<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CERCHI: da ET 48 originali a ET 38 after market. Possibili danni ? | Il Forum di Quattroruote

CERCHI: da ET 48 originali a ET 38 after market. Possibili danni ?

Salve a tutti

ho una domanda da porvi

in vista dell'inverno che prima o poi arriverà sto valutando un treno di termiche con annesso treno di cerchi in lega.

Purtroppo la misura di cerchi che ho (17x7 5x100 ET 48 e centro da 56) non è disponibile per tutti i cerchioni.
Quindi o vado su con i prezzi e trovo la misura esatta oppure mi accontento di prendere dei EnzoDezentMak da 100 euro ma con un ET 38.

Et 38 anzichè 48 comporta che il cerchione sbucherà di 1 cm verso l'esterno rispetto a quello originale.

Per quanto riguarda lgli ingombri ho controllato e non ci sono problemi,
ma vi chiedo, dal punto di vista meccanico questo cm di sporgenza può dare problemi a lungo andare ?
 
Aumenta di 1 cm il braccio di leva del gruppo mozzo-ruota sul cuscinetto. Credo che effetti a breve e medio termine non ce ne saranno. Certamente la vita per il cuscinetto si fa più dura.
 
cioè possono rompersi ?
quindi infiltrazioni di acqua,conseguente cigolio e quindi sostituzione ?

c'è da dire che però anzichè montare le 22555 di serie monterei su questi cerchi delle 21555 (ovviamente ammesse dal libretto).
Questo cm in meno nei copertoni potrebbe in qualche modo compensare la "leva" dei cerchioni sporgenti di 1 cm ?
 
Grattaballe ha scritto:
Aumenta di 1 cm il braccio di leva del gruppo mozzo-ruota sul cuscinetto. Credo che effetti a breve e medio termine non ce ne saranno. Certamente la vita per il cuscinetto si fa più dura.

Tutto giusto in linea teorica, ma in fin dei conti gli offset dei cerchi OEM sono sempre piuttosto conservativi, penso che alla fine non ci siano problemi neanche sul lungo periodo con un allargamento di carreggiata contenuto in 10mm per ruota, fra l'altro su cerchi ad utilizzo stagionale.

Io stesso ho fatto più di 260 mila km con un'auto che fin da nuova monta cerchi aftermarket che hanno una differenza di offset simile rispetto ai cerchi di serie, e non ho avuto problemi.
Penso che se un cuscinetto cede, ciò avvenga prima di tutto per un difetto allo stesso, e che l'offset maggiore magari possa anticiparne la dipartita, che probabilmente avverrebbe comunque. Naturalmente entro limiti di "allargamento" ragionevoli, direi che i 10 mm in generale lo sono.

Comunque, i cerchi in vendita in UE di solito hanno una certificazione TÜV per il montaggio sui singoli modelli di vettura, che dovrebbe garantirne la compatibilità.
 
SirPatrick ha scritto:
In caso di incidente l'assicurazione non risponde.
Vai a modificare le caratteristiche del veicolo...
Sbaglio?
Questione un po' fumosa... Teoricamente finchè non entra in vigore il nuovo decreto omologaZione sistemi ruota dovrebbe bastare che la ruota non esca dai passaruota. Poi non so se in caso di incidente grave vadano a verificare fiches di omologaziine, canale offset etc...
Quando cercavo dei cerchi da 16" per la mia avevo trovato degli msw ma l'installatore non me li proponeva perchè con et 35 non erano certificati dal produttore come compatibili per la mia (et35 il minimo montabile), ho optato così per i cerchi usato del vecchio forester
 
settantasei ha scritto:
cioè possono rompersi ?
quindi infiltrazioni di acqua,conseguente cigolio e quindi sostituzione ?

c'è da dire che però anzichè montare le 22555 di serie monterei su questi cerchi delle 21555 (ovviamente ammesse dal libretto).
Questo cm in meno nei copertoni potrebbe in qualche modo compensare la "leva" dei cerchioni sporgenti di 1 cm ?

