<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Car of the year 1972 ... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Car of the year 1972 ...

belpietro ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
Bah, la 127 e la mercedes non sono certamente francesi

chissà perchè non ha mai postato il car of the year dove una francese non compare...

non ho da discutere sul "francese", ma che la 15 fosse un'auto.... :shock:
brrrr!!!!

La 177 un pò meglio della 15 anche negli interni più sportivi

Attached files /attachments/1369410=15115-1977R17_ts_004[1].jpg
 
Della 127 ricordo la 1050 CL di mio padre, e se andava quel motorino :D

Attached files /attachments/1369423=15119-imagesCAEQ3RWQ.jpg
 
zero c. ha scritto:
Oh la la ha scritto:
1 Fiat 127 - (239 points)
2 Renault 15/17 - (107 points)
3 Mercedes-Benz 350 SL - (96 points)

Erano queste le macchine protagoniste quaranta anni fa.... :D
La 127 un?auto innovativa sia nelle linee, disegnate da Pio Manzù figlio del famoso scultore Giacomo Manzù, che nelle scelte tecniche. La 127 infatti a differenza di molte auto di quell?epoca, che sposavano la filosofia del tutto dietro, adotta un motore anteriore trasversale e una trazione anteriore. Fin da subito ha un gran successo e raccoglie molti consensi..,Inizialmente è disponibile nella sola versione a due porte con motore 903 cc da 47 cavalli abbinato a un cambio manuale a quattro rapporti.

http://www.autoblog.it/post/36901/rubrica-amarcord-fiat-127-bestseller-made-in-italy

Se non ricordo male la renò 17 fu ribattezzata 177 per motivi di cabbalah...a parte quello mi faceva venire i brividi gia allora ;)

Ricordi bene, difatti la 177 era tale solo in Italia, negli altri mercati europei era chiamata normalmente 17.
Ad ogni modo per l'epoca era modernissima, molto comoda e spaziosa, aveva un bagagliaio di tutto rispetto, l'unico suo problema erano i motori e quindi le prestazioni, mutuati pari pari dalla 16 e quindi idonei per una paciosa berlina da famiglia ma non certo per una sportiva, ciò almeno per un tipico cliente italiano degli anni '70. Nel caso della 15, che riprendeva la meccanica della 12, la deficienza prestazionale era ancora più marcata.

Saluti
 
Aries.77 ha scritto:
capnord ha scritto:
Questa era la mia.

Ricordo che il papà di un mio compagno di scuola alle elementari, l'aveva grigio metallizzzato con le strisce arancioni.

Belle

La 127 Sport prima serie (basata sulla 127 seconda serie) era disponibile in tre colori: nero con decals arancioni, arancione con decals nere e, a richiesta, grigio chiaro metallizzato che però io ricordo con le decals nere non con quelle arancioni (che sul grigio chiaro non si sarebbero viste). Erano gli stessi colori e le stesse combinazioni cromatiche disponibili sulla coeva 131 Racing.
Gli interni avevano i sedili anteriori a schienale alto con poggiatesta incorporato, sedile posteriore sdoppiato e rivestimenti in panno od in similpelle di colore nero con cuciture arancioni o grigio con cuciture nere. La strumentazione aveva il contagiri e, a centro plancia, manometro olio e voltmetro. Le gomme erano 155/65 SR 13.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
zero c. ha scritto:
Oh la la ha scritto:
1 Fiat 127 - (239 points)
2 Renault 15/17 - (107 points)
3 Mercedes-Benz 350 SL - (96 points)

Erano queste le macchine protagoniste quaranta anni fa.... :D
La 127 un?auto innovativa sia nelle linee, disegnate da Pio Manzù figlio del famoso scultore Giacomo Manzù, che nelle scelte tecniche. La 127 infatti a differenza di molte auto di quell?epoca, che sposavano la filosofia del tutto dietro, adotta un motore anteriore trasversale e una trazione anteriore. Fin da subito ha un gran successo e raccoglie molti consensi..,Inizialmente è disponibile nella sola versione a due porte con motore 903 cc da 47 cavalli abbinato a un cambio manuale a quattro rapporti.

http://www.autoblog.it/post/36901/rubrica-amarcord-fiat-127-bestseller-made-in-italy

Se non ricordo male la renò 17 fu ribattezzata 177 per motivi di cabbalah...a parte quello mi faceva venire i brividi gia allora ;)

Ricordi bene, difatti la 177 era tale solo in Italia, negli altri mercati europei era chiamata normalmente 17.
Ad ogni modo per l'epoca era modernissima, molto comoda e spaziosa, aveva un bagagliaio di tutto rispetto, l'unico suo problema erano i motori e quindi le prestazioni, mutuati pari pari dalla 16 e quindi idonei per una paciosa berlina da famiglia ma non certo per una sportiva, ciò almeno per un tipico cliente italiano degli anni '70. Nel caso della 15, che riprendeva la meccanica della 12, la deficienza prestazionale era ancora più marcata.

