stretta e a fianco più alto.
Anche la differenza di peso dovrebbe essere davvero trascurabile (oltre che "non rilevabile")rispetto all'aumento di grip, comunque, se è un problema "filosofico" potresti minimizzarla o annullarla scegliendo cerchi molto leggeri.
Lo sterzo dovrebbe trasmetterti una sensazione di maggior precisione, data dalla deriva inferiore e dall'impronta a terra maggiore. Avrai anche una macchina probabilmente un pelo più sensibile all'acquaplaning (dipende anche dal tipo e dallo stato delle gomme, e la differenza di sezione all'anteriore è comunque molto limitata) e alle giunture longitudinali dell'asfalto, oltre che la possibilità di avvertire un filo di più il rumore di rotolamento (anche questo come sopra dipende anche da tipo e stato delle gomme). La risposta sullo sconnesso, con una spalla più bassa, sarà naturalmente più secca. La gommatura differenziata, con pneumatici più larghi al retrotreno, migliorerà la trazione e ti darà un feeling un po' diverso probabilmente anche in ingresso curva: diciamo che dovresti avere una sensazione di maggior precisione, e anche di stabilità del retrotreno. La macchina tendenzialmente dovrebbe essere meno sovrasterzante. La trazione dovrebbe essere sensibilmente migliore vista la differenza di sezione non trascurabile al retrotreno.
In definitiva: dovresti avere un'auto più reattiva, precisa, divertente, con limiti maggiori in curva, ma anche un filo più "secca", ma questo non è detto sia così sensibile se per esempio passerai dalle runflat alle tradizionali. Dal punto di vista delle prestazioni, la perdita di velocità max in rettilineo dovrebbe essere trascurabile secondo me, e ampiamente controbilanciata dalla migliore frenata e tenuta: il quadro prestazionale complessivo quindi dovrebbe migliorare. L'estetica naturalmente ci guadagna.
Una nota economica: la leggera minore scorrevolezza dovrebbe far peggiorare, sempre in maniera molto limitata, i consumi a velocità autostradale, ma anche questi credo in modo davvero trascurabile, e naturalmente anche il costo degli pneumatici è maggiore: bisogna dire però che nelle misure 215/245 in 18' i prezzi sono scesi molto rispetto a qualche anno fa, ed ultimamente sono uscite sul mercato gomme ottime (ma in genere non runflat) con un rapporto qualità-prezzo davvero eccellente.
Last but not least: non so se hai considerato di rimontare delle runflat o meno sui cerchi più grandi, in questo caso oltre alla differenza economica, anche il comportamento dovrebbe essere un po' diverso, non ho molta esperienza di guida con queste gomme ma in genere si dice che siano un po' "legnose" e meno sensibili a causa della carcassa autoportante: naturalmente il vantaggio di poter continuare il viaggio in caso di foratura non è da poco.
Io il cambio te lo consiglierei, con l'accortezza di montare pneumatici invernali sui cerchi da 16' che hai ora, da novembre a marzo (magari delle high performance winter per conservare delle buone doti stradali): così minimizzerai lo svantaggio per l'acquaplaning e i fondi viscidi dato dalle gomme più larghe e viaggerai con maggior sicurezza nei mesi invernali abbinata a maggiori prestazioni e divertimento nei mesi estivi.
