<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> cambio stazione cambiano i consumi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

cambio stazione cambiano i consumi

bumper-morgan ha scritto:
a fianco delle finestrelle dove leggi i litri erogati, ce ne è una molto più piccola che conta i litri erogati in un certo periodo di tempo, un totalizzatore insomma.
Dunque, leggi i litri sul totalizzatore prima di fare il pieno, controlla quanti sono e li sommi ai litri del totalizzatore che hai appena letto. Poi vedi se i litri sono gli stessi.
Esperienza:tempo fa ho fatto rifornimento(40 euro) e mentre l'addetto immetteva il gasolio sono andato a pagare con il bancomat.Quando sono ripartito mi sono accorto che l'indicatore segnava mezzo serbatoio mentre doveva segnare il pieno.
Chiaramente mentre ero assente l'addetto ha scaricato altrove parte del rifornimento;essendo in autostrada non sono potuto tornare immediatamente indietro,ma ho imparato la lezione:eek:ra aspetto sempre(quando non c'è il self service) che il rifornimento sia completato.
saluti
 
Sul fatto che ci possano essere dei distributori che in vari modi più o meno spudorati "barano" sulla quantità o qualità del carburante non ho alcun dubbio, per la semplice ragione che le persone scorrette si trovano in tutte le fasce sociali, aree geografiche, razze, fazioni politiche ecc.

Detto questo, nulla di strano trovo nel fatto che un pieno di carburante, a parità di litri effettivamente erogati (per togliersi i dubbi in tal senso basta guardare il consumo calcolato dal computerino di bordo o riempire sempre fino all'orlo), possa produrre una percorrenza maggiore o minore rispetto ad un altro. Basta ad esempio che il gasolio contenga o meno determinati additivi, oppure che appartenga ad una partita di qualità intrinsecamente migliore, esattamente come accade per molti altri prodotti che quotidianamente compriamo.
Io ad esempio ho notato per qualche mese un evidente calo dei consumi (+2 km/l) dopo aver iniziato a fare rifornimento presso un distributore appena aperto, molto aggressivo in materia di sconti e ovviamente impegnato a crearsi una clientela fedele. In un secondo tempo i consumi sono tornati "normali". Più recentemente, ho notato un aumento dei consumi dopo aver fatto un pieno di gasolio "invernale" garantito per resistere fino a -20°; evidentemente gli additivi inseriti a tale scopo avevano effetti collaterali.
 
marimasse ha scritto:
Sul fatto che ci possano essere dei distributori che in vari modi più o meno spudorati "barano" sulla quantità o qualità del carburante non ho alcun dubbio, per la semplice ragione che le persone scorrette si trovano in tutte le fasce sociali, aree geografiche, razze, fazioni politiche ecc.

Detto questo, nulla di strano trovo nel fatto che un pieno di carburante, a parità di litri effettivamente erogati (per togliersi i dubbi in tal senso basta guardare il consumo calcolato dal computerino di bordo o riempire sempre fino all'orlo), possa produrre una percorrenza maggiore o minore rispetto ad un altro. Basta ad esempio che il gasolio contenga o meno determinati additivi, oppure che appartenga ad una partita di qualità intrinsecamente migliore, esattamente come accade per molti altri prodotti che quotidianamente compriamo.
Io ad esempio ho notato per qualche mese un evidente calo dei consumi (+2 km/l) dopo aver iniziato a fare rifornimento presso un distributore appena aperto, molto aggressivo in materia di sconti e ovviamente impegnato a crearsi una clientela fedele. In un secondo tempo i consumi sono tornati "normali". Più recentemente, ho notato un aumento dei consumi dopo aver fatto un pieno di gasolio "invernale" garantito per resistere fino a -20°; evidentemente gli additivi inseriti a tale scopo avevano effetti collaterali.

Certo, tutto è possibile. Pero' che costantemente ci siano consumi superiori di quasi il 10% mi sembra "insolito". D'altro canto gli additivi costano.
Immaginando che in zona tutti ricevano la stessa benzina, mi sembra strano che qualcuno "aggiunga" qualcosa. Manca un dato però: i due distributori hanno lo stesso marchio ??
 
