:thumbup: Bellerrimo... per me sarebbe troppo peloso.
Occhi cisposi, cibo nella barba, lasciando perdere il retrotreno... 
jaccos ha scritto:Da quanto mi dicono addestratori italiani e americani (addestrano cani nella base di vicenza), Cesar Millan ha fatto regredire le tecniche di addstramento di almeno 20 anni.bumper morgan ha scritto:cmq Teo ti consiglio di leggere questo libro ( magari prima di comprare il cane) " l'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan.
Se hai Sky c'è o cmq c'era, un programa di questo tizio, credo si chiami dog whisperer o roba simile.
Da quanto mi dicono (ho visto solo pochi spezzoni del programma) per il soggetto in questione botte e punizioni fisiche sono ben viste per tutta la questione del capobranco e compagnia bella.
Conoscendo i miei amici e vedendo i risultati che ottengono con amore ed affetto non ho dubbi sulla strada da seguire... poi ognuno decida per se...![]()
EdoMC ha scritto:Botto88 ha scritto:Francamente non ho mai e dico mai visto un allevamento dove i cani erano tenuti in condizioni critiche, anzi...
Nemmeno io ho mai visto un allevamento in cui i cani sono tenuti in condizioni pietose. Ma, purtropp, non ci sono solo gli allevamenti, ma anche i canifici. Molti cucciolo vengono dai paesi dell'Est, come l'Ungheria, la Romania o la Repubblica Ceca, e in quei posti, molti cani sono maltrattati, alle fattrici si fanno fare cucciolate su cucciolate, a ogni calore. I cuccioli sono solo merce da vendere, vengono trattati senza nessun riguardo, così le madri. Vengono strappati alla madre il prima possibile e spediti dove c'è richiesta, spesso somprati da commercianti o privati. Il cucciolo non è per nulla socializzato, quindi si rischia anche un carattere aggressivo. Per quelli che non muoiono durante il viaggio, ovvimente. E quelli che non muoiono prima dell'età adulta, a causa delle malattie ereditarie che spesso si portano nei geni, data la selezione basata solo sull'estetica dei genitori. Si va a perdere sia la salute del cucciolo, sia il carattere. Il problema è che questi cagnolini sono sempre più diffusi, poichè possono essere venduti a prezzi concorrenziali, che l'allevatore non può praticare, visto quanto spende, in tempo, fatica e denaro, per poter vendere una cucciolata di qualità. E, ricordiamolo, quando si compra da un allevatore, non si sta pagando il cucciolo, non è il commercio di un essere vivente, ma si paga il lavoro fatto dall'allevatore per poter garantire un cane in salute, tipico, di qualità. Non è un lavoro da poco.
jaccos ha scritto:Da quanto mi dicono addestratori italiani e americani (addestrano cani nella base di vicenza), Cesar Millan ha fatto regredire le tecniche di addstramento di almeno 20 anni.bumper morgan ha scritto:cmq Teo ti consiglio di leggere questo libro ( magari prima di comprare il cane) " l'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan.
Se hai Sky c'è o cmq c'era, un programa di questo tizio, credo si chiami dog whisperer o roba simile.
Da quanto mi dicono (ho visto solo pochi spezzoni del programma) per il soggetto in questione botte e punizioni fisiche sono ben viste per tutta la questione del capobranco e compagnia bella.
Conoscendo i miei amici e vedendo i risultati che ottengono con amore ed affetto non ho dubbi sulla strada da seguire... poi ognuno decida per se...![]()
Io ti riporto quello che mi han detto fior fiore di addestratori che lo fanno di lavoro tra cui come ho detto anche professionisti americani che addestrano i cani per l'esercito.Botto88 ha scritto:jaccos ha scritto:Da quanto mi dicono addestratori italiani e americani (addestrano cani nella base di vicenza), Cesar Millan ha fatto regredire le tecniche di addstramento di almeno 20 anni.bumper morgan ha scritto:cmq Teo ti consiglio di leggere questo libro ( magari prima di comprare il cane) " l'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan.
Se hai Sky c'è o cmq c'era, un programa di questo tizio, credo si chiami dog whisperer o roba simile.
