<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Carcere per chi blocca con l'auto l'ingresso del garage altrui | Il Forum di Quattroruote

Carcere per chi blocca con l'auto l'ingresso del garage altrui

Seeeee il carcere

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_13856.asp

Temistocle Marasco - Chi impedisce al proprietario del garage di parcheggiare il suo veicolo, ostruendo l'ingresso con la propria auto, è punibile con la reclusione per il reato di violenza privata [1].

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza del 2 luglio scorso [2]. In questo caso, la violenza subita dal proprietario del garage risiede nella privazione della libertà di azione e di determinazione: il proprio agire è infatti condizionato dalla condotta scorretta dell'automobilista che ha arbitrariamente ostruito l'accesso al box auto.

Non è la prima volta che la Suprema Corte esprime un simile orientamento: già nel 2006 [3] aveva condannato per lo stesso reato un automobilista che aveva parcheggiato il veicolo ostruendo l'ingresso del garage condominiale, rifiutandosi peraltro di rimuovere il mezzo nonostante le sollecitazioni dei condomini.

Nel 2011, invece, la Cassazione aveva condannato un condomino, per violenza privata, per aver parcheggiato in modo tale da impedire ad un altro inquilino dello stabile di uscire di casa col proprio veicolo, di fatto posto "sotto sequestro" [4].

La Suprema Corte, in base a un orientamento consolidatosi nel tempo, ha dato risalto all'effetto pratico della condotta del reo: impedire per lungo tempo alla vittima di esercitare la libertà di agire (che si tratti di allontanarsi in macchina da casa propria o di parcheggiare nel box auto), in tal modo influendo sulle scelte e le decisioni di quest'ultima
 
trinacrio ha scritto:
Seeeee il carcere

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_13856.asp

Temistocle Marasco - Chi impedisce al proprietario del garage di parcheggiare il suo veicolo, ostruendo l'ingresso con la propria auto, è punibile con la reclusione per il reato di violenza privata [1].

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza del 2 luglio scorso [2]. In questo caso, la violenza subita dal proprietario del garage risiede nella privazione della libertà di azione e di determinazione: il proprio agire è infatti condizionato dalla condotta scorretta dell'automobilista che ha arbitrariamente ostruito l'accesso al box auto.

Non è la prima volta che la Suprema Corte esprime un simile orientamento: già nel 2006 [3] aveva condannato per lo stesso reato un automobilista che aveva parcheggiato il veicolo ostruendo l'ingresso del garage condominiale, rifiutandosi peraltro di rimuovere il mezzo nonostante le sollecitazioni dei condomini.

Nel 2011, invece, la Cassazione aveva condannato un condomino, per violenza privata, per aver parcheggiato in modo tale da impedire ad un altro inquilino dello stabile di uscire di casa col proprio veicolo, di fatto posto "sotto sequestro" [4].

La Suprema Corte, in base a un orientamento consolidatosi nel tempo, ha dato risalto all'effetto pratico della condotta del reo: impedire per lungo tempo alla vittima di esercitare la libertà di agire (che si tratti di allontanarsi in macchina da casa propria o di parcheggiare nel box auto), in tal modo influendo sulle scelte e le decisioni di quest'ultima

Finalmente una sentenza che sta dalla parte di chi subisce e non di chi compie un sopruso.
Stamattina parlavano alla radio di multe particolari. Un italiano residente in Svizzera ha detto che ha preso una condanna penale (e qui anche io la reputo eccessiva) per aver guidato con la neve sul tetto. Però poi si è lasciato andare ad un tipico commento italiano: "eh io qui non guido più, mi muovo in treno, perchè i controlli sono frequentissimi e ti multano anche se hai una lampadina fulminata"
E sti cazziiii!! Magari anche in Italia si applicassero le leggi
 
Suby01 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Seeeee il carcere

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_13856.asp

Temistocle Marasco - Chi impedisce al proprietario del garage di parcheggiare il suo veicolo, ostruendo l'ingresso con la propria auto, è punibile con la reclusione per il reato di violenza privata [1].

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza del 2 luglio scorso [2]. In questo caso, la violenza subita dal proprietario del garage risiede nella privazione della libertà di azione e di determinazione: il proprio agire è infatti condizionato dalla condotta scorretta dell'automobilista che ha arbitrariamente ostruito l'accesso al box auto.

