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Canale di Suez sbloccato, ripresa la navigazione

Concordo, e penso che sia una cosa abbastanza tragica. Ancora sono lì che cercano di disincagliarla e centinaia di mega-navi si accumulano in coda. E' assurdo, si stanno producendo danni notevoli all'economia mondiale e non solo.
Piaccia o no è così. Quanto tempo ci vuole a circumnavigare l'Africa?
 
Eliche di manovra le hanno tutte le navi di queste dimensioni, ma anche molto più piccole.
Sono molto diffuse anche sugli yacht da diporto a partire da una quindicina di m di lunghezza...
Un colpo di vento molto intenso come quello in cui deve essersi trovata la nave, non penso proprio che si possa contrastare efficacemente con i bow thruster, a maggior ragione considerando il fatto che un portacontainer del genere, carico, ha una superficie esposta al vento molto elevata rispetto alla superficie immersa, che agisce come un vero e proprio, enorme, piano velico.

E siamo arrivati al punto:
si possono costruire navi del genere che diventano ingovernabili in situazioni che diventano sempre più la norma?
Questa situazione mi ricorda un romanzo di Wilbur Smith '' come il mare '', dove appunto si è voluto risparmiare troppo nella costruzione di un gigante e alla fine in una situazione limite è successo il disastro. E si è risparmiato proprio nei propulsori e nelle eliche.........
Che il buon Wilbur abbia visto lontano? un pò come certi film di fantascenza.
 
E siamo arrivati al punto:
si possono costruire navi del genere che diventano ingovernabili in situazioni che diventano sempre più la norma?
Questa situazione mi ricorda un romanzo di Wilbur Smith '' come il mare '', dove appunto si è voluto risparmiare troppo nella costruzione di un gigante e alla fine in una situazione limite è successo il disastro. E si è risparmiato proprio nei propulsori e nelle eliche.........
Che il buon Wilbur abbia visto lontano? un pò come certi film di fantascenza.

L'ho letto.
In quel caso però se non ricordo male si trattava di petroliere.
Nel progetto del protagonista del romanzo dovevano esserci 3 eliche e mi sembra che i "serbatoi" che dovevano contenere il carico di petrolio dovessero essere indipendenti e potersi staccare dalla nave in caso di necessità.
Invece quando il protagonista visita il cantiere,dopo essere stato estromesso dal progetto,vede l'enorme elica singola e capisce che per tagliare i costi è stata scelta la soluzione più semplice.
Scelta che si rivelerà disastrosa alla fine del libro.

Tornano alla realtà concordo in pieno sul fatto che la ricerca del risparmio e della massima capacità di carico abbia fatto si che molte navi porta container siano estremamente difficili da gestire e in molti casi per via delle dimensioni incompatibili con i tragitti che devono percorrere,soprattutto quando si parla di canali da attraversare con spazi risicatissimi e la matematica certezza che se qualcosa va storto uscirne sarà un'impresa.
 
"Suez e Covid mandano in tilt il traffico merci. Mancano legno e pvc, chip spariti, allarme carta igienica"
Questi sono problemi! :emoji_astonished:

E' come voler disincagliare un camion dalla sabbia, con un cucchiaino!

Vedi l'allegato 17453

Mi sa che se non fanno così.....

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ornano alla realtà concordo in pieno sul fatto che la ricerca del risparmio e della massima capacità di carico abbia fatto si che molte navi porta container siano estremamente difficili da gestire e in molti casi per via delle dimensioni incompatibili con i tragitti che devono percorrere,soprattutto quando si parla di canali da attraversare con spazi risicatissimi e la matematica certezza che se qualcosa va storto uscirne sarà un'impresa.

Quella nave li, nel 2019, in una situazione SIMILE ( vento forte) ha distrutto un traghetto nel porto di Amburgo.
Si risparmia su tutto, poi quando arrivano le batoste si invoca la sfiga.
 
Anche per quanto riguarda le navi da crociera imho sarà il caso che si diano una calmata visto che continuano a diventare sempre più grandi e la pretesa di farle passare in tratti di mare non idonei alle loro dimensioni (tipo la laguna di Venezia) ha già prodotto risultati eccellenti.

Magari visto quello che è successo durante la pandemia questa forma di vacanza verrà un pochino abbandonata.
 
E siamo arrivati al punto:
si possono costruire navi del genere che diventano ingovernabili in situazioni che diventano sempre più la norma?
Questa situazione mi ricorda un romanzo di Wilbur Smith '' come il mare '', dove appunto si è voluto risparmiare troppo nella costruzione di un gigante e alla fine in una situazione limite è successo il disastro. E si è risparmiato proprio nei propulsori e nelle eliche.........
Che il buon Wilbur abbia visto lontano? un pò come certi film di fantascenza.
Penso che non sia questo il caso.
Le navi sono fatte per navigare in alto mare, non per manovrare nei porti o nei canali: per quello ci sono i rimorchiatori.
In questo caso, penso che le motivazioni dell’incidente vadano ricercate non nell’architettura della nave, bensì nella gestione della manovra di attraversamento del canale (in condizioni meteo sfavorevoli).
Se durante una nevicata violenta (rarissima in quel luogo) un autobus esce di strada, è colpa di chi non ha riprogrammato il viaggio: non è colpa dell’autobus che se avesse avuto i cingoli...
Non si fanno cingolati per vedere la neve un giorno l’anno, si rimanda il viaggio al giorno dopo!
 
Penso che non sia questo il caso.
Le navi sono fatte per navigare in alto mare, non per manovrare nei porti o nei canali: per quello ci sono i rimorchiatori.
In questo caso, penso che le motivazioni dell’incidente vadano ricercate non nell’architettura della nave, bensì nella gestione della manovra di attraversamento del canale (in condizioni meteo sfavorevoli).
Se durante una nevicata violenta (rarissima in quel luogo) un autobus esce di strada, è colpa di chi non ha riprogrammato il viaggio: non è colpa dell’autobus che se avesse avuto i cingoli...
Non si fanno cingolati per vedere la neve un giorno l’anno, si rimanda il viaggio al giorno dopo!

Però è anche vero che se l'evento avverso capita e si è optato per soluzioni estreme (come le dimensioni di questa nave da carico) porvi rimedio diventa quasi impossibile.
Qualche anno fa nella mia città giravano alcuni autobus di quelli snodati,venivano usati soprattutto per le corse dedicate agli studenti al mattino.
In un paio di punti volerli utilizzare era assurdo.
Sarebbe bastato un guasto o una manovra sbagliata per bloccare il traffico per ore.
Alla fine è stata abbandonata come soluzione perchè anche se offriva una capacità di carico superiore i rischi che comportava erano evidenti.
 
Però è anche vero che se l'evento avverso capita e si è optato per soluzioni estreme (come le dimensioni di questa nave da carico) porvi rimedio diventa quasi impossibile.
Navi anche più grandi solcano gli oceani da mezzo secolo senza problemi, non mi focalizzerei, come detto, solo sulle caratteristiche del mezzo in se.
 
Navi anche più grandi solcano gli oceani da mezzo secolo senza problemi, non mi focalizzerei, come detto, solo sulle caratteristiche del mezzo in se.

E' un po' come le reazioni avverse rarissime dei farmaci. Ne capiterà pure una su dieci milioni, ma la volta che capita ci resti.... Una nave di quelle dimensioni ha un'efficienza di trasporto altissima, caso mai si può discutere se tutto quello che c'è in quei container avrebbe potuto essere stato prodotto sul posto invece di andare a zonzo per mezzo mondo (mi sono incasinato coi tempi verbali.... ora posso entrare in politica :p )
 
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