Da quanto mi dicono (ho visto solo pochi spezzoni del programma) per il soggetto in questione botte e punizioni fisiche sono ben viste per tutta la questione del capobranco e compagnia bella.
Conoscendo i miei amici e vedendo i risultati che ottengono con amore ed affetto non ho dubbi sulla strada da seguire... poi ognuno decida per se...![]()
Non picchia i cani e non impone loro torture fisiche, semplicemente "parla" il loro linguaggio.
jaccos ha scritto:Io ti riporto quello che mi han detto fior fiore di addestratori che lo fanno di lavoro tra cui come ho detto anche professionisti americani che addestrano i cani per l'esercito.Botto88 ha scritto:jaccos ha scritto:Da quanto mi dicono addestratori italiani e americani (addestrano cani nella base di vicenza), Cesar Millan ha fatto regredire le tecniche di addstramento di almeno 20 anni.bumper morgan ha scritto:cmq Teo ti consiglio di leggere questo libro ( magari prima di comprare il cane) " l'uomo che parla ai cani" di Cesar Millan.
Se hai Sky c'è o cmq c'era, un programa di questo tizio, credo si chiami dog whisperer o roba simile.
Da quanto mi dicono (ho visto solo pochi spezzoni del programma) per il soggetto in questione botte e punizioni fisiche sono ben viste per tutta la questione del capobranco e compagnia bella.
Conoscendo i miei amici e vedendo i risultati che ottengono con amore ed affetto non ho dubbi sulla strada da seguire... poi ognuno decida per se...![]()
Non picchia i cani e non impone loro torture fisiche, semplicemente "parla" il loro linguaggio.
Non metto in dubbio che Cesar Millan sappia far fare ad un cane ciò che vuole, ma ci riescono benissimo anche migliaia di altri addestratori senza ricorrere a calci e pacche in testa (questo si visto coi miei occhi su dog whisperer) ma usando invece amore e ricompense. Detto ciò, a parità di risultati, preferisco che il cane mi obbedisca per devozione piuttosto che per timore del capobranco...![]()
Botto88 ha scritto:Fa quelle cose solo con cani che fino a 10 minuti prima cercavano di sbranare tutti gli esseri viventi che incontravano (quelli che chiama "cani da zona rossa"). Ovviamente non perché pazzi, ma perché i padroni li hanno "educati" con tanto tanto tanto amore, così tanto da farli diventare i capi branco in famiglia.
stone1958 ha scritto:Botto88 ha scritto:Fa quelle cose solo con cani che fino a 10 minuti prima cercavano di sbranare tutti gli esseri viventi che incontravano (quelli che chiama "cani da zona rossa"). Ovviamente non perché pazzi, ma perché i padroni li hanno "educati" con tanto tanto tanto amore, così tanto da farli diventare i capi branco in famiglia.
Educare il cane con tanto amore non significa fargli fare cio' che vuole, ma cio' non vuol nemmeno dire che bisogna usare metodi violenti. Io ho sempre posseduto cani, li ho sempre educati personalmente, prima sotto la guida di mio padre, e poi da solo. Vorrei farti vedere come e' educato il mio Labrador, e non ho mai usato metodi duri, se non richiami verbali e un piccolo buffetto sul naso nei casi piu' difficili. L'educazione, a differenza di quanto molta gente creda, parte dalle piccole cose: prima mangi tu poi il cane, il cane non deve mai entrare nelle camere da letto, in casa prima entri tu poi il cane, ecc. ecc.
Botto88 ha scritto:stone1958 ha scritto:Botto88 ha scritto:Fa quelle cose solo con cani che fino a 10 minuti prima cercavano di sbranare tutti gli esseri viventi che incontravano (quelli che chiama "cani da zona rossa"). Ovviamente non perché pazzi, ma perché i padroni li hanno "educati" con tanto tanto tanto amore, così tanto da farli diventare i capi branco in famiglia.
