<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Caro carburanti ! Quanto ne sai ?!? Di chi è la colpa ??? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Caro carburanti ! Quanto ne sai ?!? Di chi è la colpa ???

altra letturea interessante:
CHEAP.... il libro

I costi dei discount

Tradizionalmente, gli americani hanno ritenuto che acquistare prodotti a buon mercato fosse un modo intelligente di fare acquisti. Ora, invece, l?appetito per i prodotti a basso costo ha portato ad un?esplosione di vestiti scadenti, elettronica inaffidabile, mobili ondeggianti e cibo discutibile. La tecnologia, la globalizzazione e la deregolamentazione ha fatto della competizione un?ossessione distruttiva, costringendo le imprese ad eliminare posti di lavoro, abbassare la qualità e ridurre i salari, in un circolo vizioso senza fine.

E? quanto sostiene Ellen Ruppel Shell, docente di storia del giornalismo all?Università di Boston, nel suo libro appena uscito ?Cheap: The High Cost of the Discount Culture? (Penguin). Secondo l?autrice, l?ossessione per i prezzi bassi è probabilmente la più potente e devastante forza di mercato del nostro tempo, il motore della globalizzazione, della delocalizzazione, dell?obsolescenza precoce e dell?instabilità economica, in un mondo sempre più incerto. I consumatori hanno subito un processo di rieducazione, in cui gli antichi valori della durata e dell?artigianato di pregio sono stati sostituiti da quelli della convenienza e del prezzo basso, a danno dei propri standard di vita, dell?ambiente e della qualità dei prodotti.

Ellen Ruppel Shell paragona la compulsione ad acquistare prodotti a prezzi basse all?ossessione per i fast food. Sostenendo che ?siamo spinti in una frenesia da acquisto, anche perché non siamo in grado di ottenere la qualità. E? come con il cibo spazzatura: ne mangiamo di più, perché non ci soddisfa?.

Il disgusto di Ellen Ruppel Shell può essere contagioso e può indurre i consumatori a cambiare abitudini, anche in un periodo di crisi, ha scritto Devin Leonard sul New York Times. Un paradosso solo apparente. Infatti, le statistiche indicano che, negli ultimi anni, all?abbassamento dei prezzi e dei salari e corrisposto un aumento delle spese da parte delle famiglie, soprattutto in spese voluttuarie. Un meccanismo che il fondatore dell?Ikea, Ingvar Kamprad, ha sempre sostenuto, affermando che prezzi bassi significano alti profitti.

E il caso Ikea è ampiamente trattato nel libro, in particolare per quanto riguarda l?immagine di amica dell?ambiente che la compagnia svedese trasmette di sé. L?autrice osserva che Ikea è il terzo maggior consumatore mondiale di legno, che proviene dall?Europa orientale e dall?estremo oriente russo, dove, scrive Shell, ?i salari sono bassi, le grandi regioni boschive remote e, secondo la Banca Mondiale, la metà dei disboscamenti illegale?.

L?amministratore delegato di Ikea, Anders Dahlvig, replica che il legname utilizzato dalla sua azienda è tagliato legalmente e che degli esperti forestali controllano i fornitori. Shell, però, nota che questi esperti sono solo undici, troppo pochi per monitorare un?area così vasta, e quelli impegnati in Russia e Cina sono solo cinque. Per Dahlvig non si può fare di più, perché l?assunzione di altri ispettori costerebbe troppo e il costo dovrebbe essere trasferito sui consumatori.

Ma più di tutto, la signora Ruppel Shell incolpa tutti i sostenitori dei discount - in particolare quelli che si considerano politicamente e socialmente consapevoli.

Questo libro è inquietante e fornisce una visione preziosa nella nostra cultura di consumatori e dovrebbe essere una lettura obbligatoria per chiunque stia cercando di capire il caos finanziario odierno. E Come dimostra la Shell, la caccia per i prodotti a buon mercato ha prodotto danni irreparabili a tutti noi.
 
stessi danni non meno irreparabili sono arrecati dai prodotti della medesima scarsa qualità venduti ed acquistati a prezzi immeritevolmente molto più alti. 8)
 
provo vero interesse per la rassegna stampa di leohomer

ritengo meno oppotuno che rpetenda che noi leggiamo post chilometrici e link ancora più smisurati

e poi scritti fittifitti

andare a capo consente una lettura veloce e per capoversi
 
pi_greco ha scritto:
provo vero interesse per la rassegna stampa di leohomer

ritengo meno oppotuno che rpetenda che noi leggiamo post chilometrici e link ancora più smisurati

e poi scritti fittifitti

andare a capo consente una lettura veloce e per capoversi

perdonami, non voglio essere petulante o noioso.

