<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Carriera da architetti = fame? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Carriera da architetti = fame?

|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Quando uno deve produrre per il titolare, sbattuto 12 ore davanti ad un PC, senza uscire, senza avere la cognizione del lavoro a 360° semplicemente perchè non hanno interesse ad insegnare proprio nulla non è nemmeno "garzonato", è sempre quella parola che non si può dire...
Quello è sfruttamento e basta, sta a te scegliere un dominus migliore (ce ne sono). Il prof - architetto forse era una bella occasione

Forse sì, ma essendosi screditato da solo... :rolleyes:
perché non ti pagava?

No, sei mesi in prova GRATIS!
 
arhat ha scritto:
gli albi professionali questi carucci albi professionali da abolire.
Hai ragione, la prossima volta che hai mal di pancia vai dallo stregone anziché dal medico, e se vogliamo fare un ponte chiediamo consigllio al barbiere anziché all'ingegnere.
Tanto poi i capelli ce li taglia il medico e la pedicure ce la fa l'ingegnere
8)
 
elancia75 ha scritto:
No, sei mesi in prova GRATIS!

Embé?
Dove sta il problema?
Quando esci con il pezzo di carta, non sai assolutamente nulla.
Ripeto, nulla
Qualcuno dovrebbe anche pagarti per il tempo che gli fai perdere?

E tu, non ti rendi conto che avresti avuto l'accesso alla parte nobile della professione? Questa è miopia

Sono volutamente molto polemico, lo preciso perché l'assenza di un contatto de visu può far travisare il senso ...
 
...Volendo fare un esempio "decadente": se uno che va a prostitute può abusare di loro senza pagarle... ...secondo te le paga? O si va a fare 'na bella magnata?
Il problema è che lo possono fare, perchè non esistono leggi in merito per disciplinare questo marciume. Poi, ovviamente, se uno non vale nulla... ...non vale nulla lo stesso!
 
elancia75 ha scritto:
...Volendo fare un esempio "decadente": se uno che va a prostitute può abusare di loro senza pagarle... ...secondo te le paga? O si va a fare 'na bella magnata?
Il problema è che lo possono fare, perchè non esistono leggi in merito per disciplinare questo marciume. Poi, ovviamente, se uno non vale nulla... ...non vale nulla lo stesso!

La peripatetica mi da un servzio, il praticante forse un giorno me lo darà ...
 
elancia75 ha scritto:
Il problema è che lo possono fare, perchè non esistono leggi in merito per disciplinare questo marciume. Poi, ovviamente, se uno non vale nulla... ...non vale nulla lo stesso!
generalmente i codici deontologici prevedono un rimborso spese (anche altrimenti denominato), ma sempre proporzionato al contributo che il praticante può offrire
l'attività professionale è estremamente meritocratica
sta tranquillo che se un giovane vale davvero, il dominus non se lo fa scappare
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
No, sei mesi in prova GRATIS!

Embé?
Dove sta il problema?
Quando esci con il pezzo di carta, non sai assolutamente nulla.
Ripeto, nulla
Qualcuno dovrebbe anche pagarti per il tempo che gli fai perdere?

Sono volutamente molto polemico, lo preciso perché l'assenza di un contatto de visu può far travisare il senso ...

No, anzi, parli bene MA il periodo di apprendistato è spesso solo una facciata per nascondere abusi di ogni sorta, vieni messo a produrre, a renderizzare, non ad imparare il processo o ad interfacciarti (gradualmente) con l'esterno. Non esisti. Tu parli come se l'apprendistato fosse un libero rapporto volto a far crescere l'apprendista, ma non è così. :( :evil:
 
elancia75 ha scritto:
No, anzi, parli bene MA il periodo di apprendistato è spesso solo una facciata per nascondere abusi di ogni sorta, vieni messo a produrre, a renderizzare, non ad imparare il processo o ad interfacciarti (gradualmente) con l'esterno. Non esisti. Tu parli come se l'apprendistato fosse un libero rapporto volto a far crescere l'apprendista, ma non è così. :( :evil:

esiste il principio di libero stabilimento
se uno pensa di essere in gamba, si mette in proprio da subito

certo, all'inizio farà molte verande
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Il problema è che lo possono fare, perchè non esistono leggi in merito per disciplinare questo marciume. Poi, ovviamente, se uno non vale nulla... ...non vale nulla lo stesso!
generalmente i codici deontologici prevedono un rimborso spese (anche altrimenti denominato), ma sempre proporzionato al contributo che il praticante può offrire
l'attività professionale è estremamente meritocratica
sta tranquillo che se un giovane vale davvero, il dominus non se lo fa scappare

Infatti dove sono mi tengono volentieri anche ora se c'è poco lavoro (sgrat, sgrat) MA sono assunto, MA mi hanno riconosciuto attraverso un contratto serio. Altrimenti sarei a spasso forse.

