<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambio pneumatici : consigli da Voi esperti di Quattroruote | Il Forum di Quattroruote

Cambio pneumatici : consigli da Voi esperti di Quattroruote

:?: una domanda : io faccio sui 9mila km l'anno , massimo 10mila: ho letto su internet che le Michelin , se usate poco , dopo 3 anni diventano legnose : se è così rimango sulle Continental che ho montate ora : è vero o no ?
L'auto è una opel corsa c ( 3a serie , la penultima ) del 2006 , 1.2 benzina con ESP e di fabbrica aveva le contiecocontact EP ...
posso dire che come telaio ed assetto , forse perchè monta come optional l'esp , è piuttosto duro , da auto tedesca : in frenata , sul bagnnato e come stabilità le michelin eguagliano le continental , vero ?
Fatemi sapere e cordiali saluti :thumbup:
Pietro
La Gamma è :
Michelin Energy Saver
Pirelli Cinturato P1/ TP 4
Continental Premium cont. 2 / 3 / 5 misura : 175/65 R14 82T
Goodyear GT3 / Cinturato P1
Bridgeston Multihawk
Dunlop Street Response
 
ciao e benvenuto...prima cosa. le gomme invecchiando induriscono o tendono a indurirsi e questa cosa vale per tutte...poi,se avevi di serie le continental e ti sei trovato bene,e' consigliabile rimontarle seguendo i dettami della casa..in alternativa,a titolo personale ti consiglio le michelin energy,ottimo compromesso su tutti i tipi di fondo e durata ottima! ciao ;)
 
Quindi facio bene ad optare per i Michelin Energy Saver ? :?:
Lascio i Continental ecocontact di fabbrica che hanno 6 anni e 54mila km .

Grazie , esperti di 4ruote del forum ;) :thumbup:
 
secondo me si,personalmente in famiglia usiamo michelin da anni,costeranno qualcosa ma vanno benone! grazie a te ;)
 
:? perchè su internet ho letto da qualche parte che se usate poco tendono ad indurirsi presto : è vero o falso ? :?: :shock:
 
CaneGatta ha scritto:
:oops: mi riferivo alle Michelin Energy Saver ? :?: messaggio sopra

Le michelin sono quelle che reggono meglio il passare degli anni,
magari ci sono marche modelli che possono batterle nelle prestazioni,
ma nella durata hanno poche rivali,
mio fratello anni fa montava dei michelin energy sulla sua mondeo, quando dopo diversi anni e con battistrada quasi al limite di legge, andavano ancora benone,
li cambiò con pneumatici nuovi di una marca coreana che adesso sembrerebbe aver fatto notevoli progressi,
ebbene tenevano meglio i michelin con 2 mm di battistrada che non quelli nuovi,
il tcs interveniva spesso sull'acqua, eppure lo stile di guida era sempre quello!
 
alcuni dicono che le Conti sul bagnato , in frenata ed in curva sono insuperabili ?
Cioè io ho avuto le Continental di fabbrica Opel : le Michelin le battono ?
Anche se sono una misura da utilitaria , me ne rendo conto ....
:arrow: 175/65 R14 82T
 
CaneGatta ha scritto:
alcuni dicono che le Conti sul bagnato , in frenata ed in curva sono insuperabili ?
Cioè io ho avuto le Continental di fabbrica Opel : le Michelin le battono ?
Anche se sono una misura da utilitaria , me ne rendo conto ....
:arrow: 175/65 R14 82T
In genere una gomma più dura nel tempo emeno tiene ... le conti sono più morbide, ma durano di meno. Una gomma dopo 3-4 anni, anvpche con pochi km, tende ad indurirsi, pui arrivare a 5-6 anni al max, dopo sono in ogni caso da buttare anche se hai fatto pochissimi km
 
