suppasandro ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
Si la Fuego è stata la prima auto a sdoganare il diesel su una versione coupè... il motore era il 2088 da un'ottantina di cavalli
Ahi ahi ahi Signora Longari, mi cade sul cavallo!
Battute a parte il leggendario TD Renault era 2068 (non 2088) ed aveva 88 CV. Derivava dall'aspirato pari cilindrata che sfoderava ben 64 CV.
La Fuego, ovviamente, montava solo il TD (e fu la prima coupé a montare un motore a gasolio, seguita dalla Volvo 780 col 6 cilindri VW 2.4 che però aveva un'immagine meno sportiva e più da signore attempato), lo stesso TD era montato sulla 18, sulla 21, sulla 20/30, sulla 25 e sulla Espace, in tutte l'allestimento era il Turbo DX. L'aspirato era montato sulla 18 GTD (nacque su questo modello nel 1981), sulla 21 GTD sia berlina che SW (Nevada). Se ripensiamo alla 21 Nevada GTD, SW a 7 posti lunga 4,64 metri con un 2068 aspirato da 64 CV abbiamo l'immediata percezione dei 25 anni passati..............
saluti
PS: scusate per la mia logorroicità ma la "storia" è la mia passione.
Mi inchino e mi complimento x la tua cultura.....le renò da ragazzino, io son dell' 81, mi facevano davvero uscire di testa, con quelle linee assurde....rotonde.....paraurti enormi che completavano la carrozzeria e non che stavano così appesi......la fuego era la mia malattia......insieme alla 11.....avevo i modellini e c facevo sempre gli inseguimenti con le alfa della polizia......visto che quelle vere non mele facevano guidare.......che matto
La Renault negli anni '80 era una casa che aveva uno stile molto innovativo, i modelli di quegli anni erano quasi tutti molto originali e moderni, pensiamo alla 11, alla Fuego ma anche all'Espace ed alla 25, fino alla Alpine. Anche la 21 Nevada, pur con una linea più convenzionale, era molto originale essendo all'epoca l'unica familiare del segmento D che poteva avere 7 posti tutti fronte marcia. In effetti, tralasciando la 4 e la 5/Super5 le uniche linee classiche in quegli anni le avevano la 9 e la 21 berlina (moderna ma non quanto le altre).
L'innovazione era spinta anche all'interno, sono di quegli anni le strumentazioni digitali, i sintetizzatori vocali e, su Espace, 21 e 25, i primi impianti stereo integrati "doppio din" con comandi su un satellite a lato del volante montati di serie ed anche i sedili anteriori basculanti montati su monorotaia centrale (9 ed 11) e finanche girevoli (Espace).
Certo, motoristicamente non c'era tutta questa innovazione ad ogni modo, con le dovute proporzioni, preferivo la gamma di quegli anni a quella di oggi.
Saluti