Non è la prima volta che la Suprema Corte esprime un simile orientamento: già nel 2006 [3] aveva condannato per lo stesso reato un automobilista che aveva parcheggiato il veicolo ostruendo l'ingresso del garage condominiale, rifiutandosi peraltro di rimuovere il mezzo nonostante le sollecitazioni dei condomini.

Nel 2011, invece, la Cassazione aveva condannato un condomino, per violenza privata, per aver parcheggiato in modo tale da impedire ad un altro inquilino dello stabile di uscire di casa col proprio veicolo, di fatto posto "sotto sequestro" [4].

La Suprema Corte, in base a un orientamento consolidatosi nel tempo, ha dato risalto all'effetto pratico della condotta del reo: impedire per lungo tempo alla vittima di esercitare la libertà di agire (che si tratti di allontanarsi in macchina da casa propria o di parcheggiare nel box auto), in tal modo influendo sulle scelte e le decisioni di quest'ultima

Finalmente una sentenza che sta dalla parte di chi subisce e non di chi compie un sopruso.
Stamattina parlavano alla radio di multe particolari. Un italiano residente in Svizzera ha detto che ha preso una condanna penale (e qui anche io la reputo eccessiva) per aver guidato con la neve sul tetto. Però poi si è lasciato andare ad un tipico commento italiano: "eh io qui non guido più, mi muovo in treno, perchè i controlli sono frequentissimi e ti multano anche se hai una lampadina fulminata"
E sti cazziiii!! Magari anche in Italia si applicassero le leggi

Si, se applicassero la legge tutto andrebbe meglio, ma certi accanimenti sono comunque troppi. Così come per tutte le cose, tasse comprese...

Ma... [mi fermo qui altrimenti viene fuori il solito discorso]
 
Suby01 ha scritto:
trinacrio ha scritto:
Seeeee il carcere

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_13856.asp

Temistocle Marasco - Chi impedisce al proprietario del garage di parcheggiare il suo veicolo, ostruendo l'ingresso con la propria auto, è punibile con la reclusione per il reato di violenza privata [1].

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza del 2 luglio scorso [2]. In questo caso, la violenza subita dal proprietario del garage risiede nella privazione della libertà di azione e di determinazione: il proprio agire è infatti condizionato dalla condotta scorretta dell'automobilista che ha arbitrariamente ostruito l'accesso al box auto.

Non è la prima volta che la Suprema Corte esprime un simile orientamento: già nel 2006 [3] aveva condannato per lo stesso reato un automobilista che aveva parcheggiato il veicolo ostruendo l'ingresso del garage condominiale, rifiutandosi peraltro di rimuovere il mezzo nonostante le sollecitazioni dei condomini.

Nel 2011, invece, la Cassazione aveva condannato un condomino, per violenza privata, per aver parcheggiato in modo tale da impedire ad un altro inquilino dello stabile di uscire di casa col proprio veicolo, di fatto posto "sotto sequestro" [4].

La Suprema Corte, in base a un orientamento consolidatosi nel tempo, ha dato risalto all'effetto pratico della condotta del reo: impedire per lungo tempo alla vittima di esercitare la libertà di agire (che si tratti di allontanarsi in macchina da casa propria o di parcheggiare nel box auto), in tal modo influendo sulle scelte e le decisioni di quest'ultima

Finalmente una sentenza che sta dalla parte di chi subisce e non di chi compie un sopruso.
Stamattina parlavano alla radio di multe particolari. Un italiano residente in Svizzera ha detto che ha preso una condanna penale (e qui anche io la reputo eccessiva) per aver guidato con la neve sul tetto. Però poi si è lasciato andare ad un tipico commento italiano: "eh io qui non guido più, mi muovo in treno, perchè i controlli sono frequentissimi e ti multano anche se hai una lampadina fulminata"
E sti cazziiii!! Magari anche in Italia si applicassero le leggi

Sara' pur st...zo uno che va in cCassazione per una scemenza del genere.
 