Epme ha scritto:
marimasse ha scritto:
Sul fatto che ci possano essere dei distributori che in vari modi più o meno spudorati "barano" sulla quantità o qualità del carburante non ho alcun dubbio, per la semplice ragione che le persone scorrette si trovano in tutte le fasce sociali, aree geografiche, razze, fazioni politiche ecc.

Detto questo, nulla di strano trovo nel fatto che un pieno di carburante, a parità di litri effettivamente erogati (per togliersi i dubbi in tal senso basta guardare il consumo calcolato dal computerino di bordo o riempire sempre fino all'orlo), possa produrre una percorrenza maggiore o minore rispetto ad un altro. Basta ad esempio che il gasolio contenga o meno determinati additivi, oppure che appartenga ad una partita di qualità intrinsecamente migliore, esattamente come accade per molti altri prodotti che quotidianamente compriamo.
Io ad esempio ho notato per qualche mese un evidente calo dei consumi (+2 km/l) dopo aver iniziato a fare rifornimento presso un distributore appena aperto, molto aggressivo in materia di sconti e ovviamente impegnato a crearsi una clientela fedele. In un secondo tempo i consumi sono tornati "normali". Più recentemente, ho notato un aumento dei consumi dopo aver fatto un pieno di gasolio "invernale" garantito per resistere fino a -20°; evidentemente gli additivi inseriti a tale scopo avevano effetti collaterali.

Certo, tutto è possibile. Pero' che costantemente ci siano consumi superiori di quasi il 10% mi sembra "insolito". D'altro canto gli additivi costano.
Immaginando che in zona tutti ricevano la stessa benzina, mi sembra strano che qualcuno "aggiunga" qualcosa. Manca un dato però: i due distributori hanno lo stesso marchio ??

Anche a me capita se vado da due distributori diversi.
E bada, parlo di KM/L, non di km con un pieno.
Se faccio da quello senza nome con prezzo più aggressivo il trip segna 6l/100km (dato abbastanza affidabile), lo faccio alla tamoil e la media sale fino a 5.6l/100km.
 
HomerJ-2 ha scritto:
Epme ha scritto:
marimasse ha scritto:
Sul fatto che ci possano essere dei distributori che in vari modi più o meno spudorati "barano" sulla quantità o qualità del carburante non ho alcun dubbio, per la semplice ragione che le persone scorrette si trovano in tutte le fasce sociali, aree geografiche, razze, fazioni politiche ecc.

Detto questo, nulla di strano trovo nel fatto che un pieno di carburante, a parità di litri effettivamente erogati (per togliersi i dubbi in tal senso basta guardare il consumo calcolato dal computerino di bordo o riempire sempre fino all'orlo), possa produrre una percorrenza maggiore o minore rispetto ad un altro. Basta ad esempio che il gasolio contenga o meno determinati additivi, oppure che appartenga ad una partita di qualità intrinsecamente migliore, esattamente come accade per molti altri prodotti che quotidianamente compriamo.
Io ad esempio ho notato per qualche mese un evidente calo dei consumi (+2 km/l) dopo aver iniziato a fare rifornimento presso un distributore appena aperto, molto aggressivo in materia di sconti e ovviamente impegnato a crearsi una clientela fedele. In un secondo tempo i consumi sono tornati "normali". Più recentemente, ho notato un aumento dei consumi dopo aver fatto un pieno di gasolio "invernale" garantito per resistere fino a -20°; evidentemente gli additivi inseriti a tale scopo avevano effetti collaterali.

Certo, tutto è possibile. Pero' che costantemente ci siano consumi superiori di quasi il 10% mi sembra "insolito". D'altro canto gli additivi costano.
Immaginando che in zona tutti ricevano la stessa benzina, mi sembra strano che qualcuno "aggiunga" qualcosa. Manca un dato però: i due distributori hanno lo stesso marchio ??