Saluti

Esatto.
E te la ricordi la Fuego a nafta?
Cos'era Fabio ? 2100 td?
 
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli
 
maxressora ha scritto:
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli

Ahi ahi ahi Signora Longari, mi cade sul cavallo!
Battute a parte il leggendario TD Renault era 2068 (non 2088) ed aveva 88 CV. Derivava dall'aspirato pari cilindrata che sfoderava ben 64 CV.
La Fuego, ovviamente, montava solo il TD (e fu la prima coupé a montare un motore a gasolio, seguita dalla Volvo 780 col 6 cilindri VW 2.4 che però aveva un'immagine meno sportiva e più da signore attempato), lo stesso TD era montato sulla 18, sulla 21, sulla 20/30, sulla 25 e sulla Espace, in tutte l'allestimento era il Turbo DX. L'aspirato era montato sulla 18 GTD (nacque su questo modello nel 1981), sulla 21 GTD sia berlina che SW (Nevada). Se ripensiamo alla 21 Nevada GTD, SW a 7 posti lunga 4,64 metri con un 2068 aspirato da 64 CV abbiamo l'immediata percezione dei 25 anni passati..............

saluti

PS: scusate per la mia logorroicità ma la "storia" è la mia passione.
 
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli

Ahi ahi ahi Signora Longari, mi cade sul cavallo!
Battute a parte il leggendario TD Renault era 2068 (non 2088) ed aveva 88 CV. Derivava dall'aspirato pari cilindrata che sfoderava ben 64 CV.
La Fuego, ovviamente, montava solo il TD (e fu la prima coupé a montare un motore a gasolio, seguita dalla Volvo 780 col 6 cilindri VW 2.4 che però aveva un'immagine meno sportiva e più da signore attempato), lo stesso TD era montato sulla 18, sulla 21, sulla 20/30, sulla 25 e sulla Espace, in tutte l'allestimento era il Turbo DX. L'aspirato era montato sulla 18 GTD (nacque su questo modello nel 1981), sulla 21 GTD sia berlina che SW (Nevada). Se ripensiamo alla 21 Nevada GTD, SW a 7 posti lunga 4,64 metri con un 2068 aspirato da 64 CV abbiamo l'immediata percezione dei 25 anni passati..............

saluti

PS: scusate per la mia logorroicità ma la "storia" è la mia passione.

Mi inchino e mi complimento x la tua cultura.....le renò da ragazzino, io son dell' 81, mi facevano davvero uscire di testa, con quelle linee assurde....rotonde.....paraurti enormi che completavano la carrozzeria e non che stavano così appesi......la fuego era la mia malattia......insieme alla 11.....avevo i modellini e c facevo sempre gli inseguimenti con le alfa della polizia......visto che quelle vere non mele facevano guidare.......che matto :D
 
suppasandro ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli

Ahi ahi ahi Signora Longari, mi cade sul cavallo!
Battute a parte il leggendario TD Renault era 2068 (non 2088) ed aveva 88 CV. Derivava dall'aspirato pari cilindrata che sfoderava ben 64 CV.
La Fuego, ovviamente, montava solo il TD (e fu la prima coupé a montare un motore a gasolio, seguita dalla Volvo 780 col 6 cilindri VW 2.4 che però aveva un'immagine meno sportiva e più da signore attempato), lo stesso TD era montato sulla 18, sulla 21, sulla 20/30, sulla 25 e sulla Espace, in tutte l'allestimento era il Turbo DX. L'aspirato era montato sulla 18 GTD (nacque su questo modello nel 1981), sulla 21 GTD sia berlina che SW (Nevada). Se ripensiamo alla 21 Nevada GTD, SW a 7 posti lunga 4,64 metri con un 2068 aspirato da 64 CV abbiamo l'immediata percezione dei 25 anni passati..............

saluti

PS: scusate per la mia logorroicità ma la "storia" è la mia passione.