Riporto l'episodio sotto descritto da un forumista qualche giorno fa :

"Fresca fresca di un'oretta fa: sono andato al supermercato a comprare due chili di sale per ricoprire i due branzini che stanno cuocendo nel mio forno. Ho avuto, caso strano, la fortuna di trovare un parcheggio non distante dall'entrata, tra due auto, nel quale mi inserisco in retromarcia, dietro di me un aiuola. All'uscita, carico la spesa in macchina, accendo il motore, quando una coppia di carabinieri si ferma giusto davanti a me, motore in folle, per andare a redarguire due questuanti. Dopo una decina di minuti mi avvicino, sussurro timidamente un "mi scusi agente" e l'agente mi risponde con un "non si impicci lei". Al che, irritato, ma sempre cortese, rispondo "non voglio impicciarmi, vorrei chiedervi solo di spostare un secondo l'auto che dovrei uscire dal posteggio" allora, lo sbirro: "non rompa i co.....i che stiamo facendo il nostro lavoro, stiamo già tempo con questa feccia qua". Dopo un po' di tempo, sarà passata una mezz'oretta, mi telefona mio padre, per chiedermi come mai ci sto mettendo tanto. Al che, con quelli che sto rompendo a loro che vorticano, ho detto: "chiedilo a questi signori qua" e faccio per passare il telefono all'agente che stava messaggiando col telefonino. Lasciati andare i due mendicanti, mi hanno fatto aprire i bagagliai, mi hanno fatto fin togliere la copertura della ruota di scorta nel bagagliaio anteriore, hanno raffrontato il contenuto del sacchetto della spesa, controllato patente e libretto, guardato l'assicurazione. Finiti i controlli, mi hanno detto: "può andare, ma guardi che la teniamo d'occhio". Bene. Se qualcuno mi viene ancora a dire che le FDO non hanno soldi per il gasolio, dopo che lo sprecano per tenere tre quarti d'ora l'auto in folle, gli sputo in un occhio."

In questo caso come si sarebbe comportata la Cassazione?
I Carabinieri hanno bloccato per quasi un'ora una macchina nel parcheggio del supermercato solo per il gusto di rompere i maroni.
Se non è abuso di potere e violenza privata come potremmo definirlo questo comportamento?
 
trinacrio ha scritto:
Seeeee il carcere

http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_13856.asp

Temistocle Marasco - Chi impedisce al proprietario del garage di parcheggiare il suo veicolo, ostruendo l'ingresso con la propria auto, è punibile con la reclusione per il reato di violenza privata [1].

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza del 2 luglio scorso [2]. In questo caso, la violenza subita dal proprietario del garage risiede nella privazione della libertà di azione e di determinazione: il proprio agire è infatti condizionato dalla condotta scorretta dell'automobilista che ha arbitrariamente ostruito l'accesso al box auto.

Non è la prima volta che la Suprema Corte esprime un simile orientamento: già nel 2006 [3] aveva condannato per lo stesso reato un automobilista che aveva parcheggiato il veicolo ostruendo l'ingresso del garage condominiale, rifiutandosi peraltro di rimuovere il mezzo nonostante le sollecitazioni dei condomini.

Nel 2011, invece, la Cassazione aveva condannato un condomino, per violenza privata, per aver parcheggiato in modo tale da impedire ad un altro inquilino dello stabile di uscire di casa col proprio veicolo, di fatto posto "sotto sequestro" [4].

La Suprema Corte, in base a un orientamento consolidatosi nel tempo, ha dato risalto all'effetto pratico della condotta del reo: impedire per lungo tempo alla vittima di esercitare la libertà di agire (che si tratti di allontanarsi in macchina da casa propria o di parcheggiare nel box auto), in tal modo influendo sulle scelte e le decisioni di quest'ultima

ottima notizia
 
provocantibus ha scritto:
Riporto l'episodio sotto descritto da un forumista qualche giorno fa :

"Fresca fresca di un'oretta fa: sono andato al supermercato a comprare due chili di sale per ricoprire i due branzini che stanno cuocendo nel mio forno. Ho avuto, caso strano, la fortuna di trovare un parcheggio non distante dall'entrata, tra due auto, nel quale mi inserisco in retromarcia, dietro di me un aiuola. All'uscita, carico la spesa in macchina, accendo il motore, quando una coppia di carabinieri si ferma giusto davanti a me, motore in folle, per andare a redarguire due questuanti. Dopo una decina di minuti mi avvicino, sussurro timidamente un "mi scusi agente" e l'agente mi risponde con un "non si impicci lei". Al che, irritato, ma sempre cortese, rispondo "non voglio impicciarmi, vorrei chiedervi solo di spostare un secondo l'auto che dovrei uscire dal posteggio" allora, lo sbirro: "non rompa i co.....i che stiamo facendo il nostro lavoro, stiamo già tempo con questa feccia qua". Dopo un po' di tempo, sarà passata una mezz'oretta, mi telefona mio padre, per chiedermi come mai ci sto mettendo tanto. Al che, con quelli che sto rompendo a loro che vorticano, ho detto: "chiedilo a questi signori qua" e faccio per passare il telefono all'agente che stava messaggiando col telefonino. Lasciati andare i due mendicanti, mi hanno fatto aprire i bagagliai, mi hanno fatto fin togliere la copertura della ruota di scorta nel bagagliaio anteriore, hanno raffrontato il contenuto del sacchetto della spesa, controllato patente e libretto, guardato l'assicurazione. Finiti i controlli, mi hanno detto: "può andare, ma guardi che la teniamo d'occhio". Bene. Se qualcuno mi viene ancora a dire che le FDO non hanno soldi per il gasolio, dopo che lo sprecano per tenere tre quarti d'ora l'auto in folle, gli sputo in un occhio."