Diciamo che lo sforzo medio considerato come d'uso normale dal costruttore viene leggermente superato. Come ha scritto Jambana di solito gli elementi sono dimensionati in maniera prudenziale ma non si può essere certi che succeda sempre. E poi c'è accortezza e accortezza, l'ottimale si può superare di poco o di molto. E' fondamentalmente una questione di costi che si vogliono/possono sostenere oppure no. La larghezza della gomma non dovrebbe cambiare nulla, visto che a spostarsi di 10 mm è il centro del canale, qualunque larghezza abbia (e nel tuo caso mi pare che rimanga la stessa). Vorrà dire che le nuove gomme toccheranno terra a +15mm col lato interno e a +5mm coll'esterno.
 
Grattaballe ha scritto:
settantasei ha scritto:
cioè possono rompersi ?
quindi infiltrazioni di acqua,conseguente cigolio e quindi sostituzione ?

c'è da dire che però anzichè montare le 22555 di serie monterei su questi cerchi delle 21555 (ovviamente ammesse dal libretto).
Questo cm in meno nei copertoni potrebbe in qualche modo compensare la "leva" dei cerchioni sporgenti di 1 cm ?

Diciamo che lo sforzo medio considerato come d'uso normale dal costruttore viene leggermente superato. Come ha scritto Jambana di solito gli elementi sono dimensionati in maniera prudenziale ma non si può essere certi che succeda sempre. E poi c'è accortezza e accortezza, l'ottimale si può superare di poco o di molto. E' fondamentalmente una questione di costi che si vogliono/possono sostenere oppure no. La larghezza della gomma non dovrebbe cambiare nulla, visto che a spostarsi di 10 mm è il centro del canale, qualunque larghezza abbia (e nel tuo caso mi pare che rimanga la stessa). Vorrà dire che le nuove gomme toccheranno terra a +15mm col lato interno e a +5mm coll'esterno.

Penso che anche la larghezza della gomma (oltre che del canale) conti (in minima parte!), perché cambia la posizione della risultante delle forze che determinano l'aderenza dell'auto al suolo, soprattutto sotto carico in curva, in questo caso "compensando" un poco l'aumento di carreggiata come dice l'amico sopra. Questo sotto carico in curva, e con i cinematismi delle sospensioni disposti secondo i movimenti della cassa sotto carico, che comunque è la situazione di maggior sollecitazione.
Comunque, personalmente continuo ad essere convinto che su auto "medie" sia una differenza trascurabile dal punto di vista delle sollecitazioni sul mozzo. Ovviamente per essere precisi bisognerebbe valutare caso per caso, non sappiamo neanche di che auto si tratti.
Potebbe anche darsi che la stessa auto sia proposta, magari, anche con una gommatura da 18" con canale più largo ed ET differente su altro allestimento...
 
Vedi molte 225/55 smangiate ai bordi? :D La forza centrifuga oggi fa più paura del lupo cattivo e comunque le curve, se uno non abita in montagna, non sono la parte preponderante del chilometraggio. Il cuscinetto infatti "muore" per sopraggiunta anzianità (giri effettuati, appunto) o per impatti che superano la sua resistenza (buca, marciapiede). In curva peraltro aumenta lo sforzo ma cala la velocità.
Io comunque posso portare alcuni, effettivamente non moltissimi, esempi di durate accorciate dall'installazione dei distanziali, che fondamentalmente operano lo stesso spostamento dell'ET in oggetto.
 
Grattaballe ha scritto:
Vedi molte 225/55 smangiate ai bordi? :D La forza centrifuga oggi fa più paura del lupo cattivo e comunque le curve, se uno non abita in montagna, non sono la parte preponderante del chilometraggio. Il cuscinetto infatti "muore" per sopraggiunta anzianità (giri effettuati, appunto) o per impatti che superano la sua resistenza (buca, marciapiede). In curva peraltro aumenta lo sforzo ma cala la velocità.
Io comunque posso portare alcuni, effettivamente non moltissimi, esempi di durate accorciate dall'installazione dei distanziali, che fondamentalmente operano lo stesso spostamento dell'ET in oggetto.

