"I milanesi non hanno ascoltato l'esortazione a prendere i mezzi e in troppi han preso l'auto".
Prendere i mezzi???
Bhe, vediamo un po':
Partiamo dai treni cancellati ieri (a centinaia)... per 20 cm di neve.
A sentire Trenitalia va tutto bene, e quel che non e' andato bene era impossibile da gestire altrimenti. Poco ma sicuro, coi nostri sistemi.
Come faranno in Danimarca? In Svezia? In Norvegia? Non lo so. So come fanno in Finlandia: i treni che fan ritardo per neve ci sono. Una o due volte al mese. In ritardo di 5 minuti. E la cosa piu' esilarante, e' che i treni i finlandesi li comrpano... IN ITALIA!
Gia'. Sono gli stessi treni che da noi vengono fermati da una spanna di neve...
Supponiamo poi che vogliate prendere il passante a Milano. Controllate il sito per linee ed orari.
Il sito e' progettato da un demente, e invece di esserci due bei link in primo piano con scritto
LINEE
e
ORARI
c'e' una serqua di minkiate irrilevanti e un piccolissimo link in alto a sinistra con scritto "rete e linee". Mboh... vediamo se e' questo.
E' quello, e scopri che non esiste "il passante". Esistono svariate linee regionali e suburbane, senza alcuna indicazione di quale sia quella che ti interessa, cosi' te le devi spulciare. Poi devi cercare gli orari, che sono chiari come i rotoli del Mar Morto. E quando ben li hai decifrati, sentendoti un po' come un personaggio del Codice Da Vinci, ti accorgi di una postilla sul sito, che dice che sono orari "non ufficiali" (ma che significhera' mai???) e che quelli ufficiali li trovi sul sito delle FS.
Altra ricerca per scoprire che gli orari che trovi li', quelli "ufficiali", non hanno alcuna attinenza con quelli presentati dal tabellone in stazione. Presumi che sia a causa del maltempo e dei ritardi (il treno che serviva aveva 30 minuti di ritardo, su una tratta di qualche km... ) Naturalmente, non c'e' un Cristo a cui chiedere informazioni.
Quando ben hai una vaga idea di che treno ti serve, scopri mentre vai che, nelle stazioni, hai UNA chance (se sei fortunato) di vedere il cartello che ti dice a che stazione sei. Se lo vedi, bene. Se no cavoli tuoi.
Morale: meno male che ho preso la macchina.
Prendere i mezzi???
Bhe, vediamo un po':
Partiamo dai treni cancellati ieri (a centinaia)... per 20 cm di neve.
A sentire Trenitalia va tutto bene, e quel che non e' andato bene era impossibile da gestire altrimenti. Poco ma sicuro, coi nostri sistemi.
Come faranno in Danimarca? In Svezia? In Norvegia? Non lo so. So come fanno in Finlandia: i treni che fan ritardo per neve ci sono. Una o due volte al mese. In ritardo di 5 minuti. E la cosa piu' esilarante, e' che i treni i finlandesi li comrpano... IN ITALIA!
Gia'. Sono gli stessi treni che da noi vengono fermati da una spanna di neve...
Supponiamo poi che vogliate prendere il passante a Milano. Controllate il sito per linee ed orari.
Il sito e' progettato da un demente, e invece di esserci due bei link in primo piano con scritto
LINEE
e
ORARI
c'e' una serqua di minkiate irrilevanti e un piccolissimo link in alto a sinistra con scritto "rete e linee". Mboh... vediamo se e' questo.
E' quello, e scopri che non esiste "il passante". Esistono svariate linee regionali e suburbane, senza alcuna indicazione di quale sia quella che ti interessa, cosi' te le devi spulciare. Poi devi cercare gli orari, che sono chiari come i rotoli del Mar Morto. E quando ben li hai decifrati, sentendoti un po' come un personaggio del Codice Da Vinci, ti accorgi di una postilla sul sito, che dice che sono orari "non ufficiali" (ma che significhera' mai???) e che quelli ufficiali li trovi sul sito delle FS.
Altra ricerca per scoprire che gli orari che trovi li', quelli "ufficiali", non hanno alcuna attinenza con quelli presentati dal tabellone in stazione. Presumi che sia a causa del maltempo e dei ritardi (il treno che serviva aveva 30 minuti di ritardo, su una tratta di qualche km... ) Naturalmente, non c'e' un Cristo a cui chiedere informazioni.
Quando ben hai una vaga idea di che treno ti serve, scopri mentre vai che, nelle stazioni, hai UNA chance (se sei fortunato) di vedere il cartello che ti dice a che stazione sei. Se lo vedi, bene. Se no cavoli tuoi.
Morale: meno male che ho preso la macchina.