CaneGatta ha scritto:
alcuni dicono che le Conti sul bagnato , in frenata ed in curva sono insuperabili ?
Cioè io ho avuto le Continental di fabbrica Opel : le Michelin le battono ?
Anche se sono una misura da utilitaria , me ne rendo conto ....
:arrow: 175/65 R14 82T

le continental acqua contact magari sono piu' specifiche per il bagnato ma le michelin energy sono un milgior compromesso per tutti gli usi....cmq,fermo restando il mio consiglio,se vuoi essere tranquillissimo rimetti quelle di primo equipaggiamento ma proprio se hai troppi dubbi,a livello personale rimango della mia idea come scelta .. ;)
 
E' giusto avere una risposta tecnica su quale delle due sia la migliore in quelle performance (nonostante il lotto delle pretendenti sia più ampio) ma non comprendo come si possa porre certi problemi una persona che viaggia poco e che ha tenuto 6 anni gli stessi pneumatici.
Un pneumatico, magari ancora ben scolpito, quando diventa duro può allungare tantissimo le percorrenze restituendo un grave decadimento delle prestazioni. E' sempre bene sostituire gli pneumatici al massimo ogni 3 anni in modo da conservare i giusti margini di sicurezza.
Mi viene da pensare che l'autore della discussione abbia esigenze tali da non essersi reso conto del decadimento delle prestazioni degli pneumatici di primo equipaggiamento.
 
Ecco la risposta dell'ing. Roberto Boni della redazione tecnica di Quattroruote.

Sostituendo i pneumatici di primo equipaggiamento con altri identici si va sul sicuro perché essi sono stati messi a punto per quel modello di auto. E non parliamo di un modello di gomma, ma della sua variante specifica, che spesso è indicata nei listini accanto a quelle dedicate ad altre Case e quella per il ricambio ed è riconoscibile per il codice prodotto, ma spesso anche per una sigla o un simbolo riportato sul fianco della copertura (come per esempio la stella nel caso delle gomme ?doc? per le BMW). Ciò detto, va precisato che nell?uso normale è praticamente impossibile apprezzare le sfumature di comportamento tra una gomma omologata per il primo equipaggiamento e una generica per il ricambio dello stesso modello. Perché? Anche ammettendo di avere la necessaria sensibilità (che si acquisisce dopo anni di collaudi), all?automobilista manca la possibilità di provare i pneumatici a stretto confronto, come invece va sempre fatto quando si devono valutare le gomme.

Tutti i pneumatici, poi, tendono a perdere una parte delle loro caratteristiche di aderenza nel tempo, ma il processo d?invecchiamento è lungo e progressivo. E le voci che addebitano a un modello o a un altro scarse doti di solito sono prive di fondamento. Tra l?altro, le gomme Michelin sono da sempre il riferimento (anche per gli altri costruttori) per la resa chilometrica e di solito vantano un eccellente equilibrio globale di prestazioni.

In definitiva, per dare un consiglio di carattere generale, scegliendo un prodotto delle Case principali difficilmente si sbaglia. E se si desidera spendere meno (ma sulle gomme sarebbe meglio non risparmiare) conviene optare per le loro sottomarche, che di solito propongono prodotti affidabili.
 
cdg ha scritto:
Ecco la risposta dell'ing. Roberto Boni della redazione tecnica di Quattroruote.

Sostituendo i pneumatici di primo equipaggiamento con altri identici si va sul sicuro perché essi sono stati messi a punto per quel modello di auto. E non parliamo di un modello di gomma, ma della sua variante specifica, che spesso è indicata nei listini accanto a quelle dedicate ad altre Case e quella per il ricambio ed è riconoscibile per il codice prodotto, ma spesso anche per una sigla o un simbolo riportato sul fianco della copertura (come per esempio la stella nel caso delle gomme ?doc? per le BMW). Ciò detto, va precisato che nell?uso normale è praticamente impossibile apprezzare le sfumature di comportamento tra una gomma omologata per il primo equipaggiamento e una generica per il ricambio dello stesso modello. Perché? Anche ammettendo di avere la necessaria sensibilità (che si acquisisce dopo anni di collaudi), all?automobilista manca la possibilità di provare i pneumatici a stretto confronto, come invece va sempre fatto quando si devono valutare le gomme.