Educare il cane con tanto amore non significa fargli fare cio' che vuole, ma cio' non vuol nemmeno dire che bisogna usare metodi violenti. Io ho sempre posseduto cani, li ho sempre educati personalmente, prima sotto la guida di mio padre, e poi da solo. Vorrei farti vedere come e' educato il mio Labrador, e non ho mai usato metodi duri, se non richiami verbali e un piccolo buffetto sul naso nei casi piu' difficili. L'educazione, a differenza di quanto molta gente creda, parte dalle piccole cose: prima mangi tu poi il cane, il cane non deve mai entrare nelle camere da letto, in casa prima entri tu poi il cane, ecc. ecc.
Ma io sono d'accordo con te al 10000000%, lo sottoscrivo, lo quoto e lo straquoto ed è lo stessa cosa che dice anche Millan. Ma questo si può fare con un cane che è già educato, non con cani problematici come quelli che prende in mano lui, non so perché a molti sfugga questo particolare.
Concordo con la seconda frase, ma non tanto sulla prima.Botto88 ha scritto:Ma chi ha detto questo? Semplicemente volevo dire che un animale tipo tartaruga, criceto ecc li puoi benissimo lasciare a casa tot ore al giorno e quando torni dopo il lavoro fai la "manutenzione" del caso. Per un cane non è proprio la stessa cosa, non puoi limitarti a dargli da mangiare e bere e tenerlo pulito, tutto qui.
Certi cani per definizione entrano per prima per "controllare" il territorio ....stone1958 ha scritto:... l'educazione, a differenza di quanto molta gente creda, parte dalle piccole cose: prima mangi tu poi il cane, il cane non deve mai entrare nelle camere da letto, in casa prima entri tu poi il cane, ecc. ecc.
stone1958 ha scritto:Botto88 ha scritto:Fa quelle cose solo con cani che fino a 10 minuti prima cercavano di sbranare tutti gli esseri viventi che incontravano (quelli che chiama "cani da zona rossa"). Ovviamente non perché pazzi, ma perché i padroni li hanno "educati" con tanto tanto tanto amore, così tanto da farli diventare i capi branco in famiglia.
Educare il cane con tanto amore non significa fargli fare cio' che vuole, ma cio' non vuol nemmeno dire che bisogna usare metodi violenti. Io ho sempre posseduto cani, li ho sempre educati personalmente, prima sotto la guida di mio padre, e poi da solo. Vorrei farti vedere come e' educato il mio Labrador, e non ho mai usato metodi duri, se non richiami verbali e un piccolo buffetto sul naso nei casi piu' difficili. L'educazione, a differenza di quanto molta gente creda, parte dalle piccole cose: prima mangi tu poi il cane, il cane non deve mai entrare nelle camere da letto, in casa prima entri tu poi il cane, ecc. ecc.
stone1958 ha scritto:A proposito, eccolo il mio botolone
seatibizatdi ha scritto:stone1958 ha scritto:Botto88 ha scritto:Fa quelle cose solo con cani che fino a 10 minuti prima cercavano di sbranare tutti gli esseri viventi che incontravano (quelli che chiama "cani da zona rossa"). Ovviamente non perché pazzi, ma perché i padroni li hanno "educati" con tanto tanto tanto amore, così tanto da farli diventare i capi branco in famiglia.
Educare il cane con tanto amore non significa fargli fare cio' che vuole, ma cio' non vuol nemmeno dire che bisogna usare metodi violenti. Io ho sempre posseduto cani, li ho sempre educati personalmente, prima sotto la guida di mio padre, e poi da solo. Vorrei farti vedere come e' educato il mio Labrador, e non ho mai usato metodi duri, se non richiami verbali e un piccolo buffetto sul naso nei casi piu' difficili. L'educazione, a differenza di quanto molta gente creda, parte dalle piccole cose: prima mangi tu poi il cane, il cane non deve mai entrare nelle camere da letto, in casa prima entri tu poi il cane, ecc. ecc.
sappi che il tartufo del cane è una zona molto sensibile e delicata, hai scelto il posto meno proficuo e più pericoloso per esercitare i tuoi "buffetti" paradossalmente è molto meno pericoloso un calcione sul muscolo della gamba/culo che un buffettino sulla tua zona preferita.
GuidoP - 3 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 2 mesi fa