In questo caso come si sarebbe comportata la Cassazione?
I Carabinieri hanno bloccato per quasi un'ora una macchina nel parcheggio del supermercato solo per il gusto di rompere i maroni.
Se non è abuso di potere e violenza privata come potremmo definirlo questo comportamento?

Eccomi qua! Erano sicuramente li per motivi di servizio, non so se di pattuglia o chiamati da qualche esercente, dal momento che l'accattonaggio costituisce reato. A mente fredda, direi che, nonostante abbiano inequivocabilmente "giocato" un po' con me, reo di aver chiesto di fare due metri di retromarcia, ma probabilmente è la prassi non gli consente di dividersi durante il servizio (non lo so, è un'ipotesi): un agente non può mettersi in macchina mentre l'altro è alle prese coi mendicanti. Sarebbe bastato dirmelo con garbo. Adesso, la galera mi sembra eccessiva per chi blocca l'ingresso altrui, però, se penso che mia madre potrebbe dover recarsi da un paziente con una certa urgenza senza poterlo fare perchè l'ingresso è bloccato (già capitato, in orari di guardia medica, per fortuna), non sarebbe un cosa piacevole nè per il malato, nè per lei che dovrebbe rispondere penalmente per omissione di soccorso.
 
oddio la galera mi pare esagerata, alla fine si chiamano i vigili e si fa togliere la macchina col carro attrezzi. A me succedeva quando avevo un garage in affitto, con la macchina pronta per uscire, il cancello aperto certe signore si posteggiavano lì davanti e s'incazzvno se gli dicevo qualcosa! Addirittura una l'ho trovata dal parrucchiere in piena piega....m'ha dato le chiavi e m'ha detto "la sposti lei", ma si può?
 
ottovalvole ha scritto:
oddio la galera mi pare esagerata, alla fine si chiamano i vigili e si fa togliere la macchina col carro attrezzi. A me succedeva quando avevo un garage in affitto, con la macchina pronta per uscire, il cancello aperto certe signore si posteggiavano lì davanti e s'incazzvno se gli dicevo qualcosa! Addirittura una l'ho trovata dal parrucchiere in piena piega....m'ha dato le chiavi e m'ha detto "la sposti lei", ma si può?

.....a me succedeva quando avevo il garage ( posto auto ) sotterraneo,
addirittura per non ostruire il passaggio
( che carini pero' ), entravano e posteggiavano direttamente nei postivuoti.
E li' i vigili non entrano nemmeno
 
EdoMC ha scritto:
provocantibus ha scritto:
Riporto l'episodio sotto descritto da un forumista qualche giorno fa :

"Fresca fresca di un'oretta fa: sono andato al supermercato a comprare due chili di sale per ricoprire i due branzini che stanno cuocendo nel mio forno. Ho avuto, caso strano, la fortuna di trovare un parcheggio non distante dall'entrata, tra due auto, nel quale mi inserisco in retromarcia, dietro di me un aiuola. All'uscita, carico la spesa in macchina, accendo il motore, quando una coppia di carabinieri si ferma giusto davanti a me, motore in folle, per andare a redarguire due questuanti. Dopo una decina di minuti mi avvicino, sussurro timidamente un "mi scusi agente" e l'agente mi risponde con un "non si impicci lei". Al che, irritato, ma sempre cortese, rispondo "non voglio impicciarmi, vorrei chiedervi solo di spostare un secondo l'auto che dovrei uscire dal posteggio" allora, lo sbirro: "non rompa i co.....i che stiamo facendo il nostro lavoro, stiamo già tempo con questa feccia qua". Dopo un po' di tempo, sarà passata una mezz'oretta, mi telefona mio padre, per chiedermi come mai ci sto mettendo tanto. Al che, con quelli che sto rompendo a loro che vorticano, ho detto: "chiedilo a questi signori qua" e faccio per passare il telefono all'agente che stava messaggiando col telefonino. Lasciati andare i due mendicanti, mi hanno fatto aprire i bagagliai, mi hanno fatto fin togliere la copertura della ruota di scorta nel bagagliaio anteriore, hanno raffrontato il contenuto del sacchetto della spesa, controllato patente e libretto, guardato l'assicurazione. Finiti i controlli, mi hanno detto: "può andare, ma guardi che la teniamo d'occhio". Bene. Se qualcuno mi viene ancora a dire che le FDO non hanno soldi per il gasolio, dopo che lo sprecano per tenere tre quarti d'ora l'auto in folle, gli sputo in un occhio."