Anche a me capita se vado da due distributori diversi.
E bada, parlo di KM/L, non di km con un pieno.
Se faccio da quello senza nome con prezzo più aggressivo il trip segna 6l/100km (dato abbastanza affidabile), lo faccio alla tamoil e la media sale fino a 5.6l/100km.
Infatti i "maligni" a volte si chiedano cosa ci sia nei serbatoi dei "senza marca" .......
 
Certo, tutto è possibile. Pero' che costantemente ci siano consumi superiori di quasi il 10% mi sembra "insolito". D'altro canto gli additivi costano.
Immaginando che in zona tutti ricevano la stessa benzina, mi sembra strano che qualcuno "aggiunga" qualcosa. Manca un dato però: i due distributori hanno lo stesso marchio ??

Certo sono marchi diversi A e B. Anch'io ho pensato alla malafede ma è solo un pensiero senza fondamenta perchè al momento della riserva di litri ce ne stanno sempre 47-48 per arrivare al pieno e l'ipotesi più probabile è quella di un gasolio con un miglior rendimento, in fondo visto i litri del pieno basta 1 km in più ogni litro per giustificare la differenza.
 
TestaoCroce ha scritto:
Certo, tutto è possibile. Pero' che costantemente ci siano consumi superiori di quasi il 10% mi sembra "insolito". D'altro canto gli additivi costano.
Immaginando che in zona tutti ricevano la stessa benzina, mi sembra strano che qualcuno "aggiunga" qualcosa. Manca un dato però: i due distributori hanno lo stesso marchio ??

Certo sono marchi diversi A e B. Anch'io ho pensato alla malafede ma è solo un pensiero senza fondamenta perchè al momento della riserva di litri ce ne stanno sempre 47-48 per arrivare al pieno e l'ipotesi più probabile è quella di un gasolio con un miglior rendimento, in fondo visto i litri del pieno basta 1 km in più ogni litro per giustificare la differenza.

Oddio. Hai quindi un serbatoio da 54-55 litri. E ci fai tra i 620 e i 670 km, quindi mediamente intorno ai 12 km/l. Farne 1 in piu' vuol dire 8% di differenza nei consumi. Dicci le marche cosi' proviamo anche noi ... :D
 
TestaoCroce ha scritto:
faccio sempre il pieno di gasolio quando arrivo alla riserva, se vado alla stazione di servizio A con un pieno faccio 620 km, se vado alla stazione di servizio B con il pieno faccio 670 km, 50 km di differenza mi sembrano tanti. I litri di gasolio sono sempre gli stessi circa, dipende dalla qualità del gasolio?

Probabilmente la stazione dove fai rifornimento, dove aumenta il consumo ti frega sui litri che immette nel serbatoio.

Regards,
The frog
 
Epme ha scritto:
...i "maligni" a volte si chiedono cosa ci sia nei serbatoi dei "senza marca" ...
Non è questione di marca o non marca.
Io mi rifornisco regolarmente dai "senza marca" da circa 15 anni senza alcun problema, mentre ad esempio mia cognata è rimasta a piedi anni fa, causa gasolio impantanato, nonostante si rifornisse sempre da quelli "di marca".
Inoltre nel mio caso, come dicevo, i consumi sono calati facendo rifornimento proprio da un "senza marca" che probabilmente, avendo appena iniziato l'attività e volendosi creare una clientela, comprava carburante migliore. Esattamente come fanno tanti altri venditori.

Sul fatto che tutti i distributori di una certa zona ricevano lo stesso carburante, poi, mi permetto di dissentire, per due ragioni: in primo luogo perché l'aggiunta di additivi è pratica comune (a meno che uno non creda che, ad esempio, il gasolio "speciale" venduto da certe pompe arrivi da apposite raffinerie), in secondo luogo perché molti distributori, specie tra i "senza marca", vanno a comprare il carburante dove lo trovano a condizioni migliori, anche a centinaia di km di distanza.
 
marimasse ha scritto:
Epme ha scritto:
...i

Sul fatto che tutti i distributori di una certa zona ricevano lo stesso carburante, poi, mi permetto di dissentire, per due ragioni: in primo luogo perché l'aggiunta di additivi è pratica comune (a meno che uno non creda che, ad esempio, il gasolio "speciale" venduto da certe pompe arrivi da apposite raffinerie), in secondo luogo perché molti distributori, specie tra i "senza marca", vanno a comprare il carburante dove lo trovano a condizioni migliori, anche a centinaia di km di distanza.

