<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Catastrofe in Turchia | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Catastrofe in Turchia

I dissipatori sismici sono fondamentali. Va da sé che non fanno miracoli, il loro scopo è assorbire l'energia del sisma senza trasmetterla alla struttura sovrastante, di conseguenza, nel caso di eventi severi si danneggiano e perdono futura efficacia, ma sono in grado di salvare innumerevoli vite.

La speranza è che tali tecnologie diventino endemiche in tutto il mondo e non solo in Giappone ...
 
In un evento del genere, magari se sei sopra all'epicentro, cade tutto, ma se sei a 50 km, un edificio o l'altro fa la differenza

E fondamentale anche la risposta del terreno. Alcune stratigrafie amplificano le onde sismiche, altre le smorzano e ciò può accadere anche a poca di distanza ... ma si sta andando troppo ot
 
E fondamentale anche la risposta del terreno. Alcune stratigrafie amplificano le onde sismiche, altre le smorzano e ciò può accadere anche a poca di distanza ... ma si sta andando troppo ot

Si è fondamentale. Quando c'è stato il terremoto qui (Ascoli Piceno), sono venuti quelli dell'INGV a farci delle lezioni a scuola.
Secondo il tipo di terreno, a parità di magnitudo e distanza, a secondo di terreno e anche inclinazione, le accelerazioni variano di multipli. Mi pare di ricordare un fattore 3, ma non sono sicuro.
La condizione peggiore è il terreno alluvionale, in pendenza, mi pare.
Quando c'è stato il terremoto ad Amatrice c'erano due frazioni di Arquata del Tronto, costruite allo stesso modo di cui una rasa al suolo e l'altra quasi intatta.
Poi, il 6,5 di novembre ha dato una bella botta anche alla seconda.
 
Si è fondamentale. Quando c'è stato il terremoto qui (Ascoli Piceno), sono venuti quelli dell'INGV a farci delle lezioni a scuola.
Secondo il tipo di terreno, a parità di magnitudo e distanza, a secondo di terreno e anche inclinazione, le accelerazioni variano di multipli. Mi pare di ricordare un fattore 3, ma non sono sicuro.
La condizione peggiore è il terreno alluvionale, in pendenza, mi pare.
Quando c'è stato il terremoto ad Amatrice c'erano due frazioni di Arquata del Tronto, costruite allo stesso modo di cui una rasa al suolo e l'altra quasi intatta.
Poi, il 6,5 di novembre ha dato una bella botta anche alla seconda.

Diciamo che sono ben lontano dall'essere un esperto in materia. E un settore molto specifico e molto complesso.

Purtroppo l'unico (o quanto meno il più efficace) modo per "impararne" i meccanismi è l'osservazione diretta di quanto avvenuto ...
 
E fondamentale anche la risposta del terreno. Alcune stratigrafie amplificano le onde sismiche, altre le smorzano e ciò può accadere anche a poca di distanza ... ma si sta andando troppo ot
Infatti, io nella mia ignoranza ero convinto che la pianura alluvionale assorbisse le vibrazioni, invece si comporta come un budino..... e viene giù tutto lo stesso. Soprattutto se fanno i capannoni con i travi appoggiati a due mensole di 20 centimetri senza uno straccio di tondino di ferro a legarli.......
 
Infatti, io nella mia ignoranza ero convinto che la pianura alluvionale assorbisse le vibrazioni, invece si comporta come un budino..... e viene giù tutto lo stesso. Soprattutto se fanno i capannoni con i travi appoggiati a due mensole di 20 centimetri senza uno straccio di tondino di ferro a legarli.......

Dovrei stare zitto ma non ci riesco ... è vero che la normativa tecnica permetteva ciò, ma non capisco cosa ha impedito a tecnici ed imprese di adottare qualche piccola (anche se magari non sarebbe stata sufficiente) modifica fuori calcolo, per ovviare a quello che considero una, una ............ :emoji_zipper_mouth::emoji_zipper_mouth::emoji_zipper_mouth:
 
Intanto, notizia di due ore fa (16.15) ...

i morti sono saliti ben oltre i 6.200 tra Turchia e Siria > in molte zone sta nevicando, con temperature in picchiata e relative conseguenze per i soccorsi (possibilità minori di ritrovar persone vive) > in moltissimi centri medio-piccoli i soccorsi non sono ancora giunti > le scosse continuano ...si parla di oltre 120 di magnitudo 6.0, con morti ad oltre 100 km. dall'epicentro e 13,5 milioni di persone coinvolte ...un disastro epocale!

Risulta al momento disperso un Italiano, tale Angelo Zen ...

Non mi meraviglia

Adana ha circa 2 mln di abitanti....
A tal proposito, oggi, facevano vedere in un quartiere di palazzoni
( roba da 12 piani )
seminuovo, 2 costruzioni affiancate....
Una, un mucchio conico di calcinacci, praticamente polverizzata,
l' altra, almeno apparentemente, intatta....

:emoji_astonished::emoji_astonished::emoji_astonished:
 
Ultima modifica:
Soprattutto se fanno i capannoni con i travi appoggiati a due mensole di 20 centimetri senza uno straccio di tondino di ferro a legarli.......


Ma li'....
I capannoni che sono stati il grosso dei morti nel Ferrarese....
....Nessuno sapeva che la zona era sismica
( dimentichi )
del terremoto del " 1570 "....
E cosi' le travi le avevano
solo appoggiate.

Bastava aver letto
" Il mulino del Po "
 
Mia madre mi ha detto che l'altra notte è stata sveglia a pensare alla bambina nata sotto le macerie che ha perso in un colpo solo i genitori e i fratelli e miracolosamente si è salvata.
 
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