è solo che avrei piacere ad interagire solo con chi ha voglia di capire e di sapere e non con chi si limita a parlare per "partito preso" o da "tifoso".
ma mi rendo conto che è molto difficile!

grazie per l'interesse ;)
 
leohomer ha scritto:
pi_greco ha scritto:
provo vero interesse per la rassegna stampa di leohomer

ritengo meno oppotuno che rpetenda che noi leggiamo post chilometrici e link ancora più smisurati

e poi scritti fittifitti

andare a capo consente una lettura veloce e per capoversi

perdonami, non voglio essere petulante o noioso.

è solo che avrei piacere ad interagire solo con chi ha voglia di capire e di sapere e non con chi si limita a parlare per "partito preso" o da "tifoso".
ma mi rendo conto che è molto difficile!

grazie per l'interesse ;)

grazie a te per i preziosi spunti di discussione e riflessione!
 
Io faccio il gestore da 10 anni e ti garantisco che il 95% della gente non ne sa niente di componenti del prezzo.

Sai quanti non sanno che il margine del Gestore è un FISSO PRO LITRO ?!?

Mediamente, dipende dalla compagnia ma le differenze sono di millesimi, è di 0,035 ? al Litro , LORDI e soprattutto , INDIPENDENTEMENTE DAL PREZZO FINALE DEL CARBURANTE !!!

Questa informazione, si puo trovare ovunque online.

Perciò, se il prezzo della benzina aumenta , il guadagno del gestore diminuisce!

Esempio: Se 2 anni fa con 20,00 ? di Diesel facevi 20,02 Litri oggi con 20,00 ? di Diesel ne fai 17,60 ! 3 Litri in meno per te ma anche per ME !!!
E IO GUADAGNO A LITRI VENDUTI NON AD EURO INCASSATI !!!

Per non parlare del calo generale dei consumi petroliferi.
Poi bisogna anche considerare che le entrate familiari rimangono invariate , lo stipendio che il cittadino medio percepisce rimane costante, ma il prezzo del carburante aumenta , va da se che si devono ridurre i viaggi "inutili" per es. la gita fuori porta, l'uscita domenicale o serale , si ottimizzano i costi prendeno una macchina sola, si usano di più treni e bus ecc. ecc.

Eppure, tutti a mangiare la faccia al benzinaio e a dargli del ladro quando, il primo incaxxato per l'aumento e proprio LUI!
 
leohomer ha scritto:
Io faccio il gestore da 10 anni
si era capito, non era necessario scriverlo

Sai quanti non sanno che il margine del Gestore è un FISSO PRO LITRO ?!?
Pochissimi

Mediamente, dipende dalla compagnia ma le differenze sono di millesimi, è di 0,035 ? al Litro , LORDI e soprattutto , INDIPENDENTEMENTE DAL PREZZO FINALE DEL CARBURANTE !!!

Questa informazione, si puo trovare ovunque online.

Perciò, se il prezzo della benzina aumenta , il guadagno del gestore diminuisce!

Esempio: Se 2 anni fa con 20,00 ? di Diesel facevi 20,02 Litri oggi con 20,00 ? di Diesel ne fai 17,60 ! 3 Litri in meno per te ma anche per ME !!!
E IO GUADAGNO A LITRI VENDUTI NON AD EURO INCASSATI !!!
Peccato che il pieno si faccia a litri: più aumenta più mi costa
 
pigeon7 ha scritto:
leohomer ha scritto:
Io faccio il gestore da 10 anni
si era capito, non era necessario scriverlo

pigeon7 ha scritto:
leohomer ha scritto:
Sai quanti non sanno che il margine del Gestore è un FISSO PRO LITRO ?!?
Pochissimi
Credi che io non parli con i miei clienti ?!?

leohomer ha scritto:
Mediamente, dipende dalla compagnia ma le differenze sono di millesimi, è di 0,035 ? al Litro , LORDI e soprattutto , INDIPENDENTEMENTE DAL PREZZO FINALE DEL CARBURANTE !!!

Questa informazione, si puo trovare ovunque online.

Perciò, se il prezzo della benzina aumenta , il guadagno del gestore diminuisce!