Io facevo riferimento ad alcune notizie di stampa che riportavano che nelle cisterne finissero anche rifiuti tossici combustibili
 
Oddio. Hai quindi un serbatoio da 54-55 litri. E ci fai tra i 620 e i 670 km, quindi mediamente intorno ai 12 km/l. Farne 1 in piu' vuol dire 8% di differenza nei consumi. Dicci le marche cosi' proviamo anche noi ... :D

con ip faccio più km che con tamoil
 
TestaoCroce ha scritto:
faccio sempre il pieno di gasolio quando arrivo alla riserva, se vado alla stazione di servizio A con un pieno faccio 620 km, se vado alla stazione di servizio B con il pieno faccio 670 km, 50 km di differenza mi sembrano tanti. I litri di gasolio sono sempre gli stessi circa, dipende dalla qualità del gasolio?

Invece di fare il pieno quando arrivi in riserva, fai una prova corretta rifornendo "al tappo", 2 volte per distributore e poi valuti. Gli indicatori dei carburanti non sono attendibili, bisogna per forza di cose calcolare i km percorsi da pieno a pieno. Con la mia, ad esempio, la prima tacca si spegne tra gli 80 e 100 km di percorrenza. Se facessi riferimento a quella che conti farei? Prima di pensare male non è meglio fare una prova più precisa?
 
In effetti per fare dei confronti attendibili bisognerebbe, ad ogni pieno, riempire il serbatoio proprio fino all'orlo, dividere senza arrotondamenti grossolani i km percorsi per i litri appena acquistati, registrare i dati da qualche parte, azzerare il contakm parziale.
Cosa che richiede oltre tutto parecchio tempo in più e anche (se si è abituati a comportarsi in un certo modo) l'assenza, al distributore, di gente che aspetta.

Se ci si accontenta del "pieno" inteso come riempimento fino allo "scatto" della pistola i calcoli non sono assolutamente attendibili, perché lo scatto è influenzato da molti fattori, tra cui la velocità con cui il gasolio esce, la sua schiumosità, la forma del serbatoio e del condotto ecc. Due o tre litri di differenza (ovvero svariate decine di km) sono del tutto verosimili.

Fortunatamente moltissime auto sono ormai dotate del computerino che calcola il consumo; esso, dopo opportune verifiche con il suddetto metodo "antico", può essere utilizzato in alternativa.
 
kaponord ha scritto:
Invece di fare il pieno quando arrivi in riserva, fai una prova corretta rifornendo "al tappo", 2 volte per distributore e poi valuti. Gli indicatori dei carburanti non sono attendibili, bisogna per forza di cose calcolare i km percorsi da pieno a pieno. Con la mia, ad esempio, la prima tacca si spegne tra gli 80 e 100 km di percorrenza. Se facessi riferimento a quella che conti farei? Prima di pensare male non è meglio fare una prova più precisa?

Straquoto: tutte queste seghe mentali per un 10% di differenza calcolato alla carlona...
:rolleyes:
 
stratoszero ha scritto:
kaponord ha scritto:
Invece di fare il pieno quando arrivi in riserva, fai una prova corretta rifornendo "al tappo", 2 volte per distributore e poi valuti. Gli indicatori dei carburanti non sono attendibili, bisogna per forza di cose calcolare i km percorsi da pieno a pieno. Con la mia, ad esempio, la prima tacca si spegne tra gli 80 e 100 km di percorrenza. Se facessi riferimento a quella che conti farei? Prima di pensare male non è meglio fare una prova più precisa?

Straquoto: tutte queste seghe mentali per un 10% di differenza calcolato alla carlona...
:rolleyes:

Quoto!
 
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