A me la forza centrifuga non fa paura per niente :)

Il discorso distanziali nella pratica è diverso secondo me, per una questione molto semplice: si aggiunge un dispositivo che deve essere calettato e centrato (spesso di infima qualità dal punto di vista dei materiali e delle lavorazioni meccaniche, oltre che di provenienza incerta, come molti distanziali economici reperibili sul mercato) sul mozzo, sul quale si deve calettare e centrare ulteriormente il cerchio, con bulloni o prigionieri passanti molto più lunghi di quelli di origine, o addirittura con un doppio ordine di fissaggio, discontinuo (distanziale-mozzo e cerchio-distanziale). Va da sé che sia un complessivo più problematico per centraggio finale della ruota, distribuzione delle tensioni e accoppiamenti rispetto al cerchio direttamente fissato sul mozzo, infatti anch'io di problemi con i distanziali ne ho sentiti diversi, mentre di problemi per un cerchio con un offset leggermente più basso mai.
 
Be'... -10mm non lo possiamo considerare "leggermente". Chiaramente mi riferivo solo allo spostamento spaziale del cerchio. Le tensioni dovute alle viti non si scaricano direttamente sul cuscinetto e per distanziali da 10 mm non esistono fissaggi doppi, non ci sarebbe abbastanza materiale. In effetti mi sono sempre posto (anche perché 2 distanziali guardacaso da 10 li sto ad oggi usando anch'io... :D ) il problema del raddoppio delle superfici di eventuale "scorrimento" e di come si divida tra queste la forza di trazione delle colonnette.
 
Grattaballe ha scritto:
Be'... -10mm non lo possiamo considerare "leggermente".

Allora si può dire invece che 10 mm a parità di altri parametri siano in generale un incremento elevato? Roba da "rubbing issues" e da dover ribattere i parafanghi? Creare problemi di qualche natura? :)

Anzi, utilizziamo il "rasoio di Occam": sei a conoscenza di un caso documentato di qualcuno che con cerchi con offset più basso del valore di 10 mm abbia avuto problemi meccanici riconducibili a tale variazione di offset? (lasciando perdere i distanziali che, appunto, sono tutt'altra cosa). ;)
 
Insomma... le carreggiate a +20 mm non sono poco, tecnicamente andrebbero ri-omologate se non previste dalla casa costruttrice tra i suoi possibili abbinamenti. Poi è chiaro che al posteriore della mia Mondeo bastano appena per arrivare alla pari con l'anteriore e ci sarebbe spazio per altri 15 minimo. Se però li aggiungi a una 320d coll'allestimento M non dico che le gomme toccheranno i parafanghi ma... sì, lo dico. :D

Ok, ora basta, fondamentalmente ci siam capiti. :thumbup: Vado a letto.
 
settantasei ha scritto:
Salve a tutti

ho una domanda da porvi

in vista dell'inverno che prima o poi arriverà sto valutando un treno di termiche con annesso treno di cerchi in lega.

Purtroppo la misura di cerchi che ho (17x7 5x100 ET 48 e centro da 56) non è disponibile per tutti i cerchioni.
Quindi o vado su con i prezzi e trovo la misura esatta oppure mi accontento di prendere dei EnzoDezentMak da 100 euro ma con un ET 38.

Et 38 anzichè 48 comporta che il cerchione sbucherà di 1 cm verso l'esterno rispetto a quello originale.

Per quanto riguarda lgli ingombri ho controllato e non ci sono problemi,
ma vi chiedo, dal punto di vista meccanico questo cm di sporgenza può dare problemi a lungo andare ?

In teoria se non sporge dal parafango dal punto di vista "legale" nessun problema.
Dal punto di vista meccanico era peggio il contrario, cioè se passavi da un ET più piccolo ad uno più grande e potresti aver problemi di spazio per i freni.
Personalmente comunque non mi distaccherei molto dall'ET indicato "ufficiale".
 
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