In questo caso come si sarebbe comportata la Cassazione?
I Carabinieri hanno bloccato per quasi un'ora una macchina nel parcheggio del supermercato solo per il gusto di rompere i maroni.
Se non è abuso di potere e violenza privata come potremmo definirlo questo comportamento?

Eccomi qua! Erano sicuramente li per motivi di servizio, non so se di pattuglia o chiamati da qualche esercente, dal momento che l'accattonaggio costituisce reato. A mente fredda, direi che, nonostante abbiano inequivocabilmente "giocato" un po' con me, reo di aver chiesto di fare due metri di retromarcia, ma probabilmente è la prassi non gli consente di dividersi durante il servizio (non lo so, è un'ipotesi): un agente non può mettersi in macchina mentre l'altro è alle prese coi mendicanti. Sarebbe bastato dirmelo con garbo. Adesso, la galera mi sembra eccessiva per chi blocca l'ingresso altrui, però, se penso che mia madre potrebbe dover recarsi da un paziente con una certa urgenza senza poterlo fare perchè l'ingresso è bloccato (già capitato, in orari di guardia medica, per fortuna), non sarebbe un cosa piacevole nè per il malato, nè per lei che dovrebbe rispondere penalmente per omissione di soccorso.
Io avrei fatto un casino. Oltre a filmarli con lo smrtphone (registra anche l'audio) mi sarei certamente recato al comando per denunciarli.
Avevano a che fare con due mendicanti non con dei banditi col mitra in mano.
Ammesso pure che non potevano dividersi bastava fare salire in macchina i due controllati e spostarla o dobbiamo pensare che se l'operazione di controllo dura due ore dobbiamo star li a piantare tenda?
Per non parlare della ripicca di controllare la tua auto e i documenti giusto per farti perdere ulteriore tempo.
Dove sta scritto che un carabiniere deve essere villano e maleducato oltre che arrogante?
 
Assassini, ladri, stupratori, evasori fiscali, papponi, truffatori, spacciatori, usurai ecc ecc a piede libero e si vuole incacerare un'imbecille perchè parcheggia impropriamente la propria auto davanti un garage privato? Come cita lo spot della casa di Ingolstadt: "Italia: land of ridiculousness" :rolleyes:
 
Suby01 ha scritto:
Stamattina parlavano alla radio di multe particolari. Un italiano residente in Svizzera ha detto che ha preso una condanna penale (e qui anche io la reputo eccessiva) per aver guidato con la neve sul tetto. Però poi si è lasciato andare ad un tipico commento italiano: "eh io qui non guido più, mi muovo in treno, perchè i controlli sono frequentissimi e ti multano anche se hai una lampadina fulminata"
E sti cazziiii!! Magari anche in Italia si applicassero le leggi
Il problema è che da noi siamo abituati a far quel cavolo che ci pare, tanto che le leggi degli altri ci sembrano esagerate, pur non essendole.
 
Baron89 ha scritto:
Assassini, ladri, stupratori, evasori fiscali, papponi, truffatori, spacciatori, usurai ecc ecc a piede libero e si vuole incacerare un'imbecille perchè parcheggia impropriamente la propria auto davanti un garage privato? Come cita lo spot della casa di Ingolstadt: "Italia: land of ridiculousness" :rolleyes:
Beh io penso che ci sono sempre problemi BEN più gravi, ma anche i piccoli problemi rimangono problemi.
Magari il carcere è troppo ma una notte in guardina gliela darei senza pensarci su, giusto per dar loro modo di riflettere...
 
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