Esempio: Se 2 anni fa con 20,00 ? di Diesel facevi 20,02 Litri oggi con 20,00 ? di Diesel ne fai 17,60 ! 3 Litri in meno per te ma anche per ME !!!
E IO GUADAGNO A LITRI VENDUTI NON AD EURO INCASSATI !!!

pigeon7 ha scritto:
Peccato che il pieno si faccia a litri: più aumenta più mi costa
leohomer ha scritto:
Per non parlare del calo generale dei consumi petroliferi.
Poi bisogna anche considerare che le entrate familiari rimangono invariate , lo stipendio che il cittadino medio percepisce rimane costante, ma il prezzo del carburante aumenta , va da se che si devono ridurre i viaggi "inutili" per es. la gita fuori porta, l'uscita domenicale o serale , si ottimizzano i costi prendeno una macchina sola, si usano di più treni e bus ecc. ecc.

credo che tu , pigeon7 appartenga alla sopra citata categoria dei "tifosi"
 
leohomer ha scritto:
Io faccio il gestore da 10 anni e ti garantisco che il 95% della gente non ne sa niente di componenti del prezzo.

Sai quanti non sanno che il margine del Gestore è un FISSO PRO LITRO ?!?

Mediamente, dipende dalla compagnia ma le differenze sono di millesimi, è di 0,035 ? al Litro , LORDI e soprattutto , INDIPENDENTEMENTE DAL PREZZO FINALE DEL CARBURANTE !!!

Questa informazione, si puo trovare ovunque online.

Perciò, se il prezzo della benzina aumenta , il guadagno del gestore diminuisce!

Esempio: Se 2 anni fa con 20,00 ? di Diesel facevi 20,02 Litri oggi con 20,00 ? di Diesel ne fai 17,60 ! 3 Litri in meno per te ma anche per ME !!!
E IO GUADAGNO A LITRI VENDUTI NON AD EURO INCASSATI !!!

Per non parlare del calo generale dei consumi petroliferi.
Poi bisogna anche considerare che le entrate familiari rimangono invariate , lo stipendio che il cittadino medio percepisce rimane costante, ma il prezzo del carburante aumenta , va da se che si devono ridurre i viaggi "inutili" per es. la gita fuori porta, l'uscita domenicale o serale , si ottimizzano i costi prendeno una macchina sola, si usano di più treni e bus ecc. ecc.

Eppure, tutti a mangiare la faccia al benzinaio e a dargli del ladro quando, il primo incaxxato per l'aumento e proprio LUI!

beh, ora tutto 'sto pandemonio, a dire il vero se c'è la lotta per accaparrarsi le licenze...

non dico che il gestore sia ladro, ma nemmeno un missionario che si stracca le vesti per coprire il prossimo!
 
pi_greco ha scritto:
non dico che il gestore sia ladro, ma nemmeno un missionario che si stracca le vesti per coprire il prossimo!

non è ne un ladro ne un benefattore!
E' UN UOMO COME TUTTI!
Che cerca solo di lavorare dignitosamente come TUTTI!
Non si può negare che la campagna mediatica in occasione dei rincari di carburante sia ad indirizzare a screditare la categoria dei Gestori che fanno da capro espiatorio!
In occasione degli scioperi passati, avete mai sentito qualche giornalista spiegare cio che c'è scritto nel link del primo post ?!?
IO MAI !!!
 
leohomer ha scritto:
pi_greco ha scritto:
non dico che il gestore sia ladro, ma nemmeno un missionario che si stracca le vesti per coprire il prossimo!

non è ne un ladro ne un benefattore!
E' UN UOMO COME TUTTI!
Che cerca solo di lavorare dignitosamente come TUTTI!
Non si può negare che la campagna mediatica in occasione dei rincari di carburante sia ad indirizzare a screditare la categoria dei Gestori che fanno da capro espiatorio!
In occasione degli scioperi passati, avete mai sentito qualche giornalista spiegare cio che c'è scritto nel link del primo post ?!?
IO MAI !!!
infatti ancora ti ringrazio per la preziosa opera di informazione!
 
leohomer ha scritto:
Per chi volesse DAVVERO conoscere le colpe ed i colpevoli del CARO CARBURANTI senza fermarsi a ciò che ci si cuole far credere, segnalo questo gruppo su facebook :

CONTRO IL CARO CARBURANTI!!! INFORMAZIONE AGLI AUTOMOBILISTI/MOTOCICLISTI

...a proposito del "libero mercato" e di chi ama i centri commerciali... LEGGETE QUI !!!

vi prego , prima di postare i vostri commenti , LEGGETE TUTTO QUELLO CHE HO LINKATO!
Grazie :)

E, dopo aver letto , partecipate pure al sondaggio qui sopra !

Scusa ma il primo link porta a Facebook e chiede login o iscrizione (cosa che non intendo fare) ed il secondo è un articolo da gestoricarburante.it quindi non propriamente affidabile.

Puoi riassumere quanto scritto nel documento in facebook per piacere?
 
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