La meritocrazia è una chimera...
 
elancia75 ha scritto:
No, anzi, parli bene MA il periodo di apprendistato è spesso solo una facciata per nascondere abusi di ogni sorta, vieni messo a produrre, a renderizzare, non ad imparare il processo o ad interfacciarti (gradualmente) con l'esterno. Non esisti. Tu parli come se l'apprendistato fosse un libero rapporto volto a far crescere l'apprendista, ma non è così. :( :evil:

l'apprendistato è un periodo formativo finalizzato a formare un lavoratore subordinato

il praticantato è funzionale alla libera professione

ti ho sentito parale di contratto a tempo indeterminato: ma che hai studiato a afre 5 e passa anni, per fare il dipendente? :shock:
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
No, anzi, parli bene MA il periodo di apprendistato è spesso solo una facciata per nascondere abusi di ogni sorta, vieni messo a produrre, a renderizzare, non ad imparare il processo o ad interfacciarti (gradualmente) con l'esterno. Non esisti. Tu parli come se l'apprendistato fosse un libero rapporto volto a far crescere l'apprendista, ma non è così. :( :evil:

esiste il principio di libero stabilimento
se uno pensa di essere in gamba, si mette in proprio da subito

certo, all'inizio farà molte verande

In gamba, con proprietà e soldi, conoscenze magari, e, soprattutto, lavoro, che ora scarseggia e molto.
Due amici si sono messi in proprio... ...uno ho scoperto essere il figlio dell'ex assessore all'urbanistica, l'altro ha un ristorante ed altro. :-o
 
elancia75 ha scritto:
Infatti dove sono mi tengono volentieri anche ora se c'è poco lavoro (sgrat, sgrat) MA sono assunto, MA mi hanno riconosciuto attraverso un contratto serio. Altrimenti sarei a spasso forse.
La meritocrazia è una chimera...

ero curioso di scambiare qualche post con te, per vedere se ciò che ho visto nei ragazzi che frequentano architettura fosse un problema "locale" o generalizzato
mi confermi, purtroppo, la seconda ipotesi
non posso che augurarti buona fortuna, visto che, a naso, il tuo treno (il prof - arch) è già passato (e certi treni non tornano più)

cordialmente, ciao

p.s. io sono figlio di nessuno (operaio e casalinga), eppure il mio lo sto facendo. certo, mi sono fatto il mazzo (e non ho finito di farlo)
ed ora, oltre alla segretaria, ho una praticante che, con grossa fatica, cerco di formare
 
elancia75 ha scritto:
In gamba, con proprietà e soldi, conoscenze magari, e, soprattutto, lavoro, che ora scarseggia e molto.
boh, da quel che vedo chi ha un mestiere in mano non farà faville, ma nemmeno patisce la fame
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
No, anzi, parli bene MA il periodo di apprendistato è spesso solo una facciata per nascondere abusi di ogni sorta, vieni messo a produrre, a renderizzare, non ad imparare il processo o ad interfacciarti (gradualmente) con l'esterno. Non esisti. Tu parli come se l'apprendistato fosse un libero rapporto volto a far crescere l'apprendista, ma non è così. :( :evil:

l'apprendistato è un periodo formativo finalizzato a formare un lavoratore subordinato

il praticantato è funzionale alla libera professione

ti ho sentito parale di contratto a tempo indeterminato: ma che hai studiato a afre 5 e passa anni, per fare il dipendente? :shock:

Beh, arrotondo anche...
Allo stato attuale, anche per un laureato (fuoricasta intendo) un contratto come il mio, come primo impiego, è ambito.
Il problema è avere la possibilità di farsi conoscere ed avere margini per poter venire fuori. La possibilità, non il diritto perchè si è laureati....

Cesare Romiti non era forse un dipendente?
 
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