<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> cambio batteria focus tdci | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

cambio batteria focus tdci

mpattera ha scritto:
ho notato che tutte le ford che ho avuto sotto mano utilizzano i formati bassi delle batterie (175mm) e questo è un problema quando si cercano batterie "da supermercato". vabè io ultimamente scelgo fiamm (eccellenza italiana) :D

La fiamm dev'essere veramente buona, mio fratello ha un freelander preso usato nel 2003 (aveva già 5 anni) credo che la batteria per uno scrupolo del rivenditore rover, sia stata montata nuova prima di venderla, comunque anche se fosse stata nuova, sono oltre 8 anni di batteria.....
ma pure la tudor che montavo io sulla megane si è comportata bene, 6 anni emmezzo e cambiata solo per scrupolo, la spia era ancora verde....
ora ho montato una rhiag, che a detta del mio meccanico ha constatato che è molto buona!
 
Non tralasciamo il fattore relativo al tempo di stoccaggio, perchè una batteria ferma per più di sei mesi e in condizioni ambientali non idonee, pur se di qualità elevata, una volta montata non avrà lunga vita per via della solfatazione delle piastre che ne riduce la capacità.

Non tralasciamo nemmeno il luogo dove stazione giornalmente l'auto.
Se in estate per lavoro sta ferma 6 ore sotto il sole cocente l'accumulatore avrà una mazzata incredibile dal punto di vista della durata, può arrivare anche a dimezzare la sua vita.
Purtroppo non ci sono data sheet per le batteria d'avviamento, per quelle industriali che usano la stessa tecnologia è così.

La mia al primo avvio mattutino mostra inesorabilmente i suoi 5 anni di vita e il cdb mi da una tensione di 11,9 V, è praticamente arrivata alla frutta e visto che ho il cambio automatico vorrei evitare che mi muoia da un momento all'altro, se non ho i cavetti dietro non posso farla partire nemmeno a spinta.

Qualcun altro con il 1.6 TDCi da 110 cv mi conferma se ha una batteria da 80 Ah e 700 A?
 
mpattera ha scritto:
ho notato che tutte le ford che ho avuto sotto mano utilizzano i formati bassi delle batterie (175mm) e questo è un problema quando si cercano batterie "da supermercato". vabè io ultimamente scelgo fiamm(eccellenza italiana) :D
Le Exide per il nostro mercato sono italiane al 100% e sono prodotte esclusivamente in questi stabilimenti: Romano di Lombardia, Fumane di Valpolicella, Canonica d?Adda ed Avellino.
Il colosso americano ha solo assorbito nel 1995 "La Società Industriale Accumulatori" facente parte del gruppo Fiat e l'ha rinominata Exide Italia srl, subito dopo Exide Technologies s.r.l.

Le Fiamm sono ottime, ma molta produzione è delocalizzata in Cina, nulla da ridire sulla qualità sempre alta, ma con Exide dai da mangiare a lavoratori italiani.
 
Ho montato la batteria e posso confermare che la lunghezza massima deve essere di 31,5 cm e alta non più di 17,5 cm. Tutto quello che si trova entro queste dimensioni può essere installato tranquillamente nella vostra Focus seconda serie.
L'idrometro ottico delle Exide è veramente innovativo, permette di verificare visivamente lo stato di salute della batteria senza l'ausilio di multimetri, distinguendo tra una batteria carica, una che necessita di essere ricaricata e una da buttare.
 
Trotto@81 ha scritto:
Ho montato la batteria e posso confermare che la lunghezza massima deve essere di 31,5 cm e alta non più di 17,5 cm. Tutto quello che si trova entro queste dimensioni può essere installato tranquillamente nella vostra Focus seconda serie.
L'idrometro ottico delle Exide è veramente innovativo, permette di verificare visivamente lo stato di salute della batteria senza l'ausilio di multimetri, distinguendo tra una batteria carica, una che necessita di essere ricaricata e una da buttare.

Ma parli delle spie che ci sono sulle batterie? verde/carica, nero/scarica, bianco da buttare?
 
Trotto@81 ha scritto:
Le Fiamm sono ottime, ma molta produzione è delocalizzata in Cina
in realtà dal sito mi era sembrato di capire che la produzione di batterie per avviamento viene fatta in alcuni stabilimenti europei tra i quali due o tre in italia..
con Exide dai da mangiare a lavoratori italiani.
buono a sapersi, la prossima volta inserirò anche exide tra le scelte ;)
 
manuel46 ha scritto:
ora ho montato una rhiag, che a detta del mio meccanico ha constatato che è molto buona!
rhiag mi pare di capire che sia un distributore, probabilmente come molti fa produrre da altri batterie a suo marchio
 
mpattera ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
Le Fiamm sono ottime, ma molta produzione è delocalizzata in Cina
in realtà dal sito mi era sembrato di capire che la produzione di batterie per avviamento viene fatta in alcuni stabilimenti europei tra i quali due o tre in italia..
con Exide dai da mangiare a lavoratori italiani.
buono a sapersi, la prossima volta inserirò anche exide tra le scelte ;)
Quelle per il nostro mercato vengono certamente prodotte in stabilimenti italiani, lo trovi scritto chiaramente anche sul loro sito, ma ricordiamoci che Exide è un colosso mondiale per gli accumulatori. I loro prodotti sono frutto di continue ricerche, idrometro e degassificatore sono tra le cose che hanno introdotto e non sono presenti su tutte le batterie.
Avete notato che le Varta e alcune Bosch hanno identico involucro esterno? Non metto in discussione la qualità, ma se acquisto un prodotto voglio che sia qualcosa di esclusivo e non roba rimarchiata, che se pur buona spesso è frutto di tecnologia obsoleta. Non è che le altre siano rivoluzionarie, ma la cura costruttiva è certamente un plus che si paga al momento dell'acquisto.
Exide non ha prodotti propriamente economici.
La mia auto ora ha uno spunto che la batteria originale di pari capacità non ha mai avuto nemmeno da nuova. :)
 
mpattera ha scritto:
manuel46 ha scritto:
ora ho montato una rhiag, che a detta del mio meccanico ha constatato che è molto buona!
rhiag mi pare di capire che sia un distributore, probabilmente come molti fa produrre da altri batterie a suo marchio

Credo di si, io mi sono fidato del meccanico generico dove mi rivolgo per le cose più ordinarie, perchè questo meccanico è abilitato al recupero mezzi in panne, anche pesanti, in più aggiusta anche mezzi come camion di cava, escavatori ecc e dice che da quando monta queste batterie, i mezzi hanno meno problemi,
ovvio e lo capisco da me, che l'oste deve vantare il vino che vende,
come ho già detto la tudor originale ha fatto in pieno il suo dovere, tanto che l'ho cambiata ancora funzionante e l'ho messa su un utilitaria che abbiamo in casa.......adesso solo il tempo mi dirà come si comporterà questa rhiag, che nella versione 50 Ah per 420A di spunto ho pagato 90? compreso il montaggio!
 
Trotto@81 ha scritto:
Avete notato che le Varta e alcune Bosch hanno identico involucro esterno? Non

Non è un mistero che Varta e Bosch sono nello stesso gruppo, così come anche Safa, che il mio ricambista mi ha consigliato di prendere perché costa qualcosa meno e la qualità è la stessa. (intendiamoci, niente di eccezionale).
Non so se rifarò gli stessi 6 anni e mezzo della Panasonic di I equipaggiamento..

OT: quando ho preso quella della moto, invece mi ha dato una batteria marcata Varta dicendomi che era di produzione Yuasa e che in Europa le batterie da moto non le fa nessuno
 
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