Quesa e' il remake di una mia vecchia nota. Lucchettatemela pure ma intanto io voglio fare le necessarie precisazioni.
Quando siamo in autostrada e' importante determinare se siamo in grado di raggiungere la prossima stazione d servizio (tipicamente le prime stazioni di rifornimento sono sempre molto piene di automobili).
Allora inanzitutto si puo' strutturare il serbatoio con delle celle a nido d'ape verticali realizzate a mezzo di una membrana semipermeabile. Le celle non permettono il trafilaggio rapido del serbatoio da una parte all'altra durante una curva. Diciamo che un discreto trafilaggio avviene in circa 45 secondi (che tipicamente sono piu' del tempo di percorenza di una curva).
Fatto questo nella cella centrale si pone il galleggiante. In questo modo la misurazione del carburante residuo e' molto piu' precisa, anche durante la percorrenza della curva.
In secondo luogo il conducente imposta la distanza da percorrere con il trip computer di bordo. A questo punto il computer di bordo, a mezzo della misurazione alquanto precisa del carburante residuo, e a mezzo della misura alquanto precisa del carburante che e' a bordo dell'autoveicolo calcola e visualizza (in base alle curve di consumo del propulsore) la velocita' da mantenere per il raggiungimento della successiva area di servizio.
Cosi' il conducente imposta diciamo 70Km relativi alla distanza della successiva area di servizio e il trip computer di bordo visualizza ad esempio 100Km/h.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
Thefrog
Quando siamo in autostrada e' importante determinare se siamo in grado di raggiungere la prossima stazione d servizio (tipicamente le prime stazioni di rifornimento sono sempre molto piene di automobili).
Allora inanzitutto si puo' strutturare il serbatoio con delle celle a nido d'ape verticali realizzate a mezzo di una membrana semipermeabile. Le celle non permettono il trafilaggio rapido del serbatoio da una parte all'altra durante una curva. Diciamo che un discreto trafilaggio avviene in circa 45 secondi (che tipicamente sono piu' del tempo di percorenza di una curva).
Fatto questo nella cella centrale si pone il galleggiante. In questo modo la misurazione del carburante residuo e' molto piu' precisa, anche durante la percorrenza della curva.
In secondo luogo il conducente imposta la distanza da percorrere con il trip computer di bordo. A questo punto il computer di bordo, a mezzo della misurazione alquanto precisa del carburante residuo, e a mezzo della misura alquanto precisa del carburante che e' a bordo dell'autoveicolo calcola e visualizza (in base alle curve di consumo del propulsore) la velocita' da mantenere per il raggiungimento della successiva area di servizio.
Cosi' il conducente imposta diciamo 70Km relativi alla distanza della successiva area di servizio e il trip computer di bordo visualizza ad esempio 100Km/h.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
Thefrog