Tutti i pneumatici, poi, tendono a perdere una parte delle loro caratteristiche di aderenza nel tempo, ma il processo d?invecchiamento è lungo e progressivo. E le voci che addebitano a un modello o a un altro scarse doti di solito sono prive di fondamento. Tra l?altro, le gomme Michelin sono da sempre il riferimento (anche per gli altri costruttori) per la resa chilometrica e di solito vantano un eccellente equilibrio globale di prestazioni.

In definitiva, per dare un consiglio di carattere generale, scegliendo un prodotto delle Case principali difficilmente si sbaglia. E se si desidera spendere meno (ma sulle gomme sarebbe meglio non risparmiare) conviene optare per le loro sottomarche, che di solito propongono prodotti affidabili.

Scusate, sapete indicarmi il senso compiuto di questa affermazione? Forse che è vero tutto ed il suo contrario? :)
Ironia a parte. Trovo che sia una informazione fuorviante perché le mescole, spesso diverse, restituiscono prestazioni e longevità assai diverse tra loro.
 
G5 ha scritto:
cdg ha scritto:
Ecco la risposta dell'ing. Roberto Boni della redazione tecnica di Quattroruote.

Sostituendo i pneumatici di primo equipaggiamento con altri identici si va sul sicuro perché essi sono stati messi a punto per quel modello di auto. E non parliamo di un modello di gomma, ma della sua variante specifica, che spesso è indicata nei listini accanto a quelle dedicate ad altre Case e quella per il ricambio ed è riconoscibile per il codice prodotto, ma spesso anche per una sigla o un simbolo riportato sul fianco della copertura (come per esempio la stella nel caso delle gomme ?doc? per le BMW). Ciò detto, va precisato che nell?uso normale è praticamente impossibile apprezzare le sfumature di comportamento tra una gomma omologata per il primo equipaggiamento e una generica per il ricambio dello stesso modello. Perché? Anche ammettendo di avere la necessaria sensibilità (che si acquisisce dopo anni di collaudi), all?automobilista manca la possibilità di provare i pneumatici a stretto confronto, come invece va sempre fatto quando si devono valutare le gomme.

Tutti i pneumatici, poi, tendono a perdere una parte delle loro caratteristiche di aderenza nel tempo, ma il processo d?invecchiamento è lungo e progressivo. E le voci che addebitano a un modello o a un altro scarse doti di solito sono prive di fondamento. Tra l?altro, le gomme Michelin sono da sempre il riferimento (anche per gli altri costruttori) per la resa chilometrica e di solito vantano un eccellente equilibrio globale di prestazioni.

In definitiva, per dare un consiglio di carattere generale, scegliendo un prodotto delle Case principali difficilmente si sbaglia. E se si desidera spendere meno (ma sulle gomme sarebbe meglio non risparmiare) conviene optare per le loro sottomarche, che di solito propongono prodotti affidabili.

Scusate, sapete indicarmi il senso compiuto di questa affermazione? Forse che è vero tutto ed il suo contrario? :)
Ironia a parte. Trovo che sia una informazione fuorviante perché le mescole, spesso diverse, restituiscono prestazioni e longevità assai diverse tra loro.

Significa che chi esprime giudizi su un pneumatico senza aver avuto la possibilità di effettuare uno stretto confronto (e per stesso confronto s'intende stessa auto, stessa pista, stessi cerchi, tutto uguale e nel giro di uno strettissimo lasso di tempo) non può esprimere giudizi oggettivi.

Pertanto le voci (ovvero le opinioni dei consumatori o dei gommisti o di chiunque non abbia testato in condizioni controllate una serie di pneumatici mettendoli a confronto con il riferimento) su un modello o sull'altro di gomma sono prive di significato.
 
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