Mi inchino e mi complimento x la tua cultura.....le renò da ragazzino, io son dell' 81, mi facevano davvero uscire di testa, con quelle linee assurde....rotonde.....paraurti enormi che completavano la carrozzeria e non che stavano così appesi......la fuego era la mia malattia......insieme alla 11.....avevo i modellini e c facevo sempre gli inseguimenti con le alfa della polizia......visto che quelle vere non mele facevano guidare.......che matto :D

La Renault negli anni '80 era una casa che aveva uno stile molto innovativo, i modelli di quegli anni erano quasi tutti molto originali e moderni, pensiamo alla 11, alla Fuego ma anche all'Espace ed alla 25, fino alla Alpine. Anche la 21 Nevada, pur con una linea più convenzionale, era molto originale essendo all'epoca l'unica familiare del segmento D che poteva avere 7 posti tutti fronte marcia. In effetti, tralasciando la 4 e la 5/Super5 le uniche linee classiche in quegli anni le avevano la 9 e la 21 berlina (moderna ma non quanto le altre).
L'innovazione era spinta anche all'interno, sono di quegli anni le strumentazioni digitali, i sintetizzatori vocali e, su Espace, 21 e 25, i primi impianti stereo integrati "doppio din" con comandi su un satellite a lato del volante montati di serie ed anche i sedili anteriori basculanti montati su monorotaia centrale (9 ed 11) e finanche girevoli (Espace).
Certo, motoristicamente non c'era tutta questa innovazione ad ogni modo, con le dovute proporzioni, preferivo la gamma di quegli anni a quella di oggi.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
suppasandro ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli

Ahi ahi ahi Signora Longari, mi cade sul cavallo!
Battute a parte il leggendario TD Renault era 2068 (non 2088) ed aveva 88 CV. Derivava dall'aspirato pari cilindrata che sfoderava ben 64 CV.
La Fuego, ovviamente, montava solo il TD (e fu la prima coupé a montare un motore a gasolio, seguita dalla Volvo 780 col 6 cilindri VW 2.4 che però aveva un'immagine meno sportiva e più da signore attempato), lo stesso TD era montato sulla 18, sulla 21, sulla 20/30, sulla 25 e sulla Espace, in tutte l'allestimento era il Turbo DX. L'aspirato era montato sulla 18 GTD (nacque su questo modello nel 1981), sulla 21 GTD sia berlina che SW (Nevada). Se ripensiamo alla 21 Nevada GTD, SW a 7 posti lunga 4,64 metri con un 2068 aspirato da 64 CV abbiamo l'immediata percezione dei 25 anni passati..............

saluti

PS: scusate per la mia logorroicità ma la "storia" è la mia passione.

Mi inchino e mi complimento x la tua cultura.....le renò da ragazzino, io son dell' 81, mi facevano davvero uscire di testa, con quelle linee assurde....rotonde.....paraurti enormi che completavano la carrozzeria e non che stavano così appesi......la fuego era la mia malattia......insieme alla 11.....avevo i modellini e c facevo sempre gli inseguimenti con le alfa della polizia......visto che quelle vere non mele facevano guidare.......che matto :D

La Renault negli anni '80 era una casa che aveva uno stile molto innovativo, i modelli di quegli anni erano quasi tutti molto originali e moderni, pensiamo alla 11, alla Fuego ma anche all'Espace ed alla 25, fino alla Alpine. Anche la 21 Nevada, pur con una linea più convenzionale, era molto originale essendo all'epoca l'unica familiare del segmento D che poteva avere 7 posti tutti fronte marcia. In effetti, tralasciando la 4 e la 5/Super5 le uniche linee classiche in quegli anni le avevano la 9 e la 21 berlina (moderna ma non quanto le altre).
L'innovazione era spinta anche all'interno, sono di quegli anni le strumentazioni digitali, i sintetizzatori vocali e, su Espace, 21 e 25, i primi impianti stereo integrati "doppio din" con comandi su un satellite a lato del volante montati di serie ed anche i sedili anteriori basculanti montati su monorotaia centrale (9 ed 11) e finanche girevoli (Espace).
Certo, motoristicamente non c'era tutta questa innovazione ad ogni modo, con le dovute proporzioni, preferivo la gamma di quegli anni a quella di oggi.

Saluti

Mi ricordo che la 9/11 doveva sfondare in America.
Erano i tempi delle Cherokee 2100 a nafta motore losangato.
Il vero fil rouge dell'innovazione elettronica che unisce la Renault anni 80 a quella di oggi è forse che non ha funzionato. Mai. O quasi.
Ma questo tutte le francesi...un'approssimazione nella componentistica elettronica che... Fiat sembra